N. 3 - Luglio 2006

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N. 3 - Luglio 2006

RANICA
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LUGLIO 2006
NUMERO 3
NOTIZIARIO
DEL COMUNE DI RANICA
RANICA INFORMA
Registro Tribunale di Bergamo - Decreto n. 33 del 2 Settembre 1997
Direttore responsabile: - RAG. GIUSEPPE SEMINATI
[email protected] - www.comune.ranica.bg.it
STAMPA: MAGGIONI LINO SRL
3 Giugno 2006
Inaugurazione nuovo Parco Pubblico Conciliazione
“È proprio bello“
Lasciatemi iniziare con questa affermazione che mi ha rivolto una
signora poco tempo fa quando anch’io mi trovavo in questo parco in
compagnia di due dei miei nipoti.
Se ci guardiamo attorno non possiamo far altro che confermare: questo
parco è proprio bello!, ma è appena nato e come tale è delicato ed
ha bisogno di cure ed attenzioni
particolari.
Ci sono pianticelle e fiori che hanno
bisogno di crescere per poter dare
il meglio di se stessi, ci sono giochi
per tutte le età, c’è l’acqua, la fontana, un ruscello, un laghetto, tante
panchine a disposizione. C’è un parco che attende bimbi, ragazzi, giovani, adulti, nonni e che chiede di
essere trattato come un bene pre-
zioso, come qualcosa di cui ognuno
va fiero e presta quell’attenzione necessaria per difenderlo, custodirlo e
mantenerlo vivo nel tempo.
Diamogli pure un nome: Parco Conciliazione
Abbiamo messo a disposizione dei
cittadini uno spazio attrezzato, aperto e accessibile a tutti in qualsiasi
ora del giorno e della notte, è un atto
di fiducia nella nostra gente.
Siamo sempre disponibili ad accogliere segnalazioni e proposte di miglioramento soprattutto da parte di
coloro che frequenteranno assiduamente questo parco.
È doveroso oggi citare tutti coloro
che hanno contributo alla realizzazione di questo parco, anche con il
rischio di dimenticarne qualcuno.
I lavori sono stati suddivisi in due lotti
ciascuno di € 300.000,00.
I progetti di entrambi i lotti sono stati
redatti dall’Arch. Luigino Pirola e dal
Dott. Maurizio Panseri.
Il primo lotto è iniziato il 20/11/2003
con l’approvazione del progetto preliminare e la fine dei lavori porta la
data del 10.09.2004. L’appalto dei
lavori è stato affidato alla Ditta Stefano Locatelli Vivai di Scanzorosciate,
che ha parzialmente subappaltato
alla Ditta Iscam di Ranica. Il pozzo
idrico è stato realizzato dalla Ditta
Maltini di Solferino (Mn) per un importo di € 15.400,00. La fornitura dei
giochi e arredi del primo lotto è stata affidata alla Ditta Remigio Ghitti
di Endine Gaiano per un importo di
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€ 10.700,00.
L’inaugurazione: l’animo festoso del taglio nastro
con gli studenti delle medie
Il secondo lotto iniziato con l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo in data 22.07.2005 ha come data
di fine lavori l’11.04.2006.
I lavori sono stati appaltati alla Ditta Chiti Fratelli Srl di Pistoia, per un importo di € 151.600 (cui si sono aggiunti €
7.500,00 di una perizia di variante). La
Ditta Chiti ha in seguito parzialmente
subappaltato dei lavori alla Ditta Scarpellini Spa di Alzano Lombardo
Sono state affidate alle ditte Stebo Ambiente di Gargazzone (Bz), Ludus di
Sedriano (MI) e Sportissimo di Albino
le forniture dei giochi ed arredi, per un
importo complessivo di € 45.000,00
L’impresa Cavagnis Alfredo di Ranica
con contratto di sponsorizzazione ha
provveduto a proprie spese (€ 47.000)
a realizzare le opere necessarie al completamento edilizio del padiglione , c’è
una targa ricordo di questo atto di generosità a cui aggiungo il mio grazie sincero a nome di tutta la popolazione.
Un altro doveroso grazie va alla nostra
concittadina e parlamentare della Lega
Lombarda Lussana Carolina che si è
adoperata per far pervenire al Comune
di Ranica un contributo statale a fondo
perduto di € 40.000,00 per i lavori di
completamente di questo Parco.
