2015-2016 - "Luigi Oggiano" Siniscola

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2015-2016 - "Luigi Oggiano" Siniscola
Verbale n°1
DIPARTIMENTO DI AREA UMANISTICA
Discipline: italiano, storia, religione, arte e territorio, geografia turistica.
a.s. 2015-2016
Il giorno 09 settembre 2015, alle ore 09,00 nei locali dell’ITCG “Oggiano” di Siniscola, si è riunito il
Dipartimento di Area umanistica (Lingua e letteratura italiana, Storia, Arte e territorio, Religione, Geografia
turistica) secondo la circolare n°4 del 5 settembre 2015, per discutere il seguente ordine del giorno:
1. nomina coordinatore di dipartimento a.s. 2015-16
2. definizione della programmazione annuale a.s. 2015-16
a- programmazione per competenze
b- definizione del curricolo di Istituto a partire dalle Linee guida, dai bisogni formativi degli
studenti e del territorio anche in riferimento alle necessarie curvature disciplinari sui curricoli
d’indirizzo.
3. definizione degli standard minimi;
a- definizione dei parametri di sufficienza in relazione alle conoscenze, abilità e competenze del
curricolo
b- predisposizione, per tutte le classi prime per tutte le discipline, di prove strutturate comuni in
ingresso, intermedie e finali.
4. definizione delle griglie di valutazione;
5. definizione dei contenuti interdisciplinari (Moduli e Ud.A) per l' anno scolastico;
Risultano presenti i docenti: Prof.ssa Claudia Carta, Prof.ssa Francesca Capra, Prof.ssa Arrica Andreina,
Prof.ssa Barone Paola, Prof.ssa Carta Angela Maria, Prof. Dasara Francesco, Prof.ssa Ricci Emma, Prof.ssa
Paola Bagnaro, Prof.ssa Giuseppina Gusai, prof. Don Andrea Biancu.
In merito al primo punto, i docenti, all’unanimità, eleggono coordinatore di dipartimento il prof. Francesco
Dasara, che accetta; si decide, inoltre, che lo stesso docente fungerà da segretario verbalizzante.
Si passa, quindi, ad esaminare gli altri punti all’ordine del giorno e dall’ampia discussione in merito emerge
che i docenti concordano nel continuare l’ elaborazione, in questa prima seduta, del Curricolo di Italiano e
Storia dividendosi in due gruppi: un gruppo elaborerà il curricolo per i Tecnici, l’altro per i Professionali.
Il Dipartimento, pur nel rispetto della libertà di insegnamento di ogni singolo docente, fa riferimento, per la
definizione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze, alle Linee guida e, per la metodologia
didattica, alla attività Laboratoriale. Per la definizione del Curricolo di Italiano e Storia nell’Istituto
Professionale si è fatto riferimento al Profilo Educativo, Culturale e Professionale (PECUP) contenuto nel
D.P.R. N.87 del 2010; per l’Istituto Tecnico al PECUP contenuto nel DPR N.88 del 2010.
Riguardo agli strumenti di verifica, si ritiene utile somministrare prove strutturate o semistrutturate scritte,
condurre interrogazioni orali, richiedere la realizzazione di prodotti materiali o immateriali (per es., relazioni
orali, simulazioni, ecc.).
1
Il numero di verifiche sarà congruo ai moduli o parti di curricolo svolti.
Gli elaborati scritti corretti
dovranno essere consegnati agli alunni entro 10 giorni dalla produzione. La valutazione delle prove orali è
comunicata contestualmente alla conclusione della prova. Vi saranno momenti di valutazione formativa per il
controllo dei processi e momenti di valutazione sommativa.
Modalità di recupero: recupero in itinere con lezione guidata e ripresa delle essenziali conoscenze; revisione
del metodo di studio; somministrazione di esercizi e attività di rinforzo ad una parte della classe; corso di
recupero in orario extrascolastico ai soli alunni con gravi difficoltà; sportello didattico.
Si procede all’analisi e all’individuazione delle griglie comuni di misurazione e di valutazione. Per gli
elaborati scritti di Italiano i docenti potranno utilizzare, a loro discrezione, sei griglie diverse: quattro relative
alle tipologie testuali degli esami di maturità (saggio breve, articolo di giornale, tema storico, tema di attualità),
una aperta e generale per tutte le tipologie prodotta dal dipartimento e una aperta prodotta dall’Invalsi. Viene
definita anche una griglia generale per le verifiche orali.
In merito al terzo punto all’o.d.g., si propone di somministrare alle classi prime prove strutturate comuni di
Italiano in ingresso, intermedie e finali, reperibili nell’archivio on-line dell’Invalsi.
Per le classi terza e quarta si propone la prova relativa alla tipologia B, ossia stesura di un saggio breve o un
articolo di giornale. Per le classi quinte si ritiene sia già una prova parallela la simulazione della prima prova
scritta dell’esame di maturità.
Vengono, di seguito, definite alcune tabelle, relative al Curricolo di Istituto, di Italiano e Storia dell’indirizzo
Enogastronomico e dell’indirizzo Tecnico, utili ai fini della programmazione individuale. Il lavoro proseguirà
nelle successive convocazioni.
2
CURRICOLO DI ISTITUTO ENOGASTRONOMICO
Competenze da promuovere nel corso dei 5 anni tratte dalle Linee guida
DISCIPLINE
 In rosso le competenze promosse in Italiano e Storia
1.utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari
contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
ITALIANO -
2.utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive
e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
3.riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione
ITALIANO
4.sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di
responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo
5.stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro
6.utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e
responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento
permanente
7.riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi
agevolmente fra testi e autori fondamentali, a partire dalle componenti di natura tecnico-professionale correlate ai
settori di riferimento
8.comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche, ambientali dell’innovazione
tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali e artistiche.
