Young Scholars Paper Development Workshop WOA 2013 Scrivere

YoungScholarsPaperDevelopmentWorkshop
WOA2013
Scrivereenarrare,scrivereènarrare!
“Tutto il mondo è un teatro e tutti gli uomini e le donne non sono che attori: essi hanno le loro uscite e le loro entrate;
e una stessa persona, nella sua vita, rappresenta diverse parti… (Iacopo: atto II, scena VII, W. Shakespeare)
Roma
29e30Maggio2013
Coordinatori:LuigiMoschera,GiuseppeDelmestri,FabrizioPanozzoeMicheleEynard
Scriverelavoriscientificièungenerediproduzioneculturaleecometalehalesueregole!
Presso tutte le principali conferenze di organizzazione e management sono previste sessioni “Meet the
editors”ele‘regole’diproduzionedeilavorisonospessoformalizzate(cfr.adesempiolaseriePublishing
inAMJ).Maprimadelleregolevienelacapacitàdivederelapropriaricercacomeunastoriadaraccontare.
Edèsuquestapartecheporremol’accento.
Scrivere i risultati delle proprie ricerche è spesso interpretato da giovani studiosi nelle scienze sociali
come un’attività di reportistica tecnica, un’impersonale quasi burocratica documentazione del lavoro
svolto.Questainterpretazionelimitatacostamoltointerminidideskrejection,inconcludentiR&Rs,e,seil
lavororiesceatrovare“spazio”inqualcheprodottoeditoriale,spessoavràpochecitazioni.
In questo workshop prenderemo sul serio l’espressione “letteratura scientifica”, con enfasi sul primo
termine. Porremo l’attenzione sul lavoro dello scrivere di ricerca come narrare ad un pubblico, un
pubblicoparticolare,mapursempreunpubblicochevuoleesseresedotto,attratto,coinvoltoestupito.
Lofaremoinunmodoinsolitoeliberatorio.Useremoimetodidelteatro,luogoprincipedelraccontodi
storie,insiemeacolleghiaccademici‘maturi’eadattori,sceneggiatorieregisti.Inunaprimasessioneci
scalderemo con metodi teatrali di rappresentazione. Successivamente lavoreremo a comprendere gli
aspetti drammaturgici delle nostre scoperte scientifiche. Rappresentando i nostri lavori, metteremo a
nudo l’essenza di quello che vogliamo raccontare sperando di ottenere un prodotto culturale
maggiormenteaccattivantedell’interessediunacomunitàscientifica.Illaboratorioelamessainscenadei
lavorisarannoospitatidaunidoneospazioteatralecheverràprecisatonell’imminenzadelworkshop.
Da qui, poi, tornati ai nostri scrittoi, potremo rielaborare il nostro lavoro per il pubblico cui vorremo
presentarlo.
Il workshop è aperto ad un numero massimo di 16 partecipanti. La selezione avverrà sulla base di uno
short paper del lavoro che si intende portare al workshop. Lo short paper, di ca. 5 pagine (inclusa la
bibliografia essenziale), deve contenere tutti gli elementi necessari: ambito teorico, domanda di ricerca,
obiettivi, metodi e principali risultati (oltre ai nominativi e recapiti degli autori e tra questi ultimi
l’indicazionedicolorocheparteciperannoalworkshop).Trailavoriselezionatineverrannosceltialcuni
darappresentarecollettivamentenell’ultimasessionedilavorodelworkshop.Ailavorinonrappresentati
verrà dato comunque un feedback individuale sull’efficacia dello short paper nell’attirare l’attenzione e
nell’inquadrareiltemael’approccioseguito.
Destinatari:dottorandi(preferibilmentealterzoannodidottorato)egiovanipostdocoricercatorinella
faseinizialedelloropercorsodimaturazionescientifica.
Loshortpaperdovràessereinviatopere‐mail([email protected])entroil28febbraio2013.
Gliautoririceverannounacomunicazioneentroil10marzo.
Strutturadelworkshop(provvisoria)
29maggio
Iniziolavoriore14.00
Primasessione(dueore)aperturalavori,socializzazione,laboratorio,contenutidadefinirecongli
artisti(tecniche,eserciziecc.)
Secondasessione:drammaturgiaerappresentazionediuntestoscientifico
Ore20–cenaedopocenainformale
30maggio
ore9.00
Terzasessione:lavoroingruppida4persone
Quartasessione:rappresentazionedei4lavoriselezionati
Lapartecipazionerichiedel’iscrizionealWOA2013.