Le opinioni dei lettori - La Provincia di Cremona

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Le opinioni dei lettori - La Provincia di Cremona
La Provincia
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SPAZIO APERTO
Chiedo aiuto per un ammalato
ma trovo solo indifferenza
Signor direttore,
scusi, dalla sua esperienza mi può
spiegare? Ho telefonato ad una
assistente sociale, perché una persona
mi ha chiesto aiuto.
Risposta: a che titolo lei telefona ad
una assistente sociale non del suo
paese per chiedere aiuti per una
persona? Scusi, ma ci vuole un titolo
per aiutare chi chiede aiuto? Sono solo
un cristiano e prima ancora un uomo
più fortunato di chi chiede, e che mi
dice: «se non ci fosse lei mi sarei già...».
Non so se l’assistente ha fatto tutto il
possibile, può darsi che abbia ragione,
ha più esperienza e visione globale di
me. Un particolare solo: non mi risulta
che sia andata a casa dell’ammalata.
Forse bisognerà rinforzare gli uffici
perchè c’è troppo lavoro.
B.M.
(Cremona)
Sarà stata una veglia funebre
Ma gli spinelli c’erano
Egregio direttore,
splendido l’articolo del giornalista
Guglielmone, dell’11 maggio a pagina
undici, laddove dice, a proposito dello
spacciatore di droga inizialmente
approdato alla Casa dell’accoglienza,
che dalla sua nuova abitazione
smerciava fiumi di marijuana, con
l’ausilio di sette, otto connazionali che
come lui devono aver preso Cremona
per il paese dei balocchi.
Ti accolgono, ti sfamano, ti
danno un tetto, poi ti
mantieni, se occorre,
spacciando droga e dulcis
in fundo, magari ai figli di
quelli stessi genitori che si
fanno in quattro per
potenziare il cuore
solidale della città: un
cortocircuito che deve far
riflettere. Purtroppo a me
pare che chi dovrebbe
innanzitutto riflettere e
agire di conseguenza, non
lo stia facendo nel modo
dovuto, visto che c’è chi ad
esempio, propone di
estendere l’accoglienza
agli oratori (ma sì, buona
idea, così vedremo
qualche blitz dei
carabinieri anche dal
parroco). Oppure chi
parla non già di droga party alla casa
dell’accoglienza, ma di una veglia
funebre, a base di spinelli però.
Stefano Araldi
(Cremona)
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Casalmaggiore, per l’incidente
una mobilitazione elettorale
Signor direttore,
in seguito ad un grave incidente
stradale avvenuto ieri 14 maggio in via
Guerrazzi fra un mezzo comunale che
usciva dal deposito ed un’auto privata,
si sono precipitati sul posto oltre i vari
pronto soccorso, carabinieri e polizia,
anche il sindaco e l’assessore ai lavori
pubblici. Mai vista tanta solerzia fra i
primi cittadini. Che sia l’effetto delle
prossime elezioni?
Ernesto Biagi
(Casalmaggiore)
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Trigolo, sull’attività del Cise
mai avute comunicazioni
Gentile direttore,
chiedo ospitalità per chiarire un
risvolto trigolese della difficile
situazione finanziaria del Cise, di cui
Trigolo è uno dei Comuni aderenti che,
per la prima volta, da circa quattro
anni, ha un suo rappresentante, il
consigliere comunale di maggioranza
Paolo Zuppelli, nel consiglio di
amministrazione del Consorzio. Quale
è stata l’attività svolta e le proposte
fatte dal signor Zuppelli nel cda o dal
sindaco Christian Sacchetti nelle
assemblee dei soci a far data dal 2009?
Nulla è mai stato comunicato a noi
consiglieri di minoranza. La mancanza
di informazione e di dialogo è stato
sempre l’appunto che la minoranza di
Trigolo ha fatto alla maggioranza.