ITALIANO –
INGLESE -SALA
9. padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i
linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2
del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER
10. utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e
contesti di studio e di lavoro
INGLESE - FRANCESE
11. essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più
possibile personalizzato
12. valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della
Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani
13. correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento
14. utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di
fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente
15. riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le
strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
16. partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario
17. agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in
grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali
18. comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all’economia, all’organizzazione, allo svolgimento dei
processi produttivi e dei servizi
19. utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed operare in
campi applicativi;
20. utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative;
21. utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni.
22. padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica
23. possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle
discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate
24. collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura,
delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche
25. utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi;
26. applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e
salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio;
27. riconoscere nell'evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche, economiche, tecnologiche e artistiche
che li hanno determinati nel corso della storia, con riferimento sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti
delle condizioni di vita
28. cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei
bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio.”
INGLESE-SALA
3
ITALIANO
ITALIANO-STORIA
ITALIANO
ITALIANO
INGLESE- FRANCESEALIM
STORIA
STORIA
STORIA - SC. T.B.FIS- CHIM.STORIA - SC. T.B.
STORIASTORIA.
STORIA.
STORIA.
MATEMATICA
MATEMATICA
MATEMATICA
MATEMATICA
MATEMATICA
DIRITTO
DIRITTO
DIRITTO
DIRITTO- ALIM-DTASALA
29. utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per
interpretare dati;.
30. utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
31. padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro,
alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
32. utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed operare in
campi applicativi
33. controllare ed utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico,
nutrizionale e gastronomico;
34. valorizzare e promuovere le tradizioni locali nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
35. applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei
prodotti
36. agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva d’interesse.
37. svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali,
al fine di erogare un servizio di qualità
38. contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del servizio
39. applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e
salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio;
40. riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che
li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali
41. intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del
processo per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità.
42. utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici,
ristorativi e di accoglienza turistico- alberghiere
43. predisporre e realizzare menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche
necessità dietologiche
44. integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di
comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
45.utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e
intermediazione turistico-alberghiera
46.adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle
richieste dei mercati e della clientela
47.promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi
turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio;
48.sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione
economica e finanziaria alle aziende turistico- alberghiere
49.attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in
relazione al contesto
SC. T.B. – FISCHIM.SC. T.B. – FISCHIM.- INGLESEFRANCESE
SC. T.B. - FISCHIM.FIS- CHIM.ALIM – CUC SALA
ALIM – CUCSALA
ALIM
ALIM – CUCSALAALIM- DTA-SALA
ALIM-SALA
ALIM-DTA- SALA
DTA-SALA
DTA- SALA
CUC- SALA
CUC- SALA
SALA ACCOGLIENZA
ACCOGLIENZA
ACCOGLIENZA
ACCOGLIENZA
ACCOGLIENZA
LEGGENDA:
SC. T.B. =SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA e BIOLOGIA
ALIM.= SCIENZA DEGLI ALIMENTI
RICETTIVA
CUC. = CUCINA
FIS.= FISICA
CHIM.= CHIMICA
DTA= DIRITTO E TECNICHE AMM DELLA STRUTT.
4
ENOGASTRONOMICO
COMPETENZE DISCIPLINARI E INTERDISCIPLINARI
PRIMO BIENNIO
LINEE GUIDA PRIMO BIENNIO 15 luglio 2010
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio
artistico e letterario
utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione
diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente
utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico
rappresentandole anche sotto forma grafica
confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche
con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di
calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel
tessuto produttivo del proprio territorio
osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e
artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni
di energia a partire dall’esperienza
essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto
culturale e sociale in cui vengono applicate
Utilizzare e produrre testi multimediali
LEGGENDA:
SCTB= scienze della terra e biologia
FIS = fisica
CH= chimica
SDA= scienza degli alimenti
ACCOGL.=accoglienza
5
ITALIANO-SALA
ITALIANO
ITALIANO
INGLESE -FRANCESE
ITALIANO-ACCOGL.
INGLESE- FRANCESE
STORIA-CUCINA
STORIA- DIRITTO
MATEMATICA
MATEMATICA
MATEMATICA
MATEMATICA
DIRITTO-CUCINASALA
SCTB –FIS-CH-SDA
SCTB –FIS-CH-SDA
SCTB –FIS-CH-SDA
ACCOGL.
ITALIANO PRIMO BIENNIO - Obiettivi essenziali
Modulo 1- LA COMUNICAZIONE INTERATTIVA
COMPETENZE
LINEE GUIDA
- Padroneggiare gli
strumenti
espressivi ed
argomentativi
indispensabili per
gestire
l’interazione
comunicativa
verbale in vari
contesti
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
- Comunicare e
comprendere
- Collaborare e
partecipare
- Acquisire e
interpretare
l’informazione
ABILITÀ
CONOSCENZE
L’ALUNNO SA:
-Ascoltare e comprendere testi
semplici di vario genere.
- Nell’ambito della produzione e
dell’interazione orale sa intervenire
in modo pertinente e opportuno;
usare correttamente le strutture
della lingua; argomentare il proprio
punto di vista; rispettare il punto di
vista altrui
Abilità
Abilità
Leggere
Gli elementi del Testo:
coesione, coerenza e
completezza
Giochi di ruolo
Strutture essenziali dei testi,
espositivi, narrativo
pragmatici, espressivi,
valutativo- interpretativi,
argomentativi.
I registri linguistici
Parlare e ascoltare
Leggere,
comprendere ed
interpretare testi
scritti di vario tipo
Gli elementi della
comunicazione.
POSSIBILI
ATTIVITÀ
DIDATTICHE
Dibattito in
classe
Modulo 2 – LEGGERE PER COMPRENDERE
Linguaggio letterale e
-Riconoscere e comprendere il
- Comunicare e
comprendere
- Imparare a
imparare
significato letterale e figurato di
parole ed espressioni;
-Riconoscere le relazioni tra parole
- Individuare informazioni date
esplicitamente nel testo.
