ARCA CARTA DEI SERVIZI

Transcript

ARCA CARTA DEI SERVIZI
Comunità educativa diurna per minori
ARCA
Viale Burchiellati, 4 - 31100 TREVISO
CARTA DEI SERVIZI
INDICE
PARTE I
1.1.
Premessa
1.2.
Carta dei servizi
1.3.
Definizione
1.4.
Finalità
PARTE II
2.1.
La struttura
2.2.
Organigramma
2.3.
Indicatori di qualità
2.4.
Lavoro di rete
2.5.
Tipologia delle prestazioni
PARTE III
3.1.
Dall’inserimento alla dimissione
APPENDICE
Contatti
PARTE I
1.1. PREMESSA
La comunità educativa diurna per minori “ARCA”, dell’Associazione
“SEGNO DI ALLEANZA” ONLUS nasce ad opera di un gruppo di famiglie e
singole persone impegnate nel volontariato che hanno voluto concretamente
fornire un aiuto e un sostegno a minori in difficoltà, offrendo loro una
“accoglienza” per il tempo necessario a risolvere le diverse problematiche.
Nel maggio 2009 si costituisce l’Associazione “SEGNO DI ALLEANZA” con
atto pubblico e nell’anno successivo ottiene l’inserimento nel registro
regionale del Volontariato.
L’Associazione ha struttura democratica, con elettività e gratuità delle
prestazioni fornite dai soci aderenti ed è composta dai seguenti organi:
Assemblea generale, Consiglio Direttivo.
Quest’ultimo è composto da cinque membri per la durata di tre anni
rileggibili alla scadenza. Il Consiglio, investito dei più ampi poteri per la
gestione ordinaria dell’Associazione, nomina tra gli eletti il Presidente, il
Vice-Presidente il Segretario e il Tesoriere.
Il Presidente rappresenta legalmente l’Associazione e cura l’esecuzione dei
deliberati dell’Assemblea e del Consiglio.
1.2.
CARTA DEI SERVIZI
La Carta Servizi è una garanzia nei confronti dei destinatari così come
previsto dall’articolo 13 della Lg. 328/2000 per la realizzazione del sistema
integrato di interventi e servizi sociali e in particolare vuole:
- permettere di conoscere il Servizio attraverso una chiara informazione su
tipologia, modalità di accesso e prestazioni offerte;
- facilitare la consapevolezza e l’esercizio dei propri diritti agli utenti,
esplicitando chiaramente ruolo e funzione del personale e dei responsabili
della comunità educativa diurna e dell’Associazione, nella certezza di un
reciproco rispetto;
- favorire il miglioramento della qualità del Servizio attraverso la
definizione e il monitoraggio di standard prestabiliti;
- garantire al cittadino il diritto di partecipazione al controllo della
qualità del Servizio;
- rendere trasparenti gli impegni che la comunità educativa assume nei
confronti dei fruitori del Servizio consolidandone il rapporto fiducia;
- promuovere l’integrazione dell’utenza nel contesto sociale esterno.
In sintesi le finalità specifiche che si intendono perseguire con la Carta dei
Servizi della comunità educativa diurna sono:
1. Informare i Soggetti del Territorio delle prestazioni che la comunità ARCA
offre;
2. Impegnarsi attraverso azioni di verifica, monitoraggio e confronto
per migliorare le prestazioni offerte in relazione ai bisogni rilevati;
3. Raccogliere e valutare il grado di soddisfazione per migliorare la
qualità delle prestazioni erogate.
1.3.
DEFINIZIONE E PROGETTO
La COMUNITA’ EDUCATIVA DIURNA denominata “ARCA” è una
comunità educativa con capienza massima di 8 minori diurni, avente
caratteristiche funzionali ed organizzative orientate al modello relazionale
della famiglia. È una struttura che accoglie minori di età compresa tra gli 0 e i
18 anni.
