La scheda dei progetti - Cooperativa Sociale Zerocento

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La scheda dei progetti - Cooperativa Sociale Zerocento
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PROMUOVERE IL BENESSERE E INCENTIVARE
L’APPRENDIMENTO DI ALUNNI CON DIFFICOLTÀ SCOLASTICHE
PREMESSA
Il progetto che si vuole proporre nasce da alcune considerazioni in
merito al numero dei bambini che incontrano problemi
nell’apprendimento e nello studio vivendo con malessere e
demotivazione la partecipazione alla didattica.
Le difficoltà scolastiche sono state stimate tra il 12 % ed il 15%
dell’intera popolazione in età scolare (Stella G., in classe con un
allievo con disordini dell’apprendimento,Fabbri Editore,2001).
La letteratura ci dice che in una classe almeno 4 bambini hanno
difficoltà nell’apprendimento;
le cause vanno dal disagio socio/
ambientale al ritardo lieve nello sviluppo intellettivo, ad aspetti
emotivi – relazionali, per arrivare ai Disturbi Specifici di
Apprendimento (D.S.A).
Le Unità di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza (UONPIA)
territoriali delle Aziende USL della Regione Emilia Romagna hanno in
carico annualmente quasi 6000 minori con DSA, di cui circa 1700
nuove diagnosi anno, e che i minori con DSA costituiscono circa il
16% degli utenti seguiti dalle stesse UONPIA.
L’obiettivo del progetto nasce dalla consapevolezza che questi alunni
potrebbero invece, attraverso il ricorso a specifici interventi e
strumenti, ridurre il deficit funzionale e, con l’adozione di particolari
accorgimenti didattici, migliorare il percorso scolastico e, più in
generale, l’adattamento sociale e il benessere personale.
OBIETTIVI
L’obiettivo generale che ci si propone è quello di favorire il
benessere e l’efficacia scolastica di questi alunni (ma non solo!)
introducendo metodologie e strumenti adatti a potenziare
l’apprendimento dell’intero gruppo classe.
Si intende raggiungere tale obiettivo tramite:
- Formazione ai docenti della scuola primaria e della
scuola secondaria di primo grado sulle caratteristiche e
gli stili di studio di questi alunni, sulle tecniche e le tecnologie
ad oggi a disposizione per incentivare la comprensione e la
partecipazione degli alunni al processo di apprendimento;
- Incontro formativo ai genitori sull’assistenza allo studio e
l’incentivo all’autonomia per alunni con difficoltà scolastiche;
- Potenziamento delle competenze fonologiche e dei
sistemi ortografici nei bambini frequentanti il secondo
anno della scuola prmaria;
- Sportello DSA e BES: rivolto a genitori e docenti alla ricerca
di approfondimenti e/o materiali per aiutare gli alunni con
DSA durante lo studio o la partecipazione in classe.
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Il progetto prevede diversi step ed ambiti di intervento:
METODOLOGI
- laboratorio di potenziamento delle abilità fonologiche ed
A
ortografiche nei bambini frequentanti il secondo anno della Scuola
Primaria;
- formazione dei docenti coinvolti: tale percorso intende fornire
conoscenze e strumenti pratici per poter conoscere e stimolare
l’apprendimento di tutti gli alunni, inclusi coloro con DSA o BES; in
particolare verranno trattati i seguenti argomenti:
❖
testa tra i Clouds: come i cloud possono cambiare il modo di
immagazzinare, insegnare, partecipare alla lezione;
❖
la valutazione come conquista: personalizzazione,
condivisione e progettazione delle verifiche per gli alunni con
difficoltà e non solo;
❖
strumenti compensativi e dispensativi tutti per uno,
diversi per tutti: imparare ad usare i principali software di
ausilio allo studio; conoscere materiali e metodi per rendere più
accessibili le nozioni più ostiche;
❖
orientarsi nel web: quali sono i siti più utili ed interessanti per
reperire gratuitamente materiale utile alla didattica senza
perdersi o disperdersi.
- Sportello DSA e BES rivolto a docenti, alunni e genitori: una
psicologa esperta in DSA e BES sarà a disposizione delle famiglie e
degli insegnanti per fornire materiali, suggerimenti e indicazioni su
come aiutare gli alunni con difficoltà scolastiche.
- attività divulgativa e informativa rivolta ai genitori in merito
al tema dei DSA al fine di creare maggiore consapevolezza in un
clima di alleanza e collaborazione oltre a fornire qualche spunto su
come assistere i propri figli durante lo studio.
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POTENZIAMENTO DEI PREREQUISITI SCOLASTICI IN BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
PREMESSA
Il progetto nasce da alcune considerazioni in merito al numero di
bambini che, iniziando la scuola, incontrano problemi
nell’apprendimento della scrittura e della lettura.
Diverse indagini epidemiologiche condotte sul territorio italiano
hanno stimato le difficoltà d’apprendimento attorno al 10%
dell’intera popolazione scolastica. Esse comprendono, oltre ai casi
dovuti a Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), anche
situazioni legate a disagio socio-ambientale, lieve ritardo nello
sviluppo intellettivo ed aspetti emotivo-relazionali disfunzionali,
ciascuno dei quali può essere alla base dell'insuccesso e del
conseguente abbandono scolastico.
I DSA
Con il termine Disturbi Specifici di Apprendimento si indicano
difficoltà non dipendenti dalla capacità di applicazione del bambino,
che riguardano la capacità di leggere (Dislessia), di scrivere in modo
corretto e comprensibile (Disortografia e Disgrafia) e di fare calcoli
(Discalculia).
Nel 2007 la Consensus Conference (conferenza sul tema dei DSA
che ha messo a confronto gli esperti del settore) ha sottolineato
l’importanza di individuare precocemente alcuni fattori “di rischio” in
modo da poter attuare un intervento precoce e mirato. Nello
specifico viene riportato quanto segue: “Gli screening andrebbero
condotti all’inizio dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia con
l’obiettivo di realizzare attività didattiche-pedagogiche mirate.
Qualora, nonostante un’attività didattica mirata, alla fine dell’ultimo
anno della scuola dell’infanzia permangano significativi segnali di
rischio è opportuna la segnalazione ai servizi sanitari per l’età
evolutiva…”.
Le difficoltà nelle competenze comunicativo-linguistiche in età
prescolare sono possibili indicatori di rischio di DSA,
soprattutto in presenza di una anamnesi familiare positiva. In
particolare, diverse ricerche hanno sottolineato l’importanza delle
competenze metafonologiche nell’apprendimento della lettoscrittura.
OBIETTIVI
La considerazione che “l’intervento precoce è maggiormente
efficace ed economico” rappresenta il presupposto di base del
presente progetto.
L’obiettivo che ci si propone consiste è lo svolgimento di un’attività di
incremento delle competenze fonologiche utili al successivo
apprendimento della letto-scrittura.
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