Siate i benvenuti tra noi! Newsletter di aggiornamento sui

Transcript

Siate i benvenuti tra noi! Newsletter di aggiornamento sui
2011
Newsletter di aggiornamento sui progetti
di Amici dei Bambini in Marocco…e non solo
Settembre
Siate i benvenuti tra noi!
Newsletter di aggiornamento sui progetti di
Amici dei Bambini in Marocco
1
Su questo numero:
 E la vita continua… testimonianza di un legame indissolubile
 20 bambini abbandonati al giorno, ma “loro” discutono
intercettazioni
 Settembre di fermento
di
Carissimi sostenitori,
Vi informiamo di un nuovo cambiamento dell’indirizzo della nostra sede in Marocco. Da
questo momento in poi potrete spedire le vostre lettere e i pacchi per i vostri cari bambini
sostenuti a distanza al seguente indirizzo:
Ai.Bi. Servizio Traduzioni SAD
2, rue El Maoussil, apt. N° 9 - Hassan
Rabat - Marocco
Vi ringraziamo per tutte le lettere e i regalini che mandate: rappresentano un ponte
d’affetto di valore inestimabile per i bambini.
Come sempre, vi ricordiamo di NON inserire MAI sulla busta il nome del bambino, ma solo
l’indirizzo di Ai.Bi. (questo per facilitare il ritiro della corrispondenza da parte del nostro
staff). E di NON inserire MAI all’interno della lettera soldi per acquisti per il bambino, vi
ricordiamo che per questo esiste il VERSAMENTO EXTRA.
Grazie mille per la collaborazione e a tutti voi…
Buona lettura!
E la vita continua... testimonianza di un legame indissolubile
Apriamo il numero di questo mese
riportandovi la testimonianza della cara
Anna, diventata per noi “una di famiglia”, al
suo terzo viaggio qui in Marocco per
incontrare il suo caro bambino, sostenuto a
distanza. Ogni volta, ad ogni incontro, più
forti e sempre nuove sono le emozioni che
Anna e Amine vivono e che noi dell’equipe di
Ai.Bi. Marocco condividiamo con loro.
Quando i 2 si incontrano, ad un anno
dall’ultimo abbraccio, è sempre molto
commovente… e poi come sempre tutto
esplode in gioia pura, canti e danze, giochi e
regali per lui e per tutti i suoi compagni dell’Annexe di Meknes.
Quello che c’è tra Anna e Amine è un legame ormai indissolubile, fatto di
preoccupazioni e apprensioni per un bimbo lontano, di emozioni, gioia e felicità quando
sono vicini, ma soprattutto di tanto Amore, proprio come quello di una mamma verso il
suo bambino. Grazie Anna, per tutto quello che fai per Amine, e per essere sempre al
fianco di Ai.Bi.
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“Sono appena rientrata da Meknes e quest’anno, durante la mia ormai terza visita
all’Annexe, ho capito perché istintivamente ho deciso di andare a conoscere
Amine...perchè lui mi stava aspettando… semplicemente! Mi aspettava per andare
insieme dal dottore, perché lo incitassi nello studio, perché gli dicessi con dolcezza e
fermezza: “devi mettere sempre gli occhiali… promesso?”, per avere un bacio…un
abbraccio… un sorriso tutto per lui, per dare un senso alla
sua vita e fargli vedere un futuro… cose che una mamma
solitamente fa con un figlio. Il pomeriggio passato in
piscina con Amine e un’allegra combriccola è stato
bellissimo, emozionante e indimenticabile! La sera, prima
di salutarci per rientrare in Italia, la commozione ha preso
il sopravvento ma i progressi fatti in due soli giorni e le
promesse di scriverci e rivederci presto hanno lasciato in
tutti noi, oltre alla tristezza del distacco, la certezza che
ci sarà un domani pieno di progetti da realizzare insieme
come una vera famiglia, anche se lontana, e questo è il
regalo che ho portato a casa per me e che vorrei
condividere con tutti coloro che, leggendo questo
racconto, si sono emozionati e che pensano ai bambini
come creature sacre, tutti i bambini… ma soprattutto
quelli che soffrono e che, in più, sono senza l’amore di una persona vicino e tutta per
sé. Arrivederci a tutti, a presto…..Inchallah !”
