Orienteering - Grotte di Frasassi

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Orienteering - Grotte di Frasassi
Orienteering
Laboratorio didattico per imparare a riconoscere, esplorandolo, l’ambiente che ci
circonda utilizzando le principali tecniche di orientamento basate su metodi analitici
e percettivi.
PREMESSA
L'orienteering è un’attività sportiva outdoor, finalizzata all’esplorazione di spazi geografici
sconosciuti con l’ausilio di due strumenti basilari: la mappa e la bussola.
La Forestalp propone agli studenti delle scuole primarie e secondarie un laboratorio
didattico che intende valorizzare la componente educativa di questo sport, che ad ampio
raggio coinvolge discipline diverse, la geografia in primo luogo, ma anche l’educazione
motoria, artistica, tecnica, la matematica e le scienze.
Punto cardine dell’attività è il concetto di spazio: fondamentalmente percepito dagli esseri
umani grazie alla posizione del proprio corpo rispetto ad altri corpi, il senso dello spazio
diventa elemento imprescindibile per riuscire a muoversi e a vivere in un determinato
contesto.
L’obiettivo principale del laboratorio è dunque quello di stimolare la conoscenza e
l’esplorazione dell’ambiente che ci circonda, attraverso un approccio senso-percettivo atto
ad animare la nostra capacità di orientamento basata su punti di riferimento specifici
dislocati nello spazio.
Acquisire consapevolezza dell’ambiente esterno, comprendere e valutarne gli elementi,
interpretare il luogo fisico e le sue manifestazioni imparando ad elaborare le informazioni e
utilizzarle per raggiungere un obiettivo fisico lontano da noi: raramente i ragazzi riescono a
confrontarsi con esperienze di questo genere, a causa di situazioni di routine divenute
rapide ed accomodanti.
Gli strumenti di lettura dello spazio, le carte geografiche a grande scala, cioè con una
precisa resa dei dettagli topografici, e la bussola, sono utilizzate durante l’attività per
apprendere le basilari tecniche di orientamento e per capire la relazione tra l’ambiente e la
sua rappresentazione, incentivando la codifica di simboli e segnali presenti intorno a noi.
Parte fondamentale del laboratorio didattico è infine la sua dimensione motoria e ludica,
basata sulla concezione di una didattica “attiva” che spinge all’interazione con l’ambiente
circostante attraverso il gioco, la scoperta e il lavoro di gruppo con i propri compagni: in
questo modo il laboratorio non si rivela essere soltanto un mero esercizio didattico, ma
acquisisce i tratti di un processo di cooperazione e di relazione positiva con la realtà e con
gli altri.
ORGANIZZAZIONE DEL LABORATORIO
Il laboratorio prevede una breve lezione teorica sule principali tecniche di orientamento e
sull’utilizzo degli strumenti basilari - la mappa e la bussola. In seguito, gli studenti saranno
coinvolti in una gara di orienteering a squadre su tracciati di impegno e difficoltà
modulabili.
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PROPOSTA RIVOLTA A: Classi di Scuola a partire dal secondo ciclo della Primaria
(massimo 60 ragazzi per gruppo)
DURATA: 2 h ca (si terrà conto della disponibilità di orario della scolaresca).
MATERIALI: mappe, bussole, lanterne e matrici saranno fornite dagli operatori.
ALCUNE RACCOMANDAZIONI
Si consiglia vivamente di indossare scarpe robuste, evitando quelle leggere di stoffa.
Sono importanti: borraccia o semplice bottiglietta di acqua, cappellino per il sole, giacca a
vento impermeabile (tipo K-way).
Si raccomanda di non portare borse, sacche, buste o altro a mano, utilizzate invece
zainetti, evitando di portare pesi inutili.
Si prega di segnalare tempestivamente la presenza di ragazzi con disabilità motorie.
I tempi delle attività sono indicativi e potranno subire variazioni in relazione a particolari
richieste.
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