Patrimonio mobiliare

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Patrimonio mobiliare
Roma 26/11/13
Prot. N 552/2013
Circolare n. 136/2013
Oggetto: Patrimonio mobiliare – Quadro F5
IL QUADRO F5 contiene i dati relativi al patrimonio mobiliare posseduto da ciascun componente
del nucleo familiare alla data del 31 dicembre dell'anno precedente alla presentazione della
dichiarazione sostitutiva. Dovranno essere considerati distintamente i beni mobili di tutti i componenti
del nucleo familiare posseduti al 31 dicembre dell'anno precedente. Ne consegue, pertanto, che:
- non dovranno essere considerati i beni posseduti solo successivamente;
- dovranno comunque essere considerati i beni posseduti al 31 dicembre, anche se
non più posseduti alla data della dichiarazione.
Il patrimonio mobiliare è costituito dai depositi bancari, postali, BOT, altri titoli di Stato, denaro
affidato a società di investimento o di risparmio (ad esempio assicurazioni miste sulla vita o polizze
pensionistiche) quote di partecipazione azionaria, fondi comuni di investimento ecc.
Se al 31 dicembre dell'anno precedente non dovesse sussistere un patrimonio mobiliare
posseduto dal soggetto, non andrà indicato alcun valore.
Il valore complessivo del patrimonio mobiliare, ai fini del conteggio dell’Isee finale, viene
approssimato per difetto alle 500,00 e multipli (es.: 2.950 euro verrà arrotondato a 2.500 euro) e viene
decurtato di una franchigia pari a € 15.493,70. Ad ogni modo il valore complessivo del patrimonio
mobiliare, sia che superi o meno l’importo della suddetta franchigia, viene assoggettato ad un
coefficiente pari al 5,65% (rendimento medio annuo lordo dei Titoli decennali del Tesoro per l’anno
2012) che ne determina appunto il rendimento del patrimonio mobiliare che si somma all’Indicatore
della Situazione Reddituale.
Le componenti del patrimonio mobiliare
Quali sono le componenti del patrimonio mobiliare e a quale data va riferito il loro valore è
specificato dall’articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 maggio
1999, n. 221, e successive modificazioni, e cioè:
a) depositi e conti correnti bancari e postali, per i quali va assunto il valore del saldo
contabile attivo, al netto degli interessi, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente alla
presentazione della dichiarazione sostitutiva;
b) titoli di Stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati,
per i quali va assunto il valore nominale delle consistenze alla data del 31/12;
c) azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R.) italiani o
esteri, per le quali va assunto il valore risultante dall’ultimo prospetto redatto dalla società di gestione
alla data di del 31/12;
d) partecipazioni azionarie in società italiane ed estere quotate in mercati regolamentati,
per le quali va assunto il valore rilevato al 31/12 ovvero, in mancanza, nel giorno antecedente alla
dichiarazione, ad esso più prossimo;
e) partecipazioni azionarie in società non quotate in mercati regolamentati e
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Tel. 06.58.14.591 Fax 06.58.16.703 www.cafconfsal.it e-mail: [email protected] N. Iscr.Albo dei Caf: 22
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partecipazioni in società non azionarie, per le quali va assunto il valore della frazione del
patrimonio netto, determinato sulla base delle risultanze dell’ultimo bilancio approvato anteriormente
alla data di presentazione della dichiarazione sostitutiva, ovvero, in caso di esonero dall’obbligo di
redazione del bilancio, determinato dalla somma delle rimanenze finali e dal costo complessivo dei
beni ammortizzabili, al netto dei relativi ammortamenti, nonché degli altri cespiti o beni patrimoniali;
f) masse patrimoniali, costituite da somme di denaro o beni non relativi all’impresa,
affidate in gestione ad un soggetto abilitato ai sensi del decreto legislativo n. 415 del 1996, per
le quali va assunto il valore delle consistenze risultanti dall’ultimo rendiconto predisposto, secondo i
criteri stabiliti dai regolamenti emanati dalla Commissione nazionale per le società e la borsa, dal
gestore del patrimonio anteriormente alla data del 31/12;
g) altri strumenti e rapporti finanziari per i quali va assunto il valore corrente al 31/12
dell’anno precedente, nonché contratti di assicurazione mista sulla vita e di capitalizzazione per i quali
va preso a riferimento l’importo dei premi complessivamente versati a tale data, ivi comprese le
polizze a premio unico anticipato per tutta la durata del contratto, per le quali si considera l’importo del
premio versato; sono esclusi i contratti di assicurazione mista sulla vita per i quali alla medesima data
del 31/12 non è esercitabile il diritto di riscatto;
h) imprese individuali per le quali va assunto il valore del patrimonio netto, determinato con le
stesse modalità indicate alla precedente lettera e).