Dopo quasi cinque anni di silenzio
sull’argomento, il 18 marzo 2014 è
stato convocato un consiglio comunale
con un solo punto all’odg:
‘Comunicazione in ordine alla
situazione finanziaria del Cise —
Presa d’atto della sussistenza delle
condizioni previste dall'art. 25 dello
statuto per lo scioglimento del
Consorzio’, allora noi consiglieri di
minoranza abbiamo deciso di non
essere presenti alla comunicazione
dello scioglimento del Cise per
protestare contro il modo chiuso di
fare politica della maggioranza, non
certo per mancanza di responsabilità
nei confronti dei Trigolesi, come il
volantino della nuova lista di
Christian Sacchetti circolato nei
giorni scorsi a Trigolo pretendeva di
far credere.
Giuseppe Gorlani
(Trigolo)
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Macché aumento di 80 euro
Il saldo in busta paga è negativo
Signor direttore,
vorrei, con la presente, esternare la
vera boiata, perché macchiata da
sempre ulteriori tasse a carico dei
cittadini con reddito di 1.200 euro
mensili e coniuge e figli a carico e casa
di proprietà, relativa agli 80 euro in
busta paga per tutti, cosa
conclamata da tutti i
media nazionali, ma
assolutamente non vera,
anzi, sarà solo un modo
per farci sempre pagare
di più ed, ovviamente, per
la campagna politica in
corso di Renzi, vero
mistificatore delle cose
reali. I seguenti sono i dati
del tutto veri. 1) Bonus
governo Renzi = 80 euro.
2) Aumento Tasi = - 29
euro. 3) Aumento medio
addizionali Irpef
comunali = - 3 euro. 4)
Aumento medio
addizionali Irpef
regionali = - 1 euro. 5)
Eliminazione detrazione
coniuge a carico = - 65
euro. Saldo in busta = - 18
euro.
R. B.
(Cremona)
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Domani a Casalbuttano
spettacolo pro terremotati
Egregio direttore,
visto con piacere l’articolo apparso sul
quotidiano di ieri circa il gemellaggio
tra i Comuni di Castelverde e Moglia,
concretizzatosi nell’annuale
camminata volta a raccogliere fondi
utili per la ricostruzione del paese
mantovano colpito dal terremoto del
maggio 2012, vorrei sottoporre alla sua
attenzione un’ulteriore
manifestazione di reciproca
solidarietà tra Lombardia ed Emilia
Romagna: sabato sera, al teatro Bellini
LA REPLICA
VENERDÌ
16 MAGGIO 2014
IL CASO
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Presidio all’ospedale
Perplessità e fastidio
Egregio direttore,
apprendo che è stato deciso un intervento continuativo di due mesi delle
forze dell’ordine quale presidio al
parcheggio antistante l’osped ale
Maggiore per dissuadere i questuanti,
e la notizia mi ha procurato un sentimento bivalente di perplessità/fastidio. Sono perplesso sia perché mi domando questi soggetti, tolti da quella
situazione, cosa andranno ad inventarsi per tirare a campare, sia perché
mi pare uno spreco di risorse impiegare degli agenti per fare rispettare una
norma di legge o di regolamento comunale che sia, nel senso che andrebbe rispettata a prescindere dalla presenza degli agenti.
Fastidio perché si tratta di un tormentone che - probabilmente - si ripresenterà al cessare del presidio della zona
da parte degli agenti, irridendo così le
iniziative precedenti, prendendosi
gioco di tutti quelli che le hanno poste
in essere, delle istituzioni e, in ultima
analisi, di noi cittadini. Gradirei conoscere che cosa dovrebbe essere effettuato e da parte di chi per porre in
di Casalbuttano, la compagnia
teatrale Perdiletto di Medolla (Mo),
altro comune duramente colpito dal
sisma, in collaborazione con il
comitato genitori ‘Viviamo la Scuola’
di Casalbuttano si esibirà nella
rappresentazione di una commedia
ispirata ad una celebre opera di
Molière allo scopo di ringraziare il
nostro paese per l’aiuto economico e il
sostegno ricevuto durante il difficile
periodo del post sisma offrendo
un’occasione per raccogliere fondi da
devolvere al locale istituto
comprensivo per l’acquisto di nuove
attrezzature informatiche.
