Economia del Lavoro a.a. 2009 - 2010

Transcript

Economia del Lavoro a.a. 2009 - 2010
Economia del Lavoro
2010
Capitolo 1 - 1
Offerta di lavoro
Introduzione
- Misurare la forza lavoro
-
1
Offerta di lavoro - Introduzione
•
Lavorare o non lavorare? E per quante ore?
L’offerta di lavoro dell’economia è la somma delle
scelte di lavoro fatte da ogni individuo della
•
popolazione.
•
L’offerta di lavoro totale dipende anche dalle
decisioni di fertilità fatte dalle generazioni
precedenti, che determinano la dimensione della
popolazione attuale.
2
Offerta di lavoro - Introduzione
•
I tassi di partecipazione maschili e femminili nei
paesi europei sono cambiati negli ultimi trent’anni.
•
I tassi di partecipazione maschile sono restati
stabili o sono diminuiti, i tassi di partecipazione
femminili sono cresciuti notevolmente.
•
Questi andamenti dell’offerta di lavoro hanno
modificato la struttura della famiglia italiana e
hanno influenzato la capacità produttiva
dell’economia.
( 𝑌𝑝𝑜𝑡.= 𝜋𝐹𝐿 )
Offerta di lavoro - Introduzione
Come studiare le decisioni di offerta di lavoro? Gli
individui max.zzano il loro benessere consumando
tempo libero e beni acquistati sul mercato (trade-off).
↓
• Pochi sono così ricchi da non lavorare: la gran
maggioranza lavora per permettersi questi beni e
servizi, ma dobbiamo rinunciare ad un po’ del nostro
prezioso tempo libero.
•
4
Offerta di lavoro - Introduzione
Nel nostro modello, il salario e il reddito spiegano
l’allocazione del tempo tra il mkt del lavoro e il tempo
libero.
• Lo usiamo per le decisioni di offerta di lavoro
“statiche” (che influenzano l’offerta di un individuo
in un certo momento).
• Vedremo poi come le decisioni di fertilità della
famiglia e il tempo dedicato alle attività del tempo
libero cambiano nel corso della vita.
• Questo modello economico ci aiuta a capire perché
la propensione delle donne al lavoro è  e le ore di
lavoro .
•
5
Offerta di lavoro - Introduzione
Il modello ci permette inoltre di formulare molte
domande importanti a livello politico e sociale:
• Perché in alcuni Paesi l’offerta di lavoro femminile
è aumentata meno che in altri?
• Quali programmi di welfare riducono gli incentivi a
lavorare?
• Una riduzione delle tasse aumenta le ore di lavoro?
• Perché alcuni nella famiglia si specializzano sul
mercato altri nella “produzione domestica”?
•
6
Offerta di lavoro – Misurare la forza lavoro
Ogni trimestre l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT)
pubblica le stime sul tasso di disoccupazione:
considerata la misura della salute generale dell’economia
italiana (segnale di crollo/recupero dell’attività
economica).
• Il tasso di disoccupazione è rilevato da un’indagine
trimestrale dell’ISTAT: Rilevazione sulle Forze Lavoro
(circa 76.800 famiglie).
•
Agli individui si domandano informazioni sull’attività
lavorativa in una particolare settimana del mese: “la
settimana di riferimento”.
•
Quasi tutti i dati degli andamenti della forza lavoro
dell’Italia provengono da queste rilevazioni.
•
7
Offerta di lavoro – Misurare la forza lavoro
Varie def. delle attività della forza lavoro sono
utilizzate dall’ISTAT per generare le sue statistiche.
• Sia E = n. occupati e U = n. di disoccupati => un
individuo partecipa alla forza lavoro se lui o lei è
occupato o disoccupato.
• La dimensione della forza lavoro (FL) è data da:
•
FL = E + U
 La maggioranza degli occupati è parte della FL
indipendentemente da quante ore lavorano.
8
Offerta di lavoro – Misurare la forza lavoro
Per essere considerato disoccupato un individuo tra i 15
e 64 anni deve aver svolto almeno un’azione di ricerca
nelle 4 settimane precedenti e deve essere disposto a
lavorare entro le 2 settimane successive.
•
• E’ disoccupato chi inizierà un lavoro entro 3 mesi ed è disponibile a
lavorare entro 2 settimane successive, se fosse possibile anticipare l’inizio
del lavoro.
individui che hanno rinunciato o smesso di cercare
lavoro non sono disoccupati, ma “fuori dalla FL”.
Gli
 In Italia (ISTAT) questo gruppo di potenziale FL sarebbe di donne e
individui con istruzione non superiore alla licenza media, nelle classi di età
più giovani se maschi e più adulte se femmine.
9
Gli aggregati del mrk del lavoro
Popolazione
presente
Popolazione in età lavorativa:
15-64 (P)
Non Forze Lavoro
(NFL)
Forze Lavoro
(FL)
Occupazione
(E)
Occupazione
“regolare”
Sottoccupazione
esplicita
Disoccupazione
(U)
Disoccupati
in senso
stretto
Disoccupati
in cerca di
prima
occupazione
Sottoccupazione
implicita
Disoccupa
zione
nascosta
Lavoratori
“scoraggiati”
Non Forze
Lavoro
“propriamente
dette”
Casalinghe,
studenti,
(pensionati),
inabili, in servizio di
leva (o civile
sostitutivo), altri
(‘benestanti’…)
Offerta di lavoro – Misurare la forza lavoro
• Il tasso di partecipazione alla FL (tasso di attività) è la
percentuale della popolazione (con 15 anni d’età e più) (P) che
fa parte della FL ed è definita da:
FL
P
Il tasso di inattività è la percentuale della popolazione (P) che
NFL
non fa parte della FL ed è definita da:
•
P
Il tasso di occupazione dà la percentuale della popolazione
(da 15 anni di età in poi) che è occupata ovvero: E
•
P
Il tasso di disoccupazione è la percentuale dei partecipanti
alla FL che sono disoccupati/in cerca di occupazione: U 11
•
FL
Offerta di lavoro – Misurare la forza lavoro
Secondo alcuni studiosi una misura più oggettiva
dell’attività economica aggregata può essere data dal
tasso di occupazione (la percentuale della pop. che
lavora) invece che dal tasso di disoccupazione. (Xchè?)
• La disoccupazione ha l’inconveniente di raggruppare
tutti gli individui che dicono di essere disoccupati, anche
se effettivamente classificabili come fuori dalla FL (ma
•
che aspirano ai sussidi).
• NFL include alcuni disoccupati nascosti, ma anche
molti che non intendono lavorare in questo momento
(pensionati, donne con bambini piccoli, studenti iscritti a
scuola). ( NFL → E?)
12
Offerta di lavoro – Misurare la forza lavoro
Una  tasso di occupazione potrebbe quindi essere
attribuita ad  disoccupazione, fertilità o tasso di
iscrizione a scuola ( U o E xchè  NFL ?)

Non è chiaro, quindi, se il tasso di occupazione sia
una misura migliore rispetto al tasso di
disoccupazione per le fluttuazioni dell’attività
economica.

13