Fidapa con il più alto numero di iscritte - FIDAPA sud

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Fidapa con il più alto numero di iscritte - FIDAPA sud
GAZZETTA DEL SUD - 20 febbraio 2012
Fidapa con il più alto numero di iscritte
Cerimonia delle candele con la presidente nazionale Eufemia Ippolito
Maria Primerano
Emozioni di luci per la Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni
affari). Tanti candelabri accesi in un tripudio di candele bianche, blu, rosa
e verdi. «Incontriamoci con un sorriso e una volta che avremo cominciato
l'un l'altro ad amarci diventerà naturale fare qualcosa per gli altri»,
diceva Madre Teresa di Calcutta.
Ed è in questo spirito che è stata celebrata anche quest'anno la rituale
"Cerimonia delle Candele", in un noto albergo cittadino, alla presenza della
presidente della sezione di città, Giulia Audino, della presidente nazionale,
Eufemia Ippolito, di quella del distretto Sud-Ovest, Caterina Mazzella, delle
socie storiche della sezione e di quelle di più recente affiliazione.
Nell'occasione sono state presentate le venti nuove amiche che vengono ad
aggiungersi al già cospicuo numero di socie della sezione di città che, con
200 iscritte in totale, risulta essere la più numerosa d'Italia. Eccone i nomi:
Olga Amelio, Michela Carollo, Maria Elena Cortese, Iolanda De Furia,
Nadia Didonna, Lucia Elia, Maria Concetta Galati, Maria Garofalo,
Rossana Greco, Rossana Lomanni, Pasqualina Marchetta, Rosa
Mazza,Marta Parise, Denise Pompea, Maria Grazia Pullano, Alessandra
Ripepe, Alessia Sarica , Carmen Staiano, Giuseppina Tallarico, Maria
Concetta Trimboli.
La Fidapa, si ricorderà, è un'associazione composta, in Italia, da 11.500
socie ed appartiene alla Federazione Internazionale Ifbpw (International
federation of business and professional women).
Articolata in 277 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale,
raggruppate in 7 distretti, è un movimento di opinione indipendente, non
ha scopi di lucro, persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua
e religione. La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e
sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle
professioni e degli affari, autonomamente o in collaborazione con altri enti,
associazioni ed altri soggetti.
Pertanto, la missione è valorizzare le competenze e la preparazione delle
socie indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscono il
miglioramento della vita, anche lavorativa, delle donne; incoraggiare le
donne a un continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione
alla vita sociale, amministrativa e politica, adoperandosi per rimuovere
gli ostacoli ancora esistenti; essere portavoce delle donne che operano nel
campo delle arti, delle professioni e degli affari, presso le organizzazioni e
le istituzioni nazionali, europee ed internazionali.
Adoperarsi per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle
donne, sia nell'ambito della famiglia che in quello del lavoro, nel pieno
rispetto delle norme vigenti in materia di pari opportunità; favorire
rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra
le persone di tutto il mondo.
Le sezioni, seguendo le direttive nazionali e internazionali si impegnano a
condividere questi propositi e a diffonderli in coerenza con il principio
istitutivo, quale movimento di opinione.
La Cerimonia delle Candele, ricordiamo, è cerimonia carica di significato,
perché simbolicamente tutte le donne delle sezioni Fidapa del mondo si
uniscono in un simbolico abbraccio.
Le candele simboleggiano le ambizioni e l'opera delle donne impegnate in
tutti i paesi ed ogni colore ha la sua simbologia: ogni candela bianca
rappresenta una federazione, ogni candela blu rappresenta un paese dove
c'è almeno un club associato. Le candele rosa rappresentano le socie
individuali. La candela bianca più alta rappresenta la federazione
internazionale, alla quale le donne di tutto il mondo guardano come ad un
faro.
Alla fine dell'elegante cerimonia la socia più giovane accende la candela
verde che rappresenta la candela del futuro.
In un clima di amicizia e disponibilità è seguita la cena con intermezzo
musicale.