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CARTELLA
STAMPA
CORTINA D’AMPEZZO // INVERNO 2015/2016
CORTINA D’AMPEZZO
INVERNO 2015/2016
Una stagione di grandi eventi
Cortina: l’inverno 2015/2016 della località di riferimento per il turismo montano in Italia, secondo
l'osservatorio Skipass Panorama Turismo, è all’insegna delle attività outdoor.
Sci alpinismo, sci alpino, sci di fondo, freeride, snowboard, hockey su ghiaccio…
l’unica località italiana tra le 12 destinazioni del Best of the Alps si impone
con un ventaglio di attività “active” e “slow” che si contraddistinguono per ricchezza e varietà,
e con una serie di grandi eventi internazionali.
Cortina è anche Regina dell’intrattenimento culturale, mondano ed enogastronomico: tante le proposte per
gli Slons (Snow Lovers No Skiers), che amano vivere la montagna in modalità slow,
anche senza gli sci ai piedi.
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Indice
1. La stagione al via nel segno della moda outdoor
Pag.3
Dal Cortina Fashion Week(End) alla Fashion Week
2. Con gli sci ai piedi
Pag. 3
Sci alpinismo | Gare non competitive in salita
Sci alpino | Coppa del Mondo di sci femminile
Sci di fondo | Granfondo Dobbiaco-Cortina
Freeride, sci alpinismo, arrampicata sportiva | Freeride Challenge Punta Nera
3. Emozioni bianche oltre lo sci
Pag. 5
Snowboard | Coppa del Mondo di Snowboardcross
Hockey su ghiaccio | Qualificazioni preolimpiche di hockey
Short track | Campionato Italiano assoluto di Short Track e Coppa Italia Giovanissimi
Ciaspe | A piedi sulla neve
4. Non solo sport
Pag. 6
Conversazioni culturali in alta quota | CortinaèCultura:
-Arte da scoprire | Pinturicchio "Il Bambin Gesù delle Mani”
-Architettura sostenibile e rigenerazione urbana | Premio Internazionale di Architettura
“Barbara Cappochin”
-Una Montagna di Libri
-Memorie della Grande Guerra, nell’anno del centenario | Mostra “Cortina e dintorni”
-Le Alpi rivisitate in chiave contemporanea | The sparkling Alps Icons!
-Ciak si gira | Cortinametraggio
La Dolce Vita degli “Slons” | Food, drink & wellness
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1. LA STAGIONE AL VIA NEL SEGNO DELLA MODA
Dal Cortina Fashion Week(End) alla Fashion Week
5-9 dicembre
Cortina d’Ampezzo inaugura la stagione invernale nel segno della moda. Dal 5 al 9 dicembre 2015
prende quota la quinta edizione del Cortina Fashion Week(End), il fine settimana più glamour
delle Dolomiti. Sempre più numerosi e internazionali gli appuntamenti che durante il Ponte
dell'Immacolata coinvolgeranno l’intera località tra eventi, mostre, vernissage e anteprime. La sera di
domenica 6 dicembre, come ormai da tradizione, sarà dedicata alla Fashion Night con apertura
prolungata ed eventi nei negozi, boutique, ristoranti, locali, gallerie d’arte e musei. Moda e sport, ma anche
arte, spettacolo e architettura con appuntamenti di rilievo internazionale, che prolungheranno il calendario
dell’evento fino al 9 dicembre, trasformandolo da Fashion WeekEnd a Fashion Week. Come il Premio
Internazionale di Architettura Barbara Cappochin, che vedrà come testimonial d’eccezione la
campionessa di pattinaggio artistico sul ghiaccio Carolina Kostner in un’esibizione allo Stadio Olimpico, e la
mostra Pinturicchio “Il Bambin Gesù delle Mani”, l’opera “scandalosa” il cui segreto sarà svelato al
pubblico nelle sale del Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi.
2. CON GLI SCI AI PIEDI
Cortina tiene in allenamento gli amanti degli sport bianchi con tantissimi appuntamenti di livello internazionale e
proposte per ogni richiesta. Come lo sci alpinismo, che quest’anno si conferma attività di tendenza, lo sci alpino,
quello di fondo e, immancabile, il freeride.
