programma2017 definitivo
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA BRIANZA BOLLATE RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PROGRAMMA ANNUALE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 In ottemperanza all’art. 2, comma 3 del DI n° 44/2001 “Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”, si sottopone il Programma Annuale per l’esercizio finanziario 2016 per esame e approvazione del Consiglio di Istituto. Prot.194/A4-1 Bollate, 27 gennaio 2017 IL DIRETTORE DEI SERVIZI (Rosaria Mirasolo) IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Anna Teresa Ferri) «Chi non conosce gli scacchi è forse portato a vedere in questo gioco una attività noiosa, adatta ad eccentrici sfaccendati o a persone anziane: a gente che possegga, in ogni caso, una gran dose di pazienza e una notevole quantità di tempo da perdere. Tutto questo è vero solo in parte, poiché gli scacchi richiedono anche una non comune energia e la freschezza mentale di un fanciullo. E se a volte il giocatore viene raffigurato nelle sembianze di un vegliardo dalla fronte corrucciata, questa è solo la rappresentazione emblematica dell’attività in cui si bruciano i giorni, gli anni, l’esistenza stessa, in una sola inestinguibile fiamma. In cambio, paradossalmente, il giocatore di scacchi assapora l’arrestarsi del tempo in un’ansa di eterno presente.» (Paolo Maurensig, La variante di Lüneburg) PREMESSA E NOTA METODOLOGICA, OVVERO PERCHE’ UN PROGRAMMA ANNUALE CON ELEMENTI DI RENDICONTAZIONE SOCIALE 1. Il presente Programma Annuale tiene conto di tre aspetti fondamentali: quello economico, sociale e ambientale. Pertanto si può affermare che è uno strumento riferibile ad una vera e propria rendicontazione sociale. Vale a dire che vuole essere uno strumento per dar conto ai cittadini – o se si preferisce, ai propri utenti – dell’operato svolto rendendo trasparenti e comprensibili le attività previste dal POF e i risultati raggiunti in termine di valore e capitale sociale prodotto e distribuito. Lo scopo è quello di integrare i cosiddetti documenti ufficiali (PTOF, Relazione al bilancio, Relazione al conto consuntivo, ecc.) con la comunicazione pubblica al fine di giungere ad una reale trasparenza nei confronti delle famiglie degli alunni, superando il concetto di autoreferenzialità, cercando di connettere l’autonomia scolastica con la domanda sociale e con i ‘diritti’ dei cittadini/utenti. Questo documento, quindi, è stato predisposto nell’ottica di essere inserito in una dimensione temporale (“il qui ed ora” della pianificazione strategica) assumendo la logica budgetaria per garantire il massimo di continuità tra progettazione didattica e programmazione finanziaria. Non a caso questa Relazione non si limita a definire una serie di elementi contabili, ma vuole dare ragione delle scelte finanziarie (sempre più esigue e virtuali!) che può gestire in modo autonomo e dei processi che vengono messi in atto (reti di scuole, collaborazioni, convenzioni, ecc.) per perseguire gli obiettivi delineati nel Piano dell’Offerta Formativa. La Relazione al Programma Annuale, pertanto, può essere considerata come uno spaccato che si completa e assume significato con la Relazione al conto consuntivo di ogni esercizio finanziario e vuole essere un primo avvio per intraprendere la strada di un bilancio sociale, dando seguito anche alle vigenti disposizioni in materia di valutazione del Sistema educativo di istruzione (cfr Direttiva 11/2014 e CM 47/2014 . 2. In base alla sollecitazione del Ministro della Funzione Pubblica nella Direttiva sulla rendicontazione sociale nelle Amministrazioni pubbliche (2006), redigere un bilancio sociale è predisporre uno strumento che • dia conto ai cittadini del proprio operato, rendendo trasparenti e comprensibili all’esterno i programmi, le attività e i risultati raggiunti • offra ai propri stakeholder (cioè i portatori di interesse dell’Ente) informazioni adeguate, attendibili e controllabili • sappia integrare l’area economica con quella sociale e ambientale • promuova all’interno dell’Ente il senso di responsabilità sociale. Nel caso specifico dell’istituzione scuola la rendicontazione sociale vuole mettere in evidenza l’equilibrio tra la mission educativa e la disponibilità delle risorse per poterle dare continuità nel tempo. 2 Per questa istituzione scolastica, si tratta di dar senso al proprio essere e al proprio agire, mettere in campo vere e proprie strategie, azioni, varianti. Come in una partita a scacchi. Non a caso l’incipit alla premessa – ripresa dal noto libro di Maurensing “La Variante di Lunebürg” – mette l’accento sulle ‘qualità’ del giocatore di scacchi, ricordando a chi legge che ogni giorno si muovono ‘sulla scacchiera’ della scuola, le decisioni assunte nel momento presente che devono saper comprendere le azioni passate proiettandole nel futuro. Ritengo che - mai come in questo periodo storico della scuola italiana - sia significativo e fondato il paragone tra le azioni strategiche del dirigente scolastico che deve saper coniugare tra loro le novità introdotte dalla L.107/2015 (il Piano Triennale dell’Offerta Formativa PTOF, il Rapporto di Autovalutazione RAV, il Piano di Miglioramento PDM e la valorizzazione del merito) e il piano strategico di gioco di uno scacchista. 3. La Relazione al Programma Annuale, quindi, traduce in termini finanziari di budget le strategie progettuali definite nel PTOF realizzando una corrispondenza tra progettazione didattica e programmazione finanziaria, ponendo quindi in correlazione le risorse, i risultati conseguiti e le responsabilità dirigenziali. Compito del dirigente scolastico non è quello di formulare solo proposte, ma anche di accertare che gli obiettivi vengano raggiunti (tenendo conto del Rapporto di Autovalutazione) e il piano di miglioramento predisposto attuato, mettendo a confronto i risultati desiderati con quelli conseguiti, per poter impostare la successiva fase di programmazione. Fatta salva questa premessa, il presente Programma è stato costruito ritenendo opportuno: procedere dalla determinazione non di un “previsto avanzo di amministrazione”, ma di codificare la reale situazione di partenza su cui “costruire” il programma. 