Comunicato stampa - Copa

23/01/2017
Comunicato stampa
Il Copa e la Cogeca presentano ai ministri europei dell'Agricoltura gli elementi
chiave della futura politica agricola comune
In occasione di una riunione di alto livello tenutasi oggi, il Copa e la Cogeca hanno discusso del
programma di lavoro della Presidenza maltese e hanno presentato i principali strumenti per
garantire un settore agricolo europeo sostenibile nella futura politica agricola comune (PAC).
L'iniziativa si ascrive nel dibattito sul programma di lavoro da parte dei ministri europei
dell'Agricoltura e in fase di preparazione della consultazione pubblica della Commissione
europea sulla futura PAC, attesa per il 2 febbraio.
In un incontro con il Segretario di Stato maltese per l'Agricoltura, la pesca e i diritti degli
animali, Roderick Galdes, il Vicepresidente del Copa, Henri Brichart, ha affermato: "Al Copa e
alla Cogeca abbiamo già iniziato a riflettere sulla futura PAC: una che possa effettivamente
rispondere alle sfide con le quali gli agricoltori si stanno misurando. Ciò di cui gli agricoltori
hanno davvero bisogno è una politica semplice, che permetta loro di produrre derrate alimentari
di alta qualità, sicure e nutrienti, per i consumatori dell'UE e non, in maniera sostenibile".
"Ci serve un PAC più forte e più stabile in futuro, che sia sostenibile e con regole comuni a tutti,
per garantire condizioni di parità. Una PAC che sia sostenuta da un bilancio solido. Ciò è
importante, giacché la PAC costa meno dell'1% della spesa pubblica europea; il che è
economicamente vantaggioso, considerato tutto ciò che permette di ottenere", ha sottolineato
Brichart.
"Dobbiamo mantenere le attuali misure della PAC, quali i pagamenti diretti agli agricoltori, le
reti di sicurezza nel mercato e l'assicurazione contro i rischi per affrontare l'estrema volatilità dei
mercati agricoli, in quanto hanno dato buoni risultati. Tuttavia, dobbiamo poter attivare queste
misure in maniera più tempestiva. Gli ultimi anni ci hanno dimostrato anche che occorre di più,
come ad esempio più strumenti per aiutare gli agricoltori a gestire il rischio e per sviluppare i
mercati a termine. Gli strumenti di gestione del rischio vanno ulteriormente sviluppati nella
futura PAC, per affrontare non soltanto i rischi climatici, ma anche quelli di mercato", ha
aggiunto il Vicepresidente.
Il sig. Brichart ha altresì lodato gli sforzi attualmente profusi dalla Commissione europea per
semplificare le norme della PAC. Abbiamo assistito ad alcuni miglioramenti nelle recenti
proposte di semplificazione delle misure di inverdimento, ma abbiamo alcune grosse difficoltà in
alcune aree. In particolare è problematico il fatto che la Commissione abbia proposto il divieto di
utilizzo dei pesticidi per le colture proteiche nelle aree di interesse ecologico (AIE), dato che non
si tratta di semplificazione. Brichart ha altresì esortato la Presidenza maltese a portare avanti il
buon lavoro svolto dalla Presidenza slovacca rispetto alla revisione della legislazione europea in
materia di agricoltura biologica.
L'on. Galdes ha reagito esprimendo il proprio accordo con il Copa e la Cogeca quanto al bisogno
di una PAC forte, affermando che si tratta del momento giusto per stabilire la direzione della
futura PAC. Ci occorrono gli strumenti giusti, specialmente per quanto riguarda la gestione del
rischio, ha aggiunto Galdes. La questione verrà discussa alla riunione dei ministri europei
Copa - Cogeca | European Farmers European Agri-Cooperatives
61, Rue de Trèves | B - 1040 Bruxelles | www.copa-cogeca.eu
EU Transparency Register Number | Copa 44856881231-49 | Cogeca 09586631237-74
dell'Agricoltura di marzo. Il Segretario di Stato maltese intende trovare una soluzione fattibile al
dossier agricoltura biologica e la Presidenza sta già lavorando su un testo di compromesso.
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