EUROSTAT disoccupazione gennaio 16

EUROSTAT: GENNAIO 2016
TASSO di DISOCCUPAZIONE NELL'AREA EURO AL 10,3%, nella UE28 AL 8,9%, in ITALIA all’11,5%
Nell’area dell'euro (EA19) il tasso di disoccupazione destagionalizzato era del 10,3% nel mese di gennaio
2016, giù dal 10,4% a Dicembre 2015, e dal 11,3% di gennaio 2015. Si tratta del tasso più basso registrato
nella zona euro da Agosto 2011.
Il tasso di disoccupazione nella UE28 era del 8,9% nel mese di gennaio 2016, giù dal 9,0% a dicembre 2015,
e dal 9,8% nel mese di gennaio 2015. Si tratta del tasso più basso registrato nel EU28 dal maggio 2009.
Eurostat stima che 21.789 milioni di uomini e donne nella EU28, di cui 16.647.000 sono stati nella zona
euro, erano disoccupati nel mese di gennaio 2016. Rispetto a dicembre 2015, il numero di disoccupati
segna un decremento di 163mila nel EU28 e di 105mila nella zona EA19. Rispetto a gennaio 2015, la
disoccupazione è scesa di 2.034.000 nel EU28 e 1.445.000 nella zona euro.
Stati membri
Tra gli Stati membri, i tassi di disoccupazione più bassi a gennaio 2016 sono stati registrati in Germania
(4,3%), in Repubblica Ceca (4,5%), Malta e Regno Unito (entrambi 5,1%, dati di novembre per il Regno
Unito). I tassi più alti di disoccupazione sono stati osservati in Grecia (24,6% a novembre 2015) e in Spagna
(20,5%). Rispetto ad un anno fa, il tasso di disoccupazione nel gennaio 2016 è sceso in ventiquattro Stati
membri, è rimasto stabile in Estonia ed in aumento in Lettonia (dal 9,7% al 10,4%), Austria (dal 5,5% al
5,9%) e Finlandia (da 9,1% al 9,4%). Le maggiori diminuzioni sono state registrate in Spagna (dal 23,4% al
20,5%), in Slovacchia (dal 12,3% al 10,3%), Irlanda (dal 10,1% al 8,6%) e in Portogallo (dal 13,7% al 12,2%).
In Italia il tasso si attesta all’11,5% senza variazioni sul mese precedente (e sul trimestre precedente).
Nel gennaio 2016, il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è stato del 4,9%, in calo dal 5,0% di dicembre
2015 e dal 5,7% di gennaio del 2015.
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Disoccupazione giovanile
Nel mese di gennaio 2016, 4,434 milioni di giovani (sotto i 25 anni) erano disoccupati nella UE28, di cui
3,037 mln erano nella EA19. Rispetto a gennaio 2015, la disoccupazione giovanile è diminuita di 408mila
unità nella UE28 e di 217mila nella zona euro. Nel gennaio 2016, il tasso di disoccupazione giovanile è del
19,7% nella EU28 e 22,0% nella zona euro, rispetto al 21,0% e 22,8%, rispettivamente, nel mese di gennaio
2015. Nel gennaio 2016 i tassi più bassi sono stati osservati in Germania (7,1%), Repubblica Ceca (11,0%),
Danimarca (11,1%) e Paesi Bassi (11,2%); quelli più elevati in Grecia (48,0% a novembre 2015), in Spagna
(45,0%), in Croazia (44,1% nel quarto trimestre 2015) e l'Italia (39,3%).
In Italia a gennaio 2016 il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul
totale di quelli attivi (occupati + disoccupati) è pari come visto al 39,3%, in crescita dello 0,7% rispetto al
mese precedente, mentre risulta in calo dello 0,9% sul trimestre precedente (Nov>Gen su Ago>Ott) ed
ancor più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-1,6%).
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