4. Riferimenti normativi e documentazione La normativa fondamentale di riferimento è costituita da - Decreto Interministeriale n. 44/2001 - Decreto Ministeriale n. 21/2007 - Nota ministeriale del 29.09.2016 prot. N 14207 avente come oggetto “Programma Annuale 2017.” La redazione del Programma Annuale tiene conto dei seguenti atti prodotti dall’attività programmatoria degli organi di questo istituto: - Piano Triennale dell’Offerta Formativa (delibera del Collegio dei Docenti del 29/11/2016; - Piano annuale delle attività ex art. 28, comma 4 del CCNL 06/09; - Contratto Integrativo di Istituto (trattativa Dirigente-RSU); - Piano di Lavoro dei Servizi Generali e Amministrativi, redatto dal Direttore S.G.A. e adottato dal Dirigente Scolastico; La presente relazione, unitamente al Programma Annuale EF 2017, è stata predisposta dal Dirigente Scolastico in collaborazione con il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi che ha redatto la parte tecnica amministrativa. I documenti verranno trasmessi ai Revisori dei Conti per il relativo parere e al Consiglio d’Istituto per la delibera di adozione. 3 A 1. IDENTITA’ 1.1. PROFILO STORICO IL CONTESTO L’Istituto Comprensivo nasce formalmente il primo settembre 2000 dall’unione di quattro scuole di due ordini diversi e appartenenti, prima di allora, a due differenti Direzioni, diventando l’unico Istituto Comprensivo di Bollate. Il grande sforzo iniziale è stato quello far dialogare fra loro scuole non solo con storie e scelte educativo – metodologiche disomogenee, ma anche con sussidi e attrezzature didattiche diseguali. L’avvio è stato comunque positivo per alunni, famiglie e docenti, in quanto la vicinanza geografica facilita le relazioni fra i singoli plessi. Dal settembre 2012, in seguito al nuovo piano di dimensionamento, è stata annessa anche la scuola dell’infanzia Collodi di via Lorenzini. Possiamo quindi affermare che il nostro Istituto è diventato un comprensivo completo perché racchiude i tre ordini scolastici che fanno parte del primo ciclo di istruzione Attualmente l’ICS è così composto SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLE PRIMARIE Collodi (Cascina del Sole) Don Lorenzo Milani (Cascina del Sole) Iqbal Masih (Cassina Nuova) SCUOLA SECONDARIA DI Antonio Gramsci (Cascina del Sole) PRIMO GRADO Giacomo Leopardi (Cassina Nuova) Per quanto attiene il contesto sociale della popolazione scolastica frequentante l’Istituto, si ritiene opportuno riportare i dati di una ricerca effettuata per il progetto Riunioni di Famiglia a cura di Comuni Insieme e Università Cattolica, in cui sono stati individuati cinque elementi che connotano il profilo socio demografico (espressi in percentuale e raccolti su un campione rappresentativo dell’Istituto e delle scuole del Territorio). Gli elementi che definiscono il profilo sono: il titolo di studio ‘basso’ dei genitori, la dichiarazione di avere pochi libri a casa (meno di uno scaffale, ovvero meno di 25 libri), quantità elevata di alunni stranieri (suddivisi in prima e seconda generazione) e ritardo scolastico. 4 LE SCUOLE E I PROGETTI Progetto filo conduttore di tutto l’Istituto “Dammi un cinque”, ha come tema centrale il concetto di rispetto e della prevenzione declinati in tutte le loro varianti (rispetto delle regole, delle persone e delle soggettività, della disabilità, dell’ambiente, dell’uso consapevole dei media e degli strumenti digitali e nello stesso tempo di prevenzione), per cui saranno attuate una serie di attività che interverranno su tali tematiche. Il Progetto tiene conto delle iniziative, che ormai sono diventate una consuetudine, connesse al tema della legalità realizzate in collaborazione con la sezione didattica del Comando Carabinieri e con Enaip (la Cooperativa incaricata della gestione delle attività formative all’interno del IPM Beccaria di Milano) e vengono promossi degli incontri di riflessione sul rispetto delle norme. Inoltre anche quest’anno ci è stata offerta l’opportunità di far visionare a tutti gli studenti delle classi terze lo spettacolo teatrale “Errare humanum est” nel teatro interno all’IPM Beccaria. Il collegio docenti ha inserito nel Piano dell’Offerta formativa il progetto Learning Together per il potenziamento delle lingue straniere, il quale ha come obiettivi: migliorare la competenza linguistica degli alunni e guidare i ragazzi nell’uso della lingua inglese e francese per scopi comunicativi. Il progetto prevede la presenza di studenti madrelingua inglese di Scienze della Formazione dell’Università di Derby nelle classi della scuola secondaria, i quali supporteranno i docenti nella d conversation. E’ stato avviato anche un corso extracurricolare di preparazione per ottenere la certificazione Ket per gli studenti delle classi terze (in collaborazione con l’Università di Oxford e l’ICS Montessori). Invece, per la Lingua francese vengono realizzate iniziative di teatro/laboratorio in Lingua. Mediante la realizzazione del progetto “Trova, Elabora, Condividi” (TEC) tutte le classi della scuola primaria e secondaria sono state attrezzate per essere multimediali e ‘mobili’ a tutti gli effetti. Sono dotate di ipad, videoproiettore, apple tv e schermo per la proiezione. Sono in essre iniziative di formazione/sperimentazione tra i docenti per la ricerca e l’innovazione della didattica digitale (easy net). L’istituto ha partecipato ai bandi