Da grande farò il reporter

Pinguini
inpericolo:
parlal'uomo
chelisalverà
Vitadagemelli:
contadi piùlagenetica
o
l'educazione?
Un'indagine
bi-..
. -
Inîhailandia,
doveglielefantigiocano
a polo.Persopravvivere
[e tecno-giostre
piùbelledelmondo
qui,nelPolesine
nas(ono
Allascoperta
degliuomini-gazzella
imiticidinka
delSudan
TESTIMONI
're
;5j
F - 1
-'....t l
,a
-t
Dagrande
faròil reporter
-
polverose
nellestrade
E unaex
delGhana.
;-uppodi bambini
-.:;rafadi moda.
Così
AlidaVanni
haistruito
deibaby-fotografi.
i ,:rrgrafatequello che vedete e race :..:tlo con le vostre parole>.Così ho
&.
..'i mesi fa, a dodici bambini fra i
- . : dreci anni di una scuoladi strada
'..-,:.i.
l a c a p i t a l ed e l G h a n a ;c o n s e ' , , loro una macchina
usa e getta
.,'ciati liberi di fotografareper un
' ,:ne settimana.Il risultato è stato
:,::Jcnte. Hanno ritratto senzaalcun
:, .!-enedellaloro quotidianità,i 1o- r i . r f a m i g l i a r i ;c o m e B l e s s ,c h e
:raîato due sorelleseminudeche
' -:.iJciano tenendo fisso 1o
sguardo
- -'îtivo. o la piccola Ruth, che ha
r donne che riposanodavanti alle
- :\r baracchedi lamiere - dopo
- . :-.:r)di lavarei panni.
'., . .cmplicità
e nella naluralezza
.
_
; - _ . ^ l ^
di queste fotografie ritrovo qualcosa di
primordiale che credo sia quello che fa
innamorare tutti dell'Africa.
Girovagavo per questo continente da
cinque anni, quando, dopo un viaggio a
Zanzibar, decisi di lasciare il mio frenetico lavoro - ero fotografa di moda - per
scoprire l'Africa. Ho visitato dodici Paesi, sola, senzaandare mai in zone troppo
pericolose,perché quello che mi piace
raccontareè la speranzadi questocontinente e non la rassegnazione.
Amo questa
terra, perciò, a un certo punto, ho sentito
il dovere di smetteredi "prendere" soltanto per donarle qualcosadi mio. E che
cosa,se non Ia mia macchinafotografica?
Il corso di fotografia ai bambini di strada è nato così.Ricordo di averne oarlato
alla responsabiledi Time
Off Italia e di aver subito
ottenuto da lei un finanziamento e la promessa
di allestire una mostra a
Milano e poi in Ghana.
Qualche settimana dopo
ero ad Accra, alla Cultural
and Sporting Academy for
street children, una scuola
che raccogliebambini che
G I O V A NRI E P O R T E R
P E RL E V I ED I A C C R A
S o p r ai,n s e n s oo r a r i o :
i b a m b i ndi u r a n t el a
l e z i o n ed i p r a t i c ap e r
l e v i e d i A c c r a i,n
G h a n aA; l i d aV a n n i .
i n s i e m ae g l ia l l i e v i ,
c o m m e n t iap r i m i
r i s u l t a tdi e l l ef o t o
scattate;ancora
g l i a l l i e vdi e lc o r s ot,r a
impegno
edeuforia,
p e r l e s t r a d ed e l l a
c a o i t a l ed e lG h a n a .
13/07GEO 23
fl:ÉÉin=
TESTIMONI
MOMENTI
DI VITAQUOTIDIANA
Dasinistra,in sensoorario:fattorinoin procintodi scaricare
Floranceritrae
unacassadi pesce,fotografatoda Ebenezer.
di schiena,e il fratellinonudo
la rnammaaddormentata,
e sorridente.La nonnadi Giftyduranteil pranzo.
Abrahamimmortalaper stradaun suoamicorapper,molto
felicedi sottoporsial clic dellamacchinafotografica.
diprimordiale:
Nella
naturalezza
diqueste
fotoc'èqualcosa
dellAfrica
chemihafattoinnamorare
credo
siaouesto
Quisopra:foto di gruppo
dellascuola,
all'esterno
c o nt u t t i i b a m b i nci h eh a n n o
partecipatoal corso.
24 CfrD 13107
vivonodi piccolilavoretti,elemosinando
o ancherubandoqualcosaquae là e che,
il più dellevolte, hannopersoi genitori
da piccoli. Ragazziniche sembranoaver
perdutoI'innocenzae la speranzae che,in
queigiorni,avevanoriscopertoil piacere
del gioco:faceldo a garaper fotografare
il fiore più bello o ritagliandoe ricomponendole immagini- tutte di ambienti
africani- che avevoportato dall'Italiae
loro nei momentidedicati
checonsegnavo
al collage.
Il gruppoeracompostoda seimaschie
seifemmineestrattia sortefra i quaranta
allievidellascuola.Ognimattina,per dieci
giorni, all'ora della ricreazionemi venivanoincontrocorrendotutti insiemee mi
ascoltavano
con attenzioneper due ore di
I'interprete,
fila.Nonostantenon avessimo
intenderciperfettamente.
sembravamo
Sotto un grandebaobabho spiegato
loro le più elementarinozionidi teoria,
e dopo pochi giorni bo consegnatoa ciascunouna macchinafoto€rafica,in modo
cheiniziasserosutito a fare pratica.C'era
chi la guardaracoo sorpresa.mettendo
le maninesull'obienito perchénon sapevacomeaffen-arla.e chi. invece,l'ha
impuenataperfettamentefin dal primo
momento:comcKojo. il più piccolo,che
prendendolaba fic_tatole ginocchiacome
i fotografiqrrendor
erCallo l'inquadratura.
Sembraranatocon la macchinafotograficain mano-Cm $rclle piccoleusa-e-getta
li accompagnaro
a gruppidi tre per la città. e rimanero incantatadi fronte al fatto
cheloro riuscinno a riprenderela gente
con unanaturalezzaper me impossibile.In
molti si lasciaranoritrarre con una risata
generale.e qu€sradlegria è stataper me
ftr
il regalopiùrgrande.
frr*rrue
roccoha da Marta Mainieri