[\ HOSSELDON /][\ - L`Armata degli Elfi "Da millenni gli

/][\ HOSSELDON /][\ - L’Armata degli Elfi
"Da millenni gli Elfi Puri difendono il mondo dalla minaccia del Caos, una linea d’argento scintillante contro
un’infinita orda di oscurità, nel tentativo di preservare l’armonia del creato e l’equilibrio naturale di cui sono
ancestrali custodi. Quando la Tàr-Elestrine chiama, insieme al Consiglio dei Saggi, i guerrieri dell’Armata
degli Elfi, conosciuta al mondo come Hosseldon, rispondono: il Tamàk indossa un’armature dorata con una
sciarpa color cremisi, i prodi cavalieri si radunano all’ombra di antichi vessilli, i maghi preparano
ineguagliabili incantesimi, arceri e fanti innalzano le loro armi assieme ai dolci canti della guerra. I servitori
della distruzione stiano in guardia: l’Armata degli Elfi sta marciandoo in guerra!”
L'Hosseldon costituisce un esercito di formidabili schiere di letali arcieri, fieri combattenti, mistici e maghi
che giurano solennemente di custodire il creato e proteggere la loro famiglia. Formano l'Armata degli Elfi
tutti i Puri dell’Arphen Ard, una volta nominati “Gwador”, se scelti personalmente dal Tamàk ò Hosseldon .
Spietati con coloro che invadono il loro regno, essi sono formidabili spadaccini, maestri d'imboscata ed i più
abili arcieri conosciuti al mondo. In guerra scatenano la piena furia della selva, poiché tra Elfi
dell’Hosseldon, alcuni sono Mistici e Maghi che combattono fianco a fianco con la natura di cui sono
protettori. Il simbolo dell'Hosseldon è il colore rosso.
L’Hosseldon è costituito dall’Armata degli Elfi, comandata dal Tamàk. Questo esercito di Elfi Puri si articola
in due “Falangi Elfiche”, comandate rispettivamente da un “Istir” scelto personalmente dal Tamàk.
La "I Falange Elfica" racchiude Cavalieri, Fanti ed Arcieri; la "II Falange Elfica" invece annovera Mistici
Maghi ed Incorsori.
Combattere per difendere il Reame dei Puri e in nome e per conto di esso è tuttavia un dovere morale per
ogni appartenente del Regno. La popolazione degli Elfi Puri è composta da una cerchia elitaria di purissimi
esemplari raziali; tutti dunque imparano ad usare l'arco e la spada, e si considerano pronti a difendere i loro
terreni da invasori di ogni tipo e partecipare alle azioni dell’Armata in caso di necessità. Tale addestramento
comincia sia per i maschi che per le femmine in giovane età, ed è a cura dei membri permanenti
dell'Hosseldon.
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I FALANGE ELFICA - I Precelti”Er Cam’wethrin”
°Breve Descrizione°
[Fanti,Cavalieri ed Arcieri]
La “ I FALANGE ELFICA” è composta da Fanti, Cavalieri ed Arceri.
-I “Fanti Elfici” sono profondamente orgogliosi del loro senso dell'onore e della loro maestria nelle arti della
spada, insegnategli sin dalla tenera età. In tempi di guerra dimostrano la loro prodezza tramite la
flessibilità, perfettamente in grado di combattere sia lama contro lama negli scontri ma anche di acquisire
obiettivi, pattugliare e rastrellare. Questi grandiosi combattenti non impiegano equipaggiamento
sofisticato; il loro pregio è quello di poter combattere in qualunque condizione e su ogni tipo di terreno, e
di poter avanzare come un blocco compatto travolgendo ogni nemico. Spesso sono destinati agli scontri di
massa ma anche al consolidamento delle posizioni e al controllo del territorio.
-La “Cavalleria Elfica”é senza dubbio fra le migliori cavallerie del mondo: si schiantano contro il nemico
facendolo a pezzi con colpi esperti di lancia e di spada. La loro abilità è tale che un “Cavalieri Elfico”può
trucidare guerrieri con l'impeto della lancia, trafiggendoli con forza sulla sua punta d'acciaio, o mulinando
velocemente le lame lucenti. Tatticamente sono molto importanti per le loro caratteristiche di mobilità e
velocità. Il connubio elfo, arco, freccia e cavallo è anche una modalità letale ed efficace con cui vengono
schierati.
L'impiego di questi eccezionali Cavalieri, può avvalersi della straordinaria velocità dei loro destrier e delle
loro innate attitudini ad ascoltare il territorio e la Natura attorno a loro, propria di chi li cavalca.