PON (fondi sociali europei) per il potenziamento delle infrastrutture di rete e per la realizzazione di ambienti didattici. Due progetti sono conclusi con i quali sono state migliorate le reti e i cablaggi di tutti i plessi e sono stati acquistati i dispositivi e i sussidi per dar vita alle nostre ‘piazze digitali’. Ad oggi siamo stati destinatari di un finanziamento per la formazione con verranno attivati 9 moduli formativi, di cui 2 in fase di conclusione. I restanti corsi per il personale di segreteria 5 e per i docenti (animatori digitali, team digitale, assistenza tecnica e docenti) verranno attivati nel corrente esercizio finanziario. Siamo in attesa che ci venga riconosciuto anche il quarto progetto per riferito ai laboratori creativi (Laboratorio Leonardo). Nelle palestre delle scuole sono stati inseriti i defibrillatori (ad uso anche delle società sportive) e ci si augura di poter attivare nel corso dell’anno lo specifico corso previsto per l’utilizzo. Sono previste attività formativo/didattico con la Protezione Civile per alcune classi/interclassi e viene realizzata la giornata della sicurezza I progetti relativi alla scuola dell’infanzia sono differenziati per le specifiche fasce, ma riguardano temi comuni: accoglienza, creatività e psicomotricità. Sono state potenziate le iniziative di continuità (progetto Inglese) tra i bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia e gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie coinvolgendo anche le scuole paritarie delle frazioni di Cascina del Sole e di Cassina Nuova. Le classi di scuola primaria realizzano un percorso di potenziamento motorio in collaborazione con A.S. Virtus di Senago e un progetto di orientamento sportivo con l’insegnate dell’organico potenziato. Per quanto attiene l'organico funzionale assegnato dalla Buona Scuola è opportuno precisare che - per quanto le risorse assegnate non sono congruenti alle richieste effettuate dall'Istituto - Il personale è stato così utilizzato: scuola primaria - incremento del personale con assegnazione alle classi per contenere il frazionamento didattico delle lezioni al fine di realizzare attività e progetti volti a contrastare la dispersione scolastica e a favorire l'inclusione degli alunni; - potenziare le attività di raccordo e di continuità fra le varie scuole dell’ICS mediante progetti specifici scuola secondaria scienze motorie e sportive: Educazione alla motricità alla scuola dell’infanzia Orientamento sportivo alla scuola primaria Potenziamento motorio e attività di inclusione alla scuola secondaria educazione musicale: realizzazione di uno spettacolo che coinvolga la rappresentanza di tutte le scuole. Per la totalità delle classi è stato adottato il registro elettronico ed è predisposta la consueta pubblicazione delle ‘pagelle on line’. Come consuetudine, si è avviato il doposcuola per alunni DSA in collaborazione con l’Associazione parDISpari onlus. Continua per il personale di segreteria il progetto di dematerializzazione (siamo il primo istituto scolastico ad essere certificato dalla Soprintendenza Archivistica) e di conservazione sostitutiva dei documenti. 1.2. COMUNITA’ DI APPARTENENZA Il Comune di Bollate si colloca nell'area nord-ovest dell'hinterland milanese. Dal 1 gennaio 2005 la frazione di Baranzate è diventata Comune a sé stante. La popolazione è così passata da 46.000 abitanti a 36.562 abitanti (dati anagrafici aggiornati al 2009). La città si presenta formata da frazioni distinte, ciascuna con il proprio centro, rispetto alle quali i cittadini residenti dimostrano una forte identità di appartenenza. Il tessuto urbano è quasi interamente residenziale. Sono presenti anche alcune aree industriali dismesse. L'area 6 urbana è coronata da una cinta a verde protetto, afferente al Parco delle Groane. Esistono inoltre diverse aree a verde agricolo che ancora separano le frazioni e anche nelle frazioni. Per quanto riguarda la composizione straniera, Bollate accoglie circa 1500 cittadini di diversa provenienza, in maggioranza di origine albanese e rumena. Importante anche la presenza di cittadini provenienti dal Brasile, dal Perù, dal Marocco, dall’Egitto e dall’Ecuador. La presenza straniera ha registrato un regolare incremento con il trascorrere degli anni, con un aumento del 30% negli ultimi quattro anni. Nei giorni feriali al mattino la città si svuota, a causa del forte pendolarismo (per studio o lavoro) in prevalenza su Milano. Le industrie insediate nel Comune di Bollate sono in prevalenza meccaniche, ma anche chimico-farmaceutiche, di medio e piccole dimensioni. Bollate è collocata lungo l'asse viario Milano-Saronno-Varese-Como ed il suo tessuto urbano è fratturato dalla linea ferroviaria delle FNM ad est, dalla Strada Provinciale 46 (ex Varesina) ad ovest e dalla SP della Rho-Monza a sud. I trasporti da e per Milano sono ottimamente serviti dalle FNM; scarseggiano, però, i collegamenti trasversali all'interno del Comune stesso e tra comuni limitrofi, per attraversare i quali, senza il mezzo privato, ci si impiegano tempi piuttosto lunghi, sia per a causa delle attese, sia per la mancanza di copertura del servizio pubblico in alcuni tratti. 