Sci alpinismo | Gare non competitive in salita
febbraio-marzo
18° Trofeo CAI Cortina gara serale da Rio Gere al Rifugio Faloria
7° Memorial "Claudio del Favero" dal Rifugio Col Taron al Rifugio Pomedes
Sempre più in voga e attività di tendenza in questa stagione, lo sci alpinismo è uno dei modi migliori per
vivere la montagna in modalità slow. A Cortina questa disciplina è praticata con passione da decenni e sono
tante le competizioni che ogni anno nella località richiamano gli appassionati di questo sport. Dopo
un’escursione in salita con gli sci e le “pelli di foca” si ridiscende lungo pendii inviolati: una fusione completa
con la natura attraverso paesaggi incontaminati, altrimenti irraggiungibili tramite impianti (è indispensabile
contattare gli esperti della montagna per la scelta del luogo più adatto e per procedere in totale sicurezza).
Sci alpino | Coppa del Mondo di Sci Femminile
23-24 gennaio
Da 24 inverni consecutivi è la spettacolare pista Olympia delle Tofane a ospitare le gare di Coppa del
Mondo di sci alpino femminile a Cortina d’Ampezzo: la “classica” che vedrà protagoniste atlete da tutto il
mondo per due giorni di grande agonismo. Il 23 gennaio è prevista la discesa libera, mentre il 24 sarà la
volta del Super G.
cortinaclassic.com
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Il comprensorio di Cortina, con un totale di 120 chilometri di piste e il 95% di neve programmata, fa parte
del Dolomiti Superski, il carosello sciistico numero uno al mondo che unisce 12 località: un solo skipass per
450 impianti di risalita e 1.220 chilometri di piste percorribili.
Sci di fondo | Granfondo Dobbiaco-Cortina
13-14 febbraio
Imperdibile l’appuntamento con la storia dello sport. Torna la celebre gara Granfondo Dobbiaco-Cortina,
lungo il tracciato dell’antica ferrovia, dismessa nel 1962: un percorso reso permanente dalle autorità in
ragione del suo prestigio. Grande novità per questa 39esima edizione: la gara classica verrà prolungata a
50 chilometri e farà parte del circuito Ski Classics – The Long Distance Ski Championship. Sabato 13 febbraio
la gara tecnica classica Granfondo Dobbiaco-Cortina "World Tour Long Distance", domenica 14 febbraio la gara
skating, su un percorso di 30 chilometri.
dobbiacocortina.org
Slow mood a Cortina per gli amanti dello sci di fondo: che sia tecnica libera o classica poco importa. Fra
boschi e paesaggi dolomitici si snodano 75 chilometri di piste su percorsi per principianti e professionisti. Si
può scivolare sul bianco del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, uno dei quattro parchi regionali del
Veneto: un’area protetta di 11.000 ettari che confina con il Parco di Fanes-Sennes-Braies, con il quale forma
un comprensorio di circa 37.000 ettari. Particolarmente suggestivo il percorso che corre lungo i binari
dell’antica Ferrovia delle Dolomiti, un itinerario fluido e scorrevole, tra gallerie e ponti sospesi, con scorci
mozzafiato. I più allenati possono invece sbizzarrirsi lungo il tracciato del Passo Tre Croci.
Freeride, sci alpinismo, arrampicata sportiva | Freeride Challenge Punta Nera
25-27 marzo
È la competizione che vede protagonisti gli sport bianchi più “adrenalinici”, dal freeride allo sci alpinismo
all’arrampicata sportiva. Allo spettacolo delle evoluzioni e delle discese sulla neve, che coinvolge
professionisti e amatori di tutte le età, si aggiungono tanti eventi collaterali, come il “Safety Day” dedicato
alla sicurezza in montagna, i party e le premiazioni al Village in Faloria. Una 3 giorni dedicata ai grandi atleti,
ma anche ai piccoli freerider protagonisti nella competizione Junior, un evento eccezionale in questa
categoria sportiva fuori dai percorsi più battuti.
freeridepuntanera.com
Sciare nella quiete, lontani dalle piste. Avventurarsi in neve fresca, tra canalini impervi e cime innevate.
