Mercoledì 23 Gennaio ore 20.45
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Mercoledì 23 Gennaio ore 20.45
Anno 31 - n° 8 - 20 Gennaio 2013 - II^ DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - Anno C “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo” (Mc 1,15) Con queste parole, nel racconto dell’evangelista Marco offerto nelle letture feriali di questi giorni appena trascorsi, inizia la predicazione di Gesù. L’attesa, richiamata dalle suggestive pagine bibliche nell’itinerario dell’Avvento, che esprime il desiderio di pienezza di vita presente nell’uomo, in Gesù trova il compimento, la risposta definitiva e fedele di Dio. La scena che ci consegna il Vangelo di questa domenica, le nozze di Carla, ci invita a restare dentro l’annuncio di tale realizzazione contemplata nel mistero dell’Incarnazione: la “carne” del Verbo, l’umanità del Figlio di Dio (Natale), è apertura del cielo sulla terra, è dimora dello Spirito di Dio (Battesimo di Gesù), è luogo di comunione piena tra Dio e l’uomo (banchetto nuziale di Cana). Esiste un “ora”, “ora” di Gesù e nostra, un “adesso” che occorre non lasciarsi sfuggire per essere partecipi di un avvenimento gioioso: l’incontro con lo Sposo. Proprio quella delle nozze è l’immagine più suggestiva che la Bibbia ci suggerisce per de- scrivere l’Alleanza tra Dio e il suo popolo: nel rapporto di autentico amore tra l’uomo e la donna possiamo cogliere l’amore fedele di Dio per Israele, rappresentante dell’intera umanità, così come ci suggerisce, con lo sguardo rivolto alla città di Gerusalemme, la pagina del profeta Isaia (I lettura): “Sarai chiamata Mia Gioia e la tua terra Sposata, perché il Signore troverà in te la sua delizia e la tua terra avrà uno sposo... Come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te”. Eppure la pagina evangelica ci mostra, nella constatazione attenta di Maria, la possibilità che tutto questo vada incontro al fallimento, non esprima tutta la sua bellezza: “Non hanno vino”. Manca l’elemento - anch’esso immagine cara alla tradizione profetica - che simboleggia la gioia. E il dramma di Israele e di ogni uomo il cogliere l’assenza di gioia, di vita e di amore. È forse anche il dramma di comunità cristiane che talvolta appaiono stanche, irrigidite, e per questo poco missionarie. Dove posso trovare ciò che da sempre desidero? La prima comunità apostolica ci consegna la sua esperienza di fede: con Gesù, riconosciuto come lo Sposo, ognuno può gustare il vino buono, migliore di ogni altro, offerto con un’abbondanza sorprendente. È qui il centro del racconto: in Gesù c’è il rinnovo di quell’Alleanza che in lui diventa “nuova ed eterna: irrevocabile. La condizione per conoscere tutto ciò ed entrarvi con la propria vita è espressa in modo fermo e chiaro dalle parole di Maria rivolte ai servi, immagine di tutti coloro che sono disposti a custodire l’Alleanza: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela”.Non ci sono altre vie. Gesù è la Parola creatrice fatta carne: se ascoltiamo lui l’acqua della nostra umanità si muta nel vino della sua divinità. Quanti accettano di entrare in questo rapporto col Signore riconoscerà che lo Spirito divino sta già operando in loro e attraverso di loro (II lettura): “Uno solo è lo Spirito, uno solo il Signore, uno solo Dio, che opera tutto in tutti ( ...) per il bene comune”. don Davide Fiori Mercoledì 23 Gennaio ore 20.45 Incontro con tutti coloro che si possono rendere disponibili per i vari servizi della parrocchia (pulizia, giardinaggio, falegnameria, elettricità, idraulica e manutenzione in generale) L’invito è rivolto a tutti, anche solo per una mezz’oretta al mese. E’ invitato chiunque anche solo per capire meglio di cosa si tratta. QUANDO DICO: CREDO Gesù Cristo Nostro Signore Proprio all’inizio della riflessione sui “doni dello Spirito’: Paolo ricorda ai cristiani di Corinto che “nessuno può dire ‘Gesù è Signore’ se non nello Spirito santo” (1 Cor 12,3); perché Jesus Kyrios! “Gesù (è) Signore!” è confessione della fede, molto probabilmente anzi la più antica formulazione della fede cristiana, che applica a Cristo il titolo con cui la Bibbia greca traduceva il Nome santo di Dio. “Se confesserai con la tua bocca ‘Gesù Signore; e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo’: sottolinea Paolo scrivendo ai Romani (10,9). Rico- noscere e “confessare” (cioè esprimere anche sensibilmen- te) la signoria di Cristo è via di salvezza; e questa confessione esteriore implica a sua volta la fede nella risurrezione, fede radicata in profondità (“nel tuo cuore”) e professata visibilmente (“con la tua bocca”). Di fatto, si capisce che per i primi cristiani dire “Gesù è Signore” è la stessa cosa che professare la fede in lui crocifis- so e risorto, aderendo così al paradosso cristiano: proprio colui che ha assunto la condizione di servo, e si è fatto ubbidiente sino alla morte e alla morte di croce, proprio lui Dio ha voluto innalzare e costituire “Signore” di tutti (cf. Fil 2,6-11). Così si capisce perché ci si può sottomettere lietamente a questa signoria: perché essa libera da altre signorie, dato che vi sono sì, nel mondo, molti pretesi “dèi e signori’,’ ma per i cristiani c’è un solo Dio, il Padre, e un solo Signore, Gesù Cristo (cf. I Cor 8,6); e perché il “potere” dato a Cristo su ogni cosa (cf. Mt 28,18) è stato dato a colui che rinunciando a ogni potere o dominio si è lasciato inchiodare sulla croce. La signoria del Cristo è stata - e rimarrà sino alla fine (cf. Lc 12,37) - signoria di colui che è venuto non per farsi servire, ma per servire e dare la vita: signoria esemplare per chiunque veglia essere “il primo” (cf. Mc 10,42-25). In definitiva, è contemplando i segni della passione che il credente può dire a Gesù: “mio signore e mio Dio!” (Gv 20,28), e può condensare la sua speranza nell’acclamazione e invocazione fervente dei primi cristiani: Il Signore viene! Marana- tha, vieni, Signore! don Daniele Gianotti Il Concilio: un tesoro da ri-scoprire * Giovedì 24 Gennaio - Lumen Gentium [Chi fa parte della Chiesa?] Rel. don Daniele Moretto * Martedì 29 Gennaio - Dei Verbum [In principio la parola] Rel. Giovanna Bondavalli * Martedì 5 Febbraio - Gaudium et Spes [E il mondo arrivò] Rel. prof.ssa Manuela Terribile ore 21.00 presso l’Oratorio Don Bosco di via Adua Domenica 27 Gennaio alle ore 12.30 POLENTATA Costo 12 € - I bimbi 0/3 anni gratis Si raccomanda la prenotazione entro Giovedì 24 Gennaio Contattare: Tino 335-6063204 Raffaele 338-2627260 Altrimenti presso gli uffici parrocchiali Giovedì 24 pomeriggio dalle ore 16.30 in poi con Mauro DOMENICA 27 GENNAIO 2013 Parrocchia di San Luigi Via Torricelli, 31 “Famiglie e Case della Carità nell’accoglienza dei bambini con handicap” Inizio alle ore 16.00 fino alla cena insieme Case della Carità, famiglie, suore, frati, laici, sacerdoti facciamoci un regalo! Campeggio invernale a Fai I ragazzi delle superiori della nostra parrocchia hanno trascorso un breve periodo,dal 1 al 5 gennaio, sulle alpi trentine in santa compagnia con il nostro parroco Don Gabriele. Tra sciate e bobbate le giornate sono passate molto velocemente ma non sono mancati momenti di riflessione in cui ognuno poteva mettere in campo le proprie opinioni. Questi momenti sono stati spesi nella visione di un film intitolato “Un mondo migliore”. A seguito di questa attività i ragazzi sono stati divisi in due gruppi i quali hanno cercato,seppur nel poco tempo disponibile, delle risposte a alcune domande provocatorie scritte dal don. I temi maggiormente affrontati sono stati quelli,anche se contrastanti,del perdono e della vendetta. L’analisi ha portato ad una visione più accurata e profonda del rapporto che può essere presente tra gli adulti e gli adolescenti. Come