tour della cina - OCRAL ULSS 12 Veneziana

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tour della cina - OCRAL ULSS 12 Veneziana
SEZIONE ESCURSIONISMO
SABATO 12 OTTOBRE 2013
Cansiglio: CASERA e MONTE CERESERA
Ritrovo dei partecipanti: ore 7.50 P.le Giustiniani (area Bellinato)
Partenza :
ore 8.00 precise.
Casera Ceresera (m. 1347) si trova ai margini sud-orientali della foresta del Cansiglio, non lontano dalla
Casa Forestale della Candaglia, in una zona di vecchi pascoli ora trasformati in rimboschimenti.
Di proprietà del Comune di Polcenigo (siamo in provincia di Pordenone – Friuli), è stata data in consegna
alla Sezione CAI di Sacile che, dopo la necessaria ristrutturazione, la utilizza in modo particolare per le attività
dell'Alpinismo Giovanile. Parte è inoltre strutturato a Bivacco (dedicato a “Silvio e Rudy”, due giovani soci del
CAI di Sacile prematuramente scomparsi in montagna), sempre aperto a disposizione degli escursionisti.
Con buona visibilità, è consigliabile raggiungere dalla casa una delle vicine quote prive di
vegetazione (Monte Ceresera, m. 1420 – meta della nostra escursione -, Col della Gallina m. 1336, il
Torrione m. 1320, Col del Scios m. 1342) per ammirare il panorama verso la pianura, verso le Dolomiti
e verso il Gruppo Col Nudo-Cavallo, oltre che sulla piana del Cansiglio.
Casera Ceresera può essere raggiunta tramite diversi itinerari; noi proponiamo la partenza dal
valico della Crosetta (m. 1118), sul confine tra Veneto e Friuli, vera porta d'ingresso da Sud per
raggiungere il cuore dell'Altopiano del Cansiglio.
Alla Crosetta si giunge dalla strada che da Vittorio Veneto porta in Pian Cansiglio. Lasceremo
l'autopullman proprio sull'ampio piazzale al P.so Crosetta. Oltrepassata la strada, dietro la dismessa casa
della Forestale, parte il sentiero n. 991. Nelle immediate vicinanze è stato recentemente riscoperto e
restaurato un antico cippo scolpito sulla roccia che segnava la conterminazione dell'antico “Bosco da
Reme” di veneziana memoria. Altri analoghi cippi (anche di epoche diverse) li incontreremo nel corso
della nostra gita. Il sentiero si inerpica subito velocemente per un breve tratto, per poi continuare con
dolci saliscendi e giri panoramici in mezzo al bosco, alcuni pascoli e caratteristiche zone carsiche. Per
molti tratti il sentiero 991 segue il confine tra Friuli e Veneto, tra gli splendidi colori dell'autunno. Fare
sempre però attenzione ai segnavia bianco-rossi e al numero 991 posti sugli alberi, in quanto la grande
quantità di fogliame può rendere irriconoscibile il nostro sentiero dai numerosi altri che si intrecciano nel
bosco.
Aggiriamo a Nord il Col Brombolo (1345 m.) ed il Col Grande (1392 m.) e raggiungiamo il bivio
con il sentiero n. 981 che, all'inizio su carreggiabile, scende a raccordarsi presso la vicina Casera Costa
Cervera. Nei pressi del bivio si trova il “Rifugio Maset”, ricovero boschivo solitamente chiuso dedicato a
un comandante partigiano delle “Brigate Osoppo-Friuli” caduto in combattimento sul Monte Cavallo
nell'aprile del 1945. Noi proseguiamo a sinistra, mantenendoci sul sentiero n. 991, nei pressi del limite del
bosco, attraversiamo alcuni pascoli e zone carsiche e, oltrepassata la carrozzabile chiusa al traffico diretta
a sinistra alla vicina Casa Forestale della Candaglia (la percorreremo al ritorno) e a destra alle Casere Col
dei Scios e Busa Bernart , proseguiamo ancora per breve tratto sempre con il segnavia 991 arrivando a
Casera Masonil Vecchio (m. 1327). A questo punto il nostro sentiero lascia la casera sulla destra e in 10
minuti si arriva finalmente a Casera Ceresera. Sulla collinetta vicina punto panoramico e bel crocifisso
ligneo scolpito. Ancora poco sforzo e, seguendo inizialmente il sentiero n. 982 e subito dopo una traccia
in salita sulla sinistra (cartello poco visibile in loco), saliremo in cima all'omonimo Monte Ceresera (m.
1420) per godere di un più ampio panorama sulle Dolomiti ed il Gruppo Col Nudo-Cavallo. Sulla cima
cippo dedicato all'Anno Internazionale della Montagna (2002).
Per il rientro, torneremo inizialmente sui nostri passi fino alla carrozzabile sopra indicata che
prenderemo sulla destra (segnavia B1) fino a giungere alla Casa Forestale della Candaglia (m. 1268).
Sulla sinistra un piccolo dosso panoramico ci permetterà di godere un'altra bella vista su tutta la conca del
Cansiglio e i monti del Bellunese. Continueremo poi per la carrozzabile con segnavia B (quasi tutta
asfaltata anche se chiusa al traffico) che ci condurrà attraverso splendidi boschi fino alla parte centrale
della Piana del Cansiglio, all'altezza del monumento ai partigiani, dove ci aspetterà l'autopullman per
riportarci a casa.
Dislivello in salita complessivo circa 400 metri – Ore di cammino circa 4-5 – pranzo al
sacco
Si raccomandano calzature e abbigliamento adeguati ad una escursione montana.
La gita sarà effettuata in autopullman o utilizzando collettivamente i mezzi propri.
Costo della gita utilizzando l’autopullman: - soci effettivi OCRAL euro 15.00
- soci aggregati
“ 20.00
Le iscrizioni si raccolgono presso la SEGRETERA OCRAL – tel 041-9657826 - FAX 041 9657828 E mail: [email protected] orario di apertura Lunedì-Martedì-Mercoledì-Venerdì dalle 9.00 alle 12 –
Giovedì dalle 14.30 alle 17.30, previa verifica diretta con gli organizzatori : -Paolo T. 335 5810856
Massimo P. 041 9658640, entro VENERDI’ 4 ottobre.
N.B.: Gli organizzatori in caso di necessità si riservano eventuali variazioni del percorso con propria esclusiva decisione. I partecipanti dovranno comunque
attenersi scrupolosamente – pena l’esclusione – alle indicazioni degli organizzatori.
Mestre, 12.09.2013
Prot.n.68 /2013
Il Direttivo della Sezione