mar - apr 2008

Numero marzo- aprile 2008
Siate i
benvenuti tra noi!
Newsletter di aggiornamento sui progetti
di Amici dei Bambini in Marocco…e non solo!
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Marhaba Bicum, ovvero “siate i benvenuti
tra noi”. Eccovi il secondo numero del
2008, dalla nostra redazione estera, che
entra direttamente nelle vostre case per
tenervi aggiornati su quanto si sta facendo
in loco anche grazie al vostro aiuto e
sostegno.
Ricordiamo ancora che Marhaba Bicum
potrà arrivarvi comodamente a casa, sul
vostro computer, se vorrete segnalarci il
vostro indirizzo e-mail; se invece ricevete
il notiziario ma non lo desiderate, basta
inviarci
un
messaggio
all’indirizzo
sottostante e verrete cancellati dal nostro
indirizzario generale.
Se l’idea riscontra il Suo interesse e
desiderasse aderire a questa iniziativa è
necessario che comunichi la Sua e-mail
all’indirizzo di posta elettronica del nostro
ufficio: [email protected], affinché possa ricevere i
prossimi numeri del notiziario.
La newsletter è comunque disponibile anche
sul sito Internet di Amici dei Bambini,
all’indirizzo www.amicideibambini.it nelle
pagine dedicate ai progetti in Marocco.
Su questo numero:
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I ragazzi del coro dell’Akkari
Un laboratorio di ceramica per i bambini disabili di Rabat
Anche la Maison d’Enfants di Fes ha la sua ludoteca !
Continua la gioia condivisa delle feste di compleanno!
La generosità di una sostenitrice cura i bambini del Centro Lalla Meryem
Carissimi sostenitori,
Restiamo sempre a Vostra disposizione per chiarimenti o informazioni tramite
il nostro indirizzo mail: [email protected] e invitiamo chi non lo
avesse ancora fatto a comunicarci il Suo indirizzo di posta elettronica, per
rendere la comunicazione sempre più pratica e veloce.
Vi avvertiamo infine che AiBi Marocco sta traslocando! Alla fine della
newsletter troverete il nuovo indirizzo.
Grazie a tutti e buona lettura!
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I ragazzi del coro dell’Akkari
Sa tanto della trama di un film del 2004 del regista francese Barratier “Les
Choristes” il coro formato dai ragazzi del Centro di accoglienza Maison d’Enfants
Akkari di Rabat. In questo caso, pero’, la finzione sposa la realtà! Davvero le voci
di bambini di bambini soli e cresciuti in camerate di almeno 50 lettini uno accanto
all’altro si possono unire in una sinfonia toccante.
È da un anno che al Centro Akkari sono iniziate le lezioni di canto di un maestro
che volontariamente incontra i bambini due volte a settimana.
Cosi’, una sera di fine febbraio, dopo prove che spandevano le loro note e
rallegravano tutto il Centro, il coro si è esibito in teatro davanti ad un pubblico
numeroso.
Il coro è formato da circa quaranta bambini fra gli 8 e i 12 anni, e vanta anche un
bravo solista. I bambini hanno imparato a cantare in francese, il che costituisce
anche un importante esercizio per apprendere la lingua.
I bambini del coro non sono stati pero’ gli unici protagonisti della serata: dopo di
loro si sono esibiti un gruppo di ragazzi più grandi in una commedia interamente
inventata e realizzata da loro.
Sono solo due esempi delle attività che il Centro Akkari, con il quale AiBi collabora
attraverso il sostegno a distanza, realizza per curare, al di là dei loro bisogni
fondamentali, anche la formazione dei bambini e ragazzi abbandonati che ospita.
Anna Carmen Armato
Volontaria espatriata AiBi Marocco
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Un laboratorio di ceramica per i bambini disabili di Rabat
La creazione di piccoli oggetti e la pittura sono tra le passioni più grandi di tutti i
bambini e i bimbi disabili non rappresentano affatto un’eccezione.
Grazie alla collaborazione tra il Servizio bambini disabili del Centro Lalla Meryem di
Rabat (nato da un progetto UE
realizzato da AiBi e con il quale
ancora collabora grazie al sostegno
a distanza) e un’associazione di
volontariato
marocchina,
una
cinquantina di bambini divisi in due
gruppi hanno potuto sperimentare il
fascino di vedere nascere dalle
proprie mani dei piccoli oggetti in
ceramica e la meraviglia di
abbellirli con la pittura, con dei
fiori e altre decorazioni.
