IL DIRITTO DEL LAVORO DOPO IL JOBS ACT E LE RECENTI

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IL DIRITTO DEL LAVORO DOPO IL JOBS ACT E LE RECENTI
 PROGRAMMA INPS VALORE P.A. CORSI DI FORMAZIONE GRATUITI PER DIPENDENTI PUBBLICI AREA TEMATICA: DISCIPLINA DEL LAVORO IL DIRITTO DEL LAVORO DOPO IL JOBS ACT E LE RECENTI MODIFICHE Un’analisi comparata tra pubblico e privato PRESENTAZIONE Il Corso di formazione si propone di aggiornare gli operatori degli enti pubblici, e in particolare degli enti ispettivi e degli enti con competenze in materia di politiche del lavoro quali Comuni, Province e Regione, sui recenti interventi legislativi in materia di lavoro. Gli argomenti trattati dal corso sono suddivisi in moduli, a loro volta suddivisi in lezioni della durata di quattro ore. La struttura di ogni lezione prevede sia una parte di inquadramento generale degli istituti e degli argomenti ad oggetto, sia una parte di approfondimento ed esercitazione operativa strutturata in modo da fornire ai partecipanti informazioni e suggerimenti pratici utili alla materiale gestione di specifici casi di scuola. E’ infine previsto adeguato spazio per la trattazione dei quesiti posti dai partecipanti. DESTINATARI Il Corso si rivolge ad amministratori pubblici, quadri o dirigenti, che hanno interesse ad un aggiornamento professionale in materia di disciplina del lavoro alla luce delle recenti riforme del diritto del lavoro. QUOTA DI PARTECIPAZIONE Il Corso è finanziato dall’INPS nell’ambito del progetto Valore P.A. per i dipendenti indicati dalle Amministrazioni che hanno aderito al progetto. DURATA E SEDE Il Corso prevede 40 ore di lezioni frontali che si svolgeranno nelle giornate di venerdì, mattina e pomeriggio oppure soltanto la mattina. E’ previsto un coffee break per le giornate intere di lezione. Le lezioni si terranno presso la sede della Fondazione Marco Biagi in Largo Marco Biagi 10, Modena. Possibilità di parcheggi coperti a pagamento e zone gratuite a pochi passi dalla sede. METODOLOGIA Le lezioni saranno strutturate attraverso metodologie didattiche attive e verrà dato ampio spazio all’analisi casistica. A tal fine, la didattica frontale sarà orientata alla previsione del possibile impatto delle modifiche legislative sugli orientamenti giurisprudenziali e sulle modalità operative di aziende, PA e altri soggetti attori del mercato del lavoro, effettuando simulazioni a partire da casi di studio reali. Un ruolo parimenti fondamentale sarà riservato alla didattica interattiva, è prevista l’attivazione di un portale dedicato al corso dove saranno messi a disposizione i materiali illustrati a lezione dai docenti oltre ad altro materiale di approfondimento, bibliografie, etc. Verrà inoltre attivato un forum telematico attraverso il quale i partecipanti, a partire dai giorni precedenti l’inizio del corso e fino ai tre mesi successivi alla sua conclusione, potranno interagire con i docenti sottoponendogli quesiti e richieste di approfondimento relative a questioni particolari. ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE E CREDITI PROFESSIONALI Al termine del Corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione qualora si sia frequentato almeno il 70% del monte ore complessivo. Qualora fosse di interesse dei partecipanti, sarà richiesto l’accreditamento del percorso formativo all’Ordine degli Avvocati di Modena. CONTATTI COORDINAMENTO SCIENTIFICO Prof. Avv. Francesco Basenghi, professore ordinario di Diritto del lavoro presso l’Università di Modena e Reggio Emilia COORDINAMENTO DIDATTICO E AMMINISTRATIVO Dott.ssa Carlotta Serra, Fondazione Marco Biagi SEGRETERIA FONDAZIONE MARCO BIAGI [email protected] Tel.: 059 205 6032 -­‐ 6036 PROGRAMMA DETTAGLIATO IL DIRITTO DEL LAVORO DOPO IL JOBS ACT E LE RECENTI MODIFICHE Un’analisi comparata tra pubblico e privato I Modulo (8 ore) LA FLESSIBILITÀ IN ENTRATA Descrizione: Il Modulo affronta la ricostruzione