- Fare un’inferenza diretta,
ricavando un’informazione
implicita da una o più informazioni
date
- Cogliere le relazioni di coesione
(organizzazione logica entro e oltre
la frase) e coerenza testuale.
- Ricostruire il significato di una
parte più o meno estesa del testo,
integrando più informazioni e
concetti, anche formulando
inferenze complesse.
-Ricostruire il significato globale
del testo, integrando più
informazioni e concetti, anche
formulando inferenze complesse.
-Sviluppare un’interpretazione del
testo, a partire dal suo contenuto e/o
dalla sua forma, andando
al di là di una comprensione
letterale.
- Valutare il contenuto e/o la forma
del testo alla luce delle conoscenze
ed esperienze personali (riflettendo
sulla plausibilità delle informazioni,
sulla validità delle argomentazioni,
sulla efficacia comunicativa del
testo, ecc.)
metaforico
Concetto di inferenza
Gli elementi della
comunicazione.
Gli elementi del Testo:
coesione, coerenza e
completezza
Lettura in
classe,
autonoma e
guidata, di testi
di genere e
tipologie
diversi,
privilegiando
testi attinenti
all’indirizzo di
studio.
Strutture essenziali dei testi,
espositivi, narrativo
pragmatici, espressivi,
valutativo- interpretativi,
argomentativi.
I registri linguistici
Modulo 3 – PRODURRE TESTI
produrre testi
(scritti e orali) di
vario tipo in
relazione ai
Relazione
6
differenti scopi
comunicativi
Modulo 4- VALORIZZARE IL PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO
utilizzare gli
strumenti
fondamentali per
una fruizione
consapevole del
patrimonio artistico
e letterario
Le competenze di base sopra richiamate devono essere acquisite dallo studente con riferimento alle
competenze chiave di cittadinanza : (1. imparare ad imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e
partecipare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 6. risolvere problemi; 7. individuare collegamenti e
relazioni; 8. acquisire e interpretare l’informazione).
LIVELLO DI SUFFICIENZA
LIVELLO
VOTO
Sufficiente
6
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Possiede conoscenze
Sa applicare regole e
Riesce a svolgere
limitate ai contenuti
procedure fondamentali
semplici compiti in
essenziali
situazioni note.
L’elaborazione del Curricolo di Istituto di Italiano si ferma qui, per il momento. Proseguirà nella prossima
riunione di dipartimento.
STORIA PRIMO BIENNIO
COMPETENZE
LINEE GUIDA
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
ABILITÀ
CONOSCENZE
POSSIBILI
ATTIVITÀ
DIDATTICHE
Le competenze di base sopra richiamate devono essere acquisite dallo studente con riferimento alle competenze chiave di
cittadinanza : (1. imparare ad imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo e
responsabile; 6. risolvere problemi; 7. individuare collegamenti e relazioni; 8. acquisire e interpretare l’informazione).
LIVELLO DI SUFFICIENZA
LIVELLO
Sufficiente
VOTO
6
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Possiede conoscenze
Sa applicare regole e
Riesce a svolgere
limitate ai contenuti
procedure fondamentali
semplici compiti in
essenziali
situazioni note.
7
ENOGASTRONOMICO
COMPETENZE DISCIPLINARI E INTERDISCIPLINARI
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO - Linee Guida
Articolazione: SALA
DISCIPLINE
COMPETENZE
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi
e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
(QCER)
integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con
i colleghi
valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel
corso del tempo
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali
e per interpretare dati;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare
agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e
tracciabilità dei prodotti
controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,
chimico-fisico,nutrizionale e gastronomico
predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessita dietologiche
integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le
tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con
i colleghi
valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove
tendenze di filiera
controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,
chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico e approfondimento disciplinare
predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a
specifiche necessita dietologiche
adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,
valorizzando i prodotti tipici
utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali,culturali, scientifici, economici, tecnologici
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare
utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti
enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera
LEGGENDA: DTA= diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
8
IT-ING-FRA
IT-ING-FRADTA
IT
ING-FRA
ING-FRA
ING-FRAALIM
STO-MATALIM
STO-ALIM
MAT
MAT
MAT
MAT
ALIM
ALIM-DTA
ALIM
ALIM
SALA-DTA
SALA
SALA
SALA
SALA-DTA
SALA
SALA-DTA
DTA
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
Di seguito si riporta il curricolo di Istituto di Arte e territorio.
ARTE E TERRITORIO
La disciplina “Arte e Territorio” concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso quinquennale i seguenti
risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:



riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le
strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione.
La disciplina concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo,
espressi in termini di competenza:





utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare
identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti
analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare
strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile;
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto
fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse
CLASSE III TURISTICA
Conoscenze






Abilità
Concetto di bene culturale.
Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in
Italia e loro distribuzione nel territorio.
Lineamenti di storia dell’arte italiana, in relazione al
contesto mediterraneo ed europeo, dalle origini al
Duecento.
Movimenti artistici, personalità e opere significative di
architettura, pittura, scultura e arti applicate, dalle
origini al Duecento.
Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed
europeo dalle origini al medioevo, con particolare
riferimento alle testimonianze storico-artistiche
dell’ambito territoriale di appartenenza.
Evoluzione della realtà urbana, delle tipologie edilizie
e degli spazi urbani dalle origini al medioevo.








Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la
loro distribuzione nel territorio.
Individuare percorsi turistici di interesse culturale e
ambientale per la valorizzazione dell’ambito
territoriale di appartenenza.
Leggere l’opera d’arte individuando le componenti
strutturali, tecniche, iconografiche, stilistiche e
relative alla committenza.
Delineare la storia dell’arte italiana, dalle origini al
Duecento, evidenziando i nessi con la storia e la
cultura locale.
Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, della
pittura, della scultura e delle arti applicate.
Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di
riferimento.
Riconoscere l’evoluzione storica del territorio e del
paesaggio attraverso le testimonianze storicoartistiche.
