titolo: Valutazione degli indicatori ministeriali DM 22 febbraio 2007 n

N° 386
PAIN CONTROL CENTER HOSPICE ASL AVELLINO. ANALISI DELLA REALTÀ
RISPETTO AGLI STANDARD LEGISLATIVI.
Maria Rosaria Troisi (Responsabile UOSD Formazione e Aggiornamento del Personale ASL Avellino) Mario Nicola Vittorio Ferrante (Direttore Sanitario ASL Avellino) - Sergio Florio (Direttore Generale ASL
Avellino)
Obiettivo: valutare i risultati della misurazione di alcuni degli indicatori ministeriali (Rif. Decreto
Ministeriale (DM) 22 febbraio 2007 n. 43), così come richiamati dal Decreto del Commissario ad
Acta (DCA) Regione Campania n. 128/2012, al fine di conoscerne il livello di scostamento dagli
standard qualitativi, quantitativi e strutturali dettati dalla normativa nazionale ed individuare le aree
di criticità bisognose di interventi.
Materiali e metodi: sono stati osservati e analizzati i ricoveri effettuati presso il Centro
Residenziale per le Cure Palliative “Pain Control Center Hospice” di Solofra (Avellino), dotato di n.
12 posti letto, nel periodo compreso tra il 4 dicembre 2012 (data di attivazione della struttura) e il
30 aprile 2014. La misurazione ha riguardato gli indicatori generali di attività (Tasso occupazione,
Degenza media, patologia principale motivo del ricoveri, etc.) unitamente a quelli n. 06, 07 e 08,
specifici in relazione alle strutture residenziali per malati terminali e contenuti nel DM 43/2007.
Risultati: nel periodo di osservazione sono stati quantificati 163 ricoveri. Il tasso di occupazione
registrato è stato del 75% per l’anno 2013 con una degenza media del 26,6%, mentre la tendenza
misurata già nei primi quattro mesi del 2014 si attesta rispettivamente intorno al 98% (tasso di
occupazione) e 32,11% (degenza media). Nell’81% dei casi il motivo del ricovero è riconducibile
ad una patologia oncologica, mentre nel restante 18% si è trattato di patologie non oncologiche
prevalentemente di tipo neurodegenerativo e neurologico. La percentuale di malati ricoverati in
Hospice da parte della Rete per le Cure Palliative entro 3 giorni dalla segnalazione risulta essere,
complessivamente, del 65,6%, in linea con gli standard nazionali (>40%), mentre quella relativa al
numero di ricoveri di malati con patologia oncologica, nei quali il periodo di ricovero è inferiore o
uguale a 7 giorni, risulta essere del 28%, di poco superiore allo standard nazionale (<20%), con
una provenienza del 50% da segnalazioni del Medico di Medicina Generale e del 50% da
segnalazioni da parte del Medico di reparto ospedaliero.
Di poco superiore allo standard nazionale (<25%) anche la percentuale di ricoveri di durata
superiore a 30 giorni, che è stata del 30%.
Conclusioni: i dati osservati evidenziano una generale congruenza delle finalità e delle funzioni
del Pain Control Center Hospice di Solofra con i parametri nazionali, soprattutto per quanto attiene
la tempestività nell’accesso al ricovero, mentre l’indice di segnalazione tardiva in relazione alla
fase di malattia e il protrarsi del ricovero sono da addebitare, presumibilmente, ad una necessità di
ulteriore formazione sulle tematiche del fine vista e sulle strutture di ricovero per questa tipologia di
malati.
L’analisi condotta sui dati derivanti dall’operatività del primo Hospice presente nel territorio irpino e
tra i pochi nel territorio regionale, confrontati con il contenuto del DM 43/2007, permette di
evidenziare alcuni aspetti critici utili per aprire un dibattito sulla interpretazione ed implementazione
della normativa.