La valutazione di un`azienda di trasporto con il metodo
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La valutazione di un`azienda di trasporto con il metodo
La valutazione di un’azienda di trasporto con il metodo finanziario (Dcf) 1 2 3 4 5 6 7 Premessa La determinazione dei Fcfo La determinazione del costo del capitale proprio La determinazione del tasso di attualizzazione Wacc La determinazione del terminal value La determinazione delle passività finanziarie nette Conclusioni. La determinazione del valore generale del capitale economico della società Gamma 1 Premessa In data 15 maggio dell’esercizio n il Dott. [...] ha ricevuto l’incarico dal Consiglio di amministrazione di stimare il valore del capitale economico dell’azienda Gamma, con la finalità di cederla a terzi. Di seguito si riportano le procedure per il calcolo del valore generale del capitale economico attraverso l’applicazione del metodo Dcf. Per giungere alla stima del valore generale del capitale economico dell’azienda Gamma si è scelto di utilizzare l’approccio, di regola adottato dalla prassi internazionale, dei flussi di cassa operativi (metodo Dcf). In particolare, si è scelto il metodo finanziario analitico con terminal value, secondo il quale, per determinare il valore del capitale economico, si stima il valore del capitale operativo al quale, poi, dovrà essere sottratto il valore delle passività finanziarie. Il valore del capitale operativo è uguale alla somma: − del valore risultante dall’attualizzazione dei flussi di cassa operativi durante il periodo di previsione analitica; − del valore risultante dall’attualizzazione dei flussi di cassa dopo il periodo di previsione analitica. 2 La determinazione dei Fcfo I flussi di cassa operativi al lordo degli oneri finanziari sono stati determinati in base al piano economico-finanziario presentato nella tabella che segue. –1– Calcolo dei Fcfo n+1 n+2 –750 –825 150 330 540 625 415 –700 –1.450 –725 –1.550 −800 −650 –907 –577 −945 −405 –975 –350 –990 –575 Ammortamenti Acc.to Tfr (netto) Totale Fonti (A) 3.500 450 2.500 3.350 440 2.240 3.150 445 2.945 2.950 450 2.823 2.000 475 2.070 1.775 485 1.910 2.100 475 2.000 Investimenti Diminuzione (Incr.) Totale Impieghi (B) –1.500 –950 −1.500 –2.500 −2.200 –2.050 –1.500 1.500 –3.010 −1.745 –548 75 100 200 - –3.960 −3.245 –3.048 −2.125 –1.950 –1.300 2.500 –1.720 –300 –225 −55 −40 700 Utile operativo netto Imposte Nopat FCFO (A+B) n+3 n+4 n+5 n+6 n+7 3 La determinazione del costo del capitale proprio Ai fini della determinazione del costo medio ponderato del capitale (Wacc) al quale verranno scontati i flussi di cassa operativi si rende necessario calcolare il costo del capitale proprio (Ke). Per il suo calcolo si è utilizzata la formula base del Capm (capital asset pricing model) secondo la quale il costo del capitale proprio può essere espresso come il rendimento degli investimenti privi di rischio aumentato del premio per il rischio moltiplicato per il coefficiente di rischiosità beta dell’impresa. Rendimento attività senza rischio “r”: tale dato nel nostro Paese si fa coincidere con il rendimento medio attuale dei Btp decennali emessi dallo Stato italiano alla data di riferimento della valutazione, pari al 5,30%. Premio per il rischio: rappresenta il premio richiesto da chi investe nel capitale di rischio dell’impresa; generalmente in Italia si colloca tra il 5%6%. Si è ipotizzato un premio per il rischio specifico pari al 5%. Beta: una prima approssimazione della stima del beta della società può essere considerato il beta del settore dei trasporti, secondo l’ipotesi che, almeno nel medio termine, il grado di rischio di ogni impresa converga alla media di