Riconoscere l’evoluzione storica degli spazi urbani
anche attraverso l’analisi delle tipologie edilizie.
I programmi ministeriali di Arte e territorio affiancano lo studio dell’arte tradizionale (architettura, pittura, scultura)
alla lettura del territorio costruito dalle diverse stratificazioni degli interventi umani, partendo dall’esperienza del
patrimonio artistico locale.
Classe
Sintesi dei contenuti
Sintesi dei contenuti
9
I quadrimestre
Il codice Urbani
L’urbanistica romana.
Lineamenti di storia dell’arte italiana, in
relazione al contesto mediterraneo ed europeo,
dalle origini fino all’età del bronzo, includendo
approfondimenti sul neolitico, calcolitico e
nuragico in Sardegna.
L’arte romana: architettura, scultura e pittura (cenni).
L’origine
e
lo
dell’urbanistica.
III
II quadrimestre
sviluppo
della
città
La storia dell’arte medievale italiana ed europea. Il
romanico in Italia e in Sardegna in particolare.
e
Il paesaggio agrario ed i centri di potere medievali:
l’abbazia, il monastero, il castello, la nascita dei
borghi.
Le prime forme di turismo religioso: le vie di
pellegrinaggio.
L’arte greca: architettura e scultura
L’architettura gotica.
Obiettivi minimi

I quadrimestre






Contenuti minimi
Comprendere cosa si intenda per bene
culturale e attivare la sensibilità verso l'opera
d'arte e verso il patrimonio artistico in
generale.
Saper osservare un'opera d'arte con
attenzione, coordinare quanto scritto nel libro
con le immagini, sapersi orientare nell'utilizzo
del testo
Cominciare ad acquisire il linguaggio specifico,
saper distinguere i concetti essenziali da quelli
secondari, acquisire i primi strumenti di analisi
Identificare i contenuti e i modi di
raffigurazione convenzionali e codificati.
Saper distinguere i tre ordini architettonici:
saper commentare la pianta di un tempio e
coordinare le immagini fotografiche con la
pianta
Saper distinguere le statue greche dei tre
periodi cogliendone le differenze essenziali
Saper rispondere in modo pertinente alla
domanda posta, isolando tra le conoscenze
acquisite la nozione da evidenziare
10
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a.
b.
c.
Saper individuare alcuni importanti beni culturali del
proprio comune
concetti preliminari: di cosa tratta la storia dell'arte:
competenze e ambito cronologico
significato dell'arte preistorica
arte egizia: collocazione geografica e arco
cronologico, conoscenza delle piramidi della valle di
Giza; esame di una statua e di una pittura egizia
concetti fondamentali sul più importante monumento
sardo: il nuraghe
arte greca: collocazione geografica e arco cronologico
le caratteristiche principali del tempio greco e la
nomenclatura fondamentale riguardante i tre ordini
architettonici: esame del Partenone di Atene
il concetto di perfezione nel periodo classico
esame nel tempo dell'evoluzione della scultura;
conoscenza di almeno due esempi tratti dalla
statuaria di ciascun periodo: arcaico, classico ed
ellenistico
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II quadrimestre
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Arte romana: concetti preliminari, cronologia e
diffusione.
Saper collocare le opere nel loro contesto
storico artistico.
Saper utilizzare in modo accettabile il
linguaggio specifico della disciplina
Saper cogliere almeno in parte anche gli
aspetti tecnici delle opere d'arte romane (in
particolare l’ arco a tutto sesto e l’opus
coementicium)
Individuare il legame tra monumento e
memoria storica (arco di trionfo; colonna
celebrativa; statua equestre)
Saper distinguere la raffigurazione di una
narrazione da un simbolo, cominciare a intuire
il concetto di significato e funzione dell'arte
nelle varie epoche
Riconoscere i rapporti di un'opera con il suo
contesto
Saper organizzare in modo accettabile un
discorso su un argomento, curandone la
successione cronologica, cogliendone le varie
componenti sapendole isolare e distinguere
Saper utilizzare le reti e gli strumenti
informatici nelle attività di studio e ricerca
a.
b.
c.
Conoscenza dei principali monumenti (tra i quali il
Colosseo e il Pantheon) e della funzione dell'arte
nelle varie fasi della storia romana.
Il realismo in scultura
Conoscere e commentare due rilievi
Edifici di culto cristiani: conoscere la cronologia e le
principali caratteristiche costruttive, morfologiche e
stilistiche delle:
d.
e.
f.
g.
basiliche paleocristiane
chiese bizantine
o conoscenza della tecnica del mosaico e delle
caratteristiche della rappresentazione dello
spazio e della figura umana in almeno due
mosaici ravennati
chiese romaniche
chiese gotiche
Per ciascuna tipologia occorrerà conoscere due
esempio specifico ed individuare nelle immagini i
caratteri tipici studiati
Le croci dipinte: saper descrivere le varie parti dell'opera
e a grandi linee l'evoluzione stilistica dal romanico al
gotico
Nell’ambito della programmazione didattica si terrà conto, quando possibile, di alcuni tra i seguenti siti UNESCO
ITALIANI, EUROPEI O MEDITERRANEI:
-
VALLE CAMONICA – L’Arte Rupestre
AREE STORICHE DI ISTANBUL
GROTTE DI LASCAUX, nella valle del Vézère
I LONGOBARDI IN ITALIA. I LUOGHI DEL POTERE
SITI PALAFITTICOLI PREISTORICI NELL'ARCO
(568-774 D.C.)
