Mantero, pronta la rivoluzione della Ticosambis Abbattimento del1

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Mantero, pronta la rivoluzione della Ticosambis Abbattimento del1
ANNO XXX
COMUNE D1 COMO
rassegna stampa
La città del futuro
GIUNTA
CORRIERE D1 COMO
Una parte
di
cambierà volto
4190
Edizione del
l’ama La zona in questione e compresa tra
l’attuale sede della Tessitura. affacciala su
viale Innocenza. e il muroche. a monte. segna
11 pecimetm del chiostro di Sant’Abbondio
- 7 RGO, 2U@$
l a Commissione I pnmi documenti sul
progetto di abbattimento e ncostruone
del comparto sono stati analizzati dalla
Commissione Paesaggio del Comune
Mantero, pronta la rivoluzione della Ticosambis
Abbattimento del1’ex comparto industriale di Snnt ’Abbondi0per 6 nuovi palazzi o vendita a lotti
1
-
Una seconda. Ticosa è
pronta-a rinascere. E potrebbe accadere prima ancora che nello storico
comparto dove sorgeva, il
“corpo a C della tintostamperia - quello acquisito nel 1982 da€Comune,e
e ora (teoricamente) venduto alla società Multidevelopment Italia - possa
cambiare volto. infatti,
dall’altro lato di via
Sant’Abbondio, la strada
che da viale Innocepzo
porta all’omonima basilica e che, di fatto, ha sempre diviso in due settori
l’enorme complesso industriale del passato, potrebbe ben presto prendere vita un nuovo quartiere.
L’enorme proprietà della
Mantero Seta Spa - da
tempo in vendita per una
cifra riservata, ma certamente milionaria - potrebbe infatti essere vicina all’acquisto e alla radicale trasformadone da
parte di nuovi operatori
stione temporale - è certaprivati.
mente il progetto presenSi trattadiunveroeproprio pezzo di città, consi- tato direttamente dalla
stente nel quadrilatero di Ma.ntero Seta Spa agli ufarcheologia industriale ’ fici tecnici di Palazzo Cer(inparte giàriconvertito a ne&. Ad oggi, in realtà,
nuove funzioni) che coin- non si può parlare di un
cide con i vecchi capanno- :-piano attuativo definitivo
ni ex Ticosa. Un’area va- e dettagliato, bensì degli
sta,compresa tra l’attua- elaborati propedeutici altecnica finale.
le sede della Tessitura, af- la ~rowsta
facciata su viale innocen- . L’im6ortante, però, è che
zo, e il muro che, a monte, lo schema fondamentale
segna il perimetro del della possibile riconverchiostro di Sant’Abbon- sione del vecchio polo indio. Gli immobili compre- dustrialesiagiàpassatoal
--siinquesta zona sono tut- vagii0 della Commissione
tora in vendita attraverso‘ Paesaggio del Comune. E
l’agenzia “Bene Habitare” da quella sede -per quanto
di Como. E - a quanto ri- in maniera ancora fram-’
sulta -sarebbero in vendi- mentaria - sono filtrati i
ta sia suddivisi in lotti che primi dettagli dell’interin un unico blocco. Sul ta- vento prospettato dalla
volo degli imprenditori Mantero Seta Spa.
L’aspetto che inevitatessili, attraverso l’agenzia immobiliare lariana, bilmente ha suscitato la
sono arrivate proposte di prima sorpresa riguarda
- entrambi i tipi. Ma a su- l’ipotizzato abbattimento
scitare il maggior clamo- completo di ogni singolo
- re - almeno per una que- edificio compreso dell’an-
tic0 quadrilatero indu-4
striale. Un passaggio che
sarebbe assolutamente
necessario (vincoli storico-architettonici permettendo) alle nuove edificadoni tutt’altro che irriievanti. Sempre dai documenti delle due sedute di
Commissione Paesaggio
dedicate all’argomento (il
25 giugno 2009 e il 23 luglio
successivo)si evince che le
nuove palazzine previste
dalprogettista(che l’intestazione, pur senza nome
di - battesimo,
indica
ne1l’“ingegnere Ferrano”) sarebbero almeno 6.
Diquesti, ipiùaltidovrebber0 essere quelli proprio
sul confine con viale Innocenzo (almeno 5 piani),
mentre per i posteriori
(dunque più vicini al chiostro e alla basilica di
Sant’Abbondio) sarebbe
indicato parziale interramento degli edifici (sempre di 5 piani ma con 2 sott o il livello del suolo). Tutte le palazzine dovrebbero
avere una funzione unicamente, o comunque largamente prevalente, di carattere residenziale.
interessante notare, infine, che la stessa Commissione Paesaggio che
ha visionato i primi progetti ha imposto altezze e
distanze tali dalla basilica
di Sant’Abbondio da non
oscurarne la visione, oltre
ad aver chiesto (soluzioni
più consone di finiture e
arredo urbano delle aree
verdi lungo viale Roosevelt». Chiesto inoltre ai
promotori dell’iniziativa
«di chiarire i rapporti con
il progetto dell’area Ticosan per avere una visione
complessiva del possibile
impatto ambientale, e d i
valutare le possibili conseguenze degli scavi sui
corsi d‘acqua sotterranei
e sulle strutture vicine,
Sant’Abbondio in primis.
Emanuele
-- Caso
segue
~
ma lih d’hotel neil’ex Danzas
Ora le ossewazioni, poi voto finale
L‘impatto dei fuhm, hotd in viale Innccwzo in una ricochuw
’ ne ai complner
(cc1Che sia venduta a lotti oppure Intera- .
mente per essere-poi abbattuta e ricmtmita
exnovo.1’areaMmterodi Sant’Abbondiopotrebbe non esserel’unicaa cambiare comple- .
tamente volto nell’arco di poco tempo.Da.48
ore, infatti, Palazzo Cernemi ha aperto i termini per la presentazione delle o s s e ~ ~ a z i o n i
al progetto di un nuovo albergo nell’area ex,
Danzas di v i a i e innocenza. ii che significa
che - in barba ai mal di pancia di parte della
mappjoranza comunale - il progetto ad oggi si può considerare Lraaosilo
adottato. Merita - o colria. wr i
.
detrattori dell’iniziativa ka i Non Sarà
banchi del Pdl- dello Sportelio
unico delle attivit8 produttive, realizzato
che permette tempi piU rapidi, e il Comune
per finalizzare pratiche simili.
Detto questo, la pratica non si monetizzerà
può ancora considerare chiusa, I
I
visto che -dopo Iapresentazione
delle ossemzioni - spetterà comunque a1
consiglio comunale & Coma approvare definitivamente l’intemento. E l‘aulapotrA mcora riservare sorprese.
L’hotelinogni caso è progettato per 156camere suddivise su tre piani. Ai Comune andr-0
2,2 milioni per la mancata realimazione di un autoailo pubblico.