1.3. STUDENTI E STAKEHOLDERS 1.3.1. STUDENTI - DATI QUANTITATIVI SCUOLE N° ALUNNI N° CLASSI N° ALUNNI DVA N° ALUNNI STRANIERI Lorenzini 109 5 4 25 Don Lorenzo Milani (Cascina del Sole) 138 7 8 21 Iqbal Masih (Cassina Nuova) 306 14 21 36 Antonio Gramsci (Cascina del Sole) 127 6 21 12 Giacomo Leopardi (Cassina Nuova) 210’ 10 19 28 totale 890 42 72 122 1.3.2. STAKEHOLDERS ESTERNI • MIUR Il MIUR dovendo promuovere lo sviluppo di un sistema di istruzione e di formazione di qualità dovrebbe essere particolarmente attento ai risultati/obiettivi conseguiti dalle singole istituzioni scolastiche e alle modalità con cui vengono utilizzate le risorse assegnate. In realtà, fino ad ora, vi è stata una ‘attenzione debole’ del sistema centrale nei confronti dei risultati acquisiti: gli interessi si sono concentrati principalmente su monitoraggi amministrativi. Ci si augura che attraverso il Sistema Nazionale di Valutazione (INVALSI) si giunga a promuovere una reale cultura della autovalutazione in ogni suo aspetto. • STUDENTI E GENITORI Si può osservare – dalle tabelle più sopra riportate - che il numero degli alunni (e di conseguenza il numero delle classi) ha subito qualche oscillazione, dovuta al calo demografico nel territorio bollatese. Particolarmente significativa è la collaborazione con i genitori degli alunni che si sono organizzati in un Comitato che supporta le iniziative e le attività dell’Istituto. 7 L’Ufficio di Segreteria ha fornito un valido supporto per l’avvio della procedura delle iscrizioni on line fornendo non solo consulenza, ma supportando operativamente i genitori nelle procedure. Per migliorare la comunicazione con le famiglie sono previsti degli incontri con i genitori rappresentanti di classe per illustrare le attività dell’ICS e iniziative di formazione/informazione per tutti i genitori in collaborazione con le altre istituzioni scolastiche dal titolo “Diritti diversi, diversi diritti” ENTE LOCALE Attraverso tavoli tecnici organizzati dall’Assessore alla Pubblica Istruzione si è cercato di costruire una più ampia rete per gestire al meglio risorse e servizi. Particolarmente significative sono le modalità di scambio ormai consolidate con le operatrici dei Centri di Aggregazione Giovanile, con i Responsabili di settore dei Servizi Sociali e degli Sportelli di Ascolto. ASL/UONPIA Si auspica una maggiore collaborazione con la ASL per i progetti di prevenzione e di educazione alla salute per poter soddisfare le effettive necessità di tutte le scuole. Purtroppo l’alto numero di certificazioni e la carenza di personale non consente di costruire con la UONPIA territoriale un intervento organico e sistematico per tutti gli alunni DVA. E’ opportuno precisare che si stanno gettando le basi per costruire un clima più collaborativo e di scambio. ALTRI ORDINI DI SCUOLA Sul territorio sono presenti – oltre al nostro Istituto - altri due Istituti Comprensivi e due Istituti Superiori statali. Non esiste un vero e proprio progetto di continuità territoriale, ma sono in essere azioni per: • facilitare il passaggio di informazioni relative agli alunni da un ordine di scuola all’altro • costruire percorsi di accoglienza degli alunni con difficoltà • orientare gli studenti a fine percorso • realizzare progetti di alternanza scuola/lavolo E’ importante sottolineare che molte iniziative che hanno una forte ricaduta sulla didattica (progetti, formazione, partecipazione a bandi, ecc.) sono realizzate in rete tra le scuole, che stanno imparando sempre di più a dialogare fra loro e a confrontarsi. ASSOCIAZIONI/COOPERATIVE Nel Territorio gravitano una serie di associazioni e cooperative interessate al mondo della scuola ai cui offrono una serie di servizi a supporto dell’attività didattica: – integrazione alunni dva (Pianeta azzurro) e dsa (Associazione parDISpari) – integrazione giovanile (Il Grafo) – progetti di educazione alimentare (COOP, AIAB) – Cooperativa Integrazione (mediazione linguistica) 1.3.3. STAKEHOLDERS INTERNI DOCENTI E PERSONALE ATA I dati relativi al nostro istituto sono descritti nel grafico sottostante che mette in evidenza una relativa stabilità numerica di personale che corrisponde solo in parte alla stabilità elettiva del personale: infatti, mentre l’organico del personale di segreteria e dei collaboratori scolastici è più stabile, l’organico dei docenti ha subito delle importanti oscillazioni (soprattutto nella scuola secondaria) a causa della riorganizzazione scolastica 8 1.4. MISSIONE ISTITUZIONALE DELLA SCUOLA • MISSION La scuola è chiamata a rispondere alle esigenze della società contemporanea con un modello culturale e formativo che • garantisca agli allievi lo sviluppo di tutte le loro potenzialità e delle capacità di orientarsi nella realtà che li circonda, per poter operare scelte consapevoli per il proprio futuro • offra un ambiente di apprendimento che, prendendo spunto dal modello tradizionale di trasmissione del sapere, lo trasformi via via nella costruzione cooperativa del sapere, con l’apporto reciproco e continuo del docente e dell’allievo • fornisca un ambiente di apprendimento che faciliti nei ragazzi sia la conoscenza di saperi disciplinari sia lo sviluppo di competenze e abilità trasversali. • VALORI CONDIVISI I valori condivisi e riconosciuti dalla nostra utenza possono essere così schematizzati: Continuità: poiché è costruito un progetto didattico unitario dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado. Percorso formativo: attraverso l’acquisizione di molteplici strumenti per la crescita personale, culturale e formativa mediante un percorso che favorisca lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno. L’alunno è protagonista della propria crescita e delle proprie scelte. Accoglienza e integrazione: sono realizzati progetti con risorse interne ed esterne grazie anche a convenzioni con Enti e Associazioni. Multimedialità: i linguaggi multimediali entrano nella didattica quotidiana fornendo ulteriori opportunità di apprendimento agli alunni e studenti. B 1 ASSETTO ISTITUZIONALE E ORGANIZZATIVO DELLA SCUOLA 9 Nello specifico l’Istituto è organizzato in sette aree di riferimento che corrispondono ad altrettante funzioni strumentali e/o responsabili di settore che sono l’asse portante della struttura del POF: 1. MULTIMEDIALITA’ 2. POF 3. CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA 4. ORIENTAMENTO DVA – DISAGIO – A RISCHIO DI DISPERSIONE 