Mercati Emergenti e di Frontiera 2014-04-16

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Mercati Emergenti e di Frontiera 2014-04-16
Il dipartimento Global Risk Management and Investment
Performance Services di Templeton si occupa di
valutare la rischiosità di tutti i nostri portafogli
d’investimento, calcolandone i rendimenti e mettendoli
a confronto con i rispettivi indici di riferimento.
Lo stesso team produce anche una serie di altri
indicatori di rischio, come: Information Ratio, Sharpe
Ratio, Tracking Error.
Con l’obiettivo di limitare l’esposizione del fondo ai
fattori di rischio, vengono adottate una serie di
valutazioni:
Analisi regionale
I nostri analisti monitorano e valutano accuratamente
le ‘infrastrutture finanziarie’ dei paesi in cui
potremmo potenzialmente investire, procedendo,
tra l’altro, ad una completa verifica delle fonti dei
dati, dei principi contabili utilizzati, delle misure
di custodia e delle procedure di regolamento.
I paesi vengono quindi classificati in funzione di
alcuni fattori di rischio, tra cui il rating attribuito
ai titoli del debito pubblico e alle politiche di
corporate governance, gli spread sui tassi di
interesse e l’andamento della valuta.
PERFORMANCE DI UNA SELEZIONE DI COMPARTI FRANKLIN TEMPLETON (al 30 settembre 2010)
La gamma dei comparti Templeton specializzati sui Mercati Emergenti comprende 14 fondi azionari (Templeton Asian Growth Fund, Templeton Asian Smaller
Companies Fund, Templeton China Fund, Templeton Eastern Europe Fund, Templeton Emerging Markets Fund, Templeton Korea Fund, Franklin MENA Fund,
Templeton Frontier Markets Fund, Templeton Latin America Fund, Templeton Thailand Fund, Templeton BRIC Fund, Franklin India Fund, Franklin Asian
Flex Cap Fund, Templeton Emerging Markets Smaller Companies Fund) e 2 comparti obbligazionari (Templeton Emerging Markets Bond Fund e Templeton
Asian Bond Fund). Di seguito sono riportate le performance per una selezione di tali comparti.
Valuta
base
Data di
lancio
1 anno
3 anni
5 anni
Dal lancio
USD
30 giu 91
34,03 %
1,15 %
127,11 %
258,33 %
USD
30 set 94
22,45 %
-2,67 %
117,57 %
147,60 %
FTIF - Templeton Emerging Markets Fund USD
28 feb 91
18,23 %
-11,71 %
49,87 %
243,60 %
FTIF - Templeton Latin America Fund
USD
30 set 96
23,50 %
13,89 %
144,57 %
405,21 %
USD
25 ott 05
15,96 %
-19,00 %
N/A
85,28 %
USD
25 ott 05
37,57 %
19,40 %
N/A
180,80 %
Templeton Asian
Growth Fund
USD
14 ott 08
8,93 %
N/A
N/A
59,80 %
TOP SELECTION
Azionario Asia-Pacifico
1
FTIF - Templeton China Fund
FTIF - Templeton BRIC Fund
FTIF - Franklin India Fund
1
2
FTIF - Templeton Frontier Markets Fund
1
Fonte: Franklin Templeton Investments, Standard and Poor's
1
2
FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENTS
Competenza ed esperienza dei nostri team di gestione
e di ricerca
Templeton deve il suo nome al leggendario pioniere
degli investimenti value Sir John Templeton e nel
1987 è stata tra le prime società di gestione di fondi
d’investimento a creare un team dedicato
esclusivamente ai Mercati Emergenti, sotto la guida
di un vero e proprio ‘guru’ su tali mercati, Mark Mobius.
Franklin Templeton Investments è oggi uno dei leader
globali specializzati nei fondi d’investimento e in altri
servizi di gestione patrimoniale, con oltre 644 miliardi
di Dollari USA di attivi in gestione (al 30 settembre
2010) e più di 23 milioni di clienti in 5 continenti.
Con sede a San Mateo, in California, ed oltre 8.000
professionisti presenti in 29 Paesi, Franklin Templeton
vanta un'esperienza di oltre 60 anni. Questa esperienza
ha contribuito a costruire l'immagine e la notorietà
dei nostri Fondi.
