programma2017 definitivo

Transcript

programma2017 definitivo
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
VIA BRIANZA
BOLLATE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
AL PROGRAMMA ANNUALE
PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2017
In ottemperanza all’art. 2, comma 3 del DI n° 44/2001 “Regolamento concernente le
istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”, si
sottopone il Programma Annuale per l’esercizio finanziario 2016 per esame e approvazione
del Consiglio di Istituto.
Prot.194/A4-1
Bollate, 27 gennaio 2017
IL DIRETTORE DEI SERVIZI
(Rosaria Mirasolo)
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Anna Teresa Ferri)
«Chi non conosce gli scacchi è forse portato a vedere in questo gioco
una attività noiosa, adatta ad eccentrici sfaccendati o a persone anziane: a gente che
possegga, in ogni caso, una gran dose di pazienza e una notevole quantità di tempo da perdere.
Tutto questo è vero solo in parte, poiché gli scacchi richiedono anche una non comune energia
e la freschezza mentale di un fanciullo. E se a volte il giocatore viene raffigurato nelle
sembianze di un vegliardo dalla fronte corrucciata, questa è solo la rappresentazione
emblematica dell’attività in cui si bruciano i giorni, gli anni, l’esistenza stessa, in una sola
inestinguibile fiamma. In cambio, paradossalmente, il giocatore di scacchi assapora
l’arrestarsi del tempo in un’ansa di eterno presente.»
(Paolo Maurensig, La variante di Lüneburg)
PREMESSA E NOTA METODOLOGICA, OVVERO PERCHE’ UN PROGRAMMA ANNUALE CON
ELEMENTI DI RENDICONTAZIONE SOCIALE
1. Il presente Programma Annuale tiene conto di tre aspetti fondamentali: quello
economico, sociale e ambientale. Pertanto si può affermare che è uno strumento riferibile
ad una vera e propria rendicontazione sociale. Vale a dire che vuole essere uno strumento
per dar conto ai cittadini – o se si preferisce, ai propri utenti – dell’operato svolto rendendo
trasparenti e comprensibili le attività previste dal POF e i risultati raggiunti in termine di valore
e capitale sociale prodotto e distribuito. Lo scopo è quello di integrare i cosiddetti
documenti ufficiali (PTOF, Relazione al bilancio, Relazione al conto consuntivo, ecc.) con la
comunicazione pubblica al fine di giungere ad una reale trasparenza nei confronti delle
famiglie degli alunni, superando il concetto di autoreferenzialità, cercando di connettere
l’autonomia scolastica con la domanda sociale e con i ‘diritti’ dei cittadini/utenti.
Questo documento, quindi, è stato predisposto nell’ottica di essere inserito in una
dimensione temporale (“il qui ed ora” della pianificazione strategica) assumendo la logica
budgetaria per garantire il massimo di continuità tra progettazione didattica e
programmazione finanziaria.
Non a caso questa Relazione non si limita a definire una serie di elementi contabili, ma
vuole dare ragione delle scelte finanziarie (sempre più esigue e virtuali!) che può gestire in
modo autonomo e dei processi che vengono messi in atto (reti di scuole, collaborazioni,
convenzioni, ecc.) per perseguire gli obiettivi delineati nel Piano dell’Offerta Formativa. La
Relazione al Programma Annuale, pertanto, può essere considerata come uno spaccato
che si completa e assume significato con la Relazione al conto consuntivo di ogni esercizio
finanziario e vuole essere un primo avvio per intraprendere la strada di un bilancio sociale,
dando seguito anche alle vigenti disposizioni in materia di valutazione del Sistema
educativo di istruzione (cfr Direttiva 11/2014 e CM 47/2014 .
2. In base alla sollecitazione del Ministro della Funzione Pubblica nella Direttiva sulla
rendicontazione sociale nelle Amministrazioni pubbliche (2006), redigere un bilancio sociale
è predisporre uno strumento che
• dia conto ai cittadini del proprio operato, rendendo trasparenti e comprensibili
all’esterno i programmi, le attività e i risultati raggiunti
• offra ai propri stakeholder (cioè i portatori di interesse dell’Ente) informazioni
adeguate, attendibili e controllabili
• sappia integrare l’area economica con quella sociale e ambientale
• promuova all’interno dell’Ente il senso di responsabilità sociale.
Nel caso specifico dell’istituzione scuola la rendicontazione sociale vuole mettere in
evidenza l’equilibrio tra la mission educativa e la disponibilità delle risorse per poterle dare
continuità nel tempo.
2
Per questa istituzione scolastica, si tratta di dar senso al proprio essere e al proprio agire,
mettere in campo vere e proprie strategie, azioni, varianti. Come in una partita a scacchi.
Non a caso l’incipit alla premessa – ripresa dal noto libro di Maurensing “La Variante di
Lunebürg” – mette l’accento sulle ‘qualità’ del giocatore di scacchi, ricordando a chi
legge che ogni giorno si muovono ‘sulla scacchiera’ della scuola, le decisioni assunte nel
momento presente che devono saper comprendere le azioni passate proiettandole nel
futuro.
Ritengo che - mai come in questo periodo storico della scuola italiana - sia significativo e
fondato il paragone tra le azioni strategiche del dirigente scolastico che deve saper
coniugare tra loro le novità introdotte dalla L.107/2015 (il Piano Triennale dell’Offerta
Formativa PTOF, il Rapporto di Autovalutazione RAV, il Piano di Miglioramento PDM e la
valorizzazione del merito) e il piano strategico di gioco di uno scacchista.
3. La Relazione al Programma Annuale, quindi, traduce in termini finanziari di budget le
strategie progettuali definite nel PTOF realizzando una corrispondenza tra progettazione
didattica e programmazione finanziaria, ponendo quindi in correlazione le risorse, i risultati
conseguiti e le responsabilità dirigenziali. Compito del dirigente scolastico non è quello di
formulare solo proposte, ma anche di accertare che gli obiettivi vengano raggiunti
(tenendo conto del Rapporto di Autovalutazione) e il piano di miglioramento predisposto
attuato, mettendo a confronto i risultati desiderati con quelli conseguiti, per poter impostare
la successiva fase di programmazione.
Fatta salva questa premessa, il presente Programma è stato costruito ritenendo opportuno:
procedere dalla determinazione non di un “previsto avanzo di amministrazione”, ma di
codificare la reale situazione di partenza su cui “costruire” il programma.
