I rischi delle chat e dei nuovi media

I rischi delle chat:
dalla chat addiction al cyberbullismo
Dr.ssa Cristina Turrini
Psicologa Psicoterapeuta
Studio: Viale Gramsci 274 Modena
Cell: 338/2931584
Argomenti:
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BULLISMO
PROFILO BULLO
PROFILO VITTIMA
CONSIGLI EDUCATIVI DEI GENITORI AI FIGLI
RISCHI DELLE CHAT E DEI NEW MEDIA
CHAT ADDICTION
CYBERBULLISMO
• Per bullismo si intendono tutte quelle azioni di
sistematica prevaricazione e sopruso messe in
atto da parte di un bambino/adolescente,
definito “bullo” (o da parte di un gruppo), nei
confronti di un altro bambino/adolescente
percepito come più debole, la vittima.
• Non si fa quindi riferimento ad un singolo atto,
ma a una serie di comportamenti portati
avanti ripetutamente, all’interno di un gruppo,
da parte di qualcuno fa o dice cose per avere
potere su un’altra persona.
NON
• Non è uno SCHERZO
• NON è un litigio, un conflitto tra persone che
non vanno d’accordo
RISCHIO
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AUTOSTIMA
FUNZIONAMENTO DELLA MENTE
SVILUPPO DELLA PERSONALITA’
RELAZIONI SOCIALI
INCOLUMITA’ FISICA
SUCCESSO SCOLASTICO
SALUTE: Stato di benessere bio-psico-sociale
SCENARIO
Bullo
Vittima
GRUPPO Chi tace acconsente
• Bullo
• Vittima
Gruppo che ride e deride
Bullismo diretto
• comprende attacchi espliciti nei confronti
della vittima e può essere di tipo fisico o
verbale
Bullismo indiretto
• che danneggia la vittima nelle sue relazioni
con le altre persone, attraverso atti come
l’esclusione dal gruppo dei pari, l’isolamento,
la diffusione di pettegolezzi e calunnie sul suo
conto, il danneggiamento dei suoi rapporti di
amicizia).
cyberbullismo
• Quando le azioni di bullismo si verificano
attraverso Internet (posta elettronica, social
network, chat, blog, forum), o attraverso il
telefono cellulare si parla di cyberbullismo
Caratteristiche dell’adolescente
TUTTO E SUBITO
EGOCENTRISMO
Scarsa tolleranza della frustrazione
Scarsa tolleranza del tempo che passa
Scarsa capacità di dare un nome alle emozioni
Capacità in via di sviluppo di mettersi nei panni
altrui
Chat Addiction
Nuova forma di dipendenza
Ricerca di contatto e piacere immediato
Incapacità profonda di tollerare emozioni
negative e la frustrazione
• INTENZIONALITA’
• CONTINUITA’ NEL TEMPO
• ASIMMETRIA di età, di forza, di genere, di
leadership
• DEBOLEZZA DELLA VITTIMA
PROFILO DEL BULLO
I bulli di solito manifestano i seguenti comportamenti:
• Sono impulsivi, reagiscono d’istinto o agiscono prima di
pensare.
• Pensano che l’aggressività sia un modo appropriato per
risolvere i problemi.
• Cercano di tenere gli altri sotto controllo.
• Si trovano a disagio nell’interagire con gli altri.
• Hanno una mancanza di empatia.
• Si sentono appagati nel vedere la reazione delle loro
vittime.
• Sono goffi quando devono interagire con gli altri e non
sanno come comportarsi.
Profilo della vittima
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Situazione di svantaggio
Non si difende
Tende a isolarsi
E’ chiuso e non racconta perché si vergogna
A volte pensa di meritarselo
CONSIGLI EDUCATIVI per il bullo…
• Sei proprio tu il responsabile: non hai scuse
• Non puoi sfuggire alle conseguenze di ciò che hai fatto
• Ti aiuto a cambiare positivamente: mettiti nei panni
della vittima prova a capirla
• Parla con la vittima e ASCOLTA!
• Acquisisci nuove abilità di comunicazione e relazione
per sviluppare la capacità di interagire a livello
individuale, senza gerarchie superiori o inferiori.
CONSIGLI EDUCATIVI per la vittima …
• Non fare capire al bullo che è riuscito nel suo
scopo
• Credi in te stesso
• Non credere agli insulti
• Non cercare di farti amico il bullo
• Non tenerti tutto dentro
• Non chiuderti in camera
• Accettati per come sei
• Cerca altri come te
Ogni forma di violenza …..
• Vede un aggressore che giustifica il suo
comportamento attribuendo alla vittima
responsabilità e fattori scatenanti
• Vede una vittima che se lasciata sola, comincia
a credere a come l’aggressore «vede» le cose
e accetta di essere in suo potere.
Grazie per l’attenzione