Il laboratorio organizzato in tre
giorni è stato un felice esperimento
che si spera potrà essere ripetuto altre volte.
Il coinvolgimento dei bambini infatti è stato massimo e, aiutati dall’équipe di
educatori, fisioterapisti e logopedisti che li segue, hanno dato sfogo alla fantasia
con piccole creazioni di cui non credevano di essere capaci.
Oltre agli interventi specifici, i
bambini disabili hanno bisogno anche
di questo e la collaborazione con
altre associazioni è un modo per
portare
i
loro
problemi
all’attenzione della società. In
Marocco,
infatti,
è
ancora
moltissima la strada da compiere
perché i loro diritti siano rispettati e
perché
le
famiglie
ricevano
un’assistenza particolare che non le
porti
alla
tragica
scelta
dell’abbandono.
Zakia Kassette
Coordinatrice Sevizio Bambini Disabili
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Anche la Maison d’Enfants di Fes ha la sua ludoteca !
È stata inaugurata martedi’ 22 aprile la ludoteca della Maison d’Enfants di Fes, il
centro di accoglienza che ospita più di 300 bambini dai 6 ai 18 anni nella città di
Fes, capitale spirituale del Marocco.
La ludoteca si inserisce nel
progettualità di AiBi, finanziata
grazie al sostegno a distanza ed è
l’ultima ad essere terminata delle
ludoteche realizzate in tutti i centri
di accoglienza con i quali AiBi
collabora.
Il direttore del centro e i ludotecari
hanno
scelto
di
chiamarla
“Sindibab”, dal titolo di un cartone
animato molto seguito in Marocco.
L’équipe di educatori e ludotecari,
che avevano partecipato all’apposita formazione di AiBi nel 2007, da tempo aveva
già intrapreso le proprie attività e da febbraio di quest’anno si era trasferita nella
ludoteca, subito dopo il termine dei lavori.
La festicciola di inaugurazione ha permesso anche ad AiBi Marocco di conoscere
meglio l’équipe stessa e soprattutto i bambini, felici sotto i loro cappellini colorati
e davanti ai loro album da colorare, di trovarsi in uno spazio tutto loro.
Bouchra El Mahadoui
Operatrice Sad
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Continua la gioia condivisa delle feste di compleanno!
Durante i mesi di marzo e aprile sono stati tanti i sostenitori che ci hanno chiesto di
organizzare delle feste di compleanno per i loro piccoli sostenuti a distanza e tutta
l’équipe di AiBi Marocco, insieme ai diversi centri è stata felice di dar vita a
momenti speciali per i bambini e ragazzi abbandonati.
Il primo è stato il compleanno della piccola Karima Naser del centro di Ben Slimane
dove, da qualche tempo, seguono la bella consuetudine di festeggiare alla fine di
ogni mese tutti i nati di quello stesso mese.
La musica è curata da un gruppo di
musicisti in costumi e con strumenti
tradizionali che lo fanno per
mestiere ma che, convinti dalla
direttrice e conquistati dai bambini,
adesso si dedicano a titolo volontario
alle feste di Ben Slimane.
I festeggiamenti del mese di Marzo
sono stati pero’ davvero speciali
perché, grazie al contributo extra di
una sostenitrice, abbiamo potuto
aiutare il Centro ad organizzare in
grande la festa e a comprare persino
dei piccoli doni ai festeggiati!
L’equipe di AiBi è stata accolta a braccia aperte ed è stata felice di festeggiare
insieme a bambini ed educatori. In particolare, abbiamo spento le candeline
insieme alla piccola Karima Naser sostenuta a distanza e pensata in modo speciale
dalla sua sostenitrice.
Il compleanno del piccolo Talal Essabiri, del Centro Lalla Maryem di Rabat è stato
invece un momento di legame intenso tra
il bambino e la sua sostenitrice a
distanza.
Si poteva trattare solamente di una
bellissima festa di compleanno, la prima
dei 4 anni del piccolo, insieme ai suoi
compagnetti del Centro Lalla Meryem di
Rabat. Un pomeriggio speciale coronato
dal soffio delle candeline su una
buonissima torta e da un regalo per il
festeggiato e tanti piccoli pensierini per
gli altri partecipanti. Tanta musica,
danze, risate e divertimento.
