Vogliamo tornare a casa - Comune di Torremaggiore
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Vogliamo tornare a casa - Comune di Torremaggiore
Sabato 7 Settembre 2002 TORNANO GLI ECOINCENTIVI. & Sconto fino a € 1.665,00 ROMANO APRICENA TORNANO GLI ECOINCENTIVI. S A N S E V E RO A LTO TAVO L I E R E OPEL LI MOLTIPLICA PER TRE. S. SEVERO Tel. 0882/223962 PBX OPEL LI MOLTIPLICA PER TRE. Sconto fino a € 1.665,00 ROMANO S. SEVERO Tel. 0882/223962 PBX In tanti dal governatore Fitto che ieri ha visitato la città colpita dal maltempo. Ancora polemiche sulle case costruite lungo il canale esondato:«Il Consorzio di bonifica stia zitto» «Vogliamo tornare a casa» La rabbia degi alluvionati, distribuiti elettrodomestici APRICENA - In tanti hanno partecipato all’incontro con il governatore della Regione Puglia, Raffaele Fitto, giunto ad Apricena dopo l’alluvione dei giorni scorsi. «Vogliamo sapere se possiamo rientrare nelle nostre case chiedono gli alluvionati -: qualcuno deve dare risposte alle nostre paure, non possiamo vivere con l’angoscia». Quesiti che, almeno per il momento, non sortiranno effetti. «Risposte certe non ce ne sono, almeno al momento - risponde il prefetto Mario Fasano del dipartimento Protezione civile del ministero degli Interni -. Certo è che sono state prese tutte le precauzioni necessarie perché questo non avvenga». «Bisogna abbattere questi maledetti ponti - gli fa eco Nicola Migliore in rappresentanza del quartiere di via Sarti - altrimenti ci ritroveremo ancora con il fango alla gola». I ponti in verità stanno per essere abbattuti e solo le difficoltà tecniche relative ai sottoservizi ne impediscono la demolizione immediata. Anzi, denuncia il responsabile dell’ufficio tecnico comunale Giovanni Papalillo, «siamo in attesa che la Telecom venga a rimuovere i propri cavi e tutto è SAN SEVERO pronto per procedere». Resta aperta la polemica tra i cittadini ed il Consorzio di bonifica, in particolare per le dichiarazioni fatte dal direttore Giuseppe D’Arcangelo sulle case realizzate a ridosso del canale. «Dopo quelle dichiarazioni - urlano le persone - fanno meglio a stare zitti». Domani saranno distribuiti elettrodomestici e mobili di prima necessitá a chi ne ha bisogno mentre la Banca popolare di Milano ha concesso un contributo immediato di 5mila euro e l’apertura di un conto corrente speciale per la raccol- ta dei fondi. Importante soprattutto un pacchetto di condizioni facilitate, valido per le famiglie e le imprese danneggiate dalle ondate di piena nel quale si prevedono la proroga di un anno dei finanziamenti agrari in scadenza; finanziamenti agrari agevolati agli agricoltori; finanziamenti rateizzati agevolati a privati ed aziende. Intanto una delegazione poli- tica dei Ds ccomposta dal consigliere regionale Dino Marino, dal segretario provinciale Michele Bordo e dall’ex sindaco Francesco Parisi ha incontrato gli amministratori impegnandosi a seguire passo passo l’iter procedurale per la dichiarazione dello stato di calamità naturale. La zona «Peppe» allagata dopo un nubifragio Domenico Potenza S.PAOLO CIVITATE Sulla scorta dei sopralluoghi effettuati, la giunta comunale ha deciso di chiedere lo stato di calamità e «un congruo contributo per fronteggiare l’emergenza» Piogge,danni per 300mila euro Approntata mappa dai tecnici, situazione tragica in campagna Campagne distrutte dai nubifragi SAN PAOLO CIVITATE - Pioggia benedetta contro la siccità, ma quella caduta di recente ha provocato fino ad oggi danni per 300mila euro alle proprietà comunali e altri sono in corso di accertamento sulle produzioni agricole più colpite dai violenti nubifragi dei giorni scorsi. Sulla scorta dei sopralluoghi e delle verifiche dei tecnici della Protezione civile, la giunta comunale ha deciso di chiedere alla Regione il riconoscimento del- lo stato di calamità e «un congruo contributo per far fronte ai danni subiti». In paese è stato danneggiato il muro di cinta della scuola elementare "Mucedola", mentre in campagna l’elenco parte dal crollo del ponte sul torrente "Radicosa" che consentiva l’accesso all’impianto di depurazione: per i tecnici è necessario anche realizzare opere di sistemazione idraulica sia a valle che a monte del ponte. Una necessità Stefanetti critico sul rilancio del