COLAZIONE TURCA Descrizione della tradizionale colazione turca

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COLAZIONE TURCA Descrizione della tradizionale colazione turca
COLAZIONE TURCA
Descrizione della tradizionale colazione turca.
Noi diamo grande importanza alla prima colazione, soprattutto il fine settimana.
Una tipica colazione turca è costituita da fette di formaggio di feta turco, miele o
marmellata, burro, olive nere, pomodori cetrioli, salsicce turche con uovo, molto pane
fresco, bagel, pasta, polpette e te nero forte. Qualche volta prepariamo il Menemen
per la prima colazione. Il Menemen è una frittata piccante turca. Contiene uova
strapazzate con cipolle a fette, pomodori e fette di peperoni verdi.
COLAZIONE
Feta
Miele o marmellata
burro
olive nere
Pomodori e cetrioli
Sucuk (salsicce turche con uovo)
pane turco
Simit, pohca o börek (tè nero turco)
Menemen (Omlette piccante turca
SALSICCE CON UOVA
Ingredienti:
-1 cucchiaio di olio di oliva, di mais o di girasole
- 4 uova grandi
- 6-8 fettine di salsiccia turca
- un pizzico di pepe
-un pizzico di sale
Preparazione:
1) soffriggere l'olio in una padella a fuoco medio.
2) mettere le salsicce nella padella.
3) cuocere la salsicce turche su entrambi i lati, girandole con l'aiuto di una forchetta;
le giriamo non appena cominciano a rilasciare il proprio grasso o iniziano a prendere
colore.
4) non appena le salsicce sono pronte, aggiungere le uova.
5) delicatamente rompere le uova uno dopo l'altro e versare direttamente negli spazi
tra le salsicce turche.
6) condire con sale e pepe nero appena macinato.
7) coprire e cuocere per circa 3-4 minuti o fino a quando le uova (soprattutto i
bianchi) siano completamente cotti.
8) rimuovere con attenzione il pasticcio di uova strapazzate e trasferirlo in un piatto
con l'aiuto di una spatola.
9) buon appetito! affyet olsun.
(Tradotto da Giovanna Spiridigliozzi )
"TURKISH LUNCH I"
Il pranzo turco
Descrizione
Per i turchi il pranzo è molto importante. Se d'inverno lavorano fuori casa, le
lenticchie rosse e una zuppa alla menta sono modi deliziosi per riscaldarsi.
Come piatto principale preferiscono mangiare polpette, le troviamo in ogni ristorante
e sono economiche. L'insalata di fagioloni è un'insalata deliziosa e nutriente ed è bene
servirla con le polpette.
L'Aryan è fatto con yogurt, acqua e sale ed è una bevanda tradizionale e nutriente.
Il budino di riso turco è un dolce leggero fatto con riso, zucchero e latte.
PRANZO TIPICO
Zuppa di lenticchie rosse e menta
Polpette Turche
Insalata di fagioli (a forma di rene)
Ayran
Pudding turco di riso
"TURKISH MEATBALL (polpette turche)"
Ingredienti:
-500 gr. di carne di manzo macinata
-1/4 di una tazza di pan grattato
-1 cipolla grattugiata
-1/4 di una tazza di prezzemolo fresco tritato
-1/2 cucchiaino di cumino
-1-2 spicchi d'aglio tritati
-Sale
-Pepe
Indicazioni:
1) Mischiare tutti gli ingredienti con le mani.
2) Ammucchiare l'impasto e dividerlo in palline 4-5 volte.
3) Dare alle palline una forma rotonda
4) Servirle con patatine fritte francesi.
5)Buon appetito! Afiyet Olsun!
(TRADOTTO DA CHIARA BARTOLOMEI)
LA CENA TURCA
La cena é un pasto importante per il popolo turco poiché riunisce tutta la famiglia.
Per la cena si imbandisce una bella tavola. In inverno non manca mai una zuppa sul
tavolo. Gli spinaci sono un piatto tipico invernale. Il pollo Tava e il Manti sono piatti
nutrienti. Il Manti è molto popolare e comune in Turchia, ci vuole tempo per
prepararlo ma ne vale la pena!Bisogna provarlo per gustare il vero sapore turco.
Preparare il manti è davvero divertente e facile se lo si fa in gruppo. Un dessert
molto comune, soprattutto in inverno, è il burro di arachidi dolce.
CENA TIPICA
Brodo di pollo
Manti
Lattuga
Fagioli Borlotti in Olio di Oliva
Dessert alla zucca Butternut
MANTI (pasta ripiena)
Ingredienti:
3 -3 bicchieri e mezzo di farina
1 uovo
2-3 bicchieri di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
Farcitura:
125 g di carne macinata di manzo
1 cipolla tagliata finemente
mezzo cucchiaino di sale
mezzo cucchiaino di pepe nero
Per la cottura:
8 bicchieri d'acqua
1 cucchiaino di sale
Salsa:
2 bicchieri di yogurt
3-4 spicchi d'aglio sminuzzati
1 quarto di cucchiaino di sale
3-4 cucchiai di burro oppure di olio
1 cucchiaio di pasta di pomodoro oppure 2-3 cucchiaini di paprika
2-3 cucchiai d'acqua
menta essiccata
sumac
Preparazione:
in una ciotola mettere la farina,rompere l'uovo e aggiungere sale e acqua.Quindi
impastare fino ad avere un composto solito e liscio. Impastare per almeno 8-10 minuti.
Fare in modo che la massa sia solida per stenderla meglio successivamente. Coprire
l’impasto con uno strofinaccio o una tovaglia e lasciare riposare pe 15-30 minuti.
Nel frattempo in un piatto mescolare tutti gli ingredienti della farcitura e mettere da
parte.
Dividere l'impasto in 2-3 pezzi,prendere un pezzo e riporlo su un piano infarinato.
Coprire il resto dell'impasto. Con un mattarello stendere la massa il più sottile
possibile (spesso quasi come una lama di un coltello). Quando è ben stesa,tagliarla con
un coltello oppure con una rollina in pezzi da 1-2 cm a forma di quadrato. Mettere un
quarto di cucchiaino di farcitura su ogni quadrato. Unire i bordi opposti
diagonalmente,premendo con le dita. Continuare lo stesso procedimento con l'impasto
rimanente.
Per la cottura far bollire l'acqua in una grossa pentola e aggiungere il sale.
Aggiungere i Manti quando l’acqua bolle. Girare ogni tanto con un cucchiaio di legno
per evitare di farli attaccare. Non coprire con il coperchio.
Cuocere a media cottura per 10-15 minuti fino a quando il manti diventa morbido.
Nel frattempo preparare la salsa. In una ciotola mescolare yogurt,sale e aglio. In una
piccola padella far sciogliere il burro e mescolare la pasta di pomodoro e l'acqua.
Cuocere per 2 minuti a bassa cottura. Se piace la paprika,aggiungerla nel burro
sciolto e spegnere la fiamma dopo un minuto. Non aggiungere acqua mentre si sta
usando la paprika.
Scolare il Manti e metterlo nei piatti .Farlo raffreddare per un po,e poi mettere la
salsa allo yogurt .Infine mettere un cucchiaio di salsa di burro. Se si desidera
spruzzare della menta essiccata e il sumac sugli gnocchi turchi.
(Tradotto da Emilio Romano)