La religione delle streghe

Transcript

La religione delle streghe
Telefono
035.228.541
sms
340.611.1396
e-mail
[email protected]
Il Bergamo
22 Novembre 2006
41
Culture
Incantesimi
Biblioteca
Wicca e magia celtica saranno i fili conduttori dell'incontro che Laura Rangoni
terrà oggi alle 16.30 al centro socio culturale di via Pignolo. di Nicoletta Prandi
Aperitivi
filosofici
stasera
a Seriate
La religione delle streghe
EPOLIS
L
aura Rangoni, abbracciata ad uno dei
suoi 13 gatti, è quella
che si potrebbe definire una “strega buona”, con occhi magnetici ed una
voce che ci si ferma ad ascoltare
con piacere. Allo scoccare del
nuovo millennio, questa tenera
ed inflessibile signora, ha convinto la casa editrice Xenia - da
sempre sensibile a tematiche
esoteriche e spirituali - a pubblicare un manuale di Wicca, il
primo in Italia. Chi più di lei,
quindi, può parlare della “religione delle streghe”, anche se la
versione che propone della wicca è molto personale e si avvicina di più alla stregoneria popolare ? «Da qualche tempo in
Italia è scoppiato il fenomeno
della wicca - spiega - che è un
tentativo di recupero della stregoneria popolare, ma, poiché la
wicca proviene dall’America ed
è molto mischiata alla new age,
molti fanno confusione; così ho
pensato che era necessario offrirne una versione corretta.
Comunque, voglio precisare
che non è la mia strada (l’ho già
superata) perché rischia di diventare solo un fenomeno di
moda». Bolognese, ma trapiantata nel bel paesino di Blello, già
all’Università Rangoni ha avuto
modo di studiare organicamente e con metodo la storia, specializzandosi sulla persecuzione delle streghe, accanto a docenti famosi che tenevano corsi
tutti incentrati sul fenomeno
della caccia alle streghe e sulle
loro implicazioni politiche e filosofiche. Nel ’91 si è laureata in
Storia del Cristianesimo con
una tesi sulla tortura da parte
dell’Inquisizione nei processi
per stregoneria. Giornalista, di-
3Laura Rangoni possiede ben 13 gatti. Quello nero è di solito il simbolo delle streghe
rettrice di casa editrice, ha seguito corsi di meditazione con i
cristalli, di fitoterapia, ipnosi,
training autogeno, psicologia
e... cucina. «Ho due grandi passioni – ammette sorridendo - la
stregoneria e cucinare, che confluiscono in menù strgoneschi». Tre cani, gatti a volontà
ed un papà anziano da seguire
con cura, non riescono comunque a tenerla ferma. Decine di
libri pubblicati, conferenze,
collaborazioni con la RAI e la
Radio Svizzera , studi specialistici su prodotti tipici, ma, soprattutto, la continua ricerca
sugli antichi saperi femminili
che culmina nel 2005 nella fondazione del Centro Studi Magna Mater, per la riscoperta delle preziose conoscenze in rosa,
con l’obiettivo di divulgarle. Ma
sentiamo qual è il messaggio
che Laura vuole trasmettere.
«Ho vissuto in Scozia e lì ho capito che cos’è la magia naturale.
Quello che mi interessa maggiormente è mettere l’accento
proprio sull’ecologia. Se consideriamo che la grande Madre
Terra è sacra dobbiamo comportarci di conseguenza ed imporci una coscienza ecologica,
un’etica nuova, non di sfruttamento, ma di collaborazione».
Per chi vuol farsi “ammaliare”
Rangoni tiene una conferenza
oggi alle 16,30 al Centro Socio
Culturale di Pignolo su “Wicca,
stregoneria e magia celtica”. Di
sicuro non porterà bacchetta,
calice, scopa e calderone, ma
tantissima conoscenza. ■
Il popolo agguerrito dell'Hard Core
al Live per ascoltare gli Sick Of It All
EPOLIS
Il dato
Il personaggio
Tre passioni
Nata, a Bologna, Laura
Rangoni vive tra Bosco di
San Giovanni Bianco e
Milano. Resta nella città delle
torri fino ai 15 anni, ma
trascorre tutta l’infanzia a
Vignola, nella casa dei nonni,
luogo incantato che la
segnerà per sempre. Qui
impara a cucinare, a cercare
le erbe e ad ascoltare gli
anziani: si tratta di tre
passioni che da sempre la
accompagnano.
■■
Domani a Trezzo sull'Adda
■ Un genere musicale come
l’hard-core gode in terra bergamasca di un seguito numeroso.
Un popolo agguerrito che non
si lascerà sfuggire l’occasione di
godersi il ritorno sulle scene dei
Sick Of It All. Sono uno dei mi-
gliori ed ispirati gruppi della
scena hard-core mondiale. La
formazione newyorkese, che
quest’anno compie i vent’anni
di attività, farà tappa giovedì 23
al Live di Trezzo per quella che è
la loro unica esibizione nel nord
d’Italia. Ad aprire la serata ci
saranno i Walls Of Jericho, capitanati dalla carismatica Candace Kucsulian. Il concerto inizierà alle 21,30 e l’i ng re ss o,
esclusa la prevendita, sarà a 15
euro. ■ G.T.
3Il leader degli Sick Of It All
Gli Aperitivi filosofici continuano, questa volta in compagnia di Parmenide ed Eraclito,
questa sera alle 21 alla Biblioteca civica di Seriate. Un'occasione per parlare di relativismo, corrente filosofica iniziata
nel V secolo a.C. che ha gettato
le basi dell’oggi. Cartesio, Hume, e papa Ratzinger se ne sono
interessati. La verità è inaccessibile all’uomo che pone dei postulati, ossia delle fedi da assumere come vere. Questo vale
anche per le teorie scientifiche,
dei prognostici più o meno utili
ed efficaci validi fino alla nuova
teoria. Il relativismo domanda
che gli venga dimostrata la verità, la sola cosa che l’uomo può
fare è aver fede nelle proprie ragioni consapevoli della loro
controvertibilità. La stessa opposizione al relativismo nasce
da una fede, ciò che importa è
non confondere-scambiare fede con verità. Beati coloro che,
pur non vedendo crederanno..
La storia della salvezza umana
è una verità di fede e non di ragione. ■ L.S.
■
Milano
Le eleganti
note jazz
della Morris
al Blue Note
Domani sera a Milano, alla
Casa 139, sarà possibile vedere
all’opera i Sepiatone ovvero il
nuovo eclettico progetto
dell’americano Hugo Race in
coppia con la cantante siciliana
Marta Collica. Il concerto inizierà alle 22 e con ingresso a 8
euro. Sempre a Milano ma al
Blue Note invece arriverà una
cantante semplicemente splendida: Sarah Jane Morris (in replica fino a sabato 25). Lei ha
una voce calda, potente, profonda ed è capace di spaziare
dal soul al funk, al jazz senza
disdegnare anche gli autori italiani con repertorio fatti di cover e di brani scritti da lei. Live
show alle 21 e alle 23,30 con ingresso a 37 euro. ■ G.T.
■