4. Riferimenti normativi e documentazione
La normativa fondamentale di riferimento è costituita da
- Decreto Interministeriale n. 44/2001
- Decreto Ministeriale n. 21/2007
- Nota ministeriale del 29.09.2016 prot. N 14207 avente come oggetto “Programma
Annuale 2017.”
La redazione del Programma Annuale tiene conto dei seguenti atti prodotti dall’attività
programmatoria degli organi di questo istituto:
- Piano Triennale dell’Offerta Formativa (delibera del Collegio dei Docenti del 29/11/2016;
- Piano annuale delle attività ex art. 28, comma 4 del CCNL 06/09;
- Contratto Integrativo di Istituto (trattativa Dirigente-RSU);
- Piano di Lavoro dei Servizi Generali e Amministrativi, redatto dal Direttore S.G.A. e
adottato dal Dirigente Scolastico;
La presente relazione, unitamente al Programma Annuale EF 2017, è stata predisposta dal
Dirigente Scolastico in collaborazione con il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi che
ha redatto la parte tecnica amministrativa.
I documenti verranno trasmessi ai Revisori dei Conti per il relativo parere e al Consiglio
d’Istituto per la delibera di adozione.
3
A 1. IDENTITA’
1.1. PROFILO STORICO
IL CONTESTO
L’Istituto Comprensivo nasce formalmente il primo settembre 2000 dall’unione di quattro
scuole di due ordini diversi e appartenenti, prima di allora, a due differenti Direzioni,
diventando l’unico Istituto Comprensivo di Bollate. Il grande sforzo iniziale è stato quello far
dialogare fra loro scuole non solo con storie e scelte educativo – metodologiche
disomogenee, ma anche con sussidi e attrezzature didattiche diseguali.
L’avvio è stato comunque positivo per alunni, famiglie e docenti, in quanto la vicinanza
geografica facilita le relazioni fra i singoli plessi.
Dal settembre 2012, in seguito al nuovo piano di dimensionamento, è stata annessa anche
la scuola dell’infanzia Collodi di via Lorenzini. Possiamo quindi affermare che il nostro Istituto
è diventato un comprensivo completo perché racchiude i tre ordini scolastici che fanno
parte del primo ciclo di istruzione
Attualmente l’ICS è così composto
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLE PRIMARIE
Collodi (Cascina del Sole)
Don Lorenzo Milani (Cascina del Sole)
Iqbal Masih (Cassina Nuova)
SCUOLA SECONDARIA DI Antonio Gramsci (Cascina del Sole)
PRIMO GRADO
Giacomo Leopardi (Cassina Nuova)
Per quanto attiene il contesto sociale della popolazione scolastica frequentante l’Istituto, si
ritiene opportuno riportare i dati di una ricerca effettuata per il progetto Riunioni di Famiglia
a cura di Comuni Insieme e Università Cattolica, in cui sono stati individuati cinque elementi
che connotano il profilo socio demografico (espressi in percentuale e raccolti su un
campione rappresentativo dell’Istituto e delle scuole del Territorio). Gli elementi che
definiscono il profilo sono: il titolo di studio ‘basso’ dei genitori, la dichiarazione di avere
pochi libri a casa (meno di uno scaffale, ovvero meno di 25 libri), quantità elevata di alunni
stranieri (suddivisi in prima e seconda generazione) e ritardo scolastico.
4
LE SCUOLE E I PROGETTI
Progetto filo conduttore di tutto l’Istituto “Dammi un cinque”, ha come tema centrale il
concetto di rispetto e della prevenzione declinati in tutte le loro varianti (rispetto delle
regole, delle persone e delle soggettività, della disabilità, dell’ambiente, dell’uso
consapevole dei media e degli strumenti digitali e nello stesso tempo di prevenzione), per
cui saranno attuate una serie di attività che interverranno su tali tematiche. Il Progetto tiene
conto delle iniziative, che ormai sono diventate una consuetudine, connesse al tema della
legalità realizzate in collaborazione con la sezione didattica del Comando Carabinieri e
con Enaip (la Cooperativa incaricata della gestione delle attività formative all’interno del
IPM Beccaria di Milano) e vengono promossi degli incontri di riflessione sul rispetto delle
norme. Inoltre anche quest’anno ci è stata offerta l’opportunità di far visionare a tutti gli
studenti delle classi terze lo spettacolo teatrale “Errare humanum est” nel teatro interno
all’IPM Beccaria.
Il collegio docenti ha inserito nel Piano dell’Offerta formativa il progetto Learning Together
per il potenziamento delle lingue straniere, il quale ha come obiettivi: migliorare la
competenza linguistica degli alunni e guidare i ragazzi nell’uso della lingua inglese e
francese per scopi comunicativi. Il progetto prevede la presenza di studenti madrelingua
inglese di Scienze della Formazione dell’Università di Derby nelle classi della scuola
secondaria, i quali supporteranno i docenti nella d conversation. E’ stato avviato anche un
corso extracurricolare di preparazione per ottenere la certificazione Ket per gli studenti
delle classi terze (in collaborazione con l’Università di Oxford e l’ICS Montessori). Invece,
per la Lingua francese vengono realizzate iniziative di teatro/laboratorio in Lingua.
Mediante la realizzazione del progetto “Trova, Elabora, Condividi” (TEC) tutte le classi della
scuola primaria e secondaria sono state attrezzate per essere multimediali e ‘mobili’ a tutti
gli effetti. Sono dotate di ipad, videoproiettore, apple tv e schermo per la proiezione. Sono
in essre iniziative di formazione/sperimentazione tra i docenti per la ricerca e l’innovazione
della didattica digitale (easy net).
L’istituto ha partecipato ai bandi PON (fondi sociali europei) per il potenziamento delle
infrastrutture di rete e per la realizzazione di ambienti didattici.
Due progetti sono conclusi con i quali sono state migliorate le reti e i cablaggi di tutti i plessi
e sono stati acquistati i dispositivi e i sussidi per dar vita alle nostre ‘piazze digitali’.
Ad oggi siamo stati destinatari di un finanziamento per la formazione con verranno attivati
9 moduli formativi, di cui 2 in fase di conclusione. I restanti corsi per il personale di segreteria
5
e per i docenti (animatori digitali, team digitale, assistenza tecnica e docenti) verranno
attivati nel corrente esercizio finanziario.
Siamo in attesa che ci venga riconosciuto anche il quarto progetto per riferito ai laboratori
creativi (Laboratorio Leonardo).
