Ranica: Villa Camozzi apre le porte alla giornata FAI

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Ranica: Villa Camozzi apre le porte alla giornata FAI
Ranica, villa Camozzi
apre le porte
per la giornata Fai
A
Ranica
Quest’anno per rappresentare la
provincia di Bergamo nella 19ª giornata Fai (Fondo ambiente italiano)
di primavera è stato scelto il paese
di Ranica, e in particolare la sua chicca risorgimentale: villa Camozzi.
«L’edificio è stato scelto perché
d’appartenenza dei conti Camozzi – spiega Annalisa Zaccarelli, archivista storico all’Università degli studi di Bergamo e
referente del comune per l’iniziativa –, noti finanziatori del Risorgimento. La villa stessa è stata peraltro punto di ritrovo carbonaro».
L’iniziativa, che ufficialmente ha preso il via ieri all’Ateneo di
Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo in via Tasso con il saluto di
Teresa Arslan Ginoulhiac, capo
delegazione Fai di Bergamo, proseguirà per due giorni, fino a domani. Nel corso dei due giorni
sarà possibile effettuare visite
guidate all’interno della villa in
due turni, il primo dalle 9,30 alle
14 a cura del Gruppo guide turistiche Città di Bergamo, il secondo dalle 14 alle 17,30 a cura degli
studenti della classe terza della
scuola secondaria di 1° grado di
Ranica.
L’amministrazione di Ranica,
concorde con gli organizzatori
del Fai, ha ulteriormente implementato l’offerta: «Oltre la visita
di villa Camozzi – continua Annalisa Zaccarelli – , alla quale, ricordo, saranno affiancate una serie di iniziative musicali, culturali e ambientali, l’amministrazione ha predisposto degli ap-
Villa Camozzi FOTO BEDOLIS
puntamenti per valorizzare al
massimo il paese e la comunità».
Oggi e domani, con ritrovo al
centro culturale «Roberto Gritti», sarà possibile scegliere tra 4
itinerari legati alla storia passata e presente del paese di Ranica; partendo con la mostra dei libri sul Risorgimento contenuti
nella biblioteca, passando per le
visite guidate al centro culturale
stesso, le passeggiate fra ville e
cascine del paese, la visita della
chiesa Parrocchiale «SS. Sette
Fratelli Martiri». «Siamo molto
felici di poter ospitare questo
evento – commenta Paola Magni, sindaco di Ranica –. Tutta la
comunità ha risposto positivamente. Ci aspettiamo un buon
afflusso, ma siamo ampiamente
preparati». ■
Enrico Vitali