Gnocchetti verdi con fonduta e speck

Gnocchetti verdi con fonduta e speck
Titolo: Gnocchetti verdi con fonduta e speck
Portata: Primo, pasta
Numero persone: 2
Tempo di preparazione: 1h15m
Difficoltà: facile
Vino:
Consigli: Gli gnocchetti verdi, tipici trentini, possiamo anche prepararli in casa con patate e spinaci. La Fonduta,
piatto conviviale solitamente cucinato in occasione di numerosi invitati, può essere conservata in frigo per 2-3
giorni o nel freezer sottovuoto per un mese. Per questa ricetta basterà poi riscaldarla a bagnomaria, riducendo il
tempo di preparazione a circa 15 minuti.
Ingredienti:
- Gnocchetti verdi
300g
- Speck
100g
- Fonduta 200g
- Olio EVO italiano
q.b.
Preparazione:
1 Un piatto tipico della cucina trentina, rivisitato in chiave valdostana. In realtà questo piatto racchiude 2 ricette,
cioè la preparazione a priori della fonduta e successivamente la preparazione del piatto.
2 Prima di tutto servirà preparare la Fonduta. Per la sua preparazione serviranno burro, latte, uova e naturalmente
della buona Fontina DOP valdostana. La preparazione potete consultarla al seguente link:
http://www.buonissimo.org/rubriche/14895_Fonduta_valdostana
FONDUTA X 10 PERSONE
Ingredienti: 1kg di Fontina DOP valdostana, 8 tuorli d’uova, 80 gr di burro, 500 ml di latte, pepe bianco q.b.
1 Tagliare un paio di spicchi di Fontina, con un coltello lungo e a lama liscia.
2 Togliere la crosta esterna, quindi tagliarla a pezzetti piccoli e sottili. Sarà più facile farla sciogliere ed
eviteremo grossi grumi.
3 In una ciotola mettere la fontina tagliata, quindi ricoprirla con il latte. Lasciarla in ammollo per circa 4 ore. Nel
caso la quantità fosse minima e servisse per la presente ricetta, ridurre il tempo di ammollo ad 1 ora. Passato il
tempo necessario iniziare la preparazione.
4 Accendere il fuoco al minimo, mettere in una pentola dal fondo spesso il burro, farlo sciogliere, quindi
aggiungere la fontina e il latte. Mescolare bene, facendo a attenzione che non si attacchi al fondo.
5 Quando la fontina si sarà completamente sciolta e il composto risulterà omogeneo, passiamo alle uova.
Prenderne una alla volta, romperle su una ciotola dove faremo colare l'albume (lo potremo riutilizzare per altre
ricette il giorno stesso o il successivo mettendoli in frigo).
6 Aggiungere uno alla volta i tuorli, mescolando bene ad ogni inserimento e assicurandosi si sia sciolto bene..
7 Finito di inserire i tuorli e mescolato bene per qualche minuto, prendiamo un minipimer e diamo un'ultima
mescolata prima di spegnere il fuoco.
8 Lasciamo quindi riposare per 10 minuti, in modo che il composto si assesti e ci si possa realmente render conto
della presenza di grumi. Ultimiamo quindi la preparazione con una prolungata mescolata con il minipimer, che
romperà definitivamente i grumi residui e aumenterà la cremosità del preparato.
9 Servirla su una patata, precedentemente tagliata a pezzi o a fette, con della polenta o più semplicemente in un
piatto fondo con un bel po' di pane nero di fianco.
3 Preparata la fonduta, siamo pronti a cucinare questo piatto. Se la fonduta era in frigo, metterla a bagnomaria in
modo che si ravvivi e si scaldi. In un'altra pentola mettere dell'acqua e portarla ad ebollizione, quindi salarla. Nel
frattempo tagliamo lo speck a cubetti.
4 Ungiamo una padella con un filo d'olio EVO, quindi accendiamo il fuoco e dopo 30 secondi aggiungiamo lo
speck facendolo soffriggere per 1 minuti a fuoco vivo. Quindi spegnere.
5 Se la fonduta sarà a bagnomaria, ricordarsi di mescolarla di tanto in tanto. Quando l'acqua bollirà, aggiungere gli
gnocchetti che impiegheranno pochi minuti a cuocere. Quando saliranno, saranno pronti.
6 Scolare gli gnocchetti, quindi riversarli nella padella con lo speck.
7 Quindi aggiungere la fonduta bella calda e mescolare bene.
8 Servire in una piatto fondo, accostando del pane nero per la scarpetta. Buona appetito.