5. ALUNNI STRANIERI 6. TERRITORIO 7. BENESSERE ORGANIZZAZIONE Collaboratori del dirigente Coordinatori dei plessi scolastici Presidenti dei consigli di interclasse Commissione orario Responsabile della sicurezza e referenti di plesso per la sicurezza Tutor docenti in anno di prova Responsabile sussidi e referenti di plesso per la biblioteca e sussidi Referenti di plesso per i collaboratori scolastici FUNZIONI STRUMENTALI MULTIMEDIALITA’ POF ORIENTAMENTO ALUNNI TERRITORIO BENESSERE CONTINUITA’ Sono previste inoltre: - una commissione tecnica per la valutazione degli acquisti inventariabili di una certa entità economica o per contratti in cui è opportuno il confronto con esperti in determinati settori - una commissione etica per valutare le proposte di sponsorizzazione 2. LE RISORSE RISORSE UMANE Le finanziarie di questi ultimi anni hanno predisposto le basi per sanare la situazione del cosiddetto “precariato storico”, con lo scopo di stabilizzare e rendere più funzionale l’organizzazione scolastica. Di fatto l’assunzione di un contingente di personale è avvenuta con le varie fasi di reclutamento della cosiddetta Buona Scuola, ma non ha comunque risolto il problema della copertura dei posti realmente disponibili per la componente docenti (in modo particolare sostegno e l’organico della scuola secondaria). Sorgono spontanee due considerazioni per tentare di attenuare questo fenomeno che interessa la maggior parte delle scuole della provincia milanese: • la necessità che il personale neo immesso in ruolo permanga nell’istituto scelto realmente per almeno un triennio; • l’istituzione di norme contrattuali che – permanendo la vacanza del posto – consentano la riconferma dei docenti con contratto a tempo determinato (posti fino al 31/8) anche per gli anni successivi. Tutto il personale (ciascuno, ovviamente, per le proprie competenze e mansioni) è coinvolto nella buona realizzazione delle attività che qualificano l’Istituto e molto spesso richiedono impegni aggiuntivi all’orario di servizio. Per questo esercizio finanziario il MIUR ha definito il budget del FIS per ogni scuola, con la nota ministeriale precedentemente citata ed è decisamente insufficiente per coprire il reale fabbisogno di un istituto che ha più di cento lavoratori. Inoltre, anche quest’anno, 10 non vi è alcuna certezza dei fondi relativi alla Legge 440/97 (autonomia scolastica) che potranno essere oggetto di una eventuale integrazione finanziaria. Analogamente, gli strumenti per la promozione e la valorizzazione della professionalità (che mette in gioco ben altro che un monte orario lavorativo maggiore!) non sono stati ancora definiti a livello ministeriale e non è stato ancora compensato il 20% mancante della quota assegnata lo scorso anno scolastico. Diventa particolarmente complesso per un dirigente scolastico poter prevedere un programma incentivante per il personale che qualifichi (o quanto meno riconosca) le professionalità fini che consentono la vitalità (o se si preferisce, la progettualità) di un Istituto. RISORSE DI RETE L’Istituto cerca di costruire legami positivi sul territorio con lo scopo di partecipare a bandi e/o progetti. CONVENZIONI/ ACCORDI/RETI Rete Groane ENTE Istituti del territorio per progetti e/o formazione Misura per Misura capofila ICS Montessori - Bollate 11 Ambito 23 Comune insieme per lo sviluppo sociale ASAM Snodo alunni DVA Percorsi di educazione alla salute Pedibus Apple Educational Comune di Milano Cooperativa Integrazione Comune insieme per lo sviluppo sociale Scuole del Territorio Scuole del Territorio Scuola capofila Erasmo da Rotterdam Sesto San Giovanni Formazione Scuola capofila Montale Cinisello Partecipazione al bando “Welfare in azione” 2015 Scuole autonome provincia di Milano MIUR ICS di Novate via Baranzate ASL e Clinica Sant’Ambrogio Amministrazione Comunale e Regione Lombardia Collaborazione per l’innovazione didattica Integrazione scolastica Mediazione linguistica Progetto Pippi Scienze in piazza Indicazioni nazionali Pon atelier creativi RISORSE ORGANIZZATIVE ♦ RISORSE ORARIE Le risorse orarie in organico della scuola primaria sono utilizzate per progetti di potenziamento e recupero, ovvero per la copertura dei docenti assenti. La modalità oraria predisposta dalla scuola Gramsci in fase sperimentale, ad una prima verifica dei docenti, risulta molto efficace perché consente l’effettiva realizzazione di progetti in sottogruppi gruppi valorizzando le potenzialità di ciascuno studente. Ci si augura che i docenti dell’organico potenziato (nonostante i limiti precedentemente evidenziati) diventino una reale risorsa progettuale. ♦ INTERVENTI SPECIFICI PER ALUNNI STRANIERI NEOARRIVATI Ad integrazione dell’attività svolta dai docenti, sono avviati anche interventi di specialisti della Cooperativa Integrazione per la mediazione linguistica. ♦ SOSTEGNO A fronte di 72 alunni dva sono stati assegnati 39,5 docenti di sostegno, così suddivisi: scuola scuola dell'infanzia (2,5) primaria (16), scuola secondaria (21). Quasi in ogni scuola sono presenti educatori alla persona (Cooperativa Pianeta Azzurro) con i quali si sta costruendo un percorso sinergico di accoglienza, integrazione e supporto didattico. ♦ SPORTELLO DI ASCOLTO Alle scuole viene fornito un servizio di sportello/consulenza per genitori, docenti e studenti che possono accedere in modo autonomo allo sportello. Gli interventi predisposti hanno fornito risposte significative rispetto alla necessità di individuare in modo precoce le situazioni a rischio e di predisporre un idoneo percorso con l'intera classe. 