camepcdr - Altervista

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CAMEPCDR
CLUB AUTO MOTO D’EPOCA
Campagnano di Roma
Mancini Gino 338 9648102
Matarazzo Carmine 338 2932515
Pompili Timido 330 285002
PROGRAMMA
Ore 8,00 ritrovo presso la stazione di Porta Romana
8,30 Partenza per Bracciano Vigna di Valle
9,15—9,30 Arrivo a Vigna Di Valle
ISCRIZIONI
TROFEO GIUSEPPE CAMERTONI
( Per l’iscrizione alla gara ogni auto paga 10,00 euro )
Colazione
Ore 10,00 Visita al Museo Storico dell’Aeronautica Militare
Ore 12,15 Pranzo alla mensa della aeronautica - Self Service
Menu a scelta e ognuno paga quello che prende
Ore 14,00 Inizio prove speciali valide per il Campionato Sociale
A seguire premiazioni e saluti
Per chi non e’ interessato alla partenza dalla stazione di Porta Romana a Viterbo l’appuntamento e’ a VIGNA DI VALLE alle ore 9,45
SEGRETERIA: Mancini Gino 338 9648102 [email protected] - http://www.camepcdr.altervista.org
Informazioni sul prodotto o servizio
Il nostro socio Pino GATTO
Il Museo storico dell'Aeronautica Militare è un museo aeronautico situato a Vigna di
Valle nel comune di Bracciano, presso l'omonimo lago, luogo in cui nel 1908 venne
IL VITERBESE COMANDANTE PINO
GATTO CAMPIONE ITALIANO DI VELOCITA' AEREA
( Da tusciaweb )
28/10/2015 : 08:56
VITERBO - Il viterbese Giuseppe Gatto,
comandante, istruttore e controllore di volo
ex pilota di linea con decine di migliaia di
ore di volo si e' aggiudicato il tItolo di Campione italiano velocita' aerea grazie ad una
serie di vittorie conseguite in gare nazionali
alle quali ha partecipato per conto dell'associazione HAG (Hisdtorical Aircraft
Group) con il bimotore Cessna 310/N.
http://www.camepcdr.altervista.org
[email protected]
costruito e volò il primo dirigibile militare italiano ed inaugurato l'aeroporto di
Bracciano-Vigna di Valle, la più antica infrastruttura aeroportuale italiana.
L'inaugurazione del museo è avvenuta il 24 maggio 1977, alla presenza del Presidente
della Repubblica On. Giovanni Leone e dell'ispiratore del Museo Gen. SA Giuseppe
Pesce. Gestito direttamente dall'Aeronautica Militare, occupa le strutture che furono
prima del Centro Sperimentale Aeronautico e quindi, fino al 1945, del Centro
Sperimentale per gli idrovolanti e per l'armamento navale, poi sede di un reparto di
Caccia Marittima e quindi di un gruppo di volo del soccorso aereo.[2] Il museo, oltre ai
velivoli e ai motori che rappresentano l'evoluzione dell'aeronautica in Italia, conserva
importanti collezioni riguardanti apparecchiature fotografiche, apparati radioelettrici,
armi, equipaggiamenti di bordo individuali e collettivi. A completamento è possibile
ammirare numerosi oggetti e cimeli legati all'aeronautica gran parte dei quali
provenienti da collezioni private.
Pur mantenendo un indirizzo tipicamente tecnico e storico, una parte del museo è
dedicata all'influenza che ha avuto l'aviazione nell'arte figurativa, esponendo opere dei
pittori futuristi Pietro Annigoni, Giacomo Balla, Tato; e pittura contemporanea come
l'opera Volo PAPIER foissé[3] di Antonio Papasso.
Tra le attività che riguardano il museo figurano quelle che sono attinenti al recupero
ed al restauro di velivoli storici, anche in collaborazione con enti ed associazioni
esterne, al fine di conservare il patrimonio aeronautico nazionale.