Approccio e risorse globali
Con oltre 50 professionisti locali di 20 nazionalità e
19 lingue diverse che operano su 12 mercati emergenti
di tutto il mondo, Templeton ha una conoscenza diretta
delle singole realtà imprenditoriali locali.
Filosofia e strategia d’investimento testate nel tempo
L’approccio bottom-up agli investimenti e lo stile di
gestione value permettono a Templeton di andare oltre
i dati, le indiscrezioni ed i movimenti emotivi di breve
termine, come dimostrano i suoi successi nell’arco di
una storia di oltre 60 anni.
Diversificazione del portafoglio
I nostri portafogli di investimento hanno dei limiti
precisi all’investimento in una singola regione
geografica, in un determinato paese, settore
industriale o specifico titolo.
FTIF - Templeton Asian Growth Fund
PUNTI DI FORZA UNICI
Per questi comparti esistono le classi in Euro con copertura del rischio cambio.
Questo comparto adotta uno stile d'investimento di tipo GARP, al contrario degli altri fondi il cui stile d'investimento è di tipo Value.
Ampia offerta di fondi sui mercati emergenti e di frontiera
Azionari
Templeton Asian Growth Fund*
Templeton Asian Smaller Companies Fund
Templeton China Fund
Templeton Eastern Europe Fund
Templeton Emerging Markets Fund
Templeton Emerging Markets Smaller Companies Fund
Templeton Frontier Markets Fund*
Templeton Korea Fund
Templeton Latin America Fund
Templeton Thailandi Fund
Templeton BRIC Fund*
Franklin India Fund
Franklin MENA Fund*
Franklin Asian Flex Cap Fund
Obbligazionari
Templeton Emerging Markets Bond Fund*
Templeton Asian Bond Fund*
* Per questi fondi è disponibile la classe in Euro a cambio coperto
FRANKLIN TEMPLETON INVESTMENTS
Mercati Emergenti
e
Mercati di Frontiera
Quotato alle Borse di New York, San Francisco e
Londra, il gruppo Franklin Templeton è oggi la società
di gestione con il più alto rating finanziario (lungo
periodo AA-, breve periodo A-1+)1.
Franklin Templeton Italia Sim
Corso Italia, 1
20122 Milano
Tel +39 02 85459 1
www.franklintempleton.it
NUMERO VERDE 800915919
PROSPETTO INFORMATIVO
Prima dell’adesione leggere il Prospetto Informativo.
Le sottoscrizioni di azioni della Sicav possono essere effettuate soltanto sulla
base del vigente Prospetto Informativo (Completo e Semplificato) e dell’apposito
Modulo di Sottoscrizione. Il valore delle azioni ed i rendimenti che ne derivano
possono sia aumentare che diminuire ed esiste la possibilità che il capitale
investito non venga restituito per intero. Le fluttuazioni valutarie possono
influire sul valore degli investimenti effettuati in valuta straniera. Gli investimenti
nei mercati emergenti possono comportare rischi maggiori rispetto a quelli
effettuati nei mercati sviluppati. Per una più completa descrizione dei rischi
che conseguono ad investimenti nei comparti della Sicav, si prega di consultare
il vigente Prospetto Informativo. Per informazioni più dettagliate in merito alle
politiche di investimento poste in essere dai singoli comparti, si prega di
consultare le informazioni contenute nell’ultimo bilancio certificato e nell'ultima
relazione trimestrale pubblicata. Non è consentita l’offerta né la vendita di
azioni del Fondo a cittadini o residenti degli Stati Uniti d’America. Ove non
diversamente specificato, dati e le informazioni contenute in questo rapporto
sono state fornite e approvate da Franklin Templeton Investments e in nessun
modo possono costituire una forma di consulenza finanziaria. Siete invitati a
consultare il vostro consulente finanziario prima di assumere ogni decisione
di investimento.
Il Prospetto Informativo (Completo e Semplificato) è disponibile presso le sedi dei
soggetti collocatori nonché nel nostro sito www.franklintempleton.it.