Per i rapporti di custodia, amministrazione, deposito e gestione cointestati anche a soggetti
appartenenti a nuclei familiari diversi, il valore delle consistenze è assunto per la quota di spettanza.
I dati di chi gestisce il patrimonio mobiliare
Nel quadro F5 è presente una tabella in cui devono essere indicati i dati relativi a chi gestisce il
patrimonio mobiliare, cioè i dati del cosiddetto "intermediario" e degli altri soggetti con i quali sono
intrattenuti rapporti di custodia, amministrazione, deposito e gestione.
Nella prima colonna va indicato il codice di identificazione dell'intermediario o del gestore del
patrimonio mobiliare; ad esempio, se si tratta di un deposito bancario, andrà indicato il codice ABI
della Banca.
Nella seconda colonna va indicata la tipologia dell'intermediario, quindi la denominazione dello
stesso. Si può indicare: SIM, se l'intermediario è una società di investimento mobiliare; SGR, se
l'intermediario è una società di gestione del risparmio. Il codice identificativo (o comunque i numeri
identificativi del soggetto gestore che compaiono in albi, elenchi, ecc.) va richiesto al gestore stesso.
Nel caso in cui il codice non sia definito, occorre precisare, per esteso, la denominazione
dell’intermediario o del gestore.
La dichiarazione dei dati di chi gestisce il patrimonio mobiliare deve sempre essere effettuata
quando sussiste detto patrimonio.
Di seguito uno schema delle suddette componenti del patrimonio mobiliare, indicando per ciascuna di
esse il valore da prendere a riferimento. I valori della tabella sono desumibili appunto, dal rendiconto
di fine anno regolarmente inviato dalla banca o dalla compagnia assicurativa.
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Componenti del patrimonio mobiliare
Valore da utilizzare
Conti correnti bancari e postali
saldo contabile al 31/12 dell'anno precedente
Depositi bancari, postali e conto deposito
saldo contabile al 31/12 dell'anno precedente, al netto
degli interessi
titoli di Stato, obbligazioni, certificati
valore nominale totale al 31/12 dell'anno precedente
di deposito e credito, buoni fruttiferi ed
assimilati
importo dei premi versati dalla stipula al 31/12 dell'anno
contratti di assicurazione mista sulla vita e
precedente
di capitalizzazione (nota 1)
valore rilevato al 31/12 dell'anno precedente o, in ed
estere quotate in mercati regolamentati mancanza,
partecipazioni azionarie in società italiane
quello del giorno antecedente alla dichiarazione, ad
ed estere quotate in mercati regolamentati
esso più prossimo
partecipazioni azionarie in società non
valore al 31/12 dell'anno precedente della quota
quotate in mercati regolamentati e
proporzionale del patrimonio netto
partecipazioni in società non azionarie
Polizze a premio unico anticipato per tutta importo del
precedente
la durata del contratto
partecipazione in imprese individuali
valore del
precedente
premio
patrimonio
versato
al
31/12
dell'anno
netto
al
31/12
dell'anno
Masse patrimoniali, costituite da somme di
denaro o beni non relativi all’impresa, valore della consistenza risultante dall’ultimo rendiconto
affidate in gestione ad un soggetto abilitato predisposto
ai sensi del decreto legislativo n. 415 del
1996
valore risultante dall’ultimo prospetto redatto dalla
azioni o quote di organismi di investimento
società di gestione al 31/12 dell'anno precedente
collettivo di risparmio (O.I.C.R.) italiani o
esteri
rapporti di custodia, amministrazione
valore delle consistenze assunto per la quota di
deposito e gestione cointestati anche a
spettanza
soggetti appartenenti a nuclei familiari
diversi (nota 2)
altri strumenti e rapporti finanziari
valore corrente al 31/12 dell'anno precedente
Nota 1: Sono esclusi i contratti di assicurazione mista sulla vita per i quali alla medesima data non è
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esercitabile il diritto di riscatto, cioè non sia possibile richiedere alla compagnia assicurativa la
restituzione dei premi versati e degli eventuali rendimenti.