settore. Ovviamente il dato medio del settore è stato corretto tenendo conto della struttura finanziaria e del divario tra il rischio finanziario medio delle società campione e il rischio d’azienda da valutare ed è risultato pari a 0,5. Il costo del capitale proprio sarà quindi pari a: –2– Determinazione del costo del capitale proprio (Ke) Rendimento delle attività prive di rischio (Rf) Rendimento di mercato (Rm) Premio per il rischio s = * (Rm − Rf) Costo del capitale proprio Ke = Rf+s 5,30% 10,30% 0,5 2,50% 7,80% 4 La determinazione del tasso di attualizzazione Wacc Il costo medio del capitale (WACC) è la somma del costo del capitale proprio e di quello di debito, entrambi ponderati in base alla struttura finanziaria obiettivo dell’azienda in esame. Costo del capitale di debito: per la società si è attestato intorno al 7,30% mentre il costo del debito netto [Kd × (1 − t)] è pari al 4,60%. Costo del capitale proprio: è risultato pari al 7,80%. La struttura finanziaria della società è stata ipotizzata così composta: Struttura finanziaria di debito (D/(D+E] = 0% Struttura finanziaria equity (E/(D+E] = 100% Determinazione del WACC Costo del capitale di debito (Kd) Aliquota fiscale (t) % passività Costo del capitale proprio (Ke) % mezzi propri 7,30% 37,00% 0,00% 7,80% 100,00% WACC=Kd ×(l−t)×(D/D+E)+Ke ×(E/D+E) 7,80% Si giunge quindi alla determinazione del tasso di attualizzazione dei Fcfo pari al 7,80%. 5 La determinazione del terminal value Al fine di determinare il Terminal Value o valore residuo è stato definito un flusso di cassa finanziario medio sostenibile dopo il periodo di previsione esplicito. Tale flusso è stato capitalizzato a un tasso pari al differenziale tra il costo medio ponderato del capitale e il tasso di crescita annua nominale attesa “g” e poi attualizzato al 31 dicembre n. In formula: TV = [Fcfon+1/(Wacc − g)]/(1 + Wacc) n Questa indicata è la formula teorica: n = periodo esplicito di previsione n+1 = primo anno seguente al periodo esplicito di previsione Il tasso di crescita dell’azienda “g” espressivo della capacità di crescita dell’azienda nel perpetuo è stato prudenzialmente ipotizzato pari allo 0,5% –3– in quanto non si è certi della capacità di crescita futura della società oltre il settimo anno di previsione. Il Terminal Value così determinato è risultato pari a euro 4.109.000. 6 La determinazione delle passività finanziarie nette Il valore del debito finanziario è considerato pari a quello esposto nell’ultimo bilancio disponibile (esercizio n). Le passività finanziarie nette sono così determinate: Debito finanziario netto n – Disponibilità liquide – Titoli negoziabili – Crediti verso contr./coll. + Debiti finanziari a breve + Debiti finanziari a m/l (9.000) (1.000) (1.250) 0 0 Totale (11.250) 7 Conclusioni. La determinazione del valore generale del capitale economico della società Gamma Una volta in possesso di tutti gli elementi necessari per la determinazione del valore generale del 100% del capitale economico, si procede all’applicazione del metodo finanziario analitico con Terminal Value: Periodo FCFO Tasso di attualizzazione WACC Flussi di cassa operativi scontati Periodo esplicito (A) n+1 n+2 n+3 n+4 n+5 n+6 n+7 1 2.500 2 (1.720) 3 (300) 4 (225) 5 (55) 6 (40) 7 700 7,80% 7,80% 7,80% 7,80% 7,80% 7,80% 7,80% 2.319 (1.480) (240) (167) (38) (25) 414 783 Terminal Value FCFO (Perpetuità) Tasso di crescita (“g”) 300 0,50% Tasso di capitalizzazione Terminal Value (B) 7,30% Enterprise Value (A+B) Debito Finanziario Netto Valore generale del capitale economico 4.109 4.892 11.250 16.142 Il valore del capitale economico dell’azienda pertinente alla società Gamma viene stimato in euro 16.142.000. –4–