CAMERA DI COMMERCIO DI PARMA

CAMERA DI COMMERCIO DI PARMA RISORSE CAMERALI PER FAVORIRE L'ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI PARMA – ANNO 2015 *** IMPORTO DEL CONTRIBUTO ASSEGNATO IN GESTIONE AD ITALIA‐
COMFIDI IMPORTO TOTALE DEL PLAFOND DI FINANZIAMENTI IMPORTO TOTALE DEL PLAFOND DI GARANZIE SCADENZA COLLOCAMENTO RISORSE DESTINAZIONE FONDO PUBBLICO PMI BENEFICIARIE SETTORI MERCEOLOGICI AMMISSIBILI BANCHE OPERATIVE SULLA MISURA FORME TECNICHE FINANZIAMENTI PERCENTUALE DI GARANZIA A VALERE SU FONDI PUBBLICI FINALITA’ DEI FINANZIAMENTI Euro 32.493,00 (assegnato con Determina Dirigenziale n. 44 del 1/7/2015) /// /// Per fruire delle agevolazioni le imprese dovranno presentare domanda al Confidi entro il 31 dicembre 2015. Abbattimento tassi di interesse sostenuti dalle imprese in relazione al finanziamento intermediato e garantito dal Confidi, rispetto al tasso stabilito nelle convenzioni stipulate dal Confidi con gli Istituti di credito. Beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese ‐ così come definite nella Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (GU Unione Europea L 124 del 20/05/2003)‐ che presentino i seguenti requisiti: ‐ siano iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di Parma, ‐ svolgano la loro attività nella sede o in un’unità locale nella provincia di Parma, ‐ siano in regola con il pagamento del diritto annuale, ‐ non abbiano procedure concorsuali o protesti a carico. Non possono essere assegnati aiuti alle imprese in difficoltà. Il rappresentante legale dell'impresa rilascerà al Confidi, in sede di richiesta di contributo, una o più dichiarazioni, appositamente predisposte dal Confidi stesso, volte a verificare la sussistenza dei requisiti sopra menzionati e il rispetto dei limiti di cumulo in materia di Aiuti di Stato. Tutti. L’operatività è aperta a tutte le banche convenzionate presenti sul territorio. Finanziamenti chirografari (escluso prodotto CREA). Non deve essere valorizzata a sistema la percentuale nel campo “di cui % fondi pubblici”. I contributi destinati ad abbattere i tassi di interesse delle imprese dovranno essere applicati ai finanziamenti per: Italia Com-Fidi Società Consortile a Responsabilità limitata
Via Stazione delle Cascine, 5V - 50145 Firenze Tel. 055/303441 Fax 055/301078
R.E.A FI 293820 Registro delle Imprese e C.F. 94006780483 P. IVA 06011290480
Iscrizione nell’Elenco Speciale degli Intermediari Finanziari ex art. 107 del TUB n. 19519.8
Capitale sociale € 56.326.250,00 i.v.
e-mail: [email protected] web: www.comfidi.it
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investimenti e programmi di sviluppo e miglioramento aziendale, sviluppo imprenditoriale, sostegno e incremento occupazionale, internazionalizzazione e innovazione, nuove imprese, patrimonializzazione d'impresa, ristrutturazione finanza aziendale, esigenze di liquidità aziendale, senza limiti di forma tecnica e di durata del finanziamento. TEMPISTICA REALIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI Le Linee Guida Camerali non prevedono nessuna limitazione riguardo la tempistica da rispettare per la realizzazione degli investimenti. GIUSTIFICATIVI DI SPESA Si fa riferimento alle regole contenute nel Regolamento del Credito del Confidi vigente tempo per tempo. FORMA TECNICA E PERCENTUALE DI GARANZIA Garanzia consortile sia primaria che sussidiaria, per una percentuale pari al 50% del finanziamento accordato. Commissioni come da listino ordinario.
Il contributo sara’ pari ad un abbattimento del 1% e sara’ calcolato applicando la formula di attualizzazione al piano di ammortamento specifico del finanziamento garantito (VEDI prospetto di calcolo specifico pubblicato sull’Intranet aziendale). Ciascuna impresa potrà accedere al contributo fino ad un importo massimo pari a € 3.000,00. IMPORTO MASSIMO CONTRIBUTO A VALERE SUL FONDO PER IMPRESA BENEFICIARIA MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA ISTRUTTORIA IN DEROGA NORMATIVA COMUNITARIA AIUTI DI STATO CODICE AGEVOLATIVO CODICE RENDICONTATIVO LINEE GUIDA PER GESTIONE RAPPORTI Il Confidi provvedera’ a liquidare tempestivamente alle PMI socie i contributi spettanti. La domanda di contributo (Allegato A) dovrà essere protocollata in archiviazione ottica selezionando nel campo relativo al tipo documento “Documentazione specifica agevolazione” ed indicando nella descrizione documentazione “Domanda contributo CCIAA Parma 2015”. Non è prevista l’acquisizione del Modello Deroga. Gli aiuti sono concessi in regime “de minimis” (Regolamento UE 1407/2013). Gli aiuti, ai sensi della normativa della specifica misura, sono cumulabili con altri interventi pubblici (FCG e/o FEI), anche sotto forma di garanzia, nei limiti previsti dal Regolamento stesso. Nel certificato di garanzia non deve essere indicato l’ESL . Va sempre effettuata la valutazione su ammissibilità della singola impresa alla misura sommando agli aiuti di Stato in essere (Allegato D Richiesta di Affidamenti) gli aiuti di Stato prospettici a valere sulla misura. A cura del Confidi la comunicazione all’impresa beneficiaria dell’importo degli Aiuti di Stato maturati riferiti al contributo calcolato, contestualmente alla liquidazione dello stesso.
Il codice agevolativo da inserire a sistema è “101 ‐ Contributo CCIAA Parma 2015”.
Il codice rendicontativo da inserire a sistema è “101 ‐ Contributo CCIAA Parma 2015”.
Le Linee Guida Camerali non contengono una specifica normativa per la gestione delle posizioni in bonis e/o deteriorate a valere sulla misura. Italia Com-Fidi Società Consortile a Responsabilità limitata
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IN BONIS LINEE GUIDA PER GESTIONE RAPPORTI DETERIORATI In questo contesto si rinvia dunque ai vigenti Regolamenti e/o Disposizioni Operative del Confidi. Le Linee Guida Camerali non contengono una specifica normativa per la gestione delle posizioni in bonis e/o deteriorate a valere sulla misura. In questo contesto si rinvia dunque ai vigenti Regolamenti e/o Disposizioni Operative del Confidi. Italia Com-Fidi Società Consortile a Responsabilità limitata
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