Un grazie alla Ditta Agripromo che ci
attende per il Buffet e alla Ditta Scarpellini che ha provveduto a sostenerne la spesa.
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Il buffet offerto dalla ditta Scarpellini
Sotto: La banda musicale di Ranica e la benedizione della nuova struttura da parte
del parroco don Giuseppe Cattaneo
Spero di non aver dimenticato nessuno, un grazie a tutte le personalità presenti, alla banda musicale di Ranica
che ha dato un particolare tocco di ufficialità all’evento, un grazie a tutti voi ed
a quelli che non hanno potuto venire.
Il taglio del nastro non è un punto di
arrivo, ma un punto di partenza.
Affido a voi ragazzi il compito di utilizzare questo parco con cura intelligente, a Voi giovani quello di essere
attenti al rispetto dell’ambiente, a voi
adulti e nonni di custodirlo come bene proprio.
Il Sindaco
Giuseppe Seminati
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ANALISI DATI BILANCIO CONSUNTIVO ANNO 2005
Quadro riassuntivo della gestione finanziaria
Relazione
al Bilancio
Consuntivo
anno 2005
FONDO CASSA AL 1° GENNAIO
6.031.034,67
RISCOSSIONI
5.167.121,01
RESIDUI PASSIVI
9.012.251,68
Il giorno 23 Giugno è stato approvato il
Bilancio Consuntivo dell’anno 2005.
Il Bilancio Consuntivo è il rendiconto,
non solo economico, di tutta l’attività
posta in essere dai vari Servizi Comunali, sul programma che la Giunta ha
presentato ed elaborato, nel Bilancio
di Previsione.
Nonostante le limitate disponibilità che
un Ente, come il nostro, ha in dotazione, si è riusciti a raggiungere ed a realizzare tutti gli obiettivi programmati, in
quanto la collaborazione tra gli Organi
Amministrativi e gli Uffici preposti alla
realizzazione dei programmi, è stata di
piena intesa su quanto stabilito all’inizio dell’anno 2005.
Ai Consiglieri è stata consegnata ampia documentazione, nella quale, oltre
ai numeri, propri di un bilancio, sono
DIFFERENZA
6.494.498,96
Ringraziamento
PAGAMENTI
-4.234.565,25
FONDO CASSA AL 31 DICEMBRE
6.963.590,43
RESIDUI ATTIVI
-2.517.752,72
AVANZO/DISAVANZO
riportati tutti i fatti più rilevanti avvenuti
nell’anno, oggetto del Consuntivo, documentazione comprensiva, anche,
del parere positivo dei Revisori.
Dal Bilancio Consuntivo risulta che le
Entrate consuntivate, comprensive,
dell’Avanzo di Amministrazione degli anni precedenti, ammontano ad €
6.743.604,85 e che le Uscite accertate
sono state pari ad € 6.532.680,01.
Si è avuto pertanto, considerando
anche i conti dei Residui, un risultato positivo e cioè un Avanzo pari ad €
469.061,47.
Nell’illustrazione dei dettagli del bilancio si è fatto notare che il risultato eco-
469.091,47
nomico si riferisce alla solo parte di
competenza dell’anno 2005.
Che la realizzazione di tutti i Programmi ha superato il 90% e che il valore
del patrimonio comunale è leggermente aumentato nell’anno 2005.
L’Amministrazione ritiene che questo
Bilancio Consuntivo sia perfettamente in linea con quanto previsto nel Bilancio di Previsione e pertanto di aver
mantenuto completamente la realizzazione dei programmi previsti.
Il bilancio è stato approvato con
l’astensione delle Minoranze.
L’ Assessore
G. Saccomandi
Inaugurazione nuova vasca
antincendio al “Pighet”
Al Pighet sul colle di Ranica inaugurata una vasca
sotterranea di Litri 300.000 che raccoglie acqua
piovana e si unisce a quella esterna della capacità di Litri 110.000. Una riserva d’acqua in grado di
garantire oltre 200 lanci in un giorno contro gli incendi boschivi.
Esercitazione dimostrativa eseguita dai volontari del
Parco dei Colli con l’intervento di un elicottero fornito
dalla società Eliwork di Talamona (Sondrio)
A tutti i volontari dell’Antincendio Ranica il nostro
grazie.
