La Dallapè con l`oro di Roma pensa al pass per Pechino

Trentino - martedi 19 giugno 2007 -
ricordo delle finali scudetto, perse
malamente nel 2001, recuperando d’incanto
quella compattezza di squadra e quella
continuità di gioco che finora avevano
sempre fatto difetto ai gialloblù. I padroni di
casa hanno aperto il confronto in battuta,
faticando parecchio però a trovare spazi per
la precisione al lancio e l’eccellente
disposizione difensiva della attenta
gialloblù, abile a chiudere gli
p. formazione
45
spazi ai giocatori romani.
Era un piccolo passaggio a vuoto nel finale
prematura uscita di scena dei battitori più
potenti, Batti e il pakistano Khan. Stavolta
però l’attacco aquilotto non si smarriva
riuscendo a ricompattarsi attorno al
ritrovato Aki Da Silva, autore di ben 59 punti.
Il sostegno del giocatore cingalese e il
contributo dei giovanissimi fratelli Al e
Umar Shakeel (29 e 22 punti) si rivelavano
determinanti per raggiungere il target fissato
e conquistare così un prezioso successo.
Successo che consente a trentini di
allontanarsi dalla zona calda, staccando i
LA CLASSIFICA: Pianoro punti 114; Gallicano 86;
Bologna 66; Trentino 54; Capannelle 45;
Maremma 34.
PROSSIMO TURNO (24/6): Trentino-Bologna.
RECUPERI SERIE B, GIRONE NORD:
Mantova-Parma 173-178/3. GIRONE CENTRO:
Ancona-Latina 156-128.
CLASSIFICA GIRONE NORD: Brescia 90; Parma
78; Padova 76; Vicenza 63; Kingsgrove Milano 50;
Azzurra Vr 21; Pak Trento 14.
PROSSIMO TURNO (24/6): Parma-Pak Trento.
Marzia Bortolameotti
TUFFI SINCRO, GRAND PRIX
La Dallapè con l’oro di Roma
pensa al pass per Pechino
di Marco Marangoni
TRENTO. «Questa vittoria è
l’ulteriore conferma che alle
Olimpiadi di Pechino possiamo arrivarci». Tra gioia, enorme soddisfazione per l’eccellente prestazione tecnica e
sollievo per aver sfatato il tabù del primo posto in un
Grand Prix, Francesca Dallapè è rientrata nella prima serata di ieri nella sua casa di
Villamontagna. Una “toccata
e fuga” per cambiare le valigie perché questa mattina
“Franci” assieme alla sua allenatrice di sempre, Giuliana
Aor, risalirà sull’aereo con
destinazione Germania. Nel
weekend la forte atleta trentina sarà impegnata nell’ultima prova del circuito mondiale dei tuffi a Rostock.
Il risultato ottenuto domenica nel sincro dal trampolino da tre metri presso la piscina dello Stadio del Nuoto al
Foro Italico dalla Dallapè in
coppia con la compagna, ma
soprattutto amica Noemi Batki, è di valenza storica. Mai
una tuffatrice del Trentino
era riuscita a vincere in una
gara così prestigiosa. Fa ormai parte della storia dei tuffi mondiali Tania Cagnotto,
che sabato ha centrato il suo
quinto sigillo.
Dopo il terzo posto di Ma-
In febbraio l’ultima
chance per strappare
il biglietto per i Giochi
non possiamo andare
oltre il quarto posto
Serve un nuovo tuffo
Aor, Dallapè, Batki, Nagy (Fotoservizio Deepbluemedia.eu/G.Scala)
drid, ci credeva in una possibile vittoria a Roma?
«Ultimamente siamo salite
spesso sul podio, sapevamo
che con una gara superlativa
potevamo anche vincere, ma
questa è stata una bella sorpresa. E pensare che abbiamo rischiato proprio sull’ultimo tuffo».
Perchè?
«Quando sono uscita dall’acqua, prima di vedere le votazioni, ho detto: “spero di
non aver rovinato tutto”. Sono entrata scarsa sul doppio
e mezzo indietro. Ho visto un
“4,0”, ma alla fine siamo riuscite a battere le americane
per appena 42 centesimi».
La stagione è pressoché
conclusa, quali sono gli
obiettivi futuri?
«Centrare la qualificazione
per le Olimpiadi e cambiare
un tuffo. Nel febbraio 2008 c’è
a Pechino la Coppa del Mondo, ultima possibilità per
strappare il biglietto per la
prova olimpica di agosto che
vedrà al via solo otto coppie.
Alla pre-olimpica, escludendo le già qualificate Cina, Germania, Ucraina ed Australia,
dobbiamo arrivare non oltre
al quarto posto - spiega la portacolori del Centro Sportivo
Esercito con un passato tra le
fila della Buonconsiglio Nuoto Trento -. Dopo l’estate lavoreremo su un nuovo salto. Bisogna far presto. Cercheremo
di aumentare nell’avvitamento il coefficiente di difficoltà,
da 2,8 ci piacerebbe portarlo
a 3,0 grazie al doppio e mezzo
avanti con un avvitamento».
La coppia Francesca Dalla-
pè e Noemi Batki, che succede a quella formata da Tania
Cagnotto e Maria Marconi, è
nata nel 2004 per volontà sia
della Aor che della mamma
di Noemi con l’immediato
“ok” da parte del cittì Giorgio
Cagnotto. Ibolya Nagy ha partecipato con i colori della nazionale ungherese (è nata a
Budapest) ai Giochi di Barcellona ‘92 classificandosi ventunesima dalla piattaforma.
Anche a livello individuale punta a Pechino 2008?
«Certo, ma sarà molto più
difficile. La qualificazione
parte con gli Assoluti di luglio, quindi il prossimo scoglio sarà sempre la Coppa di
fine febbraio. A Roma non è
andata benissimo, ho alcuni
problemi con la partenza sul
rovesciato».
TENNISTAVOLO
CICLISMO
Il TS Service
promosso in B2
Dossi-De Gasperi
alla Transalp
TRENTO. Nei giorni scorsi il centro federale di tennisTavolo di Terni ha ospitato i playoff promozione
riservati alle formazioni
seconde classificate nei rispettivi gironi di C1. Ed a
TRENTO. Partirà domenica 24 giugno alle 10 da
Oberammergau in Baviera la quinta Jeantex Tour
Transalp, la grande sfida
per gli appassionati di ciclismo su strada che in set-