Nelle palestre delle scuole sono stati inseriti i defibrillatori (ad uso anche delle società
sportive) e ci si augura di poter attivare nel corso dell’anno lo specifico corso previsto per
l’utilizzo.
Sono previste attività formativo/didattico con la Protezione Civile per alcune
classi/interclassi e viene realizzata la giornata della sicurezza
I progetti relativi alla scuola dell’infanzia sono differenziati per le specifiche fasce, ma
riguardano temi comuni: accoglienza, creatività e psicomotricità. Sono state potenziate le
iniziative di continuità (progetto Inglese) tra i bambini di cinque anni della scuola
dell’infanzia e gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie coinvolgendo anche le
scuole paritarie delle frazioni di Cascina del Sole e di Cassina Nuova.
Le classi di scuola primaria realizzano un percorso di potenziamento motorio in
collaborazione con A.S. Virtus di Senago e un progetto di orientamento sportivo con
l’insegnate dell’organico potenziato.
Per quanto attiene l'organico funzionale assegnato dalla Buona Scuola è opportuno
precisare che - per quanto le risorse assegnate non sono congruenti alle richieste effettuate
dall'Istituto - Il personale è stato così utilizzato:
scuola primaria
- incremento del personale con assegnazione alle classi per contenere il frazionamento
didattico delle lezioni al fine di realizzare attività e progetti volti a contrastare la dispersione
scolastica e a favorire l'inclusione degli alunni;
- potenziare le attività di raccordo e di continuità fra le varie scuole dell’ICS mediante
progetti specifici
scuola secondaria
scienze motorie e sportive:
Educazione alla motricità alla scuola dell’infanzia
Orientamento sportivo alla scuola primaria
Potenziamento motorio e attività di inclusione alla scuola secondaria
educazione musicale: realizzazione di uno spettacolo che coinvolga la rappresentanza di
tutte le scuole.
Per la totalità delle classi è stato adottato il registro elettronico ed è predisposta la consueta
pubblicazione delle ‘pagelle on line’.
Come consuetudine, si è avviato il doposcuola per alunni DSA in collaborazione con
l’Associazione parDISpari onlus.
Continua per il personale di segreteria il progetto di dematerializzazione (siamo il primo
istituto scolastico ad essere certificato dalla Soprintendenza Archivistica) e di
conservazione sostitutiva dei documenti.
1.2. COMUNITA’ DI APPARTENENZA
Il Comune di Bollate si colloca nell'area nord-ovest dell'hinterland milanese. Dal 1 gennaio
2005 la frazione di Baranzate è diventata Comune a sé stante. La popolazione è così
passata da 46.000 abitanti a 36.562 abitanti (dati anagrafici aggiornati al 2009).
La città si presenta formata da frazioni distinte, ciascuna con il proprio centro, rispetto alle
quali i cittadini residenti dimostrano una forte identità di appartenenza. Il tessuto urbano è
quasi interamente residenziale. Sono presenti anche alcune aree industriali dismesse. L'area
6
urbana è coronata da una cinta a verde protetto, afferente al Parco delle Groane. Esistono
inoltre diverse aree a verde agricolo che ancora separano le frazioni e anche nelle frazioni.
Per quanto riguarda la composizione straniera, Bollate accoglie circa 1500 cittadini di
diversa provenienza, in maggioranza di origine albanese e rumena. Importante anche la
presenza di cittadini provenienti dal Brasile, dal Perù, dal Marocco, dall’Egitto e
dall’Ecuador. La presenza straniera ha registrato un regolare incremento con il trascorrere
degli anni, con un aumento del 30% negli ultimi quattro anni.
Nei giorni feriali al mattino la città si svuota, a causa del forte pendolarismo (per studio o
lavoro) in prevalenza su Milano.
Le industrie insediate nel Comune di Bollate sono in prevalenza meccaniche, ma anche
chimico-farmaceutiche, di medio e piccole dimensioni.
Bollate è collocata lungo l'asse viario Milano-Saronno-Varese-Como ed il suo tessuto
urbano è fratturato dalla linea ferroviaria delle FNM ad est, dalla Strada Provinciale 46 (ex
Varesina) ad ovest e dalla SP della Rho-Monza a sud. I trasporti da e per Milano sono
ottimamente serviti dalle FNM; scarseggiano, però, i collegamenti trasversali all'interno del
Comune stesso e tra comuni limitrofi, per attraversare i quali, senza il mezzo privato, ci si
impiegano tempi piuttosto lunghi, sia per a causa delle attese, sia per la mancanza di
copertura del servizio pubblico in alcuni tratti.
1.3. STUDENTI E STAKEHOLDERS
1.3.1. STUDENTI - DATI QUANTITATIVI
SCUOLE
N° ALUNNI N° CLASSI N° ALUNNI DVA N° ALUNNI STRANIERI
Lorenzini
109
5
4
25
Don Lorenzo Milani (Cascina del Sole)
138
7
8
21
Iqbal Masih (Cassina Nuova)
306
14
21
36
Antonio Gramsci (Cascina del Sole)
127
6
21
12
Giacomo Leopardi (Cassina Nuova)
210’
10
19
28
totale
890
42
72
122
1.3.2. STAKEHOLDERS ESTERNI
• MIUR
Il MIUR dovendo promuovere lo sviluppo di un sistema di istruzione e di formazione di qualità
dovrebbe essere particolarmente attento ai risultati/obiettivi conseguiti dalle singole
istituzioni scolastiche e alle modalità con cui vengono utilizzate le risorse assegnate. In
realtà, fino ad ora, vi è stata una ‘attenzione debole’ del sistema centrale nei confronti dei
risultati acquisiti: gli interessi si sono concentrati principalmente su monitoraggi
amministrativi. Ci si augura che attraverso il Sistema Nazionale di Valutazione (INVALSI) si
giunga a promuovere una reale cultura della autovalutazione in ogni suo aspetto.
• STUDENTI E GENITORI
Si può osservare – dalle tabelle più sopra riportate - che il numero degli alunni (e di
conseguenza il numero delle classi) ha subito qualche oscillazione, dovuta al calo
demografico nel territorio bollatese.
Particolarmente significativa è la collaborazione con i genitori degli alunni che si sono
organizzati in un Comitato che supporta le iniziative e le attività dell’Istituto.
7
L’Ufficio di Segreteria ha fornito un valido supporto per l’avvio della procedura delle
iscrizioni on line fornendo non solo consulenza, ma supportando operativamente i genitori
nelle procedure.
