I MAGHI E LE STREGHE

SCUOLA STATALE DELL’INFANZIA DI FORESTO SPARSO
Anno scolastico 2012-2013
“I MAGHI E LE STREGHE”
Percorso Didattico d’Intersezione
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Destinatari: gli alunni “Mezzani” delle quattro sezioni, suddivisi in due sottogruppi, denominati
rispettivamente “Gruppo dei Maghi” e “Gruppo delle streghe”.
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Tempi: attività per i Gruppi d’Intersezione dei bambini “Mezzani”, realizzata durante 2-3 mattine, nel
periodo dal 7 gennaio al 23 aprile 2013.
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Spazi: le aule di riferimento per i Gruppi d’Intersezione e il salone della scuola.
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Obiettivi
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Ascoltare e comprendere il testo di un racconto letto dall’insegnante.
Saper rispondere in modo adeguato e pertinente a domande inerenti al racconto ascoltato.
Acquisire padronanza nell’uso di varie tecniche grafiche, pittoriche e plastiche, manipolando
materiali di vario tipo, convenzionali e non.
Sviluppare la fantasia e la creatività, mediante giochi imitativi, grazie anche all’analisi dei
personaggi, degli ambienti e delle situazioni presentate nei racconti ascoltati.
Lavorare e giocare in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini.
Memorizzare e drammatizzare canti e filastrocche.
Attività
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Conversazione guidata sul tema dei castelli, dei maghi e delle streghe.
Disegni individuali per esprimere ciò che ogni bambino immagina a proposito di castelli, streghe e
maghi.
Preparazione del medaglione personale per specificare l’appartenenza al gruppo di lavoro (“Gruppo
dei Maghi” e “Gruppo delle Streghe”).
Visione del DVD “La spada nella roccia”: analisi delle situazioni e dei personaggi (con particolare
attenzione al ruolo di Mago Merlino); allestimento di un castello con carta da pacco e acquarelli e di
un castello tridimensionale in cartone con le streghe e i maghi che lo abitano.
Conversazione guidata sui personaggi delle streghe e dei maghi: quali sono le loro caratteristiche,
cosa fanno, come si diventa streghe e maghi; successive riproduzioni grafiche individuali.
Costruzione di una bandierina con il simbolo che identifica il gruppo di lavoro.
Costruzione e decorazione del cappello del Mago e della Strega.
Ascolto del racconto “La strega Rossella”; rielaborazione verbale e grafica.
Conversazione guidata su cosa fanno i maghi e le streghe: cucinano utilizzando un grande
pentolone e mescolano strani ingredienti per creare le pozioni magiche; le streghe e i maghi
conoscono e sanno usare le formule magiche.
Realizzazione di un grande pentolone e del fuoco, con cartoncino e carta velina; esplorazione in
giardino per raccogliere le erbe magiche da introdurre nel pentolone.
Rielaborazioni grafiche individuali inerenti alle pozioni e alle ricette magiche proposte dai maghi e
dalle streghe nel loro libro degli incantesimi.
Coloritura della scheda riassuntiva raffigurante ciò che serve per essere un mago.
Conversazione guidata sugli animali che aiutano i maghi e le streghe: il gatto, il gufo, il ragno, la
ranocchia, i topini, il pipistrello (giochi imitativi delle andature degli animali e disegni individuali).
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Lettura del libro “Mi scusi, ma lei è forse una strega?”.
Rielaborazione verbale e grafica del racconto ascoltato.
Giochi motori in salone: gioco del percorso a ostacoli per arrivare al castello e giochi con la musica
ed il cappello da strega.
Memorizzazione del “Canto del Mago”.
Preparazione di una copertina per raccogliere tutti gli elaborati prodotti da ciascun bambino (uso di
acquarelli e glitter).
Verifica
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La verifica è stata realizzata mediante:
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l’osservazione sistematica dei bambini, durante lo svolgimento delle diverse attività proposte, al fine di
rilevare le loro modalità di partecipazione (attenzione, capacità di ascolto e di comprensione, tempi di
esecuzione, modalità di relazione);
l’analisi degli elaborati prodotti dai bambini (singolarmente e in gruppo) e l’analisi delle verbalizzazioni
espresse dai bambini su quanto sperimentato e vissuto.