How can you help Italian - Oxford University Press
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How can you help Italian - Oxford University Press
Come aiutare il vostro bambino Studiare l’inglese con il bambino È risaputo che i bambini continuano ad apprendere anche fuori dal contesto scolastico. L’aiuto e l’incoraggiamento dati da noi genitori hanno tuttavia un’importanza cruciale affinché il bambino faccia progressi ed ottenga risultati fruttuosi. Anche se siamo privi di una buona conoscenza della lingua inglese, cerchiamo comunque di usarla il più possibile con il bambino; la cosa più importante in questo campo è apparire sicuri di sé quando la parliamo, a prescindere dal fatto che ne abbiamo una conoscenza elementare o ne conosciamo soltanto pochi rudimenti. A tal scopo, per assistervi, si è inserito sul sito di Playtime un glossario illustrato con supporto audio che vi aiuterà ad apprendere in modo chiaro la pronuncia corretta di tutto il vocabolario di base. Che cosa aspettarsi da loro I bambini in età prescolare hanno tempi di concentrazione piuttosto brevi. Dunque è di importanza fondamentale la stimolazione costante dell’interesse e la variazione frequente delle attività che si svolgono insieme. Il modo migliore per un apprendimento linguistico che sia efficace è quello di esortarli con entusiasmo a fare qualcosa, ad eseguire azioni ecc.; è quindi molto importante il massimo coinvolgimento. I bambini a quest’età possiedono la capacità di assorbire ed incamerare una vasta mole di informazioni; occorre tuttavia un po’ di tempo affinché si sentano totalmente a proprio agio nel parlare una lingua straniera; osserviamo talvolta alcuni bambini che dimostrano una certa ritrosia o timidezza a parlare persino la propria lingua madre! La maggioranza dei bimbi sente senza dubbio molto naturale comunicare per mezzo del corpo e della gestualità in altre parole su un piano extraverbale, anziché di espressione orale. Questo tipo di comportamento è del tutto normale: bisogna, di conseguenza, evitare di porre troppa pressione su di loro affinché vengano spronati per forza a parlare. Il fatto che il bimbo cercherà di buttarsi nell’inglese, parlottandolo (o cantandolo!), rappresenterà già in sé un fantastico passo in avanti. Ma nel caso in cui non mostra interesse a parlarlo in modo attivo, cerchiamo di incoraggiarlo comunque ad esprimere ciò che ha capito in inglese in altri modi: ad esempio, potete incoraggiarlo ad esprimersi mediante il corpo, eseguendo azioni, gesti, espressioni facciali, o, perché no, con il ballo o svolgendo attività artistiche, tipo disegnare o colorare. Un altro semplice metodo è quello per cui il genitore gli si rivolgerà in inglese e si dà al bimbo la libertà di rispondere in madre lingua. Dato che i bambini sono molto sensibili alle lodi per l’impegno qualora svolgono bene qualcosa, è molto importante manifestare frequentemente loro segnali di soddisfazione e di incoraggiamento, i quali avranno, tra l’altro, la funzione di mantenere nel bambino un costante atteggiamento positivo nei confronti dell’apprendimento dell’inglese. © Oxford University Press 2012 Altri consigli e suggerimenti Per condividere il processo di apprendimento fra genitori e bambini, Playtime fornisce tante possibilità interessanti da scoprire mediante l’esplorazione dei contenuti disponibili sul nostro sito in concomitanza all’attuazione pratica di questi suggerimenti: P Incoraggiare il bimbo ad assumere lui il ruolo di “insegnante”, lo renderà protagonista della situazione; quindi invitatelo a volte a farvi dire alcune parole o frasi inglesi imparate a scuola (anche se le sapete già, fingete di ignorarle!). P Un modo molto efficace e facilissimo per far comprendere al bambino la rilevanza immediata della lingua inglese è quello di adoperare le tipiche formule di saluto inglesi, che scandiscono i vari momenti della giornata (Good morning, Good afternoon, Good evening, Goodnight). P Condurre una ricerca in Internet dei testi delle canzoni inglesi che il vostro bimbo predilige, vi consentirà poi di cantarle assieme. In alternativa, cantate le canzoncine di Playtime ascoltabili online. Sono disponibili schede didattiche stampabili contenenti la trascrizione di tutti i testi delle canzoncine e il bambino può inoltre durante l’ascolto personalizzarle, colorandole o decorandole. L’Autrice del libro, Claire Selby, ci offre nella Lettera ai Genitori consultabile sul sito tante altre idee e proposte per sfruttare il