-Gli “Arcieri Elfici” sono coraggiosi e leali e sostengono un lungo addestramento e una selezione severa.
Preferiscono combattere da lontano, poiché le loro frecce non sono incoccate in archi comuni ma in lunghi
archi elfici. Hanno i capelli mossi dal vento, cotte di maglia e archi lunghi con cui eliminano rapidamente
chiunque osi minacciare il Reame dei Puri. La loro generosità viene eguagliata solamente dalla loro
sorprendente precisione in battaglia. L’arte nel scagliare fatali dardi gli conferisce una destrezza, rimasta
scolpita nella memoria di molti alleati.
°Cariche della I FALANGE°
> DANZATORE DI SPADE
- "Lilta Mavrin" lett. Deliziosa Danza E' il comandante delle schiere della "I Falange Elfica", esperto e carismatico strategha. Il Danzatore di Spade
intesse meravigliose coreografie di morte mentre dilaniano con grazia gli avversari.
Quando l'Arphen Ardh va in guerra, il Danzatore dirige le azioni della "I Falange" alla testa di un
assortimento vario e micidiale di Guardie delle Radure e Ombre e Manti della Foresta. Il Danzatore di Spade
difende il Reame con ferocia, guidando la schiera in battaglia secondo le direttive della Tamàk ò Hosseldon.
Qualsiasi sia il sentiero che ha scelto di seguire, un Elfo Danzatore si sbarazza dei nemici con efficienza
spietata sempre ispirata ad altissimo onore, allo scopo di proteggere il suo regno boschivo. In qualità di
comandante della "I Falange Elfica ", indossa sempre un elegante fasica rossa bordata di azzurro, in obliquo
sul petto, una cintura, una cotta di maglia e un'armatura ornata.(Capocasata)
> MANTO DELLA FORESTA
- "Tur ò Mekh" lett. Maestro delle Spade I Maestri di Spada dell'Hosseldon detti "Manto della Foresta" sono forti e risoluti. Rapresentano il nocciolo
duro della "I Falange Elfica" e possono specializzarsi come fanti o cavalieri. Vestiti di armature leggere
ornate, mantelli azzurri al vento e armati di spade elfiche, essi palpitano letteralmente del potere puro
dello "spirito elfico" e della "natura ancestrale", dai quali deriva l''indomito coraggio, il grande onore e la
ferrea discipliena . Sul campo di battaglia i Maestri si trovano sempre dove il combattimento si fa più
feroce. I Maestri di Spada della Foresta non sono esperti soltanto nel combattimento con le lame, ma anche
a mani nude o con qualunque altra arma riescano a trovare. Più di ogni altra cosa, però, preferiscono le loro
spade elfiche, perfettamente bilanciate, che consacrano alla Tàr-Elestirne con un particolare rituale.
Quando si preparano alla guerra, i Maestri diventano una forza inarrestabile; frecce e dardi, lance o spade
vengono schivati facilmente con grazia ed agilità mentre il sangue dei nemici macchia la loro armatura
quando vibrano la spada in archi truculenti, caricando a piedi o a cavallo.
I Maestri sono guerrieri violenti ma che agiscono con Onore e Lealtà. Oltre ad essere letali in
combattimento infatti, sono estremamente devoti alla “Tàr-Elestirne”e alla “Legge di Natura” .(2°Livello)
> GUARDIA DELLE RADURE
-"Giliath Rigults" lett. Guerriero del BoscoSono i naturali protettori e custodi del Reame. Quando l'Arphen affronta una guerra, la Guardia delle
Radure costituisce un plotone di arceri formidabile, inserito nell'ambito della "I Falange Elfica"; un nucleo
letale di abili arcieri che sovente riesce a mettere in fuga l'avversario senza nemmeno dover ingaggiare
battaglia. Le Guardie delle Radure stanno al centro dell'armata offrendo devastanti salve di tiro.
Sono capaci di inseguire la propria preda, inosservati fra gli alberi, prima di tirare letali salve di
frecce.(1°Livello)
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II FALANGE ELFICA – Gli Asceti “Atta Cam’wethrin”
°Breve Descrizione°
[Mistici, Maghi e Incursori]
La “II FALANGE ELFICA” è costituita da Maghi, Mistici ed Incursori.
