Romania - ODCEC Torino

OPPORTUNITA’ E SCAMBI FRA ITALIA E ROMANIA:
SCENARI E TENDENZE
ANA MARIA IRIMIA
MARTEDI’ 25 MARZO 2014
· Accordo R- I per la promozione e garanzia reciproca degli investimenti (Gazzetta Ufficiale
n.113 del 23 maggio 1991)
· Convenzione R- I per evitare la doppia imposizione in vigore la 06.02.1979 (Gazzetta
Ufficiale n.34-35 del 23 aprile 1977)
ROMANIA - IL PIÙ GRANDE MERCATO DEL SUD-EST EUROPA
Area:
238,391 sqm
(ranking 9th in the
EU)
Population:
20 million (1 jan
2012)
Capital city:
Bucharest
1.88 million
Status within the
European Union
Member State as of 1
January 2007
Affiliation:
NATO, WTO, WB, IMF
Rate of exchange:
LEU (RON)
1 EUR = 4.4190 RON
1 USD = 3,3279 RON
Official language:
Romanian
Moody’s rating for
the national debt in
foreign currency
Baa3
Credit rating by Fitch
BBB-
FATTORI DETERMINANTI ISD EUROPA SUD-EST
INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI
Flussi annuali
10000
9496
9059
8000
7250
6000
5183
5213
3488
4000
2710
2220
1946
2000
1815
1613
2011
2012
1212
0
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2013
Source: National Romanian Bank
2013: EUR 2,71 miliardi (+26,8% rispetto al 2012)
 Inventario (1990-2012): 56.700 milioni di euro
POTENZIALE DI CRESCITA
2013
Poland
1.6%
Slovakia
0.9%
Bulgaria
0.7%
Romania
3.5%
Czech Republic -1.4%
Hungary
-1.1%
Slovenia
-1.1%
EU 27
1.4%
Tasso di crescita del PIL
8,5%
5.2% 5,2%
7,9%
6,3%-6.6%
4,2%
2,4%
0,7%
3,5%
0,3%
2000 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
2.2%
Source: National Institute of Statistics;

Rapido tasso di crescita del PIL tra il 2001 e il 2008;

La crescita del PIL per il 2013 è stata del 3,5%

La prognosi per il 2014: 2,2% (FMI)
-1.1%
GDP EU 27
Costo del lavoro
Salario lordo medio mensile (EUR)
1600
1525
600
euro
544
1400
474
500
428
1200
993
1000
479
445
460
471
2009
2010
2011 2012
400
846
800
326
771
300
800
479
600
200
267
204
174
179
2002
2003 2004
383
400
100
200
0
0
Slovenia
Czech Rep.
Poland
Slovakia
Hungary
Romania
2005
2006
2007 2008
Bulgaria

La Romania manterrà il suo vantaggio competitivo offerto dal costo del lavoro.

Nel dicembre 2013, lo stipendio medio nominale lordo è stato pari a 544.
2013
TASSO DI DISOCCUPAZIONE IN ROMANIA
ROMANIA TASSO DI DISOCCUPAZIONE
SOURCE: www.TRADINGECONOMICS.COM/ NATIONAL INSTITUTE OF STATISTICS