ALPINO
AQUILEIA – L’Area Archeologica e la Basilica
CATAL HUYUK
Patriarcale
STONEHENGE, Avebury e siti associati
AACHEN – Cattedrale di Aquisgrana
I campi delle Piramidi da GIZA a DAHSHUR (Egitto)
HILDESHEIM - Cattedrali di S.Maria e S.Michele
ANTICA TEBE con la sua necropoli
CASTEL DEL MONTE
Sito archeologico di MICENE e TIRINTO
PISA - La Piazza del Duomo
BARUMINI - Il villaggio nuragico "Su Nuraxi"
MODENA - La Cattedrale, la Torre Civica e Piazza
Sito archeologico di MICENE e TIRINTO
Grande
ACROPOLI DI ATENE
AMALFI - La Costiera Amalfitana
BERLINO – isola dei musei
CHARTRES, cattedrale
AGRIGENTO - L'area archeologica
Cattedrale Notre-Dame di AMIENS
CILENTO - Il Parco Nazionale e il Vallo di Diano,
Cattedrale di NOTRE-DAME, ex Abbazia di SaintPaestum, Velia e la Certosa di Padula
Remi e Palazzo di Tau, a REIMS
CERVETERI E TARQUINIA - Le necropoli etrusche
Cammino di Santiago di Compostela (tratto
ROMA - La città storica
francese e iberico)
Acquedotto romano di PONT DU GARD
VERONA - La città (arena, chiesa di San Zeno,
POMPEI, ERCOLANO E TORRE ANNUNZIATA - Le
arche scaligere)
aree archeologiche
ASSISI - La Basilica di San Francesco e altri siti
PIAZZA ARMERINA - La Villa Romana del Casale
Francescani
TIVOLI - Villa Adriana
SIENA - Il Centro Storico
Teatro Romano e dintorni e l’arco di ORANGE
BAMBERGA – la città
ARLES - Monumenti Romani e Romanici
COLONIA – Il Duomo
RAVENNA - I Monumenti Paleocristiani
CLASSE IV TURISTICA
11
Conoscenze
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Abilità
Teorie interpretative dell’opera d’arte.
Lineamenti di storia dell’arte italiana, in relazione al
contesto mediterraneo ed europeo, dal Trecento al
Seicento.
Movimenti artistici, personalità e opere significative di
architettura, pittura, scultura e arti applicate, dal
Trecento al Seicento.
Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed
europeo dal Trecento al Seicento, con particolare
riferimento alle testimonianze storico-artistiche
dell’ambito territoriale di appartenenza.
Evoluzione della realtà urbana, delle tipologie edilizie
e degli spazi urbani dal medioevo al barocco.
Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in
Italia e loro distribuzione nel territorio.
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Classe
Leggere l’opera d’arte individuando le componenti
strutturali, tecniche, iconografiche, stilistiche e
relative alla committenza.
Delineare la storia dell’arte italiana, dal Trecento al
Seicento evidenziando i nessi con la storia e la cultura
locale.
Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, della
pittura, della scultura e delle arti applicate.
Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di
riferimento.
Riconoscere l’evoluzione storica del territorio e del
paesaggio attraverso le testimonianze storicoartistiche.
Riconoscere l’evoluzione storica degli spazi urbani
anche attraverso l’analisi delle tipologie edilizie.
Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la
loro distribuzione nel territorio.
Individuare percorsi turistici di interesse culturale e
ambientale per la valorizzazione dell’ambito
territoriale di appartenenza.
Sintesi dei contenuti
Sintesi dei contenuti
I quadrimestre
II quadrimestre
L’urbanistica romana.
L’arte romana: architettura, scultura
e pittura.
La storia dell’arte medievale italiana
ed europea. Il romanico in Sardegna.
Cenni sull’arte islamica.
IV
Il paesaggio agrario ed i centri di
potere medievali: l’abbazia, il
monastero, il castello, la nascita dei
borghi.
Le prime forme di turismo religioso:
le vie di pellegrinaggio.
L’architettura gotica.
L’arte dalla prospettiva empirica del
Trecento (Giotto e Simone Martini) al
primo rinascimento: architettura
(Brunelleschi); pittura (Masaccio);
scultura (Donatello)
12
I fiamminghi: Van Eyck e le
caratteristiche tecniche delle pittura
a olio.
L.B. Alberti, Piero della Francesca,
Botticelli
Leonardo, Michelangelo, Raffaello
Il manierismo: Palladio, Tintoretto,
Veronese
Naturalismo e barocco: Caravaggio,
Bernini, Borromini
Obiettivi minimi
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I quadrimestre
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II quadrimestre
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Contenuti minimi
Acquisire strumenti e metodi per l’analisi e la
comprensione di espressioni figurative
particolarmente rappresentative dall’arte
gotica fino al barocco
Individuare e riconoscere le opere d’arte più
significative riferite alla produzione dei
maggiori artisti e dei più importanti movimenti
artistici.
Distinguere le innovazioni tecniche e
costruttive dell’architettura del periodo storico
di riferimento.
Cogliere, in uno specifico contesto di
riferimento, i segni delle stratificazioni storiche
e le emergenze monumentali.
Imparare a leggere il territorio e lo spazio
urbano attraverso la rappresentazione grafica,
riconoscendo le diverse funzioni delle zone
rappresentate
Conoscere gli apporti delle scienze e della
geometria nella rappresentazione figurativa
rinascimentale.
Individuare, nelle arti rinascimentali, le
permanenze di aspetti e le divergenze rispetto
all’antichità classica.
Saper organizzare in modo accettabile un
discorso su un argomento, curandone la
successione cronologica, cogliendone le varie
componenti sapendole isolare e distinguere
Saper utilizzare le reti e gli strumenti
informatici nelle attività di studio e ricerca
Distinguere i diversi usi del colore in funzione
espressiva e rappresentativa.
Valutare come la trasgressione dei canoni e del
gusto prevalente possa portare a risultati
artistici
Individuare i fattori innovativi dell’arte barocca
e i relativi campi d’esperienze.
