“Amore, Love, Amour”

La voce del Malpighi
Anno scolastico 2000-2001
Numero 2, Febbraio 2001
“Amore, Love, Amour”
Ciao cari lettori, tutto ok? Spero di sì! Vi
siete divertiti all'autogestione? noi
moltissimo! Eh poi durante questi brevi
giorni sono nati anche degli amori! Ed è
proprio questo il tema che noi oggi
vogliamo affrontare: L'AMORE, ma
soprattutto il rapporto che noi giovani
abbiamo con questo “strano sentimento
semplice e puro che riesce a
sconvolgere in negativo e in positivo le
abitudini e la vita stessa
dell'innamorato, che coinvolge così
tanto da rendere vulnerabili” (questa è
una definizione raggiunta valutando
tutte le risposte ricevute alla domanda
“definisci l'amore”; voi vi siete mai
soffermati un attimo a pensare a quale
possa essere la vostra risposta?!!). Per
questo articolo abbiamo chiesto la
collaborazione di 21 ragazzi, noi
comprese, di questo liceo. Si tratta di 10
ragazze e 11 ragazzi di età compresa tra
i 16 e i 18 anni. Solo 4 di loro, tutte
ragazze, sono fidanzate. Prima di
iniziare a darvi un resoconto di ciò che
abbiamo scoperto, vogliamo
ringraziare tutti i ragazzi per la loro
collaborazione e pazienza.
Con la nostra prima domanda abbiamo
cercato un po' di
s c o p r i r e
l'importanza che,
oggi, all’amore
viene attribuita.
Questi ragazzi
hanno stupito
anche noi! Solo 5 ci hanno rivelato di
poter vivere senza amore dicendo che
basta porsi altri principi come finalità
della propria vita. I ragazzi che hanno
detto di no, hanno motivato la loro
risposta affermando che “una vita senza
amore è come il sole senza calore”.
Un dato curioso è che la metà delle
persone afferma di aver veramente
amato qualcuno e sono sempre queste
stesse persone che hanno affermato di
amare in questo periodo (6 ragazze- 4
fidanzate- e 4 ragazzi- nessuno dei quali
fidanzati!). Chiudete un attimo gli
occhi… com'è il vostro principe
azzurro o la vostra donna ideale? Molti
ragazzi hanno detto di volere
semplicemente una ragazza che sia
sempre se stessa, chissà se hanno detto
la verità? Paolo, uno dei pochi, ha
messo in evidenza che comunque anche
l'aspetto esteriore fa la sua parte. Luca,
molto sentimentale, vorrebbe che la sua
donna lo facesse sentire speciale! Le
caratteristiche del principe azzurro
dovrebbero essere simpatia, dolcezza,
sensualità, un po' di romanticismo e di
gelosia, capacità di farti sorridere
sempre e di sorprenderti…… come
affermano tutte le ragazze, alcune delle
quali aggiungono anche che
naturalmente bisogna potersi fidare di
lui che a sua volta deve avere fiducia.
Bè, forse il principe azzurro non esiste,
può solo essere un sogno!!! Voi che ne
pensate? Chi si ricorda il programma di
Walter e Rebecca “colpo di fulmine”??
ma voi ci credevate veramente a quelle
storie? Sembra proprio di sì, visto che
16 persone ci hanno detto di credere nei
colpi di fulmine! Chissà se loro sono
mai stati fulminati?? Noemi pensa che i
colpi di fulmine non esistono perché
con essi si rimane colpiti solo
dall'aspetto esteriore che è un piccolo
dettaglio al quale bisogna aggiungere
tutte le altre caratteristiche. Cinzia
crede nei colpi di fulmine perché pensa
che anche solo con uno sguardo si possa
riuscire a capire gran parte della
personalità di un ragazzo.
“Perdono, perdono, perdono….”
Ricordate questa canzone?! Chi di voi
sarebbe disposto a perdonare???
Debora dice che se vuole veramente
bene a quella persona, anche se
rimarrebbe delusa, sarebbe disposta a
perdonare! Questa è in parte anche
l'idea di Francesco. Marta afferma che il
tradimento fisico non è poi così grave
quanto quello pensato ma non fatto.
Molte persone, anche se hanno detto
che la loro risposta potrebbe cambiare
da situazione a situazione, sono più per
il non perdono. La maggior parte di loro
è costituita dai ragazzi! Sarà per il loro
orgoglio??!! Il resto degli intervistati
dice di poter perdonare perché sbagliare
è umano ed in futuro anche loro
potrebbero aver bisogno del perdono
altrui. Valentina, fidanzata da più di un
anno, ci può assicurare che “amare è
una delle cose più belle della vita, tanto
quanto essere amati”! Quindi via la
timidezza e largo ai sentimenti!
Se volete esprimere le vostre opinione
potete farlo inviando un'e-mail
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Noemi di Veroli e Cinzia Santarelli (III
G).
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