Creste Bianche, Bus di Tofana, Canalino del Prete e Sci 18 sono solo alcuni dei percorsi fattibili in freeride.
Top skier di tutto il mondo hanno sperimentato, nell’inverno della Big Snow, l’emozione del freeride sulla
neve delle Dolomiti ampezzane, “l’oro bianco”, la powder o, come la chiamano a Cortina, la sfaria. Come il
canadese Mike Douglas per cui «Se sei un vero sciatore devi vivere Cortina», o Chad Sayer, che ha girato
mezzo mondo davanti e dietro la macchina da presa, e che ha raccontato «la discesa tra gli alberi in 5 Torri
è stata una meravigliosa esperienza», o Kaj Zackrisson, vincitore per tre volte del Verbier Xtreme e due del
Big Mountain Pro: «L’esperienza di Cortina è stata incredibile. La neve, le persone, le montagne ci hanno
dato esattamente quello che volevamo. Anzi, forse qualcosa in più».
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3. EMOZIONI BIANCHE OLTRE LO SCI
Non solo sci. Sono tanti gli sport che si possono praticare a Cortina in inverno, che si sia sportivi esperti o semplici
appassionati della powder. Si può provare con le emozioni dello snowboard, che quest’anno per la prima volta ha la
sua Coppa del Mondo proprio a Cortina, oppure scivolare sul ghiaccio dello Stadio Olimpico praticando l’hockey o il
pattinaggio. Un ever green le ciaspe, un’emozione bianca accessibile anche a chi non è un grande sportivo.
Snowboard | Coppa del Mondo di Snowboardcross
18-19 dicembre
Dopo la Coppa del Mondo di Sci Femminile arriva a Cortina, in Faloria, la Coppa del Mondo di
Snowboardcross: un’occasione unica per conoscere il lato più wild della Regina delle Dolomiti sullo
spettacolare tracciato con paraboliche, roller, jump e step down che vedrà sfidarsi campioni provenienti da
20 paesi.
snowboardclubcortina.com
Vivere la neve freestyle, con gli sci o lo snowboard, tra salti, tricks, half pipe, rails e percorsi
boardercross sempre più entusiasmanti. A Cortina sono tanti i "tracciati" fuoripista e gli angoli nascosti
dove dare pieno sfogo alla propria energia e voglia di mettersi alla prova.
Due gli snowpark per gli amanti di questa disciplina: il Cortina Snowpark a Son Dei Prade e il Freestyle Station
Faloria in Faloria.
Hockey su ghiaccio | Qualificazioni Preolimpiche di Hockey
11-14 febbraio
Dopo un anticipo di grande hockey azzurro quest’estate, con le amichevoli del Blue Team, nuove sfide sul
ghiaccio arriveranno quest’inverno all’ombra delle Tofane: sarà infatti Cortina a ospitare uno dei tre gironi
di pre-qualificazione alle Olimpiadi e ai Giochi Paralimpici 2018 in Corea del Sud dall’11 al 14 febbraio 2016.
A sfidare gli azzurri sul ghiaccio ampezzano saranno Gran Bretagna, Olanda e una terza squadra qualificata
dal girone preliminare. Il torneo è organizzato dalla FISG in collaborazione con il Comune di Cortina e
l’Hockey Cortina Hafro.
hockeycortina.it
Non è solo lo sci l’anima sportiva della Regina delle Dolomiti: la squadra Sportivi Ghiaccio Cortina, nata
nel 1924, è una delle più antiche e titolate società di hockey su ghiaccio italiane. È la squadra che vanta il
maggior numero di presenze in Serie A ed è stata insignita delle stelle d’Oro e d’Argento del C.O.N.I..
Organizza corsi di avviamento al pattinaggio artistico e di hockey.