La Comunità Educativa per minori si propone come luogo fisico e relazionale
caratterizzato da un clima di familiarità, nel quale il minore possa intrecciare
la propria storia con quella delle altre presenti e rielaborare i propri
sentimenti e le proprie esperienze, offrendo un affiancamento affettivo ed
educativo che consenta al minore stesso di sviluppare una nuova
appartenenza. La Comunità Educativa si presenta come ambiente all'interno
del quale sostenere lo sviluppo e il percorso di crescita dell'identità del
singolo minore. Tale percorso pone al centro il minore in quanto persona
inserita in una realtà di relazioni sia all'interno che all'esterno del luogo di
ospitalità. L'osservazione delle dinamiche che si vengono a creare tra le
persone nei diversi contesti, l'attenzione alla comunicazione verbale e non
verbale, consentono di individuare e di intervenire sui significati propri
dell'individuo e delle situazioni. Il progetto della comunità, gli obiettivi le
strategie e la gestione di carattere generale vengono riviste ogni 5 anni.
La comunità educativa ARCA assicura l’adempimento degli obblighi di
comunicazione all’autorità giudiziaria previsti dalla legge L. 149/01 e relativi
adempimenti regionali.
La comunità educativa ARCA collabora alla redazione del “progetto quadro”
formulato in collaborazione dei servizi invianti. Tale progetto sarà presente
presso la comunità stessa per ogni minore accolto. Nel progetto quadro sono
esplicitate le modalità di coinvolgimento della famiglia (o del tutore se
nominato) e nella programmazione educativa.
1.4. FINALITA’
La comunità educativa ARCA si prefigge i seguenti scopi:
- offrire un contesto in cui i soggetti accolti vengano sostenuti nel
cammino di crescita ed evoluzione psico-affettiva attraverso la
costruzione di adeguate relazioni educative con persone significative;
- realizzare un modello di vita, di relazioni e affettivo di tipo famigliare;
- attuare un Servizio accoglienza nel quale i minori
possano essere ospitati per un periodo di tempo variabile;
- garantire l’assistenza igienico- sanitaria;
- curare ed aiutare i minori nell’apprendimento scolastico;
- monitorare i rapporti dei minori con gli Enti preposti alla loro
tutela (i Servizi Sociali, i Tribunali) e con le famiglie di origine là
dove possibile;
- collaborare con le realtà presenti sul Territorio mediante un lavoro
di rete;
- assicurare una continua formazione e supervisione tecnica e
relazionale degli operatori, dei volontari e dei tirocinanti;
- coinvolgere il più possibile le famiglie dei soci in tutte le attività della
comunità educativa;
- programmare e creare le migliori condizioni di reinserimento del minore in
collaborazione con il Servizio Sociale e la famiglia d’origine ove possibile.
Mission, schema verifiche comunità educativa e schema progetto, allegato 1
PARTE II
2.1. LA STRUTTURA
La comunità educativa diurna ARCA ha sede in Treviso (TV), è situata in
viale Burchiellati n. 4, nel centro di Treviso e l’edificio è costituito da 3 piani
di cui al primo è presente una sala polifunzionale dove opera la comunità.
Presenta le caratteristiche delle abitazioni civili ed ha una ripartizione interna
tale da ricreare un ambiente di tipo domestico e consente agli ospiti l’uso di
spazi idonei per ogni attività. La casa è suddivisa in una zona giorno,
composta da cucina, sala da pranzo e attività comuni e al secondo piano una
zona notte, composta da quattro ampie camere ciascuna contenente tre posti
letto. I tre servizi igienici sono nel corridoio. A piano terra, oltre al bagno ci
sono una sala lettura-gioco, ed una sala adibita ad ufficio dell’associazione.
La comunità educativa usufruisce soltanto del piano terra e del primo piano.
All’esterno troviamo un ampio giardino privato.
2.2. ORGANIGRAMMA
L’ equipe della struttura, che provvede all’assistenza delle ospiti,
all’elaborazione e alla verifica di progetti educativi individualizzati, è
composta da:
-responsabile progetto;
- un supervisore progettuale: Psicologo o psicoterapeuta. Si occupa del
sostegno psicologico degli ospiti nell’ottica della
prevenzione e della promozione della salute operando attraverso colloqui
individuali e di gruppo; inoltre affianca le altre figure professionali nella
valutazione di ogni singolo caso.
- Un educatore Professionale ogni 4 minori: si occupano degli aspetti
educativo/pedagogico di ogni progetto educativo individualizzato (PEI).
- Ausiliari: si occupano del riassetto e ordine della comunità.