Poteva trattarsi solamente di questo, ma
è stato in realtà molto di più.
Il momento che ha reso unico questo giorno è stata la telefonata della sostenitrice
con il piccolo Talal. Grazie al candore e alla perspicacia dei bambini che
comprendono e sanno superare ogni barriera molto più degli adulti, il piccolo ha
iniziato una bella conversazione con la sua “maman Maria” che ha emozionato la
sostenitrice e anche il personale di AiBi che faceva da interprete. In un timido
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francese, che ha subito preso coraggio, Talal non smetteva di dire “Merci maman
Maria!”. Un abbraccio a distanza ha chiuso la telefonata insieme alla promessa di
potersi un giorno incontrare.
Un ponte di letizia quello delle feste
di compleanno che allieva almeno
per un giorno la tristezza
dell’abbandono!
La stessa gioia è stata provata da
due bambini del Centro Sidi
Bernoussi di Casablanca, Safar Faiçal
e Mohammed Dari. La loro festa a
sorpresa si è svolta nella ludoteca
del Centro, con i loro compagnetti
più intimi, l’équipe di AiBi e alcuni
educatori.
Un
momento
di
divertimento
dedicato completamente a loro e del
tutto inaspettato che hanno accolto
con grandi sorrisi. Il Centro di Casablanca è infatti uno dei più grandi e costretti ed
affrontare i maggiori problemi, visto il gran numero di ragazzi e bambini che
ospita. Il sostegno di AiBi è quindi ancora più prezioso, soprattutto quando riesce a
trasmettere ai bambini il calore di persone che li amano e di cui sentono tanto la
mancanza.
In ultimo, il piccolo Abdellah El Jamali di Ben Slimane è stato festeggiato con tutti i
suoi compagnetti del Centro nati nel
mese di aprile. E’ stata una festa
speciale arricchita dai giochi di
prestigio di un mago che ha lasciato a
bocca aperta i bambini, la musica del
gruppo tradizionale, una bellissima
torta e tante leccornie. L’équipe di
AiBi ha partecipato alla serata molto
volentieri e condiviso con i bambini un
loro momento di gioia, cercando di
trasmettere ad Abdellah il calore e l’affetto
dei suoi sostenitori, ma anche agli altri la
premura e la vicinanza di tutti i sostenitori.
Anna Carmen Armato
Volontaria espatriata AiBi Marocco
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La generosità di una sostenitrice cura i bambini del Centro Lalla Meryem
Il generoso versamento extra di una sostenitrice a distanza ha permesso ad AiBi di
acquistare una grande quantità di medicine utili ai bambini del Centro Lalla
Meryem di Rabat che in questo periodo erano state carenti.
La decisione di acquistare delle medicine è stata presa insieme alla direttrice del
centro secondo i bisogni più urgenti dei bambini. Il versamento infatti è stato tanto
generoso che, oltre ad un regalo per il bambino direttamente sostenuto, Daoud, un
ragazzo disabile che vive nel centro dalla nascita, è stato possibile aiutare tutto il
centro con un dono accolto come una benedizione.
AiBi Marocco è sempre felice di poter contribuire a stabilire tali straordinari ponti
di solidarietà e intende rivolgere un fortissimo grazie alla sostenitrice di Daoud e a
tutti gli altri sostenitori che ci permettono di realizzare i nostri progetti e di
aggiungere anche qualcosa in più!
Anna Carmen Armato
Volontaria espatriata AiBi Marocco
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In chiusura ringraziamo tutti i sostenitori che in questi mesi hanno mandato lettere
e regalini per i loro bambini sostenuti a distanza, anche attraverso dei versamenti
extra. Siamo sempre a vostra disposizione per aggiornamenti, ma soprattutto per
mettervi in contatto con loro.
Aibi Marocco si è trasferita in una nuova sede e vi
preghiamo di prendere nota del nuovo indirizzo
(quello datovi nello scorso SOL purtroppo non era
esatto):
AiBi, Servizio traduzioni Sad,
42 rue Mourabitine, apt. 52,
Hassan – Rabat, Maroc
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