delle recenti riforme sul riordino delle tipologie contrattuali, analizzandole anche alla luce della speciale disciplina applicabile al pubblico impiego. Argomenti: Contratto a termine, somministrazione e lavoro a chiamata a confronto: specificità, regole e vincoli di fonte legale e collettiva; proroga, rinnovo e successione di contratti; diritti di precedenza nelle assunzioni; divieti, contingentamenti e ambiti di applicazione particolari (dirigenti, personale in mobilità, turismo e pubblici esercizi, P.A., ecc.); apprendistato; tirocini; il regime sanzionatorio: aspetti procedurali e profili di gestione del contenzioso. Il recupero delle collaborazioni coordinate e continuative ex art. 409 c.p.c. e il concetto di “etero-­‐organizzazione”: nozione e regime regolativo di fonte legislativa e contrattuale; la dinamica del rapporto di parasubordinazione e la sua cessazione; pratiche abusive nell’utilizzo dei contratti di lavoro parasubordinato; le collaborazioni autonome con partita IVA; il lavoro accessorio; il contratto di agenzia: natura, contenuto e fonti di regolazione del rapporto; i criteri di remunerazione dell’agente; la dinamica del rapporto di agenzia e la sua cessazione; lavoro pubblico privatizzato e flessibilità in entrata: analogie e peculiarità. II Modulo (8 ore) LA FLESSIBILITÀ FUNZIONALE O “INTERNA” Descrizione: Il Modulo si propone di analizzare, alla luce delle recenti riforme, tutti gli strumenti di flessibilità di gestione (lato lavoratore e lato impresa) del rapporto di lavoro, con particolare riferimento: alla gestione dei tempi di lavoro; ai nuovi strumenti di conciliazione vita-­‐lavoro e di tutela della genitorialità; alla nuova disciplina della mobilità professionale (mansioni) e geografica (missioni, distacchi e trasferimenti). Verranno inoltre evidenziate nello specifico analogie e differenze rispetto alla normativa di legge e contrattuale sul lavoro pubblico. Argomenti: Regole e vincoli di fonte legislativa alla durata e distribuzione dell’orario di lavoro; la disciplina dei tempi di lavoro nella contrattazione collettiva e il ruolo del livello decentrato; l’orario multiperiodale e la banca delle ore; il lavoro a turni; il lavoro festivo; il lavoro straordinario e supplementare; la gestione delle ferie e degli istituti di fonte contrattuale per la riduzione dell’orario di lavoro; la gestione delle interruzioni di breve durata e l’istituto del recupero; il lavoro a tempo parziale: clausole flessibili ed elastiche e conversione del rapporto; il quadro normativo del “lavoro agile” (smart working) dopo i recenti interventi legislativi e il ruolo della contrattazione decentrata; la flessibilità oraria nel lavoro privatizzato tra legge e contrattazione. La gestione dei permessi retribuiti (donazione sangue, lutti, ecc. ) e non retribuiti (diritto allo studio, permessi brevi, ecc. ), la gestione della malattia tra legge e contrattazione collettiva; il riordino della disciplina dei congedi, aspettative e permessi (in materia di handicap, dottorato di ricerca, congedo di maternità/paternità, parentale e straordinario, ecc.): aspetti giuridici, economici e previdenziali; analogie e differenze tra pubblico e privato. La disciplina riformata di cui all’art. 2103 cod. civ.; il rilievo degli inquadramenti contrattuali nell’esercizio dello ius variandi datoriale; i criteri di individuazione del perimetro delle mansioni assegnabili; l’adibizione del lavoratore a mansioni superiori: condizioni ed effetti; il principio di conservazione del trattamento retributivo; i casi di legittima adibizione a mansioni inferiori: condizioni ed effetti; gli accordi modificativi delle mansioni: forma, condizioni e limiti; le conseguenze risarcitorie del demansionamento illegittimo; la mobilità dei lavoratori all’estero; il ruolo della contrattazione collettiva nazionale e decentrata e i residui spazi per gli accordi in deroga ex art. 8 D.L. 138/2011. Analogie