Lo spazio prospettico nell’arte: dalla prospettiva
empirica del Trecento (Giotto e Simone Martini) al
primo rinascimento: architettura (Brunelleschi);
pittura (Masaccio); scultura (Donatello); conoscere
almeno tre opere di ciascun artista
Conoscenza dei concetti di mecenatismo e disegno
dal vero
I fiamminghi : comprendere la provenienza e i motivi
storico-economici del loro sviluppo, confronto con gli
italiani. Conoscere le caratteristiche tecniche delle
pittura a olio
Arte del Rinascimento maturo: L.B.Alberti, Piero della
Francesca, Botticelli, Mantegna almeno due opere di
ciascun artista
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Leonardo: concetti di carattere generale sulla
personalità artistica, conoscere almeno quattro opere
tra le quali "La Vergine delle rocce", "L'ultima cena"
e "La Gioconda"
Michelangelo: concetti di carattere generale sulla
personalità artistica, conoscere almeno quattro opere
tra le quali la Cappella Sistina, il "David" e una
"Pietà"
Raffaello: concetti di carattere generale sulla
personalità artistica; conoscere almeno tre opere tra
le quali la "Scuola di Atene" e un ritratto
Manierismo: caratteri generali, cronologia e
diffusione: conoscere almeno un'opera dei seguenti
artisti: Giulio Romano, Tintoretto, Palladio o tra quelli
scelti eventualmente dal docente.
Caravaggio: concetti di carattere generale sulla
personalità artistica; conoscenza di almeno tre opere
Barocco: caratteri generali cronologia e diffusione,
rapporti con la temperie storica
Bernini, Borromini: conoscere almeno tre opere di
ciascun artista
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Nell’ambito della programmazione didattica si terrà conto, quando possibile, di alcuni tra i seguenti siti UNESCO
ITALIANI o EUROPEI:
-
PIENZA - Il Centro Storico
URBINO - Il Centro Storico
MILANO - Il "Cenacolo" di Leonardo da Vinci in
Santa Maria delle Grazie
FIRENZE - Il Centro Storico
FERRARA, città del Rinascimento e il suo Delta del
Po
VENEZIA E LA SUA LAGUNA
I Sacri Monti prealpini di Piemonte e Lombardia
o Sacro Monte di Varallo, Varallo
o Sacro Monte di Orta, Orta San Giulio
o Sacro Monte di Crea, Serralunga di Crea
o Sacro Monte di Oropa, Biella
-
13
o Sacro Monte di Belmonte, Valperga
o Sacro Monte di Ghiffa, Ghiffa
o Sacro Monte di Domodossola, Domodossola
o Sacro Monte di Varese, Varese
o Sacro Monte di Ossuccio, Ossuccio
Palazzo e Parco di Fontainebleau (1981)
VICENZA - La città e le ville palladiane nel Veneto
TIVOLI - Villa d'Este
MANTOVA E SABBIONETA
ROMA - La città storica
NAPOLI - Il Centro Storico
GENOVA - Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi
dei Rolli (1600)
-
VERSAILLES Palazzo e Parco
VAL DI NOTO - Le città Tardo Barocche
LE RESIDENZE DELLA CASA REALE DI SAVOIA IN
PIEMONTE
CASERTA - La Reggia, il Parco, San Leucio e
l'acquedotto Vanvitelliano
RESIDENZE DI WÜRZBURG (Tiepolo e Neumann)
14
CLASSE V TURISTICA
Conoscenze
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Lineamenti di storia dell’arte moderna e
contemporanea.
Movimenti artistici, personalità e opere
significative di architettura, pittura, scultura e
arti applicate dal Settecento al Novecento.
Sistemi urbani, spazi urbani e nuove tipologie
edilizie della città moderna e contemporanea.
Siti di rilevante interesse storico-artistico
inseriti nel Patrimonio dell’Umanità
dell’UNESCO.
Risorse del territorio e beni culturali di interesse
turistico a livello locale, nazionale e
internazionale.
Principali musei nel mondo, museo e patrimonio
museale.
Abilità
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Delineare la storia dell’arte moderna e
contemporanea, evidenziando i nessi con la
storia e la cultura locale.
Individuare percorsi turistici di interesse
culturale e ambientale, in Europa e nei diversi
continenti extraeuropei.
Analizzare siti di rilevante interesse storicoartistico del Patrimonio dell’Umanità quali
fattori di valorizzazione turistica del territorio.
Riconoscere l’evoluzione del concetto di
conservazione e restauro nello studio dei beni
culturali.
Individuare i principali musei nel mondo e le
tipologie del patrimonio museale.
15
Obiettivi minimi
In quinta si dovrebbe, anche nella elaborazione di
obiettivi minimi, sviluppare tutti gli obiettivi del
corso di studi almeno in modo accettabile.
Inoltre, data anche la difficoltà del programma
dell'ultimo anno, comprendente l'arte moderna e
contemporanea, più complessa e ricca di concetti
astratti, si richiedono alcune abilità specifiche:
-
I quadrimestre
-
Padroneggiare in modo accettabile il
linguaggio specifico della disciplina, saper fare
confronti tra opere, individuare le
caratteristiche tipiche di un movimento,
sviluppare la capacità di rielaborare contenuti
relativamente complessi.