Short track | Campionato Italiano assoluto di Short Track e Coppa Italia Giovanissimi
5-6 marzo
Un weekend dedicato ai giovani sportivi, dagli 8 ai 19 anni, che si sfideranno sul ghiaccio dello Stadio
Olimpico per diventare campioni assoluti di pattinaggio “su pista corta”. La mattina di sabato 5 marzo sono
attesi anche i bambini delle scuole del territorio per condividere qualche ora a tutto sport. L’iniziativa è
organizzata dall’USG Pieve di Cadore in collaborazione con il Comune di Cortina d’Ampezzo e Se.Am.,
sotto l’egida della FISG.
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Lo Stadio Olimpico del Ghiaccio, costruito in occasione delle VII Olimpiadi Invernali del 1956, le prime a
essere trasmesse in Televisione, è un’istituzione a Cortina e non solo. Durante la stagione invernale si può
assistere agli incontri del campionato Italiano di Hockey di Serie A, nonché al campionato italiano di
Curling. La sua struttura scenografica porta le tracce indelebili del ricordo olimpico e ospita numerosi
eventi ed esibizioni: dal Gran galà di pattinaggio a concerti, da indimenticabili cerimonie civili a convention.
Una curiosità: la struttura è stata inserita nella guida di GoEuro come luogo del cuore di James Bond.
serviziampezzo.it
Ciaspe e percorsi facili a piedi sulla neve
Baite, rifugi, cime e paesaggi mozzafiato: un incanto da scoprire a piedi, in modalità slow, ascoltando il
silenzio della natura, cercando le impronte degli animali sulla neve. La bellezza delle Dolomiti innevate si
svela passo dopo passo, attraverso facili camminate a piedi o sulle ciaspes, sia di giorno che dopo il
tramonto, alla luce delle pile frontali. Un’attività che non richiede particolari doti fisiche o sportive, ma che
è accessibile a tutti. Tra i percorsi battuti tutto l’anno e quindi ideali per le ciaspe, i sentieri che portano da
Sant’Umberto a Malga Ra Stua, dalla strada per Passo Falzarego al Rifugio Dibona, da Cian Zopé al Rifugio
Scoiattoli, da Campo a Malga Federa e più su sino al Rifugio Croda da Lago, Da Guargnè/Col Tondo al
Rifugio Mietres da località Campo al Rifugio Lago d’Ajal. Da non perdere, nell’anno del centenario, la
“ciaspolata della Grande Guerra”, un percorso suggestivo ed emozionante sulle tracce del primo conflitto
mondiale visitando le postazioni restaurate del caposaldo di Cima Gallina.
4. NON SOLO SPORT
Cortina Regina delle Dolomiti e degli eventi culturali: in un solo giorno nella località ampezzana può capitare di
assistere a un concerto di Chick Corea, a un dibattito con Philippe Daverio o incontrare Sonallah Ibrahim, magari
dopo aver percorso le trincee del Museo all’aperto della Grande Guerra o visitato una mostra nel museo che ospita
una delle più affascinanti – e ancora tutta da scoprire – collezioni di arte del XX secolo d’Europa, che annovera
dipinti di De Chirico, Picasso, Depero, De Pisis e molti altri.
Conversazioni culturali in alta quota | CortinaèCultura
Dicembre-aprile
Torna per il terzo anno consecutivo la versione invernale della più importante rassegna culturale di Cortina,
CortinaèCultura. Nelle precedenti edizioni il cartellone di eventi ha visto la partecipazione di personaggi del
calibro di Stefano Bollani, Philippe Daverio, Gianantonio Stella, Paolo Marchi. Un progetto che
accompagnerà la stagione bianca di Cortina fino ad aprile con una serie di appuntamenti tra arte, attualità,
musica, letteratura e cinema. Realtà aderenti: il Corpo Musicale di Cortina, Cortina InCroda, Cortina Style,
Cortina Terzo Millennio, Cortinametraggio, Festival e Accademia Dino Ciani, Ikonos Art Gallery, UL’dA,
Musei delle Regole, Una Montagna di Libri e naturalmente gli eventi e le esposizioni promosse dal Comune
di Cortina d’Ampezzo.
