quesito ddt ed accise

QUESITO DDT ED ACCISE
ATTENZIONE: la risposta ai quesiti è stata formulata attenendosi alle leggi vigenti all' epoca della richiesta.
Pertanto si consiglia di verificare se da detta data sono state emanate delle norme o delle disposizioni
ministeriali che hanno modificato il trattamento tributario dell' oggetto del quesito.
Le risposte ai quesiti non costituiscono in alcun caso servizi di consulenza coperti da riserva professionale; le risposte
vengono formulate con diligenza e facendo ricorso alla normativa in essere al momento del quesito. La responsabilità di
conformarsi alle indicazioni fornite è interamente lasciata all' utente che in nessun caso potrà rivalersi nei confronti dell'
estensore.
Servizio Quesiti
Area: QF
10 novembre 2005
IL QUESITO
“La nostra azienda si occupa di produzione e commercio di prodotti cosmetici ed in particolare
prodotti per capelli che in alcuni casi contengono una gradazione alcolica variabile dai 6 ai 50 gradi
(gel, lozioni,lacche). Vorrei poter conoscere il Vostro punto di vista in merito all’emissione dei
documenti di trasporto: per questa tipologia di prodotti alcolici esiste ancora l’obbligo di emissione
delle vecchie bolle di trasporto fiscali pre-numerate o è sufficiente il DDT?
LA RISPOSTA
La normativa che ha abolito il documento accompagnatorio, ovvero il DPR 472/1996, ha stabilito
che l’obbligo di emissione del documento di accompagnamento dei beni viaggianti di cui al DPR
627/1978, non viene meno per la circolazione dei tabacchi e dei fiammiferi, nonché dei prodotti
sottoposti al regime delle accise, a imposta di consumo o al regime di vigilanza fiscale di cui agli
artt. 21, 27 e 62 del Testo unico approvato con D.Lgs 504 del 26 ottobre 2005.
Tale conferma viene anche dalla Circolare ministeriale del dipartimento delle dogane 597 del 16
settembre 1996; la quale ha precisato che l’obbligo di emissione della bolla permane in tutti i casi
in cui era già prevista espressamente in precedenza dalla normativa sulle accise, come appunto
per le profumerie alcoliche.
Successivamente però, il Ministero delle Finanze, dipartimento delle dogane, con la circolare
186/D del 27 giugno 1997, ha chiarito che sono esclusi dall’obbligo di emissione della bolla di
accompagnamento i prodotti diversi dalle bevande alcoliche, contenente alcol esente da accisa,
denaturato o no, come ad esempio prodotti per la casa, lucidi da scarpe, profumerie, medicinali,
ecc.
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