rischio fisico - videoterminali
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RISCHIO FISICO - VIDEOTERMINALI Definizioni D.L.gs. 626/94 - TITOLO VI USO DI ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEO TERMINALE Art. 51 (definizioni) a) VDT: schermo alfanumerico o grafico a prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione utilizzato b) lavoratore: colui che utilizza il VDT in modo sistematico o abituale per 20 ore settimanali Art. 54 (svolgimento quotidiano del lavoro): 1) Il lavoratore, qualora svolga la sua attività per almeno quattro ore consecutive, ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività. 2) Le modalità di tali interruzioni sono stabilite dalla contrattazione collettiva anche aziendale. 3) In assenza di una disposizione contrattuale riguardante l'interruzione di cui al comma 1, il lavoratore comunque ha diritto ad una pausa di quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale. LA SORVEGLIANZA SANITARIA (visite mediche specifiche eseguite dal medico competente) ANDRÀ PREVISTA NEL CASO IN CUI VI SIA PRESENZA DI LAVORATORI COSÌ COME DEFINITI DALL’ART. 51. Le postazioni di lavoro al videoterminale devono essere, a prescindere dal numero di ore di utilizzo, conformi a quanto contenuto nell’allegato VII. 1 RISCHIO FISICO - VIDEOTERMINALI Prescrizioni IL LOCALE DI LAVORO DEVE AVERE: superficie di dimensioni adeguate (> 9 mq per 1 addetto, > 12 mq per 2 addetti; meglio > 10 mq “reali” per addetto) illuminazione ed aerazione naturali (RI > 1/8 e RA > 1/16) ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE UFFICIO: VDT: 500 lux (eccessivi per VDT) 200 lux (pochi per l’ufficio normale) VALORI OTTIMALI: 200-300 lux (con illuminazione localizzata-mista) 2 RISCHIO FISICO - VIDEOTERMINALI Prescrizioni ILLUMINAZIONE NATURALE: finestratura posta su di 1 solo lato (ottimale se a NE, N, NO), dotata di schermatura (tende) idonea tinteggiatura delle pareti a colori neutri per ridurre il problema dei riflessi IL VDT DEVE ESSERE POSTO A 90° RISPETTO ALLE FINESTRE 3 RISCHIO FISICO VIDEOTERMINALI Prescrizioni LA POSTAZIONE DI LAVORO “è ottimale quando è assicurata la flessibilità più ampia possibile in tutte le sue componenti” SCHEMA DI UNA POSTAZIONE VDT “TIPO” E REGOLABILITÀ DEI SINGOLI ELEMENTI 4 RISCHIO FISICO - VIDEOTERMINALI Prescrizioni STAMPANTE va collocata su tavolo separato privilegiare stampanti silenziose (art. 46 Dlgs 277/91) come laser o a getto d’inchiostro rispetto a quelle ad aghi può causare problemi legati al rumore se collocata nello stesso ambiente di lavoro: disagio, difficoltà a concentrarsi. Livelli di rumorosità da non superarsi: • 55 dBA per alta concentrazione • 65 dBA per bassa concentrazione le vecchie stampanti (più rumorose) vanno separate in locali appositi o collocate in cabine insonorizzate 5 SORVEGLIANZA SANITARIA link a 3H1sorveglianzasanitaria.doc pag. 5 Le immagini sono su: tendeVDT.gif e postazioneVDTideale.gif 6