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Tra le iniziative CortinaèCultura:
Arte da scoprire | Pinturicchio "Il Bambin Gesù delle Mani”
1 dicembre – 31 gennaio
Dopo aver stregato il pubblico dei più importanti musei del mondo come il Guggenheim di New
York e il Musée Maillol di Parigi, la scandalosa opera Il Bambin Gesù delle Mani di Pinturicchio sarà
di nuovo accessibile al pubblico italiano durante l’esclusiva mostra che si terrà dal 1 dicembre 2015 al
31 gennaio 2016 presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo. Il
dipinto, gemma dell’arte umbra rinascimentale, è anche custode di un intrigo misterioso che vede
protagonista l’illustre committente, Papa Alessandro VI Borgia (1431 - 1503), senza dubbio uno dei
pontefici più discussi della storia. Il pubblico è invitato a conoscere un’opera d’arte sublime che
all’epoca destò il più vivo scandalo. Era stato il Vasari a rivelare nelle sue «Vite», l’esistenza del
dipinto che ritrae il Papa in adorazione della Madonna con bambino. Il volto femminile appartiene a
Giulia Farnese, bellissima amante di Alessandro VI e madre di un figlio a lui attribuito: l’opera di
Pinturicchio rappresenta, in altre parole, la testimonianza indiretta di una relazione segreta che era
sulla bocca di tutti, ma che doveva essere taciuta.
musei.regole.it
Architettura sostenibile e rigenerazione urbana | Premio Internazionale di Architettura
“Barbara Cappochin”
7-9 dicembre
Cortina apre le porte, dal 7 al 9 dicembre, al Premio Internazionale di Architettura “Barbara
Cappochin”: il fiore all’occhiello dell’omonima Biennale seleziona le opere di architettura e di
rigenerazione urbana sostenibile che si distinguono per la qualità con il fine di far emergere il ruolo
centrale e responsabile dell’architettura. In occasione della cerimonia di premiazione Carolina
Kostner si esibirà, lunedì 7 dicembre, allo Stadio Olimpico del Ghiaccio, con lo spettacolo Stars on
ice. Altre due le location coinvolte nei tre giorni della Biennale in alta quota: Corso Italia con la
mostra de I cinque Tavoli dell’Architettura, tradizionale vetrina delle migliori opere partecipanti al
Premio, selezionate dalla Giuria Internazionale; l’Alexander Girardi Hall, con la presentazione dei
progettisti vincitori e delle loro opere e con le conferenze sulla rigenerazione urbana sostenibile e
sul contenimento del consumo di suolo.
barbaracappochinfoundation.net
Una Montagna di Libri
La XIII edizione di Una Montagna di Libri torna, da dicembre a Pasqua, con un record di 35 incontri
invernali. La manifestazione protagonista della stagione letteraria cortinese, che raccoglie un
pubblico annuale di circa 20mila presenze, chiederà a Paolo Sorrentino, Premio Oscar al miglior
film straniero 2014, di raccontare a Cortina i libri e il film della sua vita; si ritroverà con Renzo
Arbore tra le storie uniche di quarant’anni della migliore televisione italiana; sfoglierà le pagine dei
nuovi romanzi di narratori del calibro di Giancarlo De Cataldo, Catherine Chanter, Paolo
Maurensig; interrogherà le voci della cultura, come Elisabetta Sgarbi, Gian Arturo Ferrari,
Domenico De Masi, e i protagonisti dell’informazione come Antonio Padellaro, Marco
Travaglio, Paolo Mieli, Bruno Vespa, Aldo Cazzullo, Vittorio Feltri, Gennaro
Sangiuliano; farà le valigie per Parigi, dove racconterà la montagna alpina e ampezzana all’Istituto
Italiano di Cultura, presso l’Hôtel de Galliffet. Nel calendario cortinese il nuovo spettacolo di
Federico Buffa, “Le Olimpiadi del 1936”, appuntamenti a tutto sport come quello con l’atleta
paralimpica Bebe Vio, con Filippo Facci e Gianluca Zambrotta, e un viaggio di arte e bellezza
tra le pagine del magazine Cabana, in compagnia di Martina Mondadori.