partito e punta il dito «sui due anni di assenza dal Comune»: sarà un «autunno caldo» LESINA avvertita inoltre per altri due ponti che attraversano il torrente in quella zona: non sono crollati, ma bisogna intervenire «con urgenza». Le acque del "Radicosa" hanno danneggiato tutte le colture circostanti. Un altro corso d’acqua, il canale "Rovello" in contrada "Mezzana", desta seria preoccupazione: hanno ceduto le opere di sostegno del ponte e sono crollate le banchine laterali della sede stradale. Le operazioni più urgenti consigliate dai tecnici: «Ripristino dell’attraversamento e sistemazione idrogeologica del canale», con l’aggiunta «di apposita segnaletica di pericolo». E altri danni si segnalano in contrada "Bufalara" dove il canale "Frassino", affluente del torrente "Staina", ha esondato. Michele Toriaco Fenomeno che non si ferma, preoccupazione in periferia dove gli incontri sono più frequenti Scoppia la «guerra» in An Allarme randagi Il coordinatore a Giuliani: «Pensa a fare il sindaco» Paura per aggressioni e problemi igienici SAN SEVERO - È crisi all’interno di Alleanza nazionale: non c’è intesa sui metodi da attuare per rilanciare a livello locale. Il coordinatore dei circoli sanseveresi, Armando Stefanetti, scende in campo e getta benzina sul fuoco di polemiche destinate a continuare nei prossimi giorni. «Le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal sindaco Giuliano Giuliani - spiega - tese, secondo lui, a rilanciare il partito potrebbero essere interpretate come il risveglio di fine estate oppure come il canto del cigno. A mio parere le affermazioni del primo cittadino sono di chi si sta rendendo conto di quale situazione si sia venuta a creare in An, per effetto della simbiosi instaurata tra personaggio politico e il partito. Se un sindaco opera bene come nel caso di Agostinacchio e Giannatempo, il partito cresce e va anche al 30 per cento. Ma se un sindaco opera male il partito scende al 10 per cento». Secondo Stefanetti Giuliani LESINA - Numerose le proteste dei cittadini di Lesina e del vicino villaggio turistico sui tanti cani randagi che si muovono indisturbati lungo le strade dei centri abitati. Con la fine della stagione estiva il problema non accenna a diminuire. Spesso creano disagi agli automobilisti che sono costretti a sterzare all’improvviso per evitarli, ai pedoni che devono guardarsi le spalle temendo aggressioni. Un fenomeno ormai ricorrente nei centri dell’Alto Tavoliere che non sempre provoca interventi concreti. E così’ il numero degli animali aumenta, soprattutto durante l’estate con i quattrozampe abbandonati da padroni poco coscenziosi. E a Lesina il fenomeno non è da meno. Si muovono in branchi rovesciando i bidoni della spazzatura o inseguendo massaie con la spesa, mentre coloro che abitano in periferia corrono il rischio di trovarli nel portone di casa, tanto da avere apaura ad entra- FESTA DELL’UNITA’/ Lunedì, alle 19 Centrale elettrica dibattito in villa SAN SEVERO - La centrale elettrica fa tappa alla festa dell’Unità. "Rifiuti e centrale elettrica: risorse e tutela dell’ambiente" se ne discuterà lunedì prossimo, alle 19, in un incontro organizzato dai Democratici di sinistra nell’area dibattiti della villa comunale. All’appuntamanto, dopo l’introduzione di Rino Ferrara, rappresentante del comitato per il referendum cittadino, interverranno l’on. Alfonso Pecoraro Scanio, portavoce nazionale dei Verdi ed ex ministro dell’Ambiente, Ciro Mundi, assessore provinciale all’ambiente, Fernando D’Angelo del coordinamento contro la centrale termoelettrica. L’incontro segue le ultime polemiche che stanno costellando il progetto della "Techint Mirant" che intende costruire sulla via per Lucera un impianto per la produzione di energia elettrica. (A.C.) anziché disperdersi in tante piccole iniziative come «tentare di ricostruire un partito ormai distrutto, caldeggiare una candidatura alla presi- SAN SEVERO OGGI REDAZIONE DI FOGGIA via Scillitani 5, tel. 0881.720900; fax 840030130 Pubblicità: Publikompass SpA, tel. 0881.568410 NUMERI UTILI Pronto intervento 113, Carabinieri 112, Vigili del fuoco 115, Polizia 311211, Polizia stradale 373215, Polizia municipale 333961, Pronto soccorso 221410 OSPEDALI Ambulanze Volontari soccorso S.Severo 0882/331683, 