Il tasso di disoccupazione a dicembre 2013 è stato del 7,4%
INFLAZIONE
Annual average
Inflation rate 2013
Hungary
1.7%
Slovakia
1.5%
Poland
0.8%
Czech Republic
1.4%
Romania
3.2%
Slovenia
1.9%
Bulgaria
0.4%
EU 27
1.5%
Annual average rate of charge (%)
Source: Eurostat
Inflation rate 2013: 3,2%
PERCHÉ INVESTIRE IN ROMANIA?
● Vantaggi offerti dal mercato e dalla posizione geografica
● Risorse
● Vantaggi politici (membro UE, NATO)
● Relazioni internazionali
● Vantaggi economici (bassa inflazione, crescita economica, interessi ISD)
● Vantaggi sociali
● Vantaggi legislativi
● Vantaggi competitivi
AIUTI STATALI
SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE
Budget totale: 1 miliardo di euro
Condizioni da rispettare:
 Investimento di EUR [5 -. Mil 10] almeno 50 nuovi posti di lavoro creati
 Investimento di EUR [10 -. 20 mil] almeno 100 nuovi posti di lavoro creati
 Investimento di EUR [20 -. 30 mil] almeno 200 nuovi posti di lavoro creati
 Investimento> EUR 30 mil. almeno 300 nuovi posti di lavoro creati
Costi ammissibili:
 Immobilizzazioni materiali: edifici (settore Industria, turistico, medico), impianti,
macchinari, attrezzature;
 Immobilizzazioni immateriali: le invenzioni, licenze, know-how
Incentivi statali:
 Investimenti nella regione di Bucarest-Ilfov max. Il 40% dei costi ammissibili (non più
di EUR 22,5 mil.)
 Investimenti nelle altre regioni max. Il 50% dei costi ammissibili (non più di 28,125
EUR mil.)
AIUTI STATALI
UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE
CREAZIONE NUOVI POSTI DI LAVORO
Budget totale: ca. 135 milioni di euro (600 milioni di lei).
Condizioni:
L'investimento iniziale = beni materiali e / o immateriali;
Investimenti innovativi, come definito nel Manuale di Oslo - Linee guida per la raccolta e l'interpretazione
dell’Innovazione, o l'inclusione di una componente ITC che rappresenti almeno il 20% dell'investimento;
Almeno 200 nuovi posti di lavoro creati entro 3 anni dall'inizio delle operazioni di investimento;
Contributo allo sviluppo regionale;
Il Business plan deve sostenere la redditività e l'efficienza economica degli investimenti;
Costi ammissibili:
Totale costi per il personale (compresi i contributi sociali) sostenuti nel corso di due anni consecutivi;
Tale impostazione di aiuto statale è valida sino al 30 giugno 2014
Valori degli aiuti di stato:
Investimenti nella regione di Bucarest-Ilfov
Investimenti nelle altre regioni
max. il 40% dei costi del personale (non più di 22,5 EUR mil.)
max. Il 50% dei costi del personale (non più di 28,125 EUR mil.)
LA SITUAZIONE E LO SVILUPPO ISD
ROMANIA AD OGGI
DURATA
INVESTIMENTO
1-5 anni (67%)
10-15 anni (33%)
ANDAMENTO
INVESTIMENTI
REGIONI
Decrescente (23%) Bucureşti-Ilfov
Crescente(43%)
(33%)
Constante (34%)
Sud-Est (17%)
Centro (33%)
Ovest (17%)
FORMA GIURIDICA
Newco (60%)
Acquisto società capitale
romeno esistente sul
mercato (40%)
Agevolazioni fiscali per le imprese
Ammortamenti fiscali accelerati
L’utile reinvestito non tassato
Deduzione 50% in più per spese per R&S
Investimenti PA , progetti infrastrutturali, assistenza
finanziaria
Fondi strutturali
SVILUPPO
INDUSTRIALE
Riduzioni/esenzioni di imposta per immobilizzazioni
materiali ed alcuni terreni
IMPOSTE E TASSE PER I NON RESIDENTI
● FILIALI, STABILI ORGANIZZAZIONI, SEDI SECONDARIE
● CERTIFICATO/ATTESTATO RESIDENZA FISCALE(183 GG)
● CONVENZIONI BILATERALI, RITENUTA D’ACCONTO
Dividendi
Imposte
UE, 10%, 1 anno possesso
NO
UE
10%
NO UE
16%
Interessi
UE, 25%, 2 anni possesso
Tasse doganali
NO
Allineamento UE
ANALISI SWOT
Legislazione, burocrazia
Costi lavoro
Mercato
IT
Risorse energetiche
Mondo socio-culturale
Investment Reform Index-IRI
Ruolo DAE per promuovere
ISD
Smart Regulation 2020
Fondi strutturali
Diversificazione finanziamenti
Politiche fiscali
inconseguenti, instabili
Incertezza tempi
procedure, corruzione
Rapporti vincolanti con il
sistema bancario
Una strategia dello
sviluppo
Priorità macro per
alcuni settori
Instabilità fiscale
COMPETITIVITÀ TASSAZIONE
Imposte
sull’utile
IVA
Bulgaria
10%
Romania
Contributi previdenziali
Dipendente
Datore di lavoro
20%
12,9%
17,8 – 18,5 %
16%
24%
16,5%
27,75 – 28,45%
Slovenia
18%
20%
22,1%
16,1%
Poland
19%
23%
22,71%
19,48 – 22,67%
Slovakia
19%
20%
13,4%
35,2%
Czech Republic
19%
21%
11%
34%
Hungary
19%
27%
18,5%
28,5%
Source: Deloitte
MOLTI DEI PAESI DELL'EUROPA CENTRALE E ORIENTALE AUMENTANO LE LORO
ALIQUOTE IVA PER FAR FRONTE ALLA CRISI ECONOMICA


ROMANIA HA MANTENUTO DAL 2005 L’ALLIQUOTA FLAT TAX SUL PROFITO
PRESENZA ITALIANA IN LOCO
Unicredit
Intesa
Sanpaolo
CR Firenze
Camera di
Commercio
ENEL
ANSALDO
PIZZAROTTI
PIRELLI
ASTALDI
Studi di
consulenza
PRESENZA ROMENA IN ITALIA
PRESENZA ISTITUZIONALE ROMENA IN ITALIA/PIEMONTE
SERVIZI RAPPRESENTANZA CCIRO.IT
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Servizi di assistenza per persone giuridiche (romene e italiane)
La Rappresentanza della Camera di Commercio e dell'Industria della Romania in Italia offre
supporto e consulenza nel periodo iniziale di investimento nell'economia romena e italiana
Missioni economico-commerciali
Fornisce le informazioni a disposizione del sistema camerale romeno e italiano
Consulenza e intermediazione per partenariati pubblici e privati in Italia e in Romania
Consulenza per la creazione di piccole e medie imprese
Consulenza per costituzione di nuove società commerciali in Italia e in Romania
Agevolazione per la partecipazione a fiere in Italia e in Romania per i membri associati CCI.RO
Organizzazione di missioni economiche con il supporto della Camera di Commercio e dell'Industria
della Romania
Individuazione di soluzioni all'interno di spazi commerciali e industriali per le persone giuridiche e
imprenditori in Italia e in Romania
Selezione di personale specializzato per i membri associati Rappresentanza CCI.RO
Incubatore d’imprese ed internazionalizzazione
TEMI RICORRENTI TRA GLI IMPRENDITORI ROMENI IN ITALIA
• Lavoro interinale estero e distacco personale
• Nuove soluzioni: branch, subsidiry, società estere
operanti in Italia, cantieri, joint-venture, ATI, GEIE
• Varie pratiche presso l’Agenzia delle Entrate,
Tribunale, ecc.
• Doppio binario Italia – Romania per gli imprenditori
romeni in Romania e Italia e per gli imprenditori
italiani
La Romania è ben posizionata per attirare investimenti dall’estero nei prossimi
tre anni, secondo uno studio di Ernst & Young
Quali sono i paesi più attraenti d'Europa nei prossimi tre anni?
STUDIO HSBC
Q&A