La Magia e le Arti Mistiche sono parte essenziale della vita di questi membri, ma in questa falange è anche
inserito un manipoli di elfi incursori, che sfugge alla vita militare ordinaria per infiltrarsi tra le linee
nemiche. Gli Elfi Puri sono creature superiori con una naturale affinità nell'impiegare e incanalare
incantesimi di magia e invocazioni mistiche, qualora siano devoti a particolari divinità o a studi arcani. Gli
Elfi che compongono la “II Falange” non temono di impiegare il loro potere per la difesa del Reame e per
muovere guerre al comando del Tamàk ò Hosseldon. Utilizzano la magia o l’arte mistica per lanciare
incantesimi devastanti, in grado di annientare o costringere alla fuga intere armate, sotto le direttive del
comandante della “II Falange Elfica”. Ognuno di loro, ovviamente, apprenderà le proprie qualità nelle
rispettive Gilde d’appartenenza, ma si impegnerà anche a porgerle al servizio dell’Hosseldon senza alcuna
remora. Ogni membro dunque, sebbene mistico o magico, seguirà la “Regole della Selva” e assoggetterà i
propri poteri all’interno della piramide dell’Hosseldon. Il gruppo di "Elfi Incursori" è strutturalmente inserito
in questa Falange, ma rappresenta un'entità a se stante e prendo ordini solo e soltanto dal Tamàk.
°Cariche della II FALANGE°
> SOGGIOGATORE DELLA SELVA
- “Val’istar ò Arphen” lett. Arcimago della Selva”La sua furia leggendaria è temutissima e i suoi occhi penetranti rilucono di potere, ispirando forza e
soggezione tanto negli alleati quanto nei nemici. I Soggiogatori utilizzano i propri poteri per proteggere in la
dimora dell’Arphen , difendendola dei nemici e abbattendo gli avversari con la magia o con invocazioni
mistiche. Sono leggendarie figure che manipolano spaventosi poteri magici o detengono segreti al di là
della comprensione della gente comune. L’Armata degli Elfi è formata soprattutto da fanti, cavalieri e
arcieri, ma la forza elementare della magia e del misticismo è altrettanto importante durante uno scontro.
Ecco che il Soggiogatore si pone al comando della “II Falange Elfica”, se nominato dal Tamàk, dirigendo le
azioni di tutta la componente magico-mistica dell’armata. Rappresenta colui che si è distinto in tutto e per
tutto nel gruppo degli Asceti; importante e carismatica figura anche sotto il profilo tattico, è il braccio
destro del Tamàk ò Hosseldon.
> OMBRA DELLA FORESTA
-"Helsior Ilfnirir" lett. Avventuriero ImmortaleLe Ombre sono un gruppo di Elfi che sfugge alla vita sociale e preferisce condurre un'esistenza selvaggia tra
le cupe ombre della foresta o donare anima e corpo all'arte della spada. Sono esploratori senza pari, in
grado di muoversi velocemente e silenziosamente come fantasmi attraverso la spessa foresta e tra rocce
affilate come rasoi.Formano un manipoli di guerrieri indipendenti, inquadrati nella “II Falange Elfica”, alle
dirette dipendenze del Tamàk. Rispettano soltanto la “Gerarchia delle Ombre”, articolata su tre livelli:
Aspirante Ombra, Ombra, Sire delle Ombre.Sono soliti nascondersi in attesa dell'avversario, pronti a
tormentarlo con una pioggia di frecce. Sono guerrieri altresì esperti nell'arte di infiltrarsi dietro le linee
nemiche, dove con pugnali e spade, possono uccidere nello statico silenzio.
Un'unità di Ombre della Foresta è uno spettacolo inquietante per il nemico, poiché questi guerrieri si
aprono un sentiero insanguinato attraverso ogni ostacolo incontrino sul proprio cammino, pur di difendere
il regno ed i suoi ideali.
> ECO DELLE RADURE
-”Amandil” lett. Mistico ChiericoGli Elfi Puri sono famosi per la loro affinità con la magia e il misticismo, grazie al profondo legame che li
vincola alla “Foresta delle Fronte Incantate” ed a tutta la natura primordiale. Sono tra i più abili maghi e
mistici dell'intera razza elfica e si forgiano grazia a costanti allenamenti a cura dei loro superiori nel
Hosseldon. Possono scagliare incantesimi sulle unità dell'avversario o evocare poteri mistici per difendere il
Reame ovviamente solo grazie alle prerogative acquisite nelle Gilde, ma ogni loro azione è posta in essere
sotto le direttive del Comandante della “II Falnge Elfica”. La carica si articola in due livelli: Aspirante Eco ed
Eco delle Radure.