1- Ente:2-REFERENTE

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1- Ente:2-REFERENTE
Allegato sub A)
IL TELELAVORO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il progetto in sintesi
1-ENTE:
1- Ente:2-REFERENTE:
Comune di Argenta
3-Procedimento attuato per l’avvio del progetto:
2 – Referenti:
Dott.ssa Giorgi Silvia
Sig. Bertuzzi Edoardo
3 – Procedimento attuato per l’avvio del progetto:
studio della normativa e delle disposizioni contrattuali da parte del responsabile del Servizio
Personale verifica ed individuazione dell’applicabilità del telelavoro all’interno delle strutture
organizzative e gestionali dell’amministrazione redazione di un progetto di sperimentazione a
cura del responsabile del Servizio Personale proposta in Giunta Comunale per la
sperimentazione del telelavoro presentazione del progetto alle OO.SS. e richiesta di eventuale
concertazione determinazione del Settore Segreteria dell’approvazione della proposta di
telelavoro stipula contratto integrativo con le OO.SS determinazione del dirigente Settore
Segreteria e Sviluppo Economico per l’introduzione sperimentale per l’anno 2003/2004
inserimento nel PEG 2003 e 2004 di una voce “telelavoro” individuazione in seno al Comitato di
Direzione del Settore/i interessato alla sperimentazione comunicazione dei dirigenti al
personale circa la possibilità di avviare esperienze di telelavoro ricezione e eventuale selezione
di richieste da parte del personale interessato al telelavoro redazione appendice per il
telelavoro al contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato predisposizione
di istruzioni per il telelavoratore al fine del trattamento di dati personali (L. 675/96)
procedimento di acquisto dell’ hardware e adattamento della rete interna e esterna visita al
domicilio del telelavoratore effettuata dal Responsabile del servizio di prevenzione e Protezione
per valutare gli aspetti legati alla sicurezza redazione di una relazione periodica (report)
sull’andamento dell’attivita’ di telelavoro
4- Finalita’ generali/Obiettivi del progetto:
- verifica dell’applicabilità del telelavoro presso l’amministrazione
- migliorare l’ efficienza, la produttivita’ e incentivare nuove forme di flessibilita’ dei lavoratori
- favorire l’incremento del livello di soddisfazione e della qualità della vita dei lavoratori
- creare nuove opportunità di lavoro per i disabili, per coloro che hanno problemi di mobilità
- necessita’ di sostenere la maternita’, consentendo maggiori possibilita’ di presidio familiare
5 – Motivazioni alla base del progetto:
5-Motivazioni alla base del progetto:
1. Organizzative (dettate da esigenze di funzionalità dell’ufficio)
Volonta’ di sperimentare un migliore impiego ed una maggiore flessibilita’ organizzativa del
personale dell’ente, realizzando anche risparmi di natura gestionale
2. Organizzative (dettate da esigenze/richieste dei dipendenti)
Necessità di incrementare il livello qualitativo della vita dei lavoratori e meglio coniugare
le esigenze lavorative con quelle loro proprie e familiari (es.riduzione delle lunghe trasferte per
giungere sul luogo di lavoro)
3. Funzionali (dettate dalla volonta’ di diffondere la cultura del telelavoro e della
flessibilita’ in generale)
Allegato sub
B)
TELELAVORO: ipotesi di sperimentazione.
1) Categorie protette, nel caso di assunzioni di personale necessarie per dare attuazione alla
legge 68/1999 mediante convenzioni con il Centro per l’Impiego per inserire personale disabile
formato all’utilizzo del computer.
Fattibilità: non immediata non essendo richiesta la copertura di posti mediante categorie
protette non essendo il Comune in deficit sulla percentuale di legge.
2) Dipendenti/madri dopo il periodo di astensione obbligatoria post parto per continuare
l’attività lavorativa immediatamente dopo il parto, mantenendo il rapporto con la prole e
fruendo comunque di un emolumento stipendiale non decurtato, oltre che degli emolumenti
integrativi previsti dal contratto. Nello stesso tempo si garantirà all’Amministrazione la
continuità nella funzionalità del servizio.
Fattibilità: anche immediata in rapporto alle maternità che si potranno concretizzare nel corso
dell’anno 2003, tenuto conto della caratteristica del profilo professionale ricoperto.
3) Altri Dipendenti che svolgano funzioni ed attività compatibili con la sperimentazione del
telelavoro (si pensi ai progettisti, agli operatori della Segreteria adibiti alla stesura degli atti
ecc.).
Fattibilità: anche immediata in rapporto ai tempi di sviluppo del progetto di sperimentazione.
4) Nel caso di nuova assunzione della figura professionale di Progettista reti intrernet, intranet
e reti civiche. Nel caso specifico il Profilo professionale pare idoneo sin dalla fase di avvio del
rapporto e quindi sin dalla definizione del bando di selezione a consentire la sperimentazione.
Fattibilità: anche immediata in rapporto ai tempi di sviluppo del progetto di sperimentazione e
dei tempi di selezione del personale.