3 – GESTIONE ECONOMICA Il programma annuale per l’esercizio finanziario 2017 è così predisposto: 12 ENTRATE Vengono iscritte a bilancio le cifre relative a contributi stimati su base certa; non si esclude, tuttavia, che durante l'esercizio finanziario si possano accertare altre entrate, o si debbano registrare variazioni sulle entrate già previste. In ogni caso anche quest’anno è prevista una erogazione parziale di fondi (8/12) al fine di centellinare i pochi fondi. Vengono illustrate per una informazione più comprensibile le più significative fonti di finanziamento, disaggregate per provenienza e vincoli di destinazione TOTALE ENTRATE 232.775,94 Avanzo di amministrazione (aggregato 01) L'avanzo d’amministrazione che si evince dalla situazione finanziaria al 31/12/2016 risulta così definito: AGGREGATO A01 Totale avanzo di amministrazione Avanzo senza vincolo di destinazione (voce 01) 184.809,61 642,32 A 01 Funzionamento Amministrativo Generale (fondo di riserva non utilizzato) Avanzo Funzionamento Amministrativo e didattico A02 Funzionamento didattico Stato A04 Funzionamento Amministrativo e Didattico Stato P15 Cablaggio informatico (Privati altre entrate) A 01 13.646,60 7.507,02 3.205,16 1.196,98 1.095,12 Avanzo con vincolo di destinazione (voce 02) A 02 Fondi Miur per comodato uso libri € 762,60 A 04 Avanzo Vincolato Stato mobili e arredi P 01 P10 Contributo per versamento quote alunni per viaggi d’istruzione di cui € 6531,48 - fondo Miur 3728,18 Contributo diritto allo studio Comune di Bollate P 15 Avanzo vincolato Comune di Bollate P 25 Contributo volontario genitori P 42 P 65 Fondi per Autonomia L.440/2001 per aggiornamento e formazione personale € 749,11 Fondi per area Alunni di cui: Sperimentazione , attrezzature e sussidi €1441,27 .- fondi Stato per assist. Domicil. € 255,48- Comune di Milano per assist. Ed. H € 3.062,40 - avanzo vincolato MIUR progetti dispersione € 10.605,38 + orientamento € 814,74 avanzo contributo per progetto Learnig together P 66 contributo avanzo ed motoria P 68 avanzo vincolato per progetto PON Snodo formativo del personale Z01 Stipendi per supplenze Temporanee P 63 171.163,01 762,60 277,05 10.259,66 20.029,21 7.000,00 8.596,50 749,11 16.179,27 286,63 17,00 81.516,23 25.489,75 Finanziamento dello Stato (aggregato 02) Le indicazioni che seguono sono stese adottando la struttura prevista dal Regolamento all’interno della risorsa finanziaria “cui questa scuola può fare affidamento” indicata dalla nota MIUR prot. N° 14207 del 29/09/2016 con la quale viene comunicato. 2.1 Dotazione ordinaria (voce 01) Comunicazione nota Miur prot. 14207 del 29.09.2016.Tale risorsa è stata calcolata sulla base del Decreto Ministeriale 21/2007 per il periodo gennaio –agosto 2017 e potrà essere oggetto di integrazioni e modificazioni .La quota riferita al periodo settembre –dicembre 2017 sarà oggetto di successive variazioni . Funzionamento Amministrativo e didattico 14.713,33 14.713,33 13 Con l’a.s. 2015/16 per supplenze brevi e saltuarie si avvia un nuovo processo di liquidazione “NOIPA/Cedolino unico. La scuola deve inserire i contratti al fine di consentire al MEF/NoiPa di calcolare le rate spettanti al personale. Il DSGA e il DS verificata la congruità e la completezza dei dati tramite SIDI effettuano l’autorizzazione al pagamento e si trasmette alla Ragioneria per la verifica di fondi. Assegnazione MOF Gennaio /Agosto 2017 cedolino unico NoiPA : 33252,50 FIS €. 26201.25; Fun.Strumentali €.3.559,84 Incar.Specifici ATA €.1.674,79 Ore eccedenti €. 1.816,62 2-4 Altri finanziamenti vincolati Stato Eventuali entrate verranno indicati con variazioni di bilancio 0 Per la determinazione dei fondi alle scuole si continuano ad utilizzare i criteri del 2007 che non corrispondono più alle strutture delle scuole dimensionate e agli obblighi finanziari a cui le scuole sono soggette (basti pensare agli oneri legati ai dispositivi per la sicurezza e la tutela dei lavoratori, ad es. si è aggiunto l'obbligo del medico competente). È' bene risottolineare che le voci che compaiono in tabella riferite alle supplenze brevi e saltuarie e al MOF (fondi destinati al miglioramento dell'offerta formativa) non vengono assegnate come competenze nel programma annuale, sono fondi 'virtuali' che il Ministero liquiderà direttamente al personale mediante l'istituzione del cedolino unico. 4.5 Finanziamento da Enti Locali vincolato(aggregato 04) Enti Locali Finanziamento da enti locali vincolato Da un incontro con i funzionari dell’Ente Locale non possono comunicarci ufficialmente somme certe se prima non viene approvato il bilancio 0 5.2 Contributi dei privati (aggregato 05) 5.2 CONTRIB.PRIVATI VINCOLATI Famiglie Versamenti quote per viaggi istruzione e spettacoli Versamento quote per potenziamento linguistico e KET Versamento quote per ed. motoria 5.3 CONTRIB. PRIVATI ALTRI NON VINCOLATI 33.250,00 25.000,00 3750,00 4.500,00 0 7.0 Altre entrate (aggregato 07) Interessi attivi 3,00 All’Aggregato.99 –Partita di giro si imputa la cifra di €.1.000,00 quale reintegro al mandato di anticipazione minute spese al DSGA SPESE TOTALE SPESE Aggregazione A : Attività 19.127,00 6.1.1 A 01 - Funzionamento Amministrativo Generale La spesa per il funzionamento amm.vo generale prevista in €. 19.127,00 comprensiva di un avanzo di amministrazione non vincolato Stato €.8.149,34; 14 DOTAZIONE ORDINARIA: €.10.977,66 per funzionamento amministrativo; 1-10-3 Indennità di missione 100,00 2-1-1 Carta 1000,00 2-1-2-Cancelleria 1100,00 2-1-3-Stampati 250,00 2-2-1- Abbonamenti 300,00 2-3-2 - Vestiario 400,00 2-3-8-Materiale Tecnico specialistico 300,00 2-3-9- Materiale informatico e software 1400,00 2-3-10- Medicinali, materiale sanitario e igienico 5000,00 3-2-3- Assistenza medica sanitaria 350.00 3-2-7- Altre prestazioni professionali e speciali 350,00 3-6-6- Manutenzione Ordinaria Software 300,00 3-7-1- Noleggio impianti e Macchinari 2000,00 3.8.8. - Canone servizi informatici 3000,00 3.11.1 – servizi tesoreria 750,00 4-1-1-Spese Postali 400,00 4-1-8- Rimborso Spese ai Revisori 100,00 4.4.4. I.V.A. 2.027,00 19.127,00 TOTALE 6.1.2 A 02 - Funzionamento Didattico Generale La spesa per il funzionamento didattico generale, prevista in Euro 4.967,76 comprende avanzo di amm.ne non vincolato Stato di €.3.705,16 + avanzo vinc. Stato per comodato uso libri di € 762,60 – Dotazione Ordinaria di € 500,00. 