Alaa e Hicham
Venti bambini abbandonati al giorno, ma “loro” discutono di intercettazioni!
E’ letteralmente scandaloso l’ennesimo rinvio
dell’approvazione del DDL in merito alla ratifica della
Convenzione dell’Aja del 1996. Mentre vengono diffusi
dati sempre più allarmanti sull’abbandono minorile
nell’area del Mediterraneo, si parla di 20 bambini
abbandonati al giorno e 6500 all’anno nel solo
Marocco, l’Italia continua a perdere tempo. Se la
Convenzione venisse definitivamente ratificata, come
già avvenuto in tutti i Paesi europei (Grecia esclusa),
molti di questi bambini potrebbero essere adottati in
Italia.
Il 21 settembre scorso la Commissione permanente
degli Affari Esteri e Comunitari della Camera dei
Deputati si è riunita per esaminare il provvedimento di cui da tempo, senza successo, si
promette la firma. Alfredo Mantica (PdL), nel rispondere all’interrogazione degli
Onorevoli Leoluca Orlando (IdV) e Fabio Evangelisti (IdV) aveva, infatti, dichiarato: “è
prevedibile che a breve, presumibilmente all’inizio del prossimo anno, sia possibile
concludere le ultime e residuali verifiche tecniche e portare al Consiglio dei Ministri il
disegno di legge di ratifica della Convenzione dell’Aja”.
Purtroppo, anche in questo caso la riunione si è conclusa con un nulla di fatto e con un
altro rinvio che lascia l’Italia fanalino di coda nella tutela dei minori.
L’observateur du Maroc e www.aibi.it
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Settembre di fermento
Dopo una lunga e calda estate, un luglio di colonie di vacanze e un agosto di Ramadan, i
nostri cari bambini e adolescenti accolti nei centri con i quali collaboriamo sono tornati
da qualche giorno sui banchi di scuola. Il Re Mohamed VI ha lanciato come ogni anno
l’operazione “1 milione di zaini” e i nostri bambini sono coinvolti nell’operazione e
stanno ricevendo in dono (da privati, aziende, ecc.) zaini e materiale scolastico.
Anche i giovani del SIDI Bernoussi stanno continuando le loro formazioni professionali,
altri le stanno iniziando proprio in questi giorni, grazie al contributo delle borse di studio
previste dai progetti Cariplo e Toscana,
in corso in seno al centro. Karim sta
seguendo una formazione in grafica
pubblicitaria; Khalifa, Ziani, Anouar e
Karim stanno invece iniziando una
formazione
alberghiera
e
di
ristorazione; Toufik e Nasiri stanno
invece seguendo la formazione in
elettricità. Altri 8 giovani inizieranno
invece delle formazioni tecniche in
gestione di stock e guida di carrelli
elevatori.
Insomma tutti sono in grande fermento
e pronti per assimilare nuove conoscenze che siamo certi nel futuro riusciranno a
mettere in pratica nel migliore dei modi e che garantiranno loro un inserimento sociale.
In bocca al lupo dunque!!!
Daniela
Sperando che abbiate gradito la lettura di questo Sol, vi ricordiamo che siamo sempre a
Vostra disposizione per chiarimenti o informazioni tramite il nostro nuovo indirizzo mail:
[email protected] e invitiamo chi non lo avesse ancora fatto a comunicarci il Suo indirizzo di
posta elettronica per poter ricevere a casa gli aggiornamenti periodici sull’andamento dei
diversi Progetti in Marocco.
Vogliamo ricordare ancora una volta il nostro indirizzo per la comunicazione cartacea:
AiBi, Servizio traduzioni Sad,
2 rue El Moussail, apt. 9,
Hassan – Rabat, Maroc
Grazie di cuore per il vostro interessamento e per tutti i contatti che stabilite con i vostri
bambini sostenuti e un caloroso saluto dalla redazione del Sol e dall’ équipe Ai.Bi. Marocco:
Zineb Chakir – contabile
Hicham Chkik – responsabile network Ai.Bi. Marocco
Daniela Ciliberti – volontario espatriato Ai.Bi.
Alaa Mounir – operatore sad
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