Nota 1: Per i rapporti di custodia, amministrazione, deposito e gestione cointestati anche a
soggetti appartenenti a nuclei familiari diversi, il valore della consistenza è assunto per la quota di
spettanza.
CONTO CORRENTE CON SALDO NEGATIVO
Nel quadro F5 non è possibile compensare fra loro componenti positivi e negativi del patrimonio
mobiliare, i componenti negativi hanno valore zero.
CONTO CORRENTE INTESTATO A LIBERO PROFESSIONISTA
Nel caso in cui un libero professionista sia titolare (unico intestatario) di un conto corrente utilizzato sia
per fini personali che professionali esso dovrà essere indicato nel patrimonio mobiliare, assumendo il
valore del saldo contabile attivo, al netto degli interessi, alla data del 31 dicembre dell'anno
precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva unica (art. 3, comma 2 norme integrate
D.P.C.M. n. 221/99 e 242/01).
LIBRETTO AL PORTATORE
Nel patrimonio deve essere indicato l'importo del deposito del "Libretto al Portatore" se il possessore
appartiene al nucleo familiare.
PATRIMONIO MOBILIARE EREDITATO DA FIGLIO MINORE
In caso di decesso del genitore, è necessario indicare nel quadro F5 il patrimonio mobiliare ereditato
dal figlio minorenne, anche se potrà usufruire di tale patrimonio solamente con il raggiungimento della
maggiore età.
SOCIETA’ SEMPLICE DI PROFESSIONISTI
Nel patrimonio mobiliare non va inserita la quota di partecipazione in una società semplice di
professionisti in quanto nell’art. 3, c. 2 del DPCM n. 221/99 il punto e) parla di “partecipazioni in
società non azionarie”, precisando immediatamente dopo di assumere quale valore il “patrimonio
netto” cioè un concetto specifico delle imprese; il punto h) cita esclusivamente le imprese individuali e
non i professionisti.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alle faq dell’Inps http://www.inps.it/servizi/isee/faq/faq.htm
Allegati: prospetto del patrimonio netto
Caf Confsal S.r.l.
Valeria D’angelo
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Prospetto per la determinazione del patrimonio netto ai fini della presentazione della
DSU [art. 3, c. 2, lett. e) ed h) del DPCM 7 maggio 1999 n. 221]
Il/La sottoscritto/a__________________________________, nato/a a ________________________________ (__)
il __/__/____, codice fiscale _________________, residente a ______________________________________ (__),
in qualità di
lett. e): socio della società __________________________________________________________________
lett. h): titolare dell’impresa individuale
ai fini della compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica, Quadro F5 (dati relativi al patrimonio mobiliare
posseduto al 31 dicembre dell’anno precedente)
DICHIARA QUANTO SEGUE
Aziende per le quali è obbligatoria la redazione del bilancio
Patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato anteriormente alla data di
presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica
€
Quote di competenza del patrimonio netto
(personale e di spettanza degli altri componenti del nucleo familiare)
Cognome e nome
Quota di
partecipazione
Patrimonio netto di
competenza
€
€
€
Aziende per le quali NON è obbligatoria la redazione del bilancio
Prospetto al 31 dicembre _______
Somma delle rimanenze finali
Costo complessivo dei beni materiali ammortizzabili
Quote di ammortamento relative ai beni materiali ammortizzabili
Beni immateriali ammortizzabili, disponibilità liquide, altre attività
+
+
+
€
€
€
€
Patrimonio netto da indicare nella DSU
=
€
Quote di competenza del patrimonio netto
(personale e di spettanza degli altri componenti del nucleo familiare)
Cognome e nome
Quota di
partecipazione
Patrimonio netto di
competenza
€
€
€
Data _____________________
Firma _______________________________