RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO “L`appetito vien

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RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO “L`appetito vien
Docente: Bianchini Francesca
Classe: G1
RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO
“L’appetito vien mangiando. Mangiare sano per vivere meglio”
“L’appetito vien mangiando. Mangiare sano per vivere meglio” è un progetto di educazione alimentare che mira alla
promozione di consapevoli e sane abitudini alimentari, ad un maggior benessere psico-fisico individuale e sociale,
all’interno di un percorso senso-percettivo e cognitivo nel quale il bambino conosce, scopre e sperimenta colori,
forme, sapori e aromi degli alimenti attraverso i cinque sensi. L’uso integrativo delle tecnologie multimediali
favorisce lo sviluppo delle capacità espressive, di osservazione, di memorizzazione, di comunicazione e creative del
bambino.
Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità, strumenti e protagonisti
Contenuti
Letture, esperienze di manipolazione e sperimentazione, schede operative, attività (grafico-pittoriche e
plastiche, di osservazione, di documentazione, multimediali);
Tempi Il progetto si è svolto in itinere durante l’intero anno scolastico (da Ottobre a Maggio) e ha riguardato attività
laboratoriali sull’alimentazione, con cadenza settimanale di una-due ore circa, e attività informatiche tramite l’uso
del computer da parte dei bambini, con cadenza mensile.
Luoghi Gli spazi utilizzati sono stati i seguenti: sezione, giardino, refettorio per attività specifiche con gli alimenti,
uso di un piccolo spazio nel salone come “aula informatica” per l’approccio all’uso delle tecnologie informatiche con
i bambini.
Modalità Il percorso progettuale si è svolto in due parti ed entrambe a livello di gruppo omogeneo (tre anni/cinque
anni) durante attività di routine, laboratori, attività ludiche, attività multimediali realizzate tramite l’uso della
macchina fotografica digitale, del computer, dei software didattici e non, del registratore digitale.
Strumenti (non multimediali): libri illustrati, riviste, giornali, schede operative, carta di vario genere, tempere,
acquarelli, pennarelli, matite, alimenti, attrezzi di cucina, colla, forbici.. (multimediali): macchina fotografica
digitale, computer, scanner, stampante, registratore digitale, software didattici e non.
Protagonisti Tutti i bambini delle sezioni A, B, C della Scuola dell’Infanzia di Fossola. Insegnate Bianchini
Francesca e colleghe del plesso che collaborano solo nella parte strettamente didattica.
Fasi
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Preludio
1. Racconto della storia di Guizzino il pesciolino che accoglie i bambini all’inizio dell’anno scolastico.
2. Conversazioni in gruppo, drammatizzazioni, libere rappresentazioni grafiche.
3. Preparazione della lettera che Guizzino “porta” ai bambini con la “Filastrocca del bimbo che cresce” che li
introduce nel viaggio sull’alimentazione.
4. Creazione di cartelloni sugli alimenti (elaborati grafici, ritagli da riviste, uso di varie tecniche pittoricoplastiche..) da inserire nei vari ambienti scolastici e in relazione alle stagioni e alle ricorrenze.
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I Parte del percorso
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Lettura della filastrocca, conversazioni in gruppo, libere rappresentazioni grafiche e pittoriche.
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Scopriamo e sperimentiamo i colori attraverso gli alimenti esercitando i cinque sensi.
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Utilizzo di giochi didattici sul tema dell’alimentazione.
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Documentazione del percorso attraverso la realizzazione finale di un video. (Miglioramento delle
competenze personali grazie al modulo del corso)
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Documentazione del percorso attraverso la raccolta degli elaborati e delle foto nel libro personale di ogni
bambino.
10 Masterizzazione del dvd per ogni bambino permettendogli così di rivedere e riflettere sull’intera esperienza
svolta.
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II Parte del percorso
11 Racconto della storia “La bella frittella”.
12 Drammatizzazioni, conversazioni e rappresentazioni grafiche, pittoriche e plastiche libere e guidate.
13 Registrazione delle parti memorizzate dai bambini.
14 Realizzazione al computer della storia con Power Point (Approfondito nel modulo del corso).
Numero di classi coinvolte, di insegnanti, di ragazzi che hanno partecipato alla sperimentazione
Tutti gli alunni di tre anni iscritti nelle sezioni A, B e C del plesso (n°18); i bambini di cinque anni della sezione A
(n°3), insegnanti coinvolte come indicato sopra.