Sono presenti anche tirocinanti e volontari a sostegno delle suddette attività
(solo in determinati periodi). L’attività dei volontari è regolata dallo statuto
della associazione “segno di alleanza” alla quale la comunità educativa
appartiene.
Il servizio di prevenzione e protezione è svolto dall’equipe, il responsabile è
Patelli Gloria.
2.3. INDICATORI DI QUALITA’
la struttura si trova nel centro di Treviso ed ha accesso comodo a tutti i
servizi generali.
Indicatori strutturali
Piano terra:
- ingresso;
- bagno;
- corridoio;
- sala lettura - gioco;
- ufficio associazione;
- in esterno, ampio giardino.
Primo piano:
- sala polifunzionale;
- Cucina (i pasti vengono preparati all’interno della comunità;
- Sala da pranzo;
- tre bagni;
- una camera con bagno.
Secondo piano:
- quattro ampie camere;
- corridoio;
- tre bagni.
Indicatori ambientali:
- ambienti luminosi ed areati posti in sicurezza e a norma (D.Lgs. 626/94).
- ampi spazi al primo piano destinati alle attività ludico-ricreative.
-gli ambienti della comunità educativa sono sottoposti a pulizia periodica
programmata.
Indicatori per le attività di apprendimento:
- materiale didattico e sussidi adeguati utili a sviluppare capacità
linguistiche e comunicative
- libri per bambini e per ragazzi
- laboratori artistici, espressivi e musicali
Indicatori per il sistema di valutazione:
- i singoli sono monitorati e discussi in equipe settimanalmente;
- viene garantita la privacy degli ospiti (D.Lgs 196/03);
Indicatori per il personale:
- agli operatori è richiesta una formazione di base specifica (CD-ED-M/A
A.U. 1.2.)
- supervisione e formazione continua degli operatori
- i contratti di lavoro dei dipendenti osservano le direttive dei Contratti
Collettivi Nazionale di Lavoro. Il soggetto che assume funzioni di Datore di
lavoro è l’associazione SEGNO DI ALLEANZA.
Valutazione dei rischi:
E’ redatta la carta di valutazione dei rischi e le relative procedure e gestione
emergenze vedi.
2.4. LAVORO DI RETE
La comunità educativa diurna ARCA al fine di promuovere l’autonomia e
l’integrazione sociale dei ragazzi, favorisce il lavoro in rete:
-rendendo fruibili i servizi e le risorse esistenti sul territorio;
-diffondendo informazioni relative ai Piani di Zona attraverso i quali sono
organizzati interventi ed attività integrate a favore dei minori;
-favorendo l’attivazione di reti primarie e secondarie al fine di mettere in
comunicazione trasversalmente attori e servizi;
-sostenendo ciascun ospite partendo dal contesto socio-culturale di
provenienza nel rispetto delle logiche ambientali e sociali.
2.5. TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI
La struttura garantisce prestazioni di tipo:
- accoglienza diurna;
- assistenziali: igienico – sanitaria, medica, sociale e psicologica;
- formative: supporto e sostegno scolastico;
- ricreativo - culturale: attività di laboratori e di animazione, gite ed
uscite esterne.
PARTE III
3.1. DALL’INSERIMENTO ALLA DIMISSIONE
3.1.1. CRITERI DI ACCESSO E MODALITA’ DI AMMISSIONE:
Le modalità sono le seguenti:
o segnalazione da parte del Servizio competente attraverso telefonata o
mail.
o Valutazione della richiesta dal gruppo formato dalla coppia di
riferimento, l’educatore e il supervisore progettuale.
o Risposta al servizio competente.
3.1.2. PRE-ACCOGLIENZA:
intercorre tra la segnalazione del caso e l’ingresso nella comunità educativa
diurna ARCA.
L’Assistente Sociale interessato ad effettuare un inserimento presso la
comunità educativa diurna ARCA, dopo aver verificato la disponibilità,
concorda un incontro con il Responsabile del Servizio al fine di illustrare il
caso e definire linee di intervento di massima. E’ richiesta, là dove possibile,
una relazione scritta riassuntiva degli aspetti salienti del caso.