Sviluppare almeno in modo accettabile il
senso critico
Contestualizzare il fenomeno neoclassico con
le contemporanee ricerche archeologiche,
filosofiche, letterarie e scientifiche
Distinguere l’ideale di “bellezza” secondo
l’accezione classica, neoclassica e romantica
Storicizzare l’origine della città
contemporanea e le problematiche connesse
all’urbanesimo
Individuare il rapporto forma/funzione nella
progettazione architettonica
Comprendere la prevalenza della soggettività
nell’esperienza figurativa, l’utilizzo del
linguaggio simbolico e la progressiva
autonomia dell’arte rispetto alla
rappresentazione della realtà e della natura
Contenuti minimi
Arte neoclassica
Caratteri generali cronologia e diffusione,
conoscere i temi principali dell'arte
David, Canova: conoscere le opere principali
Arte romantica
Caratteri generali cronologia e diffusione,
conoscere i temi principali dell'arte
Gericault, Delacroix, Constable e Turner:
conoscere le opere principali
Realismo: Caratteri generali cronologia e
diffusione, conoscere i temi principali dell'arte
Saper commentare almeno due opere dei
seguenti artisti: Courbet e Millet
Impressionismo: caratteri generali,
cronologia e diffusione, temi principali e
portata innovativa del movimento; saper
commentare almeno due opere dei seguenti
artisti : Manet, Monet, Degas
Postimpressionismo : Caratteri generali
cronologia e diffusione, conoscere i temi
principali; saper commentare almeno due
opere dei seguenti artisti: Seurat, Cezanne,
Van Gogh, Gauguin
Saper spiegare anche in modo semplice in
che modo il Postimpressionismo superi
l'Impressionismo
-
II quadrimestre
-
-
Saper commentare un'opera non affrontata
precedentemente dall'insegnante e saperla
adeguatamente contestualizzare
Saper apprendere e saper padroneggiare un
concetto relativamente astratto
avere un minimo di autonomia nella
elaborazione di una ricerca personale da
portare all'esame
Cogliere l’evoluzione della concezione dell’arte
in connessione con la trasformazione del
rapporto soggetto/realtà esterna
Cogliere la distinzione fra tempo fisico e
tempo della coscienza; saper cogliere il
rapporto fra tempo della percezione e
rappresentazione della dimensione tempo
attraverso il linguaggio specifico delle arti
figurative
Individuare nella produzione delle
avanguardie gli elementi di discontinuità e di
rottura rispetto alla tradizione accademica
Art Nouveau : caratteri generali, cronologia e
diffusione, conoscere i temi principali della
corrente artistica
Avanguardie storiche : concetto di
avanguardia
Le principali caratteristiche di:
Espressionismo, cubismo, futurismo,
dadaismo, astrattismo, surrealismo.
Conoscere almeno un'opera di ciascun
movimento
Bauhaus: la filosofia della scuola di arti
applicate
I principi generali dell'architettura
razionalista: conoscere almeno due esempi di
opere di Le Courbusier e di Wright
16
Nell’ambito della programmazione didattica si terrà conto, quando possibile, di alcuni tra i seguenti siti
UNESCO:
Centro storico di VIENNA (2001)
Storica città fortificata di CARCASSONNE (1997)
OFFICINE FAGUS ad ALFELD AN DER LEINE
Il Bauhaus e i suoi siti a WEIMAR e DESSAU
BERLINO – residenze in stile moderno (Taut, Wagner, Gropius)
INDONESIA - TEMPIO DI BOROBUDUR
Si curerà, inoltre, di fornire informazioni su alcuni dei principali musei in cui sono collocate le opere che
saranno oggetto di studio durante l’anno scolastico. In particolare si prenderanno in esame alcuni tra i
seguenti musei:
Parigi: Louvre, Musée d’Orsay, Centre Pompidou
Londra: Victoria and Albert Museum; Tate Gallery
San Pietroburgo: Hermitage
New York: MOMA (Museum of Modern Art); Museo Solomon R Guggenheim
Venezia: Collezione Peggy Guggenheim
Bilbao: Guggenheim Museum.
Classe
V
Sintesi dei contenuti
Sintesi dei contenuti
I quadrimestre
II quadrimestre
La storia dell’arte dal neoclassicismo al
realismo.
L’urbanistica
tra
‘700
ed
‘800:
trasformazioni e sventramenti a Milano,
Napoli, Parigi.
La storia dell’arte dall’impressionismo alle
avanguardie. La ricostruzione in Europa: piani
regolatori, accrescimento della città,
speculazione edilizia.
L’arte del secondo dopoguerra sarà esaminata
affidando a ciascuno studente l’approfondimento
di un argomento da presentare al resto della
classe.
17
METODI
Il docente individuerà all’interno del programma i percorsi operativi e le tematiche da sviluppare
ed approfondire in base anche alla programmazione generale del consiglio di classe in relazione al
territorio nel quale didatticamente opera ed alla realtà della classe.
In questa attività provvederà a:
-
far leggere il territorio e l’ambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi
dell’uomo (complessi archeologici, architettonici, urbanistici);
promuovere un contatto diretto con le opere presenti sul territorio, anche attraverso visite a musei e
a monumenti;
affidare a singoli studenti o a gruppi, il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici;
concentrare l’attenzione su una o più opere di grande rilievo nazionale e internazionale che
consentano a loro volta di risalire alle personalità dominanti, alle scuole o alle correnti più
significative;
sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive, anche nei loro risvolti
professionali;
utilizzare, qualora sarà possibile, gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie;
sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti delle varie
discipline.
Alla lezione frontale saranno affiancate lezioni interattive, nell’ambito delle quali l’insegnante porrà
agli alunni questioni da analizzare, stimolandoli all’intervento e alla partecipazione al fine di favorire lo
sviluppo di soluzioni autonome e di interpretazioni personali. Nel contesto di una lezione interattiva,
l’analisi dell’immagine, dei suoi valori formali, iconografici, simbolici, stimolerà i ragazzi ad individuare le
caratteristiche fondamentali dei vari linguaggi, li solleciterà ad effettuare confronti e collegamenti con
quanto già studiato, li aiuterà a verificare le competenze di lettura acquisite.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARI
CLIL
Al fine di promuovere competenze legate alla dimensione relazionale e stimolare la sensibilità e
l’interesse per l’intercultura saranno attivati due percorsi CLIL di tipo modulare su una parte del monte
ore annuale. Tali moduli saranno svolti in collaborazione con il docente di lingua inglese cui sarà affidato
anche il compito di svolgere le verifiche orali. Tali moduli verteranno su:
1. La pittura di paesaggio nell’Ottocento: romanticismo, realismo, impressionismo
2. Razionalismo e Bauhaus
In accordo con il D.P.R. del 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3 saranno sviluppate le seguenti:
Conoscenze
Abilità
-
-
-
Conoscenze specifiche della disciplina e
della lingua veicolare
Cenni su alcune tipologie testuali tecnicoprofessionali relative alla disciplina
Strategie e tecniche di comprensione e di
produzione di testi tecnico – professionali e
divulgativi, scritti e/o orali, - quali
manuali, schede tecniche, sintesi,
relazioni, articoli, presentazioni - anche
-
-
Abilità specifiche della disciplina veicolata
in lingua inglese
Reperire, confrontare e sintetizzare dati,
informazioni e argomentazioni riguardanti
la disciplina provenienti da fonti e tipologie
di testo differenti, continui e/o non
continui.