Rita Consoli
(Casalbuttano)
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Orgogliosamente fascista
e cittadino che ha dato molto
Egregio direttore,
indubbiamente, la lettera pubblicata
su Spazio aperto del 12 con la mia
firma, ma privata di circa 15 righe
introduttive, ha influito sulla stesura
di quella del 13 del candidato sindaco
per i socialisti, il compagno Paolo
Carletti. Anzitutto, qualche
precisazione. Claudio Fedeli non è
soltanto un orgoglioso fascista, ma
anche un cittadino, che ha dato non
poco alla nostra comunità in vari
campi: come padre, come lavoratore,
come politico, come sportivo, ecc. ha
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ABUSIVI DORMONO NELL’OSPEDALE?
DEL TUTTO IMPROBABILE, ECCO PERCHÉ
Egregio direttore,
stupisce leggere la lettera ‘Zingari e
abusivi di notte dormono all’ospedale’
pubblicata ieri all’interno di questa rubrica. Non solo non è mai stato ravvisato o segnalato da fonti ufficiali (personale sanitario) alcun caso di pernottamenti clandestini all’interno dei reparti ospedalieri, ma risulta alquanto
improbabile che ciò possa accedere per
due motivi sostanziali: ogni reparto è
dotato di codice di accesso noto solo
agli addetti ai lavori e - fatta eccezione
degli orari di visita parenti - le porte restano sempre chiuse. Il personale sanitario (medici e infermieri) è presente
24 ore su 24 garantendo il monitoraggio dei pazienti e il controllo di quanto
accade in ciascuna Unità Operativa. Si
precisa inoltre che l’Azienda Ospedaliera di Cremona non ha mai ricevuto
segnalazioni verbali o scritte da parte
di degenti che lamentavano la presenza di estranei nelle stanze ospedaliere.
Azienda Ospedaliera Istituti
Ospitalieri di Cremona
Agenti davanti all’ospedale
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ad esempio i concorsi nazionali e
internazionali, i convegni, i simposi, i
concerti, le missioni all’estero ecc) e
per tutelarla con i suoi interventi a vari
livelli ribadendo sempre la necessità
di controlli sulla produzione per
consentire di salvaguardare la vera
eccellenza della liuteria cremonese,
non era ‘ovviamente’ stata invitata.
Visto che stavamo portando a termine
l’organizzazione dell’8° Concorso
Nazionale per strumenti ad arco ed
eravamo impegnati anche in Santa
Maria della pietà nell’allestimento
della mostra ‘Musica e strumenti nel
mondo’ (selezione di strumenti della
collezione Mario Maggi), della mostra
‘L’estetica della Musica’
dell’intagliatore cremonese Giorgio
Piacentini ed infine anche della
mostra delle opere ammesse al
concorso nazionale, nessuno di noi
avrebbe potuto parteciparvi ma la
sottolineatura era solo per ribadire
che ancora una volta c’è chi davvero
merita e lavora... per gli altri.
Roberto Villa
(membro Cdn Anlai Cremona)
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atto un serio e definitivo contrasto al
fenomeno.
Luciano Losi
(Cremona)
rancamente fatico a
comprendere le sue
motivazioni. Cosa dovevano fare le
forze dell’ordine? Forse lasciare
continuare illegalità e
prevaricazioni? Trovo non solo
giusta la loro scelta, ma mi auguro
che abbia continuità nel tempo.
F
collaborato (svolgendo il propri
compito come membro della
‘minoranza’ e non come cieca
opposizione), con i sindaci: Zaffanella,
Garini, Bodini in tre legislature.
Questo per quanto riguarda la sua
competenza politica aiutata
dall’esperienza di una carriera
bancaria di ben 42 anni a livelli non
trascurabili. Con spirito di ‘servizio’
inculcatomi fin da ragazzo, mi sono
proposto in una lista, che non ha un
proprio candidato sindaco, ma che
appoggia un uomo onesto come Oreste
Perri.