unamontagnadilibri.it
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Memorie dalla Grande Guerra, nell’anno del centenario | Cortina e dintorni, 1915-17 Diari, reperti e fotografie
Dopo il successo dell’estate torna all’Alexander Girardi Hall la mostra che racconta gli avvenimenti
accaduti nel territorio di Cortina d'Ampezzo dal maggio 1915 al novembre 1917, quando la Grande
Guerra tra il Regno d'Italia e l'Impero Austroungarico ha coinvolto anche le vallate e le cime
dolomitiche, lasciando segni indelebili nella natura, nel paesaggio e soprattutto nei soggetti
protagonisti, cioè i soldati e la popolazione. Questi tre diversi punti di vista vengono raccontati
attraverso le cronache di alcuni diari originali, la documentazione fotografica storica e le
testimonianze materiali. Protagonista, la popolazione civile, per lo più donne, vecchi e bambini, che
dovette adattarsi alla nuova situazione, convivendo con migliaia di "facce nuove" e con la costante
paura per le malattie, gli incendi e i bombardamenti. Storie che saranno corredate da alcuni reperti,
raccolti sulle crodes d'Ampezzo, che descriveranno il tentativo, da parte dei soldati, di rendere
"ambienti domestici" anche le trincee e le baracche, per mezzo di oggetti di uso comune.
Le Alpi rivisitate in chiave contemporanea | The sparkling Alps Icons!
19 dicembre – 26 marzo
All’Ikonos Art Gallery una mostra fotografica di Stefano Zardini, fotografo e fotoreporter di guerra,
racconta un’icona senza tempo, le Alpi, attraverso una “veste contemporanea” e inedita.
«Ricercate, riviste e rimodellate, moltiplicate e modificate nei loro colori originali. Le icone delle Alpi
vengono trasportate, come in un viaggio nel tempo, dai colori della comunicazione contemporanea, la
cui nuova luce e forma regala loro una seconda vita. Oggetti ed elementi del passato quotidiano della
montagna vengono trasformati, con le cromie abbaglianti e sfacciate della promozione e del
marketing. Rispolverati, dopo una lunga permanenza in soffitta o nelle stanze silenti di un museo, per
riacquistare l’entusiasmo che sapevano suscitare al momento della loro nascita. Densi di memorie, di
momenti condivisi, tornano così alla ribalta e alla nostra attenzione in un mondo che non conoscono.
Oggi, frizzanti oggetti del desiderio di chi la montagna la ama, per essere di nuovo compagni della vita
di tutti i giorni dopo un lifting superficiale che è sola apparenza e che nulla potrà cancellare di quanto
hanno respirato e vissuto fino a saturarsi di emozioni incancellabili» (Stefano Zardini).
stefanozardini.com
Ciak si gira | Cortinametraggio
14-20 marzo
Cresce anno dopo anno il festival “talent scout” ideato e curato da Maddalena Mayneri, che anche
per la sua 11esima edizione riserva tante novità. Un’anticipazione: il sodalizio con il mondo della vela
e in particolare con Jena – No Borders Team, con cui è nata l'idea di realizzare una nuova sezione
dedicata ai backstage. A essa potranno partecipare non solo i cinefili, ma anche gli appassionati di
barche a vela, in occasione della 47esima edizione della Barcolana che si terrà a Trieste dal 3 all’11
ottobre. Già confermate e rafforzate le prestigiose collaborazioni delle edizioni passate con il Centro
Sperimentale di Cinematografia (CSC), con il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani
(SNGCI) e il Centro Nazionale del Cortometraggio (CNC).
cortinametraggio.it
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La Dolce Vita degli “Slons” | Food, drink & wellness
Romantico paese incastonato tra le Alpi, destinazione glamour, simbolo della “Dolce Vita”: sono tante le anime di
Cortina. Lo sapevano Hemingway e Montanelli e Buzzati, ma lo scoprirono anche dive come Elizabeth Taylor, che
qui interpretò il film “Mercoledì delle ceneri”, e Faye Dunaway, che salì tra le Dolomiti ampezzane per interpretare
“Amanti” di de Sica. Questi sono solo due dei tanti film per cui Cortina, icona non solo di stile ma anche
cinematografica, fece da set. Oggi come ieri in tanti – li chiamano “Slons”: Snow Lovers No Skiers – scelgono di
vivere il lato mondano, ma anche “alternativo” alle piste da sci, della Regina delle Dolomiti. Tra cene gourmand,
aperitivi in centro e sulle piste, “bagni di relax”.
