LINEA DI CREDITO PER LA PROMOZIONE DELLE PMI
Transcript
LINEA DI CREDITO PER LA PROMOZIONE DELLE PMI
LINE A DI CREDI TO PER L A PROMOZIONE DELLE PMI ATTR AVERSO L’ ACQUI STO DI BENI E SERVI ZI DI ORIGINE ITALI AN A ( Ar t. 6 L. 49/87) (Prima Tr anche) Nel quadro della cooperazione bilaterale, l’Italia ha accordato alla Tunisia un credito d’aiuto pari a 36,5 milioni di euro a f avore delle PMI t unisine. Entro i pr imi mesi del 2010 e, comunque, dopo l’esaurimento di questa prima linea di credit o, l’Italia accorder à alla Tunisia un secondo credit o d’aiuto par i a 73 milioni di euro. Eligibilità dei beni e dei fornitori Il credit o è utilizzabile per l’acquisizione, presso f ornitori it aliani, di attrezzatur e nuove, e dei ser vizi connessi, di origine italiana. Si potrà utilizzare f ino al 35% del totale di ciascun credito per l’acquisizione diretta pr esso f ornitori tunisini di attrezzature nuove, e dei ser vizi connessi, di origine tunisina. Le modalità per def inire l’origine dei beni sono quelle stabilit e dal Codice delle dogane dell’Unione europea. Eligibilità delle imprese tunisi ne Possono acceder e al credito concesso dall’Italia le imprese private di dir itto tunisino dei settori dell’industria, dell’agricoltura, della pesca e dei ser vizi (ad eccezione dei ser vizi commerciali, f inanziari e turistici). Am m ontare del credito Il tetto massimo del credito per ciascun promotore, anche se ripart ito in più operazioni e contrat ti, non dovrà super are 2,1 milioni di euro. La concessione minima è f issata a 100 mila euro. Condizioni del credito Le condizioni di concessione del credito ai benef iciari f inali sono le seguent i: - Tasso d’interesse del 3,25% massimo per anno, inclusa la commissione bancar ia, per cediti in Euro; - Tasso d’interesse del 6,25% massimo per anno, inclusa la commissione bancar ia e la copert ura del rischio di cambio, per un credito in Dinari; - Periodo di r imborso: massimo dieci anni; - Periodo di grazia: massimo tre anni. Operatori finanziari autorizzati Le banche che possono operare sulla linea di credito italiana sono le banche commerciali tunisine residenti accredit ate dala Banca Centrale di Tunisia (ad esclusione, pertanto, delle banche in regime di off -shore), che saranno le sole responsabili della gestione dei crediti accordati. Modalità di concessione del credito Il promotore, all’atto della r ichiesta di cr edito alla sua Banca, deve pr ecisare che il cr edito deve valer e sulla linea di credit o italiana. Dopo l’approvazione del credit o, la banca trasmette all’Uf f icio di cooper azione dell’Ambasciata d’It alia a Tunisi una domanda per il suo accreditamento sulla linea di credito italiana. Il Direttore dell’Uff icio di cooperazione not if ica il proprio consenso all’imputazione del credito alla Banca, al promotore, alla Banca Centrale di Tunisia e al Ministero tunisino degli Af f ari Esteri, nonché ad Artigiancassa. Contenuto del dossier La richiesta di f inanziamento a valer e sulla linea italiana da parte della banca deve essere accompagnata da: - Studio di f attibilit à tecnico-econonomico completo; - Valutazione, ef f ettuata dalla Banca, sia del progetto che della aff idabilità del promot ore, accompagnata da un parere motivato relativo alla concessione del cr edito; - Bilanci e cont i economici degli ultim i tr e anni dell’impresa del promotor e. Per i nuovi progetti, gli statuti societar i registrati - Certif icato dell’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Am biente (ANPE) o, in alternativa, Studio di impatto ambientale del progetto e la lettera di trasmissione del medesimo all’ANPE; - Contratto commerciale o Fatture pro-f orma in originale, indicanti l’or igine dei beni, la validità dell’of f erta (minimo 6 mesi), i pr ezzi det tagliat i nonché le modalità di pagam ento, con tim bro e f irma del f ornitore; - Dichiarazione giurata del promotore, in or iginale e autenticata dalla Municipalità, indicante l’assenza di azionisti italiani nella società e l’impegno ad inf ormare l’Ambasciata d’Italia relativament e ad una lor o f utura presenza. In caso di presenza di azionisti italiani in posizione decisionale ( presidente o membro del Consiglio di amministrazione), la dichiarazione dovrà menzionare i loro dati completi; Nel caso in cui il f ornitore sia tunisino, il dossier deve inoltre contener e: - Dichiarazione giurata del f ornitore, in originale e aut enticata dalla Municipalità, relativa alla presenza di azionist i italiani, ai procedimenti penali in corso o alle condanne penali dei rappresentant i legali dell’impr esa, all’assenza di imputazioni per corruzione, ecc.; - Certif icazione indipendente sulle eventuali irregolar ità bancarie e sullo stato di salute f inanziar ia del f ornitore (rapporto di solvibilità). Tempistica L’Uff icio di cooperazione rilascia il consenso al f inanziam ento del credito entro un periodo medio di 3-4 giorni, a condizione che il dossier trasmesso dalla banca sia completo. Pagam ento Dopo il consenso dell’Uff icio di cooperazione, il promotore istruisce la sua banca per i pagamenti a f avore del f ornit ore. Dietro domanda della banca, la Banca Centrale della Tunisia istruisce Artigiancassa per il pagament o al f ornitore. ( P er u lt er i or i i nf or m a zi on i , c o ns u l tar e i l s it o: www. ambtunisi.ester i.it ) .