1
Fonte: S&P dal 6 Ottobre 2008
004B/03.2009
Enfasi sulla liquidità
Il rischio di liquidità viene ridotto, per quanto
possibile, focalizzando gli investimenti su titoli
con un buon flottante e buona capitalizzazione.
GESTIONE DEL RISCHIO
Documento ad uso esclusivo di investitori professionali. Non destinato al pubblico.
MERCATI EMERGENTI
FILOSOFIA DI GESTIONE
Il termine "Mercati Emergenti" è stato coniato nel
1981 dall'International Finance Corporation (IFC)
allo scopo di dare un nome più adatto e attraente alle
nazioni meno sviluppate del mondo.
Ricerca “di prima mano”
Ogni anno Franklin Templeton effettua oltre 1.500
visite presso le imprese – in occasione delle quali
incontra direttamente il management e approfondisce
la conoscenza di prodotti e strutture produttive.
Un’attività di ricerca che fornisce informazioni di prima
mano, dati essenziali per realizzare analisi trasparenti
ed adottare le decisioni finanziarie ideali.
L'IFC intendeva incoraggiare la crescita e lo sviluppo
e, attribuendo a questi paesi un nome più positivo,
cominciò a cambiare la percezione negativa di questi
paesi che erano precedentemente identificati come
"sottosviluppati" o, semplicemente, come "poveri". I
Mercati Emergenti sono localizzati in Asia, America
Latina, Europa dell'Est ed Africa, e comprendono
paesi come Brasile, Cina, India, Turchia e Russia.
I Mercati Emergenti sono tra i paesi più dinamici e
in crescita al mondo e stanno assumendo una maggiore
influenza nell’economia globale.
Le principali caratteristiche di questi paesi sono:
·
·
·
·
·
·
Grande e crescente popolazione
Abbondanza di risorse naturali
Crescita più veloce dei mercati sviluppati
Crescente ceto medio e domanda di merci e servizi
Crescenti standard normativi e di trasparenza
Forte performance di lungo periodo e grande
diversificazione
MERCATI DI FRONTIERA
I Mercati di Frontiera si trovano ora dove la maggior
parte dei mercati emergenti erano 15 o 20 anni fa.
Per permettere agli investitori di individuare quali
sono questi paesi sono stati elaborati indici basati
sul benessere della popolazione, il potenziale
macroeconomico, lo sviluppo dei mercati finanziari
e la stabilità politica. In questo elenco si trovano
paesi disseminati in tutto il mondo come la Colombia,
il Ghana, il Kazhakistan, il Marocco, la Nigeria, il
Perù, l'Ucraina e il Vietnam.
Negli ultimi anni queste economie hanno registrato
una forte crescita che ha richiamato un’enorme
quantità di danaro e notevoli investimenti stranieri.
Inoltre questi paesi offrono interessanti opportunità
anche come mercati interni, data la veloce crescita
dei consumi.
Fedelta’ al criterio del Valore
La nostra analisi value prende in considerazione
innanzitutto il prezzo corrente del titolo di un’azienda,
in funzione delle sue potenzialità di generare profitti
a lungo termine.
Approccio a lungo termine
Franklin Templeton prende in esame titoli con un
orizzonte d’investimento di cinque anni con l’obiettivo
di individuare aziende che, a suo giudizio, sono in
grado di apprezzarsi durante i periodi di crescita
economica e mostrare viceversa una certa stabilità
nelle fasi di fluttuazione dei mercati.
Criteri di vendita
Franklin Templeton vende i titoli inclusi nel proprio
portafoglio solo quando si verifica una delle seguenti
condizioni:
1. Viene identificato un titolo di maggior valore tra
quelli presenti nella “Action List”;
2. I fondamentali della società si deteriorano;
3. Viene raggiunto il target di prezzo fissato per il
titolo in questione.
Dr. Mark Mobius
“Ciò che facciamo è focalizzarci sulle
singole imprese per studiarle nei minimi
dettagli. È come costruire una casa dalle
sua fondamenta, mattone su mattone.
Nel nostro caso, azienda dopo azienda.”
IL PROCESSO DI INVESTIMENTO
2
Il processo di ricerca, investimento e
costruzione di portafoglio del team
Templeton sui Mercati Emergenti si
può sintetizzare in cinque punti.
