Etichettatura dei prodotti surgelati

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Etichettatura dei prodotti surgelati
Certficata ISO 14001:2004 e Registrata EMAS
Etichettatura degli alimenti surgelati
Il decreto legislativo 27 gennaio 1992 n. 110 ha disciplinato la produzione, la distribuzione e la vendita di
alimenti surgelati destinati all’alimentazione umana.
Confezionamento dei prodotti destinati
al consumatore
Gli alimenti surgelati destinati al consumatore devono essere venduti in confezioni originali chiuse
dal fabbricante o dal confezionatore e preparate
con materiale idoneo a proteggere il prodotto dalle
contaminazioni microbiche o di altro genere e dalla
disidratazione.
Etichettatura
I prodotti surgelati seguono le regole di etichettatura generali valide per tutti i prodotti alimentari, con
alcune integrazioni e specifiche modalità di applicazione:
Campo di applicazione della norma e definizioni
Per “alimenti surgelati” si intendono i prodotti alimentari:
a) sottoposti ad un processo speciale di congelamento, detto “surgelazione”, che permette di superare con la rapidità necessaria, in funzione della natura del prodotto, la zona di cristallizzazione massima
e di mantenere la temperatura del prodotto in tutti
i suoi punti, dopo la stabilizzazione termica, ininterrottamente a valori pari o inferiori a -18°C;
b) commercializzati come tali.
a) la denominazione di vendita del prodotto completata con il termine “surgelato”;
b) il termine minimo di conservazione del prodotto
completato dalla indicazione del periodo in cui il
prodotto può essere conservato presso il consumatore;
c) le istruzioni relative alla conservazione del prodotto dopo l’acquisto completate dalla indicazione della
temperatura di conservazione o dell’attrezzatura
richiesta per la conservazione;
Tutti gli alimenti possono di fatto essere surgelati.
Il campo di applicazione della norma esclude espressamente i gelati.
d) l’avvertenza che il prodotto, una volta scongelato,
non deve essere ricongelato e le eventuali istruzioni
per l’uso;
ATTENZIONE
La surgelazione non va confusa con la congelazione,
che è il metodo di conservazione generalmente di
tipo domestico, che porta l’alimento alla temperatura sottozero in tempi molto più lunghi.
e) l’indicazione del lotto.
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Certficata ISO 14001:2004 e Registrata EMAS
Etichettatura alimenti surgelati
Queste indicazioni devono comparire sull’imballaggio o sul contenitore o sulla confezione o su un’etichetta appostavi.
Le infrazioni alle disposizioni relative alla etichettatura dei prodotti surgelati sono punite con sanzione
amministrativa pecuniaria (nel testo originario della
legge quantificata da lire un milione e cinquecentomila a lire nove milioni, cifre da convertire in euro).
Le disposizioni relative a confezionamento ed etichettatura si applicano anche agli alimenti surgelati
destinati ai ristoranti, agli ospedali, alle mense ed
altre collettività analoghe.
Se gli alimenti surgelati non sono destinati al consumatore, né ai ristoranti, agli ospedali alle mense e
collettività analoghe (ad esempio perché destinati
all’industria alimentare per successive lavorazioni)
la normativa sull’etichettatura impone le seguenti
diciture:
a) la denominazione di vendita completata del termine “surgelato”;
b) la quantità netta espressa in unità di massa;
c) l’indicazione del lotto;
d) il nome o la ragione sociale e la sede del produttore o del confezionatore oppure di un venditore
stabilito all’interno della Comunità europea.
PER INFORMAZIONI
SERVIZIO TUTELA DEL CONSUMATORE
Camera di Commercio di Ancona - Piazza XXIV Maggio, 1 - 60124 Ancona
tel. 071 5898250-360 fax 071 5898255 e-mail: [email protected]
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