Buon cibo, buon vino e tanti modi per rilassarsi all’ombra delle Dolomiti. Cortina è una località rinomata
non solo per le innumerevoli discipline sportive da praticare sia in estate che in inverno o per le proposte
culturali 365 giorni l’anno, ma anche per le sue eccellenze enogastronomiche e di benessere in contesti
suggestivi e d’eccezione.
Da sempre terra di confine, Cortina racchiude in sé tutti i sapori d’Italia e del Tirolo. Tutte le specialità
tipiche – e non solo – possono essere gustate nei ristoranti e nei caratteristici rifugi che, al piacere della
cucina locale, uniscono l’amore per la montagna e panorami indimenticabili. Tradizionali baite di montagna o
eleganti strutture dal sapore più contemporaneo, i rifugi – anche grazie alle nuove aperture – si rinnovano
continuamente, arricchendo l’offerta – a tavola e non – della Regina delle Dolomiti.
Tra le più celebri pietanze da provare: i casunziei, ravioli a forma di mezza luna che possono essere rossi se
ripieni di rape o verdi se impastati con spinaci o erbe selvatiche che crescono spontaneamente sui prati in
primavera; la faariesa, una minestra di fave secche, carne affumicata e patate; i canederli, polpette di pane
tagliato a dadini ripiene di speck e spinaci, da servire in brodo e con burro fuso; gli spaetzel, gnocchetti
verdi conditi con panna e speck tipici della tradizione d’oltralpe, e l’immancabile polenta della tradizione
veneta. Per i più golosi non mancano strudel di mele, torte sacher, gelati con lamponi caldi e crostate con
frutti di bosco, ma anche i piatti più tradizionali come una particolare focaccia dall’insolito ingrediente, la
jusa, cioè il colostro, il primo latte della mucca dopo il parto. Anche i nighele sono dolci caratteristici, simili
ai krapfen ma più piccoli, senza ripieno e spolverizzati di zucchero, con semi di papavero e miele.
La dolce vita prosegue dopo cena con feste, aperitivi e appuntamenti in centro e nei rifugi. Aperitivi da
sorseggiare dopo le ore trascorse sulla neve – non bisogna dimenticare che il Veneto è la terra del
prosecco e dello spritz –, locali esclusivi che uniscono all’inconfondibile sapore della tradizione veneta le
ultime tendenze in fatto di sperimentazione e cura del dettaglio, luoghi d’incontro in cui condividere con gli
amici una buona birra e “carpire” l’anima di un paese adagiato tra le Dolomiti, sino ai locali notturni in cui
trascorrere l’intera serata.
Dopo tanta movida occorre ricaricare le pile concedendosi un po’ di relax. A Cortina si trovano piccoli
gioielli wellness incastonati tra le vette, a oltre 2000 metri di quota: da non perdere la sauna più alta
delle Dolomiti al rifugio Lagazuoi (a 2.752 metri di quota), la vasca botte in legno del Rifugio Scoiattoli (a
2.255 metri di altitudine, con l’acqua costantemente riscaldata da una stufa a legna e una spettacolare
veduta sulle 5 Torri) e la sauna finlandese del Rifugio Croda da Lago, situata in riva al Lago Federa al
cospetto dei colossi di Croda da Lago, Croda Rossa, Pomagagnon, Cristallo, Sorapiss e del Becco di
Mezzodì. Le SPA brillano anche negli hotel, con trattamenti da mille e una notte, per ogni esigenza ed età.
Chi si rilassa facendo shopping, inoltre, troverà qui ciò che cerca: passeggiando per le vie del centro,
infatti, si possono cogliere in anticipo quelli che saranno i nuovi trend delle stagioni a venire. I marchi di
tendenza si affiancano a vetrine dal sapore tradizionale, creando quell’inconfondibile mix da Regina delle
Dolomiti.
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