Per migliorare la comunicazione con le famiglie sono previsti degli incontri con i genitori
rappresentanti di classe per illustrare le attività dell’ICS e iniziative di
formazione/informazione per tutti i genitori in collaborazione con le altre istituzioni
scolastiche dal titolo “Diritti diversi, diversi diritti”
ENTE LOCALE
Attraverso tavoli tecnici organizzati dall’Assessore alla Pubblica Istruzione si è cercato di
costruire una più ampia rete per gestire al meglio risorse e servizi.
Particolarmente significative sono le modalità di scambio ormai consolidate con le
operatrici dei Centri di Aggregazione Giovanile, con i Responsabili di settore dei Servizi
Sociali e degli Sportelli di Ascolto.
ASL/UONPIA
Si auspica una maggiore collaborazione con la ASL per i progetti di prevenzione e di
educazione alla salute per poter soddisfare le effettive necessità di tutte le scuole.
Purtroppo l’alto numero di certificazioni e la carenza di personale non consente di costruire
con la UONPIA territoriale un intervento organico e sistematico per tutti gli alunni DVA. E’
opportuno precisare che si stanno gettando le basi per costruire un clima più collaborativo
e di scambio.
ALTRI ORDINI DI SCUOLA
Sul territorio sono presenti – oltre al nostro Istituto - altri due Istituti Comprensivi e due Istituti
Superiori statali.
Non esiste un vero e proprio progetto di continuità territoriale, ma sono in essere azioni per:
• facilitare il passaggio di informazioni relative agli alunni da un ordine di scuola
all’altro
• costruire percorsi di accoglienza degli alunni con difficoltà
• orientare gli studenti a fine percorso
• realizzare progetti di alternanza scuola/lavolo
E’ importante sottolineare che molte iniziative che hanno una forte ricaduta sulla didattica
(progetti, formazione, partecipazione a bandi, ecc.) sono realizzate in rete tra le scuole,
che stanno imparando sempre di più a dialogare fra loro e a confrontarsi.
ASSOCIAZIONI/COOPERATIVE
Nel Territorio gravitano una serie di associazioni e cooperative interessate al mondo della
scuola ai cui offrono una serie di servizi a supporto dell’attività didattica:
– integrazione alunni dva (Pianeta azzurro) e dsa (Associazione parDISpari)
– integrazione giovanile (Il Grafo)
– progetti di educazione alimentare (COOP, AIAB)
– Cooperativa Integrazione (mediazione linguistica)
1.3.3. STAKEHOLDERS INTERNI
DOCENTI E PERSONALE ATA
I dati relativi al nostro istituto sono descritti nel grafico sottostante che mette in evidenza
una relativa stabilità numerica di personale che corrisponde solo in parte alla stabilità
elettiva del personale: infatti, mentre l’organico del personale di segreteria e dei
collaboratori scolastici è più stabile, l’organico dei docenti ha subito delle importanti
oscillazioni (soprattutto nella scuola secondaria) a causa della riorganizzazione scolastica
8
1.4. MISSIONE ISTITUZIONALE DELLA SCUOLA
•
MISSION
La scuola è chiamata a rispondere alle esigenze della società contemporanea con un
modello culturale e formativo che
• garantisca agli allievi lo sviluppo di tutte le loro potenzialità e delle capacità di
orientarsi nella realtà che li circonda, per poter operare scelte consapevoli per il
proprio futuro
• offra un ambiente di apprendimento che, prendendo spunto dal modello
tradizionale di trasmissione del sapere, lo trasformi via via nella costruzione
cooperativa del sapere, con l’apporto reciproco e continuo del docente e
dell’allievo
• fornisca un ambiente di apprendimento che faciliti nei ragazzi sia la conoscenza
di saperi disciplinari sia lo sviluppo di competenze e abilità trasversali.
•
VALORI CONDIVISI
I valori condivisi e riconosciuti dalla nostra utenza possono essere così schematizzati:
Continuità: poiché è costruito un progetto didattico unitario dalla scuola primaria alla
scuola secondaria di primo grado.
Percorso formativo: attraverso l’acquisizione di molteplici strumenti per la crescita
personale, culturale e formativa mediante un percorso che favorisca lo sviluppo delle
potenzialità di ciascuno. L’alunno è protagonista della propria crescita e delle proprie
scelte.
Accoglienza e integrazione: sono realizzati progetti con risorse interne ed esterne grazie
anche a convenzioni con Enti e Associazioni.
Multimedialità: i linguaggi multimediali entrano nella didattica quotidiana fornendo ulteriori
opportunità di apprendimento agli alunni e studenti.
B 1 ASSETTO ISTITUZIONALE E ORGANIZZATIVO DELLA SCUOLA
9
Nello specifico l’Istituto è organizzato in sette aree di riferimento che corrispondono ad
altrettante funzioni strumentali e/o responsabili di settore che sono l’asse portante della
struttura del POF:
1. MULTIMEDIALITA’
2. POF
3. CONTINUITA’ E ACCOGLIENZA
4. ORIENTAMENTO
DVA – DISAGIO – A RISCHIO DI DISPERSIONE
5. ALUNNI
STRANIERI
6. TERRITORIO
7. BENESSERE
ORGANIZZAZIONE
Collaboratori del dirigente
Coordinatori dei plessi scolastici
Presidenti dei consigli di interclasse
Commissione orario
Responsabile della sicurezza e referenti di plesso per la sicurezza
Tutor docenti in anno di prova
Responsabile sussidi e referenti di plesso per la biblioteca e sussidi
Referenti di plesso per i collaboratori scolastici
FUNZIONI STRUMENTALI
MULTIMEDIALITA’
POF
ORIENTAMENTO
ALUNNI
TERRITORIO
BENESSERE
CONTINUITA’
Sono previste inoltre:
- una commissione tecnica per la valutazione degli acquisti inventariabili di una certa
entità economica o per contratti in cui è opportuno il confronto con esperti in
determinati settori
- una commissione etica per valutare le proposte di sponsorizzazione
2. LE RISORSE
RISORSE UMANE
Le finanziarie di questi ultimi anni hanno predisposto le basi per sanare la situazione del
cosiddetto “precariato storico”, con lo scopo di stabilizzare e rendere più funzionale
l’organizzazione scolastica. Di fatto l’assunzione di un contingente di personale è avvenuta
con le varie fasi di reclutamento della cosiddetta Buona Scuola, ma non ha comunque
risolto il problema della copertura dei posti realmente disponibili per la componente
docenti (in modo particolare sostegno e l’organico della scuola secondaria).