Eventuali difficoltà incontrate, sia tecniche che metodologiche-didattiche
Dal punto di vista metodologico-didattico è opportuno considerare l’età dei bambini (tre anni) che non possiedono
ancora una completa padronanza della manualità e hanno spesso bisogno dell’aiuto dell’insegnante. Invece nelle
attività con i bambini di cinque anni è stato necessario all’inizio favorire un certo approccio “familiare” all’uso del
registratore digitale perché creava un certo imbarazzo, in quanto strumento nuovo.
Dal punto di vista tecnico ho dovuto spendere tempo per il restauro audio delle voci dei bambini perché era una cosa
che mi ha visto impegnata per la prima volta.
Infine la mancanza nella scuola di un computer mi ha costretta a fare uso del mio portatile, allestendo nel migliore
dei modi un piccolo “spazio informatico”.
Abilità e competenza acquisite dagli alunni e dagli insegnanti
Alunni Hanno sviluppato abilità e competenze riguardo a:
•
Uso di giochi didattici
•
Uso del mouse
•
Capacità di eseguire semplici azioni in sequenza
•
Manipolazione e sperimentazione degli alimenti attraverso i cinque sensi
•
Conoscenza e scoperta dei colori, consistenza, forme, sapori e aromi
•
Collaborazione, condivisione, rispetto delle regole di convivenza
•
Acquisizione di una terminologia specifica relativa agli alimenti osservati
•
Arricchimento del lessico
Docenti Il team dei docenti ha collaborato positivamente per il raggiungimento degli obiettivi, condividendo
esperienze e competenze diverse.
In particolare, a livello personale, ho acquisito abilità e competenze riguardo a:
•
Facilitare l’incontro dei bambini all’uso delle nuove tecnologie, cercando di prevenire situazioni di difficoltà
con l’utilizzo di un linguaggio e di un approccio metodologico rispondenti ai bisogni e alle potenzialità
cognitive dei bambini
•
Uso del software Magix Foto (Utile si è rivelato il modulo del corso Video digitale)
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Uso del registratore digitale e programmi per il restauro audio
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Uso di Power Point (Approfondito tramite il modulo del corso)
Modalità di relazione osservate tra alunno e docente
Data l’età dei bambini il ruolo del docente risulta fondamentale, ponendosi come osservatore, mediatore, facilitatore
dell’attività di apprendimento e cercando di rendere gli alunni protagonisti attivi del loro percorso di crescita.
I bambini hanno partecipato alle varie attività proposte con grande interesse, curiosità ed entusiasmo e tutto ciò ha
contribuito alla loro crescita e al successo dell’esperienza.
Modalità di relazione osservate tra alunno ed alunno
Organizzare attività laboratoriali per gruppi omogenei è stato proficuo perché i bambini hanno collaborato e
interagito in modo efficace, raggiungendo miglioramenti tempestivi grazie alla proposta di attività adatte alle loro
possibilità. Certamente l’intervento del docente come mediatore e facilitatore risulta indispensabile.
Modalità di relazione osservate tra docente e docente
La relazione tra i docenti è stata più che positiva, ognuno ha collaborato utilizzando le sue esperienze e capacità. Le
competenze multimediali che ho appreso durante il corso sono state messe a disposizione delle colleghe, offrendo
spunti per nuovi approcci didattici.
Valutazione delle tecnologie e del materiale utilizzato
Il materiale non multimediale è stato vario, di facile fruibilità e pertinente alle proposte didattiche. Invece per quanto
riguarda il materiale multimediale, come ribadito già precedentemente, la scuola ne è sprovvista e quindi ho dovuto
far uso di quello personale.
Valutazione dell’esperienza in termini di arricchimento professionale
La valutazione dell’esperienza è sicuramente positiva. L’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica ha permesso
nuove strategie di lavoro, un incentivo al recupero di nuovi obiettivi e una nuova metodologia che integra le consuete
attività didattiche, stimolando nuove idee, nuove collaborazioni e nuovo entusiasmo.
A livello personale questa esperienza mi ha dato l’opportunità di accrescere le mie competenze informatiche e di
trovare un loro proficuo utilizzo nella mia esperienza didattica. A livello professionale ho perfezionato l’abilità di
osservazione, di documentazione di un’esperienza, di tenere un diario di lavoro.
Valutazione dell’esperienza da parte dei ragazzi
I bambini hanno espresso la loro valutazione positiva partecipando sempre con interesse ed entusiasmo alle attività
laboratoriali ed informatiche.
Indicazioni circa una eventuale prosecuzione dell’esperienza
L’esperienza si è rivelata soddisfacente per i bambini, i docenti e i genitori. Sicuramente le nuove tecnologie saranno
riutilizzate nella mia pratica didattica, continuando a migliorare e perfezionare le mie competenze nell’ambito.