2-1-1-Carta 1.000,00 2-1-2-Cancelleria 380,00 2-1-3-Stampati 350,00 2-3-8-Materiale Tecnico specialistico 762,60 450,00 2-3-9- Materiale informatico 150,00 3-2-3 Assistenza medico sanitaria 3-7-1- Noleggio impianti e Macchinari 1.008,00 4.4.4.- I.V.A. 867,16 4.967,76 TOTALE 6.1.3 A 03 - Spese di personale (A03) Per le supplenze brevi e saltuarie cambia il processo di liquidazione, viene sostituito con nuovo sistema integrato SIDI e NoiPA . il MIUR verifica la disponibilità delle risorse finanziarie sui POS per l’importo da liquidare e procede mensilmente ad assegnare nuovi fondi. . La nuova procedura verrà gestita secondo le regole illustrate nella nota mail 13439 15 del 11/09/2015 al paragrafo “Supplenze brevi e saltuarie – gestione tramite cedolino unico” MEF/NoiPA . 6.1.4 A 04 - Spese di investimento .La spesa d’investimento, è di €. 974,03 e comprende un avanzo di amm.ne non vinc. Stato di € 696,98 e € 277,05 avanzo stato vincolo mobili e arredi 4.4.4. I.V.A. 170,00 6-3-9-Mobili e arredi 277,05 6-3-10- Impianti e attrezzature 270,00 6-3-11- Hardware 306,98 974,03 TOTALE 6.2 Aggregazione P : Progetti P.O1 - Viaggi e spettacoli La spesa per il progetto prevista in € 35.259,66 è costituito da un avanzo di amministrazione di € 10.259,66 così costituito: avanzo vincolato genitori per viaggi ed uscite € 6.531,48 Avanzo Contrib. MIUR per concorso EXPO € 3728,18 Previsione 2016 finanz. Vinc. Genitori €.25.000,00 3.2.7. – prestazioni profess. Specialistiche 4.500,00 3-13-1- Spese per viaggi di Istruzione 26.500,00 4.4.4. – I.V.A. 4.259,66 TOTALE 35.259,66 P.10 - Diritto allo studio Il progetto prevede l’acquisto di materiale didattico, di sussidi e prestazioni specialistiche per potenziare l’efficacia dell’azione di miglioramento della qualità dell’Offerta Formativa. La spesa è costituita da una somma di €.20.029,21 avanzo vincolato Comune Diritto allo studio. 2-1-1 Carta 2.509,00 2-1-2-Cancelleria 3.520,21 2-1-3-Stampati 600,00 2-2-1- Abbonamenti 600,00 2-3-1-Beni alimentari 350,00 2-3.7- Strumenti Tecnico specialistici 1250,00 3.200,00 2-3-8- Materiale tecnico special. 2-3-9- Materiale informatico e software 1750,00 200,00 3-2-3 Assistenza medico sanitaria 3-2-7- Altre Spese prestaz.Professionali Specialistiche 2.350,00 3.8.8. – altri canoni 1.200,00 4.4.4. – I.V.A. 2.500,00 16 20.029,21 TOTALE P.15 - Cablaggio informatico Il progetto prevede un miglioramento dell’organizzazione e dei servizi offerti all’utenza e al personale dipendente, dal personale di segreteria. Il progetto è costituito da un avanzo vincolato di €. 7000,00 Comune di Bollate per linea ADSL, avanzo non vincolato privati €.1.095,12, Spesa prevista di € 8.098,12 3-6-5- Manutenzione Ordinaria Hardware 3-7-4-Licenze d’uso software 3-8-8- Altri Canoni 4.4.4. – I.V.A. 350,00 200,00 6.120,00 1428,12 8.098,12 TOTALE P.25 - Contributo genitori a supporto del PTOF Il progetto prevede di utilizzare il contributo volontario offerto dai genitori. Avanzo vincolato genitori €. 8596,50 2-1-1 Carta 2000,00 2-1-2- Cancelleria 2500,00 2-1-3 Stampati 420,00 2-3-7 Strumenti tecnico specialistico 1.100,00 2-3-8-Materiale Tecnico Specialistico 800,00 2-3-9 Materiale informatico 700,00 4.4.4. – I.V.A. 1.076,50 8596,50 TOTALE P.42 - Aggiornamento e Sicurezza Questo progetto prevede tutte le iniziative di aggiornamento e di informazione destinate al personale scolastico Avanzo Vincolato Stato €. 749,11 - dotazione ordinaria finanziamento stato € 2500,00 La spesa è costituita per una somma di € 3.249,11 Articolazioni del progetto: 3-1-5 ESPERTO SICUREZZA e consulenze 2100,00 3-5-1- Formazione Personale 74911 4.4.4.- I.V.A. 400,00 3249,11 TOTALE P.63 - Area alunni Il progetto è costituito da un avanzo di € 16.179,27 così articolato: avanzo di sperimentazione didattica per alunni H., per sussidi e attrezzature, €. 1441,27 avanzo vincolato Comune Milano per assist, ed. H €. 3.092,40 -avanzo vinc. Miur per assist. Domiciliare € 255,48 17 Avanzo vincolato dispersione scolastica €. 10.605,38 - avanzo vinc MIUR per orientamento € 814,74 1-10-1- Compenso al personale 1-11-1- Ritenuta IRAP 1-11-2- Ritenuta INPDAP 2-3-7- Strumenti tecnico specialistico 2-3-8- Materiale Tecnico specialistico 3.2.7. – prestazioni profess. Specialistiche 4.4.4.- I.V.A. 5784,20 491,66 1399,78 1000,00 441,27 6194,58 867,68 16.179,27 TOTALE P.64 – Progetto PON 1- 9035 del 13/07/2015 Realizzazione LAN/WLAN 10.8.1.A1 Per il progetto non è stata prevista nessuna entrata e nessuna spesa in quanto si è conclusi; si è in attesa della differenza a saldo da incassare 0 0 TOTALE P.65– Progetto Learning Together (Potenziamento Linguistico e KET) Il Progetto è costituito daun avanzo vincolato di € 286,63 e da una previsione di € 3750,00 finanziamento privati contributo genitori. Sono coinvolti gli alunni delle scuole medie 1.10.1 Spese di personale 1.11.1 Irap 1.11.2 Inpdap 3.2.7 prestazioni profession. Specialistiche 1233,83 104,50 298,30 2.400,00 4036,63 TOTALE P.66 – Progetto Educazione Motoria (il gioco dei giochi) Il Progetto è costituito da un avanzo di € 17,00 e una previsione di € 4500,00 finanziamento privati contributo genitori. Sono coinvolti gli alunni delle scuole primarie 3.2.7. – prestazioni profess. Specialistiche 4.4.4. – I.V.A. 3.717,00 800,00 4517,00 TOTALE 18 P.67 – Progetto PON - ambienti digitali Realizzazione ambienti digitali Per il progetto non è stata prevista nessuna entrata e nessuna spesa in quanto si è conclusi; si è in attesa dell’importo autorizzato da incassare 0 0 TOTALE P.68 – Progetto PON Snodo formativo Realizzazione formazione del personale. Il progetto è costituito da un avanzo vincolato di € 81.516,23, come da lettera di autorizzazione verranno attivati 9 moduli formativi (su 19 previsti). 