Sorgono spontanee due considerazioni per tentare di attenuare questo fenomeno che
interessa la maggior parte delle scuole della provincia milanese:
• la necessità che il personale neo immesso in ruolo permanga nell’istituto scelto
realmente per almeno un triennio;
• l’istituzione di norme contrattuali che – permanendo la vacanza del posto – consentano
la riconferma dei docenti con contratto a tempo determinato (posti fino al 31/8) anche
per gli anni successivi.
Tutto il personale (ciascuno, ovviamente, per le proprie competenze e mansioni) è
coinvolto nella buona realizzazione delle attività che qualificano l’Istituto e molto spesso
richiedono impegni aggiuntivi all’orario di servizio.
Per questo esercizio finanziario il MIUR ha definito il budget del FIS per ogni scuola, con la
nota ministeriale precedentemente citata ed è decisamente insufficiente per coprire il
reale fabbisogno di un istituto che ha più di cento lavoratori. Inoltre, anche quest’anno,
10
non vi è alcuna certezza dei fondi relativi alla Legge 440/97 (autonomia scolastica) che
potranno essere oggetto di una eventuale integrazione finanziaria.
Analogamente, gli strumenti per la promozione e la valorizzazione della professionalità (che
mette in gioco ben altro che un monte orario lavorativo maggiore!) non sono stati ancora
definiti a livello ministeriale e non è stato ancora compensato il 20% mancante della quota
assegnata lo scorso anno scolastico.
Diventa particolarmente complesso per un dirigente scolastico poter prevedere un
programma incentivante per il personale che qualifichi (o quanto meno riconosca) le
professionalità fini che consentono la vitalità (o se si preferisce, la progettualità) di un Istituto.
RISORSE DI RETE
L’Istituto cerca di costruire legami positivi sul territorio con lo scopo di partecipare a bandi
e/o progetti.
CONVENZIONI/ ACCORDI/RETI
Rete Groane
ENTE
Istituti del territorio per progetti e/o
formazione Misura per Misura
capofila ICS Montessori - Bollate
11
Ambito 23
Comune insieme per lo sviluppo
sociale
ASAM
Snodo alunni DVA
Percorsi di educazione alla
salute
Pedibus
Apple Educational
Comune di Milano
Cooperativa Integrazione
Comune insieme per lo sviluppo
sociale
Scuole del Territorio
Scuole del Territorio
Scuola capofila Erasmo da Rotterdam Sesto
San Giovanni
Formazione Scuola capofila Montale
Cinisello
Partecipazione al bando “Welfare in
azione” 2015
Scuole autonome provincia di Milano
MIUR ICS di Novate via Baranzate
ASL e Clinica Sant’Ambrogio
Amministrazione Comunale e Regione
Lombardia
Collaborazione per l’innovazione didattica
Integrazione scolastica
Mediazione linguistica
Progetto Pippi
Scienze in piazza
Indicazioni nazionali
Pon atelier creativi
RISORSE ORGANIZZATIVE
♦ RISORSE ORARIE
Le risorse orarie in organico della scuola primaria sono utilizzate per progetti di
potenziamento e recupero, ovvero per la copertura dei docenti assenti. La modalità oraria
predisposta dalla scuola Gramsci in fase sperimentale, ad una prima verifica dei docenti,
risulta molto efficace perché consente l’effettiva realizzazione di progetti in sottogruppi
gruppi valorizzando le potenzialità di ciascuno studente. Ci si augura che i docenti
dell’organico potenziato (nonostante i limiti precedentemente evidenziati) diventino una
reale risorsa progettuale.
♦ INTERVENTI SPECIFICI PER ALUNNI STRANIERI NEOARRIVATI
Ad integrazione dell’attività svolta dai docenti, sono avviati anche interventi di specialisti
della Cooperativa Integrazione per la mediazione linguistica.
♦ SOSTEGNO
A fronte di 72 alunni dva sono stati assegnati 39,5 docenti di sostegno, così suddivisi: scuola
scuola dell'infanzia (2,5) primaria (16), scuola secondaria (21).
Quasi in ogni scuola sono presenti educatori alla persona (Cooperativa Pianeta Azzurro)
con i quali si sta costruendo un percorso sinergico di accoglienza, integrazione e supporto
didattico.
♦ SPORTELLO DI ASCOLTO
Alle scuole viene fornito un servizio di sportello/consulenza per genitori, docenti e studenti
che possono accedere in modo autonomo allo sportello. Gli interventi predisposti hanno
fornito risposte significative rispetto alla necessità di individuare in modo precoce le
situazioni a rischio e di predisporre un idoneo percorso con l'intera classe.
3 – GESTIONE ECONOMICA
Il programma annuale per l’esercizio finanziario 2017 è così predisposto:
12
ENTRATE
Vengono iscritte a bilancio le cifre relative a contributi stimati su base certa; non si esclude,
tuttavia, che durante l'esercizio finanziario si possano accertare altre entrate, o si debbano
registrare variazioni sulle entrate già previste. In ogni caso anche quest’anno è prevista una
erogazione parziale di fondi (8/12) al fine di centellinare i pochi fondi. Vengono illustrate
per una informazione più comprensibile le più significative fonti di finanziamento,
disaggregate per provenienza e vincoli di destinazione
TOTALE ENTRATE
232.775,94
Avanzo di amministrazione (aggregato 01)
L'avanzo d’amministrazione che si evince dalla situazione finanziaria al 31/12/2016 risulta
così definito:
AGGREGATO
A01
Totale avanzo di amministrazione
Avanzo senza vincolo di destinazione (voce 01)
184.809,61
642,32
A 01
Funzionamento Amministrativo Generale (fondo di riserva non
utilizzato)
Avanzo Funzionamento Amministrativo e didattico
A02
Funzionamento didattico Stato
A04
Funzionamento Amministrativo e Didattico Stato
P15
Cablaggio informatico (Privati altre entrate)
A 01
13.646,60
7.507,02
3.205,16
1.196,98
1.095,12
Avanzo con vincolo di destinazione (voce 02)
A 02
Fondi Miur per comodato uso libri € 762,60
A 04
Avanzo Vincolato Stato mobili e arredi
P 01
P10
Contributo per versamento quote alunni per viaggi d’istruzione di cui
€ 6531,48 - fondo Miur 3728,18
Contributo diritto allo studio Comune di Bollate
P 15
Avanzo vincolato Comune di Bollate
P 25
Contributo volontario genitori
P 42
P 65
Fondi per Autonomia L.440/2001 per aggiornamento e formazione
personale € 749,11
Fondi per area Alunni di cui: Sperimentazione , attrezzature e sussidi
€1441,27 .- fondi Stato per assist. Domicil. € 255,48- Comune di Milano
per assist. Ed. H € 3.062,40 - avanzo vincolato MIUR progetti
dispersione € 10.605,38 + orientamento € 814,74
avanzo contributo per progetto Learnig together
P 66
contributo avanzo ed motoria
P 68
avanzo vincolato per progetto PON Snodo formativo del personale
Z01
Stipendi per supplenze Temporanee
P 63
171.163,01
762,60
277,05
10.259,66
20.029,21
7.000,00
8.596,50
749,11
16.179,27
286,63
17,00
81.516,23
25.489,75
Finanziamento dello Stato (aggregato 02)
Le indicazioni che seguono sono stese adottando la struttura prevista dal Regolamento
all’interno della risorsa finanziaria “cui questa scuola può fare affidamento” indicata dalla
nota MIUR prot. N° 14207 del 29/09/2016 con la quale viene comunicato.