e differenze con il regime della mobilità professione nel pubblico impiego. III Modulo (4 ore) INFORMATIZZAZIONE, PRIVACY, CONTROLLI SULL’ATTIVITÀ LAVORATIVA E INSTALLAZIONE DI IMPIANTI AUDIOVISIVI Descrizione: Il Modulo si propone di fornire un quadro normativo completo in materia di privacy con particolare attenzione alle recenti novità legislative e agli ultimi interventi del Garante. Oggetto del corso sarà anche il nuovo Art. 4 dello Statuto dei Lavoratori. Argomenti: L’informativa al lavoratore; i limiti alla comunicazione e diffusione dei dati personali; il trattamento dei dati relativi alla salute dei lavoratori; il trattamento dei dati biometrici; gli obblighi di sicurezza; il diritto di accesso; gli annunci di lavoro ed i test preassuntivi; i controlli a distanza e la disciplina riformata di cui all’art. 4 St. lav. (centralini telefonici, telecamere e videosorveglianza, sistemi di registrazione degli spostamenti, etc.); controlli difensivi e preterintenzionali; l’autorizzazione sindacale e quella amministrativa; l’uso delle attrezzature di lavoro; le linee guida del Garante in materia di posta elettronica e internet. IV Modulo (4 ore) LA FLESSIBILITÀ IN USCITA Descrizione: Il Modulo si propone di analizzare le recenti novità in materia di recesso dal rapporto, con riferimento alla disciplina sia dei licenziamenti individuali e collettivi, sia delle dimissioni e risoluzioni consensuali. L’analisi avrà cura di evidenziare le residue analogie con l’attuale disciplina del pubblico impego in materia. Argomenti: Nozione di licenziamento disciplinare; requisiti, contenuto ed efficacia del codice disciplinare; il procedimento sanzionatorio e la difesa del lavoratore; l’impugnazione del licenziamento e l’onere della prova; l’art. 18 St. lav. e la sua tutela destrutturata; il “contratto a tutele crescenti” di cui al d.lgs. n. 23 del 2015. Il licenziamento disciplinare dei lavoratori dipendenti del settore pubblico: le ultimissime novità normative; nozione di licenziamento per ragioni economiche; la motivazione del recesso e i limiti alla sua sindacabilità giudiziale; l’onere della prova e il principio di conservazione del rapporto di lavoro; l’obbligo di repechage nel nuovo sistema della mobilità professionale; il licenziamento determinato da condizioni personali del lavoratore incidenti sull’attività economica; il licenziamento per superamento del comporto; il licenziamento per inidoneità psico-­‐fisica; il regime protettivo. V Modulo (4 ore) LA TUTELA DEL LAVORO NELLE CRISI D’IMPRESA E NEL MERCATO Descrizione: Il Modulo si propone di fornire una ricostruzione analitica degli strumenti di gestione e tutela del lavoro utilizzabili nell’ambito delle crisi d’impresa, nonché degli strumenti di tutela “nel mercato”, prestando particolare attenzione ai loro aspetti applicativi. Argomenti: Gli strumenti individuali e collettivi per la gestione delle crisi d’impresa; i licenziamenti collettivi; gli accordi collettivi e individuali in peius; gli accordi per l’utilizzo collettivo delle ferie e degli istituti contrattuali di rimodulazione dell’orario di lavoro; la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria e le prestazioni dei Fondi di Solidarietà Bilaterale; la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria; i Contratti di Solidarietà; i piani di esodo incentivato; l’outplacement ; i nuovi trattamenti di disoccupazione: NASPI, Dis-­‐Coll e ASDI; il contratto di ricollocazione; la riforma dei servizi all’impiego; la riforma delle politiche attive, la nuova disciplina della condizionalità e del patto di servizio. VI Modulo (4 ore) IL NUOVO QUADRO SANZIONATORIO DEGLI ILLECITI IN MATERIA DI LAVORO, GLI STRUMENTI DI DEFLAZIONE DEL CONTENZIOSO E LA RIFORMA DELL’ATTIVITA’ ISPETTIVA Descrizione: Il Modulo si propone di offrire una ricostruzione ragionata del quadro sanzionatorio degli illeciti in materia di lavoro a esito dei recenti provvedimenti