1.10.1 Spese personale 1.11.1 Irap 1.11.2 Inpadap 2.1.1 carta 2.1.2 cancelleria 2.3.8 materiale tecnico specilalistico 3.4.1 pubblicità 3.5.1 formazione 4.4.4 iva TOTALE 6.3 Fondo di riserva Z01 DISPONIBILITA’ DA PROGRAMMARE (avanzo fondi suppl. brevi e saltuarie) 15095,70 4143,14 3653,16 3000,00 10501,35 6000,00 887,48 33.740,00 4495,40 81.516,23 735,67 25.489,75 Il fondo di riserva è previsto in Euro 735,67 (5%) del finanziamento relativo alla dotazione ordinaria, ai sensi della normativa vigente, che sarà utilizzato per necessità che dovessero eventualmente verificarsi nel corso dell’anno 6.4 Partite di giro Fondo di anticipazione al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi € .1.000,00 Il programma annuale è stato redatto in conformità alle disposizioni vigenti, sarà sottoposto nel mese di febbraio 2017 al parere favorevole di regolarità contabile da parte del Collegio dei Revisori dei Conti e all’approvazione del Consiglio di Istituto. 19 20 CONLUSIONI A conclusione della presente relazione, si vogliono segnalare alcuni aspetti di forte criticità. • Liquidità di cassa. Nello scorso mese di dicembre è stata liquidata parte dei residui attivi e quindi il debito del MIUR nei confronti della Scuola è diminuito ed è pari ad € 39.522,84. Fiduciosi, aspettiamo il saldo totale dei residui attivi. Ad una una prima lettura, la liquidità di cassa del presente esercizio finanziario (e quindi della chiusura dell’esercizio 2016) è particolarmente cospicua. Ha però una motivazione legata esclusivamente all’accreditamento negli ultimi giorni di dicembre 2016 di fondi da parte del MIUR (finanziamento per la formazione PON, ambienti digitali PON, parte residui attivi, come detto più sopra specificato e saldo di altri progetti ), da parte del comune di Bollate (diritto allo studio) e del contributo genitori. • Legge 440/1997 (fondi autonomia). Anche per quest’anno non è nota l’assegnazione di questa tipologia di fondi. • Dotazione ordinaria. Come già segnalato più sopra, per il corrente esercizio finanziario è stata assegnata la somma di € 14.713,33 è ancora insufficiente a coprire tutte le spese di funzionamento di cinque plessi scolastici in quanto, come indicato anche nella parte economica della relazione, sono previsti alla voce spese una serie di oneri inderogabili. Basti pensare alle spese relative alla sicurezza e alla tutela dei lavoratori (dalle cassette del pronto soccorso alla formazione delle figure sensibili, dall’RSPP al medico competente,, ai corsi di formazione obbligatoria), ai canoni di assistenza dei fotocopiatori, delle attrezzature hardware, delle linee adsl, agli aggiornamenti dei software (basti pensare al registro elettronico utilizzato in tutti i plessi), alla conservazione sostitutiva e alla segreteria digitale. • Ente Locale Anche i fondi che l’Amministrazione Comunale dà alle scuole per il supporto al Pof hanno subito delle oscillazioni. Bisogna però dire che l’unica fonte certa di finanziamento a cui si aggiungono una serie di servizi a supporto della didattica. I fondi destinati alle scuole sono andati nel tempo a diminuire a causa delle restrizioni economiche a cui sono sottoposte le amministrazioni comunali (ad esempio non vengono più riconosciute le funzioni miste, ovvero un riconoscimento per il personale statale che supporta i servizi ausiliari comunali) e si riferiscono quindi al solo diritto allo studio. La scuola gestisce – mediante apposita app – la registrazione dei pasti per il servizio di ristorazione a seguito di un accordo con l’Amministrazione. 21 • Contributi da parte delle famiglie. I contributi richiesti alle famiglie sono di due tipologie: il contributo volontario e i contributi che comportano una quota di spesa a carico delle famiglie (viaggi di istruzione, uscite didattiche, diario, assicurazione, ecc). La cifra del contributo volontario che viene richiesta è rimasta pressoché uguale nel tempo e i fondi incassati sono leggermente variati al trend dello scorso anno scolastico (anche dovuti alla variazione della quota assicurativa diminuita a € 4.50) Anno scolastico 2016-17 € 7.251,00 Anno scolastico 2015-16 € 5.336,46 Anno scolastico 2014-15 € 5.311,23 Anno scolastico 2013-14 € 6.340,75 Anno scolastico 2012-13 € 6.235,68 CONTRIBUTO VOLONTARIO PERCENTUALE DI ADESIONE 40% totale alunni 60% totale versamenti 22 CONTRIBUTO VOLONTARIO TIPOLOGIA IN PERCENTUALE 9% 3% 1% SOLO ASSICURAZIONE QUOTA DIFFERENTE CONTRIBUTO + ASSICURAZIONE 87% • CONTRIBUTO Sponsorizzazioni. Le sponsorizzazioni economiche sono esigue e incerte, nel senso che non si possono considerare stabili nel tempo. Pertanto non possono consentire una reale certezza economica programmabile. Negli ultimi anni, la scuola aderisce – seguendo le indicazioni del Comitato Etico – alle iniziative di promozione di alcuni enti commerciali che forniscono materiale didattico anche di grande rilievo. Ad esempio quest’anno partecipando all’iniziativa della Coop abbiamo prenotato: 4 ipad, un portatile MAC; un telo con cavalletto; un carrello porta materiali e un contenitore Invece con quella di Esselunga: 2pc portatili, 1 stampante laser (con toner), una stampante (con kit di ricarica); 2 stampanti 3d con bobine di stampa; una lavagna magnetica; un kit “le storie più belle”; un kit tempera; un programma supermappe; 4 lego webo e 6 lego mindstorm. Il nostro Istituto partecipa all’iniziativa del bilancio partecipativo “Decidi Tu” a cura del Comune di Bollate con un progetto condiviso con gli altri istituti comprensivi del territorio. 23