2.1 Dotazione ordinaria (voce 01)
Comunicazione nota Miur prot. 14207 del 29.09.2016.Tale risorsa è stata calcolata sulla
base del Decreto Ministeriale 21/2007 per il periodo gennaio –agosto 2017 e potrà essere
oggetto di integrazioni e modificazioni .La quota riferita al periodo settembre –dicembre
2017 sarà oggetto di successive variazioni .
Funzionamento Amministrativo e didattico
14.713,33
14.713,33
13
Con l’a.s. 2015/16 per supplenze brevi e saltuarie si avvia un nuovo processo di liquidazione
“NOIPA/Cedolino unico. La scuola deve inserire i contratti al fine di consentire al
MEF/NoiPa di calcolare le rate spettanti al personale. Il DSGA e il DS verificata la congruità
e la completezza dei dati tramite SIDI effettuano l’autorizzazione al pagamento e si
trasmette alla Ragioneria per la verifica di fondi.
Assegnazione MOF Gennaio /Agosto 2017 cedolino unico NoiPA : 33252,50
FIS €. 26201.25;
Fun.Strumentali €.3.559,84
Incar.Specifici ATA €.1.674,79
Ore eccedenti €. 1.816,62
2-4 Altri finanziamenti vincolati Stato
Eventuali entrate verranno indicati con variazioni di bilancio
0
Per la determinazione dei fondi alle scuole si continuano ad utilizzare i criteri del 2007 che
non corrispondono più alle strutture delle scuole dimensionate e agli obblighi finanziari a
cui le scuole sono soggette (basti pensare agli oneri legati ai dispositivi per la sicurezza e la
tutela dei lavoratori, ad es. si è aggiunto l'obbligo del medico competente).
È' bene risottolineare che le voci che compaiono in tabella riferite alle supplenze brevi e
saltuarie e al MOF (fondi destinati al miglioramento dell'offerta formativa) non vengono
assegnate come competenze nel programma annuale, sono fondi 'virtuali' che il Ministero
liquiderà direttamente al personale mediante l'istituzione del cedolino unico.
4.5 Finanziamento da Enti Locali vincolato(aggregato 04)
Enti Locali
Finanziamento da enti locali vincolato
Da un incontro con i funzionari dell’Ente Locale non possono comunicarci
ufficialmente somme certe se prima non viene approvato il bilancio
0
5.2 Contributi dei privati (aggregato 05)
5.2 CONTRIB.PRIVATI VINCOLATI Famiglie
Versamenti quote per viaggi istruzione e
spettacoli
Versamento quote per potenziamento linguistico
e KET
Versamento quote per ed. motoria
5.3 CONTRIB. PRIVATI ALTRI NON VINCOLATI
33.250,00
25.000,00
3750,00
4.500,00
0
7.0 Altre entrate (aggregato 07)
Interessi attivi
3,00
All’Aggregato.99 –Partita di giro si imputa la cifra di €.1.000,00 quale reintegro al mandato di anticipazione minute spese al
DSGA
SPESE
TOTALE SPESE
Aggregazione A : Attività
19.127,00
6.1.1 A 01 - Funzionamento Amministrativo Generale
La spesa per il funzionamento amm.vo generale prevista in €. 19.127,00 comprensiva di
un avanzo di amministrazione non vincolato Stato €.8.149,34;
14
DOTAZIONE ORDINARIA: €.10.977,66 per funzionamento amministrativo;
1-10-3 Indennità di missione
100,00
2-1-1 Carta
1000,00
2-1-2-Cancelleria
1100,00
2-1-3-Stampati
250,00
2-2-1- Abbonamenti
300,00
2-3-2 - Vestiario
400,00
2-3-8-Materiale Tecnico specialistico
300,00
2-3-9- Materiale informatico e software
1400,00
2-3-10- Medicinali, materiale sanitario e igienico
5000,00
3-2-3- Assistenza medica sanitaria
350.00
3-2-7- Altre prestazioni professionali e speciali
350,00
3-6-6- Manutenzione Ordinaria Software
300,00
3-7-1- Noleggio impianti e Macchinari
2000,00
3.8.8. - Canone servizi informatici
3000,00
3.11.1 – servizi tesoreria
750,00
4-1-1-Spese Postali
400,00
4-1-8- Rimborso Spese ai Revisori
100,00
4.4.4. I.V.A.
2.027,00
19.127,00
TOTALE
6.1.2 A 02 - Funzionamento Didattico Generale
La spesa per il funzionamento didattico generale, prevista in Euro 4.967,76 comprende
avanzo di amm.ne non vincolato Stato di €.3.705,16 + avanzo vinc. Stato per comodato
uso libri di € 762,60 –
Dotazione Ordinaria di € 500,00.
2-1-1-Carta
1.000,00
2-1-2-Cancelleria
380,00
2-1-3-Stampati
350,00
2-3-8-Materiale Tecnico specialistico
762,60
450,00
2-3-9- Materiale informatico
150,00
3-2-3 Assistenza medico sanitaria
3-7-1- Noleggio impianti e Macchinari
1.008,00
4.4.4.- I.V.A.