A Daniela Spinelli che è stata direttore del premiato Corpo Musicale “Pietro Pelliccioli” di Ranica e che ha scelto di dirigere un altro corpo
bandistico, i nostri complimenti ed un grazie sincero
da parte dell’Amministrazione Comunale e di tutti quanti
hanno avuto modo di conoscerla ed apprezzarla.
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Nel mese di maggio è stata predisposta e spedita, a tutti gli alunni iscritti
all’Istituto Comprensivo di Ranica, la
modulistica per l’iscrizione al servizio
mensa e/o trasporto per il nuovo anno
scolastico 2005/2006;
Consuntivo anno 2005
Si è conclusa nella prima parte dell’anno il Piano per il Diritto allo Studio per
l’anno scolastico 2004/2005; dal mese di agosto si è provveduto alla predisposizione del Piano per il Diritto allo
Studio per l’anno scolastico 2005/06 è
stato sottoposto all’approvazione del
Consiglio comunale nel mese di settembre 2005.
Si è provveduto a predisporre lo schema di convenzione con l’Istituto Comprensivo di Ranica per la gestione del
P.D.S. anni scolastici 2005/06 – 2006/
07 – 2007/08 e successivamente, a seguito dell’approvazione da parte della
Giunta Comunale, alla relativa sottoscrizione con il Dirigente Scolastico.
È stata predisposta e trasmessa all’Istituto Comprensivo M. Piazzoli di
Ranica, in esecuzione alla convenzione con lo stesso stipulata per l’attuazione del Piano Diritto allo Studio, la
relazione contenente i dati dei trasferimenti spettanti all’I.C. per la gestione
degli interventi relativi a spese correnti,
in conto capitale, per gli esperti e trasporti anno finanziario 2005.
In esecuzione alla convenzione sottoscritta, al 31.08.2005 sono stati erogati
all’Istituto Comprensivo M. Piazzoli di
Ranica, gli acconti di seguito indicati:
Scuola dell’Infanzia
– per spese correnti
€ 6.613,00
– per spese in conto capitale € 4.054,50
Scuola Primaria
€ 13.176,00
Scuola Secondaria di 1 grado
€ 8.814,52
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Presidenza
€ 1.785,00
€ 1.955,00
Nell’ambito dell’attuazione del Piano
per il Diritto allo Studio si è proceduto ad effettuare gli interventi legati ai
servizi di carattere individuale come
la mensa e il trasporto per i quali si è
provveduto anche al controllo e al pagamento delle relative fatture per parte
dell’anno scolastico 2004/2005 e dell’anno scolastico 2005/2006.
Per l’anno scolastico 2004/2005 il servizio trasporto alunni della Scuola dell’Infanzia e Primaria è stato effettuato
dalla Ditta VEDOCAR s.n.c. con sede a Nembro, per un canone annuo
di € 25.848,00 oltre l’IVA prevista per
legge.
Per l’anno scolastico 2005/2006 il servizio trasporto alunni della Scuola dell’Infanzia e Primaria è stato aggiudicato mediante trattativa privata alla ditta
Noris Valter Autonoleggio di Pedrengo
per un canone annuo di € 25.072,56
oltre l’IVA prevista per legge.
Per l’anno scolastico 2005/2006 il
servizio di somministrazione pasti agli
alunni delle Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado a
seguito del rinnovo del contratto di appalto, è garantito della ditta Punto Ristorazione s.r.l. – di Gorle per i corrispettivi a pasto di seguito esplicitati:
• € 3,599 = oltre IVA per gli utenti del-
la Scuola primaria e secondaria di
primo grado
• € 3,245 = oltre IVA = per gli utenti
della Scuola dell’infanzia.
Nei mesi di giugno, luglio e agosto sono state raccolte le adesioni per i servizi di cui sopra, come di seguito specificato, e sono stati predisposti gli elenchi degli aderenti ai vari servizi.
Iscritti servizio mensa Scuola
dell’infanzia
n. 184
Primaria
n. 235
Secondaria di primo grado
n. 73
Per tutto l’anno scolastico 2004/2005
e per il corrente anno scolastico 2005/
2006, le bollettazioni del servizio mensa degli alunni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo
grado nonché del trasporto scolastico,
ivi compresi i relativi controlli sono stati
effettuati dall’Ufficio Scuola il quale ha
pertanto provveduto ad emettere le relative bollette con cadenza mensile per
quanto riguarda la refezione scolastica
e trimestrale per quanto attiene il servizio di trasporto scolastico.