338/6212959; Misericordia Torremaggiore 347/6150592, 0882/382227; Misericordia Serracapriola 0882/681581 Guardia medica Via Turati 44 (ex Inam), tel. 225412 Ospedale Ospedale Masselli Mascia di San Severo 200111, Ospedale San Giacomo di Torremaggiore 391333 FARMACIE NOTTURNE SAN SEVERO Ariano, piazza Cavallotti 30 denza della provincia o scegliere il prossimo candidato sindaco San Severo», dovrebbe pensare a produrre una concreta azione amministra- TORREMAGGIORE Armando Stefanetti Giuliano Giuliani tiva. «Se fossi Giuliani, ma non lo sono - prosegue Stefanetti - cercherei innanzitutto di recuperare due anni di assenza da Palazzo di città, e farei di tutto per riuscire ad ascoltare le esigenze della comunità. Mi impegnerei a produrre atti amministrativi utili allo sviluppo locale». Cercherei, insomma, di dedicare tutte le energie a tentare di raddrizzare una situazione amministrativa non certo facile. Di conseguenza l’immagine del sindaco e del proprio partito ne trarrebbero vantaggio». E ancora. «Per il futuro conclude Stefanetti - gli affari di partito li lascerei a chi di dovere. E per una corretta gestione di Alleanza nazionale, mi sarei preoccupato di riunire gli esponenti del partito con consiglieri ed assessori per discutere iniziative amministrative importanti quali l’aumento della tassa Ici, l’aumento della tassa rifiuti solidi urbani, la centrale termoelettrica ed altro ancora». Angelo Ciavarella Avvio anticipato di tre giorni IMMATRICOLAZIONI: 1 agosto / 5 novembre 2002 Medicina e Chirurgia: termine ultimo di presentazione della domanda di ammissione 21 agosto 2002 Tante novità All’Itc e al Liceo «Fiani» TORREMAGGIORE - Partenza anticipata per l’Itc "Leccisotti" e il Liceo "Fiani": gli studenti delle due scuole medie superiori, infatti, torneranno tra i banchi il 16 settembre, tre giorni prima rispetto al calendario regionale. Diverse le novità che accompagneranno l’avvìo del nuovo anno scolastico.mAll’Istituto commerciale, ad esempio, il programma delle attività si è arricchito di un nuovo progetto recentemente approvato dalla Regione: un corso biennale di formazione per «addetti d’ufficio per le piccole e medie imprese, riservato a ragazzi in deficit formativo. La scuola lo attuerà in partnership con l’Enaip, un ente regionale specializzato in questo particolare settore, come spiegano all’Itc. Stabile il numero di classi, 26, così distribuite: 18 a Torremaggiore (una classe per studenti lavoratori), 5 nella sede staccata di Casalnuovo Monterotaro e 3 in quella di Serracapriola. E altri progetti per nuove attività didattiche (ancora però in corso di definizione) si annunciano anche al Liceo "Fiani" dove, nel frattempo, sono stati attivati i corsi di recupero. Il numero delle classi ha raggiunto quota 27. M.T. ANNO ACCADEMICO 2002/2003 Bologna, Roma, Milano, Napoli... belle città per andarci in vacanza Università degli Studi di Foggia ...la tua www.unifg.it informazioni Facoltà di Agraria: Facoltà di Economia: Facoltà di Giurisprudenza: Facoltà di Medicina e Chirurgia: Facoltà di Lettere e Filosofia: 0881.582236 0881.568554 0881.582224 0881.582229 0881.568554 Randagi re; altre volte sono mansueti e i bambini ci giocano per strada creando una disagevole situazione igienico-sanitaria. «Ogni anno cerchiamo di sterilizzare circa 20 cagne spiega Roberto Antini, membro della polizia municipale delegato al problema randagi -. Questo sembra l’unico modo per cercare di contenere il problema, visto che i canili della zona sono pieni». Attualmente sul territorio ci sono tre canili: San Severo, Torremaggiore e Foggia. Quest’anno abbiamo diffuso volantini che invitavano la popolazione a segnalare la presenza di cani e cagne gravide - continua Antini - riuscendo ad avere un controllo maggiore della situazione». Il Comune stanzia annualmente circa 1000-1500 euro per la sterilizzazione e cura dei randagi che nonostante tutto continuano ad aumentare. «L’amministrazione ha ipotizzato la costruzione di un campo di prima accoglienza per i cani - aggiunge Antini - ma per ora è solo un progetto». Qualche anno fa il Comune ha anche avviato una campagna di profilassi, ha attivato l’anagrafe canina, ma il problema resta e si ripropone sempre con maggiore intensità alla fine di ogni estate. Antonella Mattei