867,16
4.967,76
TOTALE
6.1.3 A 03 - Spese di personale
(A03) Per le supplenze brevi e saltuarie cambia il processo di liquidazione, viene sostituito
con nuovo sistema integrato SIDI e NoiPA . il MIUR verifica la disponibilità delle risorse
finanziarie sui POS per l’importo da liquidare e procede mensilmente ad assegnare nuovi
fondi. . La nuova procedura verrà gestita secondo le regole illustrate nella nota mail 13439
15
del 11/09/2015 al paragrafo “Supplenze brevi e saltuarie – gestione tramite cedolino unico”
MEF/NoiPA .
6.1.4 A 04 - Spese di investimento
.La spesa d’investimento, è di €. 974,03 e comprende un avanzo di amm.ne non vinc. Stato
di € 696,98 e € 277,05 avanzo stato vincolo mobili e arredi
4.4.4. I.V.A.
170,00
6-3-9-Mobili e arredi
277,05
6-3-10- Impianti e attrezzature
270,00
6-3-11- Hardware
306,98
974,03
TOTALE
6.2 Aggregazione P : Progetti
P.O1 - Viaggi e spettacoli
La spesa per il progetto prevista in € 35.259,66 è costituito da un avanzo di amministrazione
di € 10.259,66 così costituito: avanzo vincolato genitori per viaggi ed uscite € 6.531,48 Avanzo Contrib. MIUR per concorso EXPO € 3728,18
Previsione 2016 finanz. Vinc. Genitori €.25.000,00
3.2.7. – prestazioni profess. Specialistiche
4.500,00
3-13-1- Spese per viaggi di Istruzione
26.500,00
4.4.4. – I.V.A.
4.259,66
TOTALE
35.259,66
P.10 - Diritto allo studio
Il progetto prevede l’acquisto di materiale didattico, di sussidi e prestazioni specialistiche
per potenziare l’efficacia dell’azione di miglioramento della qualità dell’Offerta Formativa.
La spesa è costituita da una somma di €.20.029,21 avanzo vincolato Comune Diritto allo
studio.
2-1-1 Carta
2.509,00
2-1-2-Cancelleria
3.520,21
2-1-3-Stampati
600,00
2-2-1- Abbonamenti
600,00
2-3-1-Beni alimentari
350,00
2-3.7- Strumenti Tecnico specialistici
1250,00
3.200,00
2-3-8- Materiale tecnico special.
2-3-9- Materiale informatico e software
1750,00
200,00
3-2-3 Assistenza medico sanitaria
3-2-7- Altre Spese prestaz.Professionali Specialistiche
2.350,00
3.8.8. – altri canoni
1.200,00
4.4.4. – I.V.A.
2.500,00
16
20.029,21
TOTALE
P.15 - Cablaggio informatico
Il progetto prevede un miglioramento dell’organizzazione e dei servizi offerti all’utenza e al
personale dipendente, dal personale di segreteria. Il progetto è costituito da un avanzo
vincolato di €. 7000,00 Comune di Bollate per linea ADSL, avanzo non vincolato privati
€.1.095,12, Spesa prevista di € 8.098,12
3-6-5- Manutenzione Ordinaria Hardware
3-7-4-Licenze d’uso software
3-8-8- Altri Canoni
4.4.4. – I.V.A.
350,00
200,00
6.120,00
1428,12
8.098,12
TOTALE
P.25 - Contributo genitori a supporto del PTOF
Il progetto prevede di utilizzare il contributo volontario offerto dai genitori.
Avanzo vincolato genitori €. 8596,50
2-1-1 Carta
2000,00
2-1-2- Cancelleria
2500,00
2-1-3 Stampati
420,00
2-3-7 Strumenti tecnico specialistico
1.100,00
2-3-8-Materiale Tecnico Specialistico
800,00
2-3-9 Materiale informatico
700,00
4.4.4. – I.V.A.
1.076,50
8596,50
TOTALE
P.42 - Aggiornamento e Sicurezza
Questo progetto prevede tutte le iniziative di aggiornamento e di informazione destinate
al personale scolastico Avanzo Vincolato Stato €. 749,11 - dotazione ordinaria
finanziamento stato € 2500,00 La spesa è costituita per una somma di € 3.249,11
Articolazioni del progetto:
3-1-5 ESPERTO SICUREZZA e consulenze
2100,00
3-5-1- Formazione Personale
74911
4.4.4.- I.V.A.
400,00
3249,11
TOTALE
P.63 - Area alunni
Il progetto è costituito da un avanzo di € 16.179,27 così articolato:
avanzo di sperimentazione didattica per alunni H., per sussidi e attrezzature, €. 1441,27 avanzo vincolato Comune Milano per assist, ed. H €. 3.092,40 -avanzo vinc. Miur per
assist. Domiciliare € 255,48
17
Avanzo vincolato dispersione scolastica €. 10.605,38 - avanzo vinc MIUR per
orientamento € 814,74
1-10-1- Compenso al personale
1-11-1- Ritenuta IRAP
1-11-2- Ritenuta INPDAP
2-3-7- Strumenti tecnico specialistico
2-3-8- Materiale Tecnico specialistico
3.2.7. – prestazioni profess. Specialistiche
4.4.4.- I.V.A.
5784,20
491,66
1399,78
1000,00
441,27
6194,58
867,68
16.179,27
TOTALE
P.64 – Progetto PON 1- 9035 del 13/07/2015
Realizzazione LAN/WLAN 10.8.1.A1
Per il progetto non è stata prevista nessuna entrata e nessuna spesa in quanto si è
conclusi; si è in attesa della differenza a saldo da incassare
0
0
TOTALE
P.65– Progetto Learning Together (Potenziamento Linguistico e KET)
Il Progetto è costituito daun avanzo vincolato di € 286,63 e da una previsione di €
3750,00 finanziamento privati contributo genitori. Sono coinvolti gli alunni delle
scuole medie
1.10.1 Spese di personale
1.11.1 Irap
1.11.2 Inpdap
3.2.7 prestazioni profession. Specialistiche
1233,83
104,50
298,30
2.400,00
4036,63
TOTALE
P.66 – Progetto Educazione Motoria (il gioco dei giochi)
Il Progetto è costituito da un avanzo di € 17,00 e una previsione di € 4500,00
finanziamento privati contributo genitori. Sono coinvolti gli alunni delle scuole
primarie
3.2.7. – prestazioni profess. Specialistiche
4.4.4. – I.V.A.
3.717,00
800,00
4517,00
TOTALE
18
P.67 – Progetto PON - ambienti digitali
Realizzazione ambienti digitali
Per il progetto non è stata prevista nessuna entrata e nessuna spesa in quanto si è
conclusi; si è in attesa dell’importo autorizzato da incassare
0
0
TOTALE
P.68 – Progetto PON Snodo formativo
Realizzazione formazione del personale.
