Dopo le tre mostre Paesaggi italiani, Incanfi e Figure 1913

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Dopo le tre mostre Paesaggi italiani, Incanfi e Figure 1913
FUTURBALLA 1913-1918
22 aprile - 1 giugno 2016
A SPASSO CON FUTURBALL A
Dopo le tre mostre Paesaggi italiani, Incanti e Figure 1913-1942, questa volta tocca a un solo artista – il futurista Giacomo
Balla, figura molto importante della pittura italiana del XX secolo – raccontare una storia concentrata in pochi anni. Sarà
l’occasione di mostrare, attraverso tre opere di particolare qualità, come si possa dar forma al movimento e alla velocità
attraverso immagini immobili, dipinte sulla tela: di un’automobile in corsa tra le luci della notte, di un colpo di fucile, di
una bandiera che sventola.
In compagnia di una “bambina che corre sul balcone” e di un “cane al guinzaglio”, i bambini scopriranno le opere di Balla e più in generale le ricerche dei futuristi attraverso le parole chiave
dinamismo, movimento, velocità. Come si legge nel
Manifesto della pittura futurista, “tutto si muove,
tutto corre rapido”.
Uno dei principi fondamentali alla base della pittura futurista è la rappresentazione di cose e figure
che si muovono, e che si muovono velocemente. I
quadri di Balla permetteranno ai bambini di capire il
passaggio dal movimento (rappresentato come una sequenza di istantanee tutte in una stessa tela) alla velocità, per esempio di un automobile in corsa dipinta attraverso un sistema di figure geometriche: triangoli, cerchi, spirali, linee oblique.
Bambina che corre
sul balcone
G. Balla / 1912
Dinamismo di un cane
al guinzaglio
G. Balla / 1912
Una serie di manifesti futuristi completano la mostra, a partire dal più famoso del 1915 scritto con Fortunato Depero e
intitolato Ricostruzione futurista dell’universo. Balla affermava di voler ricostruire il mondo, riproducendo le forme della
vita quotidiana, con materiali come il cartone, la lamiera o il legno, e desiderava che le sue forme penetrassero ovunque,
nelle case, nei locali, nei vestiti, nella natura. Nel manifesto teorizza la realizzazione di fiori e piante artificiali in legno
colorato, la creazione di congegni meccanici, giocattoli, vestiti, scenografie teatrali, mobili e arredamenti: il tutto in forme
semplici, dinamiche, coloratissime.
Dopo aver analizzato le invenzioni verbali e grafiche delle “parole in libertà”, i bambini sperimenteranno come comporre
un manifesto futurista personale, giocando con i vocaboli, alla scoperta di effetti sonori e analogie.
D U R ATA : U N ’ O R A E M E Z Z A , L A M AT T I N A DA L L E 9 : 3 0 A L L E 1 1 : 0 0
ENTRATA LIBERA SU PRENOTAZIONE (OBBLIGATORIA)
Per prenotazioni: [email protected]
oppure 3481946932 (lunedì - venerdì, 9:00 - 13:00 e 14:00 - 16:00)
www.fondazionepasquinelli.org