3.1.3. ACCOGLIENZA:
nel primo incontro alla presenza dell’Assistente Sociale, della famiglia
responsabile e del supervisore progettuale, al nuovo ospite dopo la raccolta
dei dati viene illustrata la comunità educativa diurna ARCA con le sue
attività ed il suo regolamento interno.
Successivamente sarà effettuata una presentazione degli ambienti, della
struttura e la conoscenza degli altri minori.
3.1.4. INTERVENTO
PRIMA OSSERVAZIONE
Nella prima fase di intervento della durata di circa 60 giorni si cura
l’osservazione da parte dell’equipe educativa delle dinamiche relazionali
agite sia nei confronti dei pari che degli adulti.
Inoltre il protocollo di ingresso prevede alcuni colloqui con lo psicologo della
comunità ARCA, teso alla conoscenza dell’ospite e all’esplorazione dei
contenuti psicologici ed emotivi di cui è portatore. Le osservazioni dello
psicologo vengono espresse attraverso una relazione scritta che viene
discussa in equipe per la stesura del P.E.I.
Tutti i minori presenti nella struttura sono iscritti nell’apposito registro
presenze.
STESURA DEL PEI
Terminato il periodo di osservazione, l’equipe d’intesa con i Servizi
competenti per il caso, procederà a formulare il Progetto Educativo
Individualizzato (PEI) che costituirà la guida dell’intervento. Ogni progetto,
rispettando le caratteristiche ed esigenze di ciascun utente, è teso a
riconoscerne le risorse e ad individuare obiettivi raggiungibili a breve, medio
e lungo termine. All’interno del P.E.I. inoltre, sono previsti gli specifici
impegni che la comunità educativa ARCA si sia nei confronti del minore, che
nei confronti della famiglia o, se nominato, il tutore. L’andamento del P.E.I.
viene verificato in equipe una volta al mese.
PERCORSO SOCIO-EDUCATIVO
Area pedagogica-educativa: raccoglie l’insieme di attività che presentano
obiettivi di tipo educativo e che hanno come finalità il raggiungimento
dell’autonomia e l’assunzione di responsabilità.
Attività: - impegni giornalieri rivolti alla cura degli spazi comuni;
- verifiche circa l’andamento scolastico;
- momenti di confronto tra gli operatori e il gruppo dei pari: la
dimensione collettiva permette ad ogni ospite di fare l’esperienza di essere
ascoltato, confrontando il “proprio sentire” con quello degli altri;
- iniziative di gruppo che favoriscano la cooperazione: attività ludiche,
sportive, artistiche;
- incontri psico-educazionali con le famiglie.
Area psicologica: è rivolta alla crescita emotiva e relazionale dei minori. La
scelta metodologica è quella di utilizzare degli strumenti terapeutici adeguati
ad una quotidianità in un ambiente strutturalmente simile a quello familiare.
Attività:
- colloqui individuali;
- colloqui di gruppo;
- incontri di prevenzione;
- colloqui con le famiglie.
3.1.4. VALUTAZIONE IN ITINERE
Una volta al mese, in sede di riunione di equipe viene monitorato il PEI di
ciascun utente relativamente alla congruenza tra strategie utilizzate e risposte
Ottenute.
3.1.5. DIMISSIONI
Verificato il raggiungimento degli obiettivi insieme al Servizio Sociale di
competenza, si predispongono le dimissioni curando sia gli aspetti tecnici che
quelli emotivi in modo da favorire un rientro sereno nel contesto individuato.
Dopo il rientro a casa o in comunità, saranno attuate delle azioni (visite,
telefonate, feste e momenti conviviali, informazione attraverso la famiglia
e/o i servizi) atte a facilitare il reinserimento del minore nel contesto da
appartenenza.
3.1.6 REPORT ANNUALE
È redatto un report annuale di valutazione dei risultati che la comunità
“ARCA” ha raggiunto per la sua utenza, redatto dall’equipe attraverso
l’apposito schema.
APPENDICE – TARIFFARIO – CONTATTI
Per maggiori informazioni rivolgersi a:
Comunità educativa diurna “ARCA”
presso associazione SEGNO DI ALLEANZA onlus
viale Burchiellati, 4
31100 Treviso
M+ 39 3482354783
e-mail: [email protected]
www.segnodialleanza.it