Il progetto è costituito da un avanzo vincolato di € 81.516,23, come da lettera di
autorizzazione verranno attivati 9 moduli formativi (su 19 previsti).
1.10.1 Spese personale
1.11.1 Irap
1.11.2 Inpadap
2.1.1 carta
2.1.2 cancelleria
2.3.8 materiale tecnico specilalistico
3.4.1 pubblicità
3.5.1 formazione
4.4.4 iva
TOTALE
6.3 Fondo di riserva
Z01 DISPONIBILITA’ DA PROGRAMMARE
(avanzo fondi suppl. brevi e saltuarie)
15095,70
4143,14
3653,16
3000,00
10501,35
6000,00
887,48
33.740,00
4495,40
81.516,23
735,67
25.489,75
Il fondo di riserva è previsto in Euro 735,67 (5%) del finanziamento relativo alla dotazione
ordinaria, ai sensi della normativa vigente, che sarà utilizzato per necessità che dovessero
eventualmente verificarsi nel corso dell’anno
6.4 Partite di giro
Fondo di anticipazione al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi € .1.000,00
Il programma annuale è stato redatto in conformità alle disposizioni vigenti, sarà sottoposto
nel mese di febbraio 2017 al parere favorevole di regolarità contabile da parte del Collegio
dei Revisori dei Conti e all’approvazione del Consiglio di Istituto.
19
20
CONLUSIONI
A conclusione della presente relazione, si vogliono segnalare alcuni aspetti di forte criticità.
•
Liquidità di cassa. Nello scorso mese di dicembre è stata liquidata parte dei residui
attivi e quindi il debito del MIUR nei confronti della Scuola è diminuito ed è pari ad
€ 39.522,84. Fiduciosi, aspettiamo il saldo totale dei residui attivi.
Ad una una prima lettura, la liquidità di cassa del presente esercizio finanziario (e
quindi della chiusura dell’esercizio 2016) è particolarmente cospicua. Ha però una
motivazione legata esclusivamente all’accreditamento negli ultimi giorni di dicembre
2016 di fondi da parte del MIUR (finanziamento per la formazione PON, ambienti
digitali PON, parte residui attivi, come detto più sopra specificato e saldo di altri
progetti ), da parte del comune di Bollate (diritto allo studio) e del contributo genitori.
•
Legge 440/1997 (fondi autonomia). Anche per quest’anno non è nota
l’assegnazione di questa tipologia di fondi.
•
Dotazione ordinaria. Come già segnalato più sopra, per il corrente esercizio
finanziario è stata assegnata la somma di € 14.713,33 è ancora insufficiente a coprire
tutte le spese di funzionamento di cinque plessi scolastici in quanto, come indicato
anche nella parte economica della relazione, sono previsti alla voce spese una serie
di oneri inderogabili. Basti pensare alle spese relative alla sicurezza e alla tutela dei
lavoratori (dalle cassette del pronto soccorso alla formazione delle figure sensibili,
dall’RSPP al medico competente,, ai corsi di formazione obbligatoria), ai canoni di
assistenza dei fotocopiatori, delle attrezzature hardware,
delle linee adsl, agli
aggiornamenti dei software (basti pensare al registro elettronico utilizzato in tutti i
plessi), alla conservazione sostitutiva e alla segreteria digitale.
•
Ente Locale Anche i fondi che l’Amministrazione Comunale dà alle scuole per il
supporto al Pof hanno subito delle oscillazioni. Bisogna però dire che l’unica fonte
certa di finanziamento a cui si aggiungono una serie di servizi a supporto della
didattica. I fondi destinati alle scuole sono andati nel tempo a diminuire a causa
delle restrizioni economiche a cui sono sottoposte le amministrazioni comunali (ad
esempio non vengono più riconosciute le funzioni miste, ovvero un riconoscimento
per il personale statale che supporta i servizi ausiliari comunali) e si riferiscono quindi
al solo diritto allo studio.
La scuola gestisce – mediante apposita app – la registrazione dei pasti per il servizio
di ristorazione a seguito di un accordo con l’Amministrazione.
21
•
Contributi da parte delle famiglie. I contributi richiesti alle famiglie sono di due
tipologie: il contributo volontario e i contributi che comportano una quota di spesa
a carico delle famiglie (viaggi di istruzione, uscite didattiche, diario, assicurazione,
ecc). La cifra del contributo volontario che viene richiesta è rimasta pressoché
uguale nel tempo e i fondi incassati sono leggermente variati al trend dello scorso
anno scolastico (anche dovuti alla variazione della quota assicurativa diminuita a €
4.50)
Anno scolastico 2016-17
€ 7.251,00
Anno scolastico 2015-16
€ 5.336,46
Anno scolastico 2014-15
€ 5.311,23
Anno scolastico 2013-14
€ 6.340,75
Anno scolastico 2012-13
€ 6.235,68
CONTRIBUTO VOLONTARIO PERCENTUALE DI ADESIONE
40%
totale alunni
60%
totale versamenti
22
CONTRIBUTO VOLONTARIO TIPOLOGIA IN PERCENTUALE
9%
3%
1%
SOLO ASSICURAZIONE
QUOTA DIFFERENTE
CONTRIBUTO + ASSICURAZIONE
87%
•
CONTRIBUTO
Sponsorizzazioni. Le sponsorizzazioni economiche sono esigue e incerte, nel senso
che non si possono considerare stabili nel tempo. Pertanto non possono consentire
una reale certezza economica programmabile. Negli ultimi anni, la scuola aderisce
– seguendo le indicazioni del Comitato Etico – alle iniziative di promozione di alcuni
enti commerciali che forniscono materiale didattico anche di grande rilievo. Ad
esempio quest’anno partecipando all’iniziativa della Coop abbiamo prenotato:
4 ipad, un portatile MAC; un telo con cavalletto; un carrello porta materiali e un
contenitore
Invece con quella di Esselunga: 2pc portatili, 1 stampante laser (con toner), una
stampante (con kit di ricarica); 2 stampanti 3d con bobine di stampa; una lavagna
magnetica; un kit “le storie più belle”; un kit tempera; un programma supermappe;
4 lego webo e 6 lego mindstorm.
Il nostro Istituto partecipa all’iniziativa del bilancio partecipativo “Decidi Tu” a cura
del Comune di Bollate con un progetto condiviso con gli altri istituti comprensivi del
territorio.
23