ragazzi, poi ci siamo resi conto che non sempre è giusto replicare alle ingiustizie che ci possono capitare,ma a volte è più saggio non reagire,proprio come ha fatto Gesù. Oltre a questi bellissimi momenti in cui ci siamo fermati a riflettere su queste tematiche,ovviamente,ci sono stati momenti di divertimento in cui tutti si sono resi partecipi e disponibili. Sicuramente,possiamo dire che è stato un ottimo campeggio in cui si sono legati momenti di divertimento e momenti di contemplazione. Un altra nota positiva è anche la presenza di ragazzi di un’altra parrocchia (San Pietro) che si sono integrati perfettamente al gruppo già esistente di San Luigi. Il campeggio è sempre un esperienza molto positiva in quanto permette a chiunque di essere protagonista di ciò che si fa e di ciò che si vive. Ogni anno si conoscono sempre aspetti nuovi delle persone con cui condividi questi brevi tempi e si amplia il nostro spettro d’azione e di conoscenza riguardo Cristo. Per concludere è sempre bello ringraziare tutte le persone che si sono resi disponibili con i ragazzi,compresi cuochi,Tino e Don,che hanno saputo rendere unici questi momenti. Massimiliano Lanzoni Il campeggio invernale è stata un’ottima occasione per vivere la vita in comunione con gli altri e un esperienza bella e formativa grazie anche al contributi degli educatori , degli adulti e del Don che ,oltre al prezioso servizio, hanno condiviso con noi momenti meravigliosi. Giorgia Alberani É stato un campeggio veramente bellissimo!!! I ragazzi sono stati subito accoglienti, ci hanno fatto sentire a casa. Gli educatori beh che dire, pazzi ma allo stesso tempo carichi.Tra una predica e un gioco, non potevano mancare i momenti di riflessione, coinvolgenti e provocativi. Le Giornate trascorrono velocemente quando ci si diverte, grazie di tutto!!! Aspettando il campeggio estivo...I nuovi arrivati I ragazzi di san Pietro “Chi sa chi sono lo invito a pranzo” Questa piccola rubrica vuole ravvivare la conoscenza tra noi in modo simpatico e divertente e fornire ai vincitori ricchissimi premi!!! Si tratta di scoprire il nome del personaggio misterioso!!! CHI E’? Il sondaggio circa il titolo per questa rubrica è stato appositamente scelto per condividere assieme la tavola con qualcuno :-) Chi indovina il personaggio lo dica all’interessato!!!! . Ludoteca avviso per tutti Sabato 26 Gennaio alle ore 16.30 La ludoteca organizza con l’aiuto di una operatrice di officina educativa N.5 incontri di atelier grafico – pittorico per bimbi da 1 a 5 anni APPUNTAMENTI COMUNITARI DELLA SETTIMANA Domenica 20 S. Messe alle ore 9.00 alle ore 11.00 Siamo di turno alla Casa della Carità Raccolta alimentare per il centro d’Ascolto 5° Giornata Diocesana del Seminario ore 21.00 S.Messa per Margherita - celebra don A. Ravazzini (Dodo) Lunedì 21 ore 18.30 Martedì 22 ore 15.30 Ludoteca e laboratorio ore 20.30 S. Messa - si prega per tutti gli ammalati e per coloro che li assistono Mercoledì 23 ore 15.00 Il solito appuntamento don gli S.G.A.G. ore 18.30 S. Messa - si prega in particolare per i fidanzati, le famiglie e i separati S. Messa Giovedì 24 ore 15.30 Ludoteca e laboratorio ore 18.30 S. Messa - si prega in particolare per le vocazioni di speciale consacrazione Venerdì 25 ore 18.30 S. Messa Sabato 26 ore 15.00 Catechesi per i genitori, padrini e madrine dei cresimandi Il Catechismo per i bimbi confermato alle ore 15.00 ore 18.30 S. Messa PREFESTIVA Domenica 27 S. Messe alle ore 9.00 alle ore 11.00 Pomeriggio in parrocchia con tutti ore 17.30 Vespri e benedizione Eucaristica Parrocchia San Luigi Gonzaga - via Torricelli, 31 42122 Reggio Emilia - www.sanluigirereggio.it Ufficio Parrocchiale - telefono e fax 0522 558315 e-mail: [email protected] Don Gabriele Valli - telefono 0522 558315 e-mail: [email protected] Redazione del bollettino - telefono e fax 0522 558315 e-mail: [email protected]