Dopo aver identificato i titoli
potenzialmente interessanti, i nostri
analisti effettuano una valutazione dei
bilanci annuali e dei rendiconti finanziari
su un periodo di cinque anni e procedono
ad un’indagine preliminare dedicata a
strutture proprietarie, management e
politiche di governance. Essi elaborano,
infine, una previsione degli utili e del
reddito operativo
1
IDENTIFICAZIONE DI
TITOLI INTERESSANTI
Il nostro processo di ricerca sui
Mercati Emergenti comincia con
l’identificazione della “Master List”:
si tratta di un database proprietario,
in cui sono raccolti i dati relativi ad
oltre 14.000 società operanti sui
Mercati Emergenti. Tale database
viene aggiornato con frequenza
mensile, sulla base delle informazioni
fornite dai nostri analisti locali.
Attraverso l’analisi di questo
database, Templeton è in grado di
identificare i titoli i cui fondamentali
soddisfano i nostri criteri di
valutazione predefiniti, in termini di
rapporto prezzo/utile (P/E), rapporto
d’indebitamento, rapporto
prezzo/valore contabile e rendimento
da dividendi. Dopo questo screening,
viene elaborato un elenco di società
‘appetibili’ (tra 50 e 100)
successivamente organizzato per area
geografica e sottoposto all’esame dei
nostri analisti locali.
3
ANALISI
prodotti e servizi ed esaminano
clienti e competitor.
Per ogni azienda, tutte le ricerche e le
analisi vengono accuratamente
documentate ed archiviate all’interno
del nostro Database sui Mercati
Emergenti.
Tale database, in continuo
aggiornamento, contiene attualmente i
dati relativi ad oltre 1000 società.
APPROVAZIONE DELLA ACTION LIST
Una volta inserita nel Database dei
Mercati Emergenti, una azienda risulta
automaticamente inserita nella “Action
List”, l’elenco da cui vengono
selezionate le società nelle quali
investiranno i nostri fondi sui Mercati
Emergenti. La “Action List” contiene
600 titoli che:
4
per i successivi cinque anni, delineando
le tendenze attese per settore, paese e
mercato.
Questa dettagliata analisi finanziaria
viene supportata da visite presso le
aziende che rivestono un ruolo chiave
nel nostro processo di ricerca e
investimento: i nostri analisti incontrano
personalmente il management
dell’azienda, valutano la qualità di
a) sono stati raccomandati dagli analisti
sulla base di criteri predefiniti;
b) sono stati approvati dal team di
revisione di cui fanno parte tutti i
professionisti senior di Templeton.
Solo la loro approvazione definitiva
permette l’inserimento di un titolo nella
“Action List”.
DEFINIZIONE DEL PORTAFOGLIO
I portfolio managers definiscono il loro portafoglio a partire
dalla “Action List” e da un Portafoglio Modello, anch’esso
sottoposto all'esame del team di revisione. Il Portafoglio
Modello permette a Templeton di garantire che portafogli
con requisiti analoghi vengano composti in modo coerente.
Tutti i portafogli vengono, quindi, controllati
settimanalmente affinché siano soddisfatti i requisiti di
prezzo e di conformità. Il nostro team di trader, operativo
su scala internazionale 24 ore su 24, fornisce
ininterrottamente nuove informazioni al gruppo dedicato
ai Mercati Emergenti.
5
Adottando predefinite soglie di acquisto
e specifici target di vendita, Templeton
non "va a caccia" di titoli, ma concede
ai titoli sottostimati il tempo di
apprezzarsi.
VALUTAZIONE E GESTIONE
DEL PORTAFOGLIO
Una volta costruito il portafoglio, i portfolio manager
monitorano costantemente le valorizzazioni dei titoli che
lo compongono ed il grado di diversificazione, procedendo
ad esaminare ogni settimana le singole posizioni e i
rispettivi target di prezzo. Essi monitorano i risultati
dell’azienda rispetto ai suoi competitor internazionali,
così come l'andamento del titolo rispetto al mercato in
cui è negoziato e all’andamento del settore d’appartenenza.