A san Valentino tutti si sentono poeti d`amore

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A san Valentino tutti si sentono poeti d`amore
LUNEDI’ 15 FEBBRAIO 2016
TRIBUNALE ROVIGO
A san Valentino tutti si sentono poeti d'amore
Il Gruppo autori polesani ha festeggiato il santo degli innamorati attraverso un incontro dedicato ai versi
dedicati a cupido. Donne, uomini, giovani e ragazze adolescenti si sono cimentati nella loro lettura, venerdì 12
febbraio a palazzo Casalini.
“Per la festa degli innamorati tutti si sentono poeti. Non conosce declino la poesia d’amore, non
contano gli anni e i capelli grigi. All'incontro dedicato alla poesia d'amore, organizzato dal
Gruppo autori polesani, a Palazzo Casalini, sede di RovigoBanca, erano proprio in tanti, venerdì
12 febbraio. Donne, soprattutto, ma anche uomini, giovani e ragazze adolescenti che sognano
un incontro fatale. Tutti con una o due composizioni da leggere e dedicare a qualcuno di
speciale. E tutti hanno avuto l'opportunità di farlo e di ricordare l'evento con uno speciale
omaggio”.
Rovigo - Come tradizione, la festa di San Valentino, celebrata in poesia dal
Gruppo autori polesani, ha riscosso grande partecipazione. Persone di tutte le
età che hanno voluto esprimere amore, affetto, gratitudine, fedeltà,
riconoscenza a chi sta loro vicino da poco o da tutta la vita. Versi che, per
qualcuno, sono stati un viaggio a ritroso nel tempo, che ha riportato un
profumo, un sorriso, una vezzosa figura femminile che ha allietato una serata e
poi è svanita per sempre. Per altri è stato rivivere quell'incontro casuale che ha
segnato il loro destino; per altri ancora, l'occasione di ringraziare la mamma per
l'amore ricevuto. "Per me eri tutto, trasformavi in bello il brutto' scrive Veronica
Fraello. La sorella Chiara a sua volta scrive: "Se niente è per sempre, tu diventa
il mio niente, perché ho scelto te in mezzo a tanta gente". Daniela Viaro,
dichiara: "Non passato né futuro, Nell'oggi infinito, Un solo noi esiste". Per
Franco Rancani l'amore è un sogno: "Ti cerco nel silenzio là dove non sei, ma ti
sento. Ti cerco nel silenzio dei miei ricordi, nella mia infanzia , nella mia
giovinezza". "Posso solo sognarti, amore mio, e dirti 'Amo solo te'. " Soli noi
due, dopo il tramonto, con abbracci ci scaldiamo" le frasi d'amore di Marco
Paiato. "Pensando ai sogni del sole e ai suoni delle acque, mi culli in silenzio, fra
una storia di stelle...".
Piermarino Veronese dedica i suoi versi allo storico 'Mary club' di Adria, dove si
consumavano incontri fugaci su divani sdruciti: "Ecco il sogno, l'illusione di un
incontro fatale.....un risveglio dal torpore amaro della solitudine. Schizzi di
fugace amore / si consumano sui divani sdruciti / imbevuti di dozzinali essenze.
A voi amori rubati alla strada / e piombati in una reggia di cartone". Per Flavia
Altieri la voce dell'amato è: "Come un brivido di sensi / d'una farfalla che vola /
dentro il cuore, che nasconde / il tesoro di peccati d'amore".
Il tormento per l'amore perduto affligge l'anima di Giuseppina Sgaravato: "Tu
mi hai lasciato nell'ora che precede la notte.... Non andartene! Il mio cuore
trafitto cerca consolazione ......Tu sei ancora parte di me, immenso amore".
L'abbandono è il tema anche delle frasi poetiche di Donatella Paron: "Fa' che
rimanga vivo / almeno e solo un petalo/ del fiore vero / che ti indusse a
schiudermi / l'intero giorno con un bacio...." Per Nuccia Venuto il sentimento è
"Amore dolce agro / che parte senza dirmi dove / e se mai vorrà tornare, / che
mai capisce il mio dolore / eppure mi fa ridere e cantare". Cesare Lorefice vive
l'amore come: " Un momento di abbandono / che ho vissuto nel sogno / ad
occhi aperti di un folle...".
Nel novero dei partecipanti anche: Sofia Palmieri, Maria Rita Rudian, Enzo Fuso,
Elisabetta Zanchetta, Gabriella Segato, Alberto Cristini, Maria Teresa Venturini,
Carlo Lorenzetto, Andrea Pavarin, Teresina Giuliana Pavan, Giuliana Dall'Ara,
Laura Viaro, Luana Biscaro, Flavia Tesser, Giorgio Donaggio, Rosanna Beccari,
Ruben Tenan, Margherita Pizzeghello, Paola Munaro, Michael Miazzi, Alberta
Silvestri, Oscar Ferrari. Alla lettura delle poesie si sono alternati gli interventi
musicali al violino di Erica Zerbetto e Ivan Borsetto. Coordinatrice dell'evento
Aurora Gardin, presidente del Gruppo autori polesani.
Il pomeriggio è stato aperto da Claudio Garbato con un commento su 'Il
racconto del mio matrimonio', V capitolo del romanzo 'La coscienza di Zeno', di
Italo Svevo. A tutti i poeti un omaggio floreale e un piccolo bijou a ricordo della
piacevole occasione.
Lauretta Vignaga