di depenalizzazione, nel contesto della contemporanea ristrutturazione degli enti e dei procedimenti ispettivi nonché con riguardo agli strumenti di deflazione del contenzioso. Particolare attenzione sarà dedicata al ruolo degli strumenti di certificazione ex d.lgs. n. 276/2003 nell’ambito della pubblica amministrazione. Argomenti: La depenalizzazione degli illeciti in materia di mercato del lavoro, previdenza ed esternalizzazioni: il nuovo quadro sanzionatorio; il coordinamento dell’attività di vigilanza e i nuovi poteri degli organi ispettivi; il raccordo tra l’attività conciliativa e la funzione ispettiva; la conciliazione monocratica; gli strumenti di deflazione del contenzioso: il nuovo ruolo della certificazione ex d.lgs. 276/2003; il ruolo della certificazione nella pubblica amministrazione e nelle centrali di committenza. VII Modulo (4 ore) IL LAVORO NEGLI APPALTI E L’IMPATTO DELLE RIFORME SUL QUADRO DI REGOLAZIONE DELLE ESTERNALIZZAZIONI PRODUTTIVE Descrizione: Il Modulo affronta la ricostruzione del quadro regolativo delle esternalizzazioni produttive alla luce delle recenti riforme, con particolare attenzione al suo impatto differenziale sulle diverse figure dell’appalto e della somministrazione, avendo cura altresì di evidenziarne le ripercussioni sulla disciplina speciale applicabile al settore pubblico. Argomenti: La nozione di appalto, con particolare attenzione agli appalti endoaziendali di servizi; gli elementi qualificanti l’appalto genuino; la distribuzione della responsabilità tra committente e appaltatore; la disciplina dei subappalti; il regime delle c.d. solidarietà tra committenti, appaltatori e subappaltatori; gli oneri di fonte legale e contrattuale in materia di trattamento dei lavoratori e regolarità amministrativa; pseudo-­‐appalto e interposizione di manodopera: accertamento della illegittimità; appalti e attività ispettiva; la successione nell’appalto e le sue conseguenze sui rapporti di lavoro; cessione del ramo di azienda e gli strumenti contrattuali di intermediazione; appalti e somministrazione; appalti e subfornitura; il concetto di “rete d’impresa”; contratto di rete: codatorialità e distacco; reti d’imprese e appalti; le esternalizzazioni nel settore pubblico. VIII Modulo (4 ore) IL TESTO UNICO DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Descrizione: Il Modulo si propone di fornire un quadro normativo completo in materia di salute e sicurezza sul lavoro. L’analisi avrà cura di evidenziare nello specifico analogie e differenze rispetto alla normativa di legge e contrattuale sul lavoro pubblico. Argomenti: Gli obblighi gravanti sul datore di lavoro; la delega di funzioni; le circostanze esimenti; il sistema di qualificazione delle imprese e la certificazione degli standard contrattuali e organizzativi; la sicurezza negli appalti e nella somministrazione di lavoro; gli obblighi gravanti sui lavoratori; la sorveglianza sanitaria; il nuovo sistema sanzionatorio; analogie e differenze tra settore pubblico e privato. CORPO DOCENTE •
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Francesco Basenghi, Professore Ordinario di diritto del lavoro, Università di Modena e Reggio Emilia Raffaele Covino, Dottore di ricerca in Relazioni di lavoro, Università di Modena e Reggio Emilia. Ispettore del lavoro DTL Modena Livia Di Stefano, Ricercatore Junior di diritto del lavoro della Fondazione Marco Biagi Alberto Levi, professore Associato di diritto del lavoro, Presidente della Commissione di certificazione della Fondazione Marco Biagi Luigi Matrundola, Avvocato ed esperto in materia di lavoro, dottore di ricerca in Relazioni di lavoro, Università di Modena e Reggio Emilia. Membro della Commissione di certificazione della Fondazione Marco Biagi Alberto Russo, Ricercatore Senior di diritto del lavoro della Fondazione Marco Biagi Iacopo Senatori, Ricercatore Senior di diritto del lavoro della Fondazione Marco Biagi