Claudio Fedeli
(Cremona)
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Vincitrice al concorso Anlai
Ma il mio nome era sbagliato
Signor direttore,
sono una dei partecipanti del concorso
Anlai. Ho visto che avete scritto un
articolo sul concorso, ma il mio nome
pubblicato è sbagliato. Magari avete
copiato dal sito del Anlai a cui già ho
comunicato. Comunque questo mi
crea grandissimi problemi, prima per i
miei clienti che vorranno verificare
come è andato il concorso e troveranno
un altro nome e secondo perchè con il
nome sbagliato che avete pubblicato
esiste già un’altra liutaia, che mi
accusa di aver usato il suo nome per
fare pubblicità. Prego verificate, il
mio nome giusto è Galina Eneva
questo è il link dell’articolo
http://www.laprovinciacr.it/news/
musica/88578/Liuteria-i-vincitoridel-concorso.html.
Galina Eneva
(Cremona)
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Liuteria, ‘ovviamente’ l’Anlai
a Parigi non è stata invitata
Signor direttore, ho letto nei giorni
scorsi vari articoli che sottolineavano
con enfasi la presenza a Parigi nella
sede dell’Unesco dei rappresentanti
della liuteria cremonese. Ne ho preso
atto. Mi consenta una piccola
annotazione: l’associazione di cui
faccio parte che si impegna da anni con
la massima serietà per far conoscere la
liuteria italiana e cremonese in
particolare con azioni concrete (vedi
Bonemerse, chiedo ai candidati:
come sosterrete gli anziani?
Signor direttore,
sono un pensionato di Bonemerse, che
vive tranquillamente in paese, con un
modesto ma decoroso reddito.
Spulciando tra i vari atti del Comune
ho notato che in data 27 febbraio
20014, con la Determina n.12, sono
stati liquidati i gettoni di presenza
della commissione territorio. Cifre
piccole, per un piccolo lavoro, che
comunque sono state accettate da tutti
i componenti, tranne che dalla
minoranza consigliare che ha devoluto
i 48,84 euro all’Auser del paese. I
restanti 162,80 sono stati divisi fra gli
altri componenti, tra cui il vicesindaco
Oreste Bini per una cifra di 32,56 euro,
da spalmarsi su due presenze. Vorrei
fare una domanda al candidato
sindaco, Oreste Bini, favorito delle
prossime elezioni, come intende
procedere se dovesse effettivamente
vincere la sua maggioranza? Ho letto
nel suo programma che vuole
sostenere le associazioni, gli anziani in
difficoltà, ma come? Solo con le
parole? Visto che è pensionato, non
può lavorare gratis per noi? Non può
almeno rinunciare a queste piccole
cifre, che farebbero comodo a qualche
anziano?
La domanda è estesa anche agli altri
due sfidanti, ovviamente.
Aldo Giuseppe Sabadini
(Bonemerse)
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A Grontardo le leggi rispettate
e fatte rispettare a fasi alterne
Egregio direttore,
fino ad oggi non ho mai partecipato a
discussioni o polemiche riguardanti il
Comune in cui risiedo. Ho sempre
detto quello che pensavo nella sede
istituzionale, il consiglio comunale di
cui faccio parte. Ma la risposta data dal
sindaco uscente, riguardo la
distribuzione del giornalino in questi
giorni a cura dell’Amministrazione
comunale, ha veramente
dell’incredibile. Occorre pertanto
precisare che la legge (n.28/2000, art.
9) vieta chiaramente la possibilità di
effettuare comunicazioni istituzionali
nei 45 giorni antecedenti le elezioni.
L’art. 97 della Costituzione richiama
l’imparzialità dell’azione dei pubblici
uffici. Naturalmente tutto ciò a
Grontardo non avviene. Per il dottor
Scaratti è tutto secondo le regole. Se il
suo principio fosse valido, si potrebbe
distribuire anche il giorno stesso delle
elezioni. Tanto, se la gente non cambia
idea da una settimana all’altra,
figuriamoci qualche minuto prima.
Dispiace constatare, ancora una volta,
che le leggi a Grontardo vengono
rispettate, e fatte rispettare, a fasi
alterne. Non dovrebbe essere così.
Santo Sparacino
(Grontardo)
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