Utilizzare tipologie testuali tecnicoprofessionali della disciplina
18
-
con l’ausilio di strumenti multimediali.
Lessico e fraseologia standard specifici
della disciplina, inclusi i glossari di
riferimento.
-
Comprendere e produrre testi scritti e/o
orali su specifici argomenti di ambito
disciplinare.
Utilizzare i glossari professionali di
riferimento.
Interagire in situazioni di lavoro di gruppo,
reali o simulate, anche attraverso gli
strumenti della comunicazione in rete.
Trasporre in lingua italiana i contenuti
acquisiti in lingua inglese e viceversa.
VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE
I docenti del dipartimento, considerando le specificità di ciascun programma hanno individuato alcuni
contenuti comuni, ipotizzando di realizzare alcune attività interdisciplinari quali ad esempio:
1. Visite a musei, scavi archeologici ed altri siti di interesse naturale, artistico, culturale, turistico ed
economico, nonché visite di quartieri, chiese, luoghi e monumenti significativi, attività produttive
significativi della città sede dell’istituto
2. Visite ad esposizioni temporanee aventi rilevante interesse artistico, culturale, turistico ed economico
o comunque costituenti richiamo turistico. In relazione all’età ed ai programmi svolti l’attenzione dei
giovani studenti sarà richiamata sugli aspetti formali oltre che su quelli contenutistici della mostra
visitata. Si dovrà, cioè, suscitare in loro l’abitudine a valutare non solo il materiale grezzo posto a
disposizione dei visitatori ma le tecniche di presentazione, di gestione degli accessi, di aiuto alla
fruizione, ecc.;
3. Partecipazione a conferenze, proiezioni, incontri con operatori che, per preparazione ed esperienza
nel settore culturale, ambientale e della salute, artistico, economico o turistico, possano offrire
significativo contributo di informazione e stimolo intellettuale.
Attività di maggiore durata:
1. Viaggi d’istruzione (uno per ciascun anno, intorno ad un tema concordato dal consiglio di classe
nell’ambito della programmazione didattico-educativa annuale). A partire dal terzo anno tali viaggi si
indirizzeranno verso mete turisticamente significative, sia in regioni vicine che in altre più lontane.
2. Durante l’ultimo anno potrà essere effettuato un viaggio all’estero in un Paese la cui lingua sia
oggetto di studio. Tali viaggi sono da considerarsi attività curricolare e non integrativa in tutti gli anni
di corso.
Saranno però i consigli di classe, in sede di programmazione annuale dell’attività a predisporre un piano
di iniziative specifiche.
Le verifiche potranno essere sia formative che sommative.
Le verifiche formative, tese ad accertare il processo continuo di apprendimento ed il raggiungimento
degli obiettivi proposti, saranno singole o di gruppo, orali ed interattive (domande-risposte).
Le verifiche sommative, finalizzate a verificare e quantificare il raggiungimento degli obiettivi,
potranno essere: orali (colloqui e discussioni sia individuali che collettive, brevi relazioni), scritte (test
strutturati o semistrutturati) o pratiche.
Potranno costituire oggetto di valutazione anche grafici, ipertesti, videoregistrazioni, servizi fotografici.
I docenti concordano nel ritenere che i momenti di verifica abbiano una frequenza tale da consentire loro
di saggiare in tempi brevi il livello di acquisizione dei contenuti ed il possesso delle abilità indicate.
Vengono perciò stabilite due verifiche sommative per quadrimestre o più.
19
L’analisi dei risultati ottenuti permetterà di stabilire l’eventuale necessità di interventi individualizzati di
recupero o di rinforzo.
Vengono presi in esame poi i criteri di valutazione che terranno conto dei livelli di apprendimento medi
che si andranno a rilevare nel corso dell’attività didattica.
I livelli valutativi adottati saranno i seguenti:
CONOSCENZA
Scarso/Insufficiente
(1-4)
Scarsa
L’alunno ignora le nozioni più elementari;
rifiuta l’interrogazione, consegna in bianco gli
elaborati o li esegue in maniera del tutto errata
Mediocre (5)
Limitata
Frammentaria e superficiale
Sufficiente (6)
Sufficiente
Completa ma non approfondita
Discreto (7)
Approfondita
Completa e approfondita
Buono-OttimoEccellente (8-10)
Articolata
Completa, coordinata e ampliata
Scarso/Insufficiente
(1-4)
Marginale
Non sa cogliere/spiegare con proprie parole il
significato globale di una comunicazione
Mediocre (5)
approssimativa Coglie e formula parzialmente il significato di
una comunicazione
Sufficiente (6)
corretta
Coglie/spiega con le proprie parole il significato
essenziale di una comunicazione
Discreto (7)
Aderente
Riformula/riorganizza secondo un punto di
vista proprio
Buono-OttimoEccellente (8-10)
puntuale
Decide conseguenze e/o trae conclusioni
Scarso/Insufficiente
(1-4)
errata
Non sa utilizzare le conoscenze acquisite
Mediocre (5)
Incerta
Applica le conoscenze parzialmente
Sufficiente (6)
Accettabile
Sa applicare le conoscenze con sufficiente
correttezza
Discreto (7)
Sicura
Applica correttamente e con completezza le
conoscenze
Buono-OttimoEccellente (8-10)
Autonoma
Sa scegliere le tecniche, i procedimenti, le
regole più adeguate
COMPRENSIONE
APPLICAZIONE
La seduta è tolta alle ore 12,15.
Il Coordinatore
Prof. Francesco Dasara
20