materiale in modo istruttivo ed immaginativo. P Esortateli di tanto in tanto a farvi mostrare le schede numerate svolte a scuola o i pop-out creati o sollecitateli a farvi dire qual è l’ultima storia del libro che hanno imparato, dopodiché visitate insieme il sito di Playtime così potrete fargli ripassare in modo divertente tutte le parole chiave. P L’acquisto di alcuni libri scritti in lingua originale, appropriati ovviamente per livello e fascia d’età, è un modo molto istruttivo per instillare il piacere della lettura e di condividerlo con gli altri. In questo senso, Playtime offre un’attività creativa da svolgere attorno ai libri e alla lettura. Il sito contiene un modello molto facile da usare per creare segnalibri personalizzati. Stampate la pagina, ritagliate i segnalibri ed incollateli su un cartoncino, così il bambino sarà orgoglioso di possedere i propri segnalibri personali che potrà riporre nei libri inglesi che più gli piacciono. P Con la consultazione del glossario illustrato sul sito, avrete la possibilità di far ripassare al bimbo tutto il vocabolario imparato a scuola. Giocate con lui, mettendolo alla prova per vedere se si ricorda a memoria le parole soltanto osservando le immagini, poi cliccatele per attivare l’audio e in questo modo verificate assieme se la sua risposta è giusta. Per assistervi, sul sito è inclusa una tabella riepilogativa dell’intero lessico che il bimbo avrà imparato a scuola, accompagnato dalle relative traduzioni in italiano. P Svolgere insieme al bimbo i giochi interattivi offerti dal nostro sito sarà un modo molto avvincente per praticare il vocabolario in quanto si sentirà protagonista dell’apprendimento. Ogniqualvolta riuscirà a fornire le risposte © Oxford University Press 2012 giuste ai giochi interattivi, come sempre, assicuratevi di fargli tanti complimenti. Se il bambino troverà all’inizio un po’ difficile rispondere in modo corretto, vi consigliamo di ripassare insieme il Glossario illustrato prima di svolgere di nuovo i giochi. P Se desiderate stimolare il vostro bambino a parlare, selezionate qualche scheda didattica dal sito di Playtime, stampatela e svolgete insieme a lui le attività, così lo si incoraggerà a pronunciare alcuni vocaboli in inglese. P L’inglese è più vicino e a portata di mano più di quanto ci si immagini a prima vista. Perché non aprire gli occhi al bimbo a questo mondo tutto da scoprire? Per esempio, un’attività non molto dispendiosa e molto coinvolgente è quella di far collezionare al bimbo cose inglesi tipo immagini, biglietti di viaggio, foto, cartine geografiche, bandierine dei vari paesi anglofoni e libricini dentro una scatola o in un raccoglitore o in uno scrapbook. Conservare oggetti reali aiuterà il bimbo ad introiettare l’idea che la lingua inglese è una realtà concreta, rilevante e creativa. Si può personalizzare maggiormente il tutto con la raccolta nella scatola o scrapbook di tutte le schede create dal lui a scuola o quelle scaricate dal sito a casa insieme a voi. P Se vi è possibile, organizzate un breve viaggio o una vacanza in Inghilterra o in qualche altro paese di lingua inglese. Visitare il paese straniero sarà per il bambino un’esperienza indimenticabile e un modo per farlo venire a diretto contatto con la lingua autentica. P Celebrare a casa le tipiche festività o ricorrenze dei paesi anglosassoni, diverrà l’occasione per cantare tutti insieme le canzoni tradizionali e per svolgere lavoretti creativi, come scrivere e inviare bigliettini di auguri ai compagni di scuola o agli amichetti. Il sito di Playtime offre una selezione di modelli di biglietti d’auguri e di e-card. P In occasione del compleanno del bimbo, perché non date una festa a tema in suo onore all’insegna della “British culture”? Per festeggiare in modo realistico e coinvolgente il tutto, sul sito vengono proposti due modelli stampabili; uno per creare un biglietto d’invito per compleanno, e l’altro per confezionare un capello carino con stellette da far indossare a tutti i bimbi invitati al party. Realizzare il capellino è semplicissimo: prima di tutto, il bambino colora a suo piacimento le varie forme, dopo il genitore ritaglia con le forbici lungo i bordi tratteggiati, poi con un po’ di scotch si uniscono le due sezioni, così il capellino sarà pronto. Infine, per animare tutta la festa, mettete su le nostre canzoncine; se cliccate su Starter accederete ad Happy Birthday, canzoncina consona, perfetta per questa festa. © Oxford University Press 2012