Si è provveduto inoltre a controllare
gli utenti morosi e conseguentemente
emettere i relativi solleciti, ingiunzioni
ed in alcuni casi la disposizione di revoca del servizio.
Tutte le spese per il normale funzionamento delle scuole (infanzia – primaria
– secondaria di primo grado) inerenti
il riscaldamento, la fornitura di acqua,
energia elettrica e telefono sono totalmente a carico del Comune. Le succitate spese sono liquidate automaticamente dall’Ufficio Ragioneria, l’ufficio
Scuola – Sport continua a tenerne la
rendicontazione per un controllo sulla spesa.
Di seguito vengono esplicate per ogni
Scuola le spese sostenute per le utenze succitate a tutto il 31.12.2005.
Sono a carico del Comune anche le
spese di manutenzione ordinaria degli
immobili e degli impianti.
Considerato che la palestra della
scuola primaria viene affittata in orario extra scolastico (con le modalità
previste dal vigente regolamento) alle Associazioni Sportive di Ranica, la
pulizia di detta palestra in orario extra
– scolastico nonché la relativa custodia è stata affidata al Centro Sportivo
Comunale mediante un accordo sottoscritto dal Presidente medesimo nel
mese di settembre.
ASSISTENZA
SCOLASTICA
Il Comune garantisce il servizio di
assistenza scolastica agli alunni
delle scuole portatori di handicap o
svantaggiati, appaltando lo stesso a
Cooperative Sociali specializzate nel
settore con il supporto di uno psicologo per quanto riguarda la scuola
media.
Sempre nell’ambito degli interventi per l’assistenza socio-pedagogica
si è concluso, con l’anno scolastico
2004/2005, il progetto “Centro d’ascolto per genitori” a favore delle famiglie
degli alunni delle scuole dell’infanzia
e primaria.
Per il nuovo anno scolastico 2005/2006
è stato elaborato congiuntamente con
l’Istituto Comprensivo di Ranica un progetto di intervento psico – pedagogico
a favore degli alunni, genitori e docenti
dei tre plessi scolastici esistenti sul territorio denominato” Il Sentiero”.
Nel corso dell’anno 2005 si è provveduto a garantire il supporto amministrativo a tutti gli utenti interessati alla presentazione delle domande per
la “Borsa di studio – anno scolastico
2004/2005” e per il “Contributo per
l’acquisto dei libri di testo anno scolastico 2005/2006”, a raccogliere le relative istanze nonché a trasmette on-line
di dati alla Regione Lombardia.
INDICATORI DI ATTIVITÀ
– n. 192 utenti refezione scuola dell’infanzia (a.s. 2004/2005) e n. 184
per l’a.s. 2005/2006;
– n. 208 utenti refezione scuola primaria (a.s. 2004/2005) e n. 235 per
l’a.s. 2005/2006;
– n. 44 utenti refezione scuola secondaria di primo grado (a.s. 2004/05)
e n. 73 l’a.s. 2005/2006;
– n. 44 alunni utenti del servizio trasporto - anno scolastico 2004/2005
e n. 33 per l’a.s. 2005/2006;
– n. 192 bambini iscritti alla Scuola
Materna - anno scolastico 2004/
2005 e n. 182 per l’a.s. 2005/2006;
– n. 287 bambini iscritti alla Scuola
primaria - anno scolastico 2004/
2005 e n. 292 per l’a.s. 2005/2006;
– n. 142 bambini iscritti alla scuola secondaria primo grado - anno scolastico 2004/2005 e n. 167 per l’a.s.
2005/2006;
– n. 28.310 pasti erogati agi alunni
della scuola dell’infanzia circa - nel
corso dell’anno 2005;
– n. 21.421 pasti erogati agli alunni
della scuola primaria circa nel corso dell’anno 2005;
– n. 2.554 pasti erogati agli alunni della scuola secondaria di primo grado
circa nel corso dell’anno 2005.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Per l’anno 2005 sono state previste le seguenti somme:
acqua
€ 2.962,00 di cui spese al 31.12.2005
luce
€ 7.000,00 di cui spese al 31.12.2005
telefono
€ 485,00 di cui spese al 31.12.2005
riscaldamento € 20.500,00 di cui spese al 31.12.2005
€
2.322,00
€
6.109,58
€
421,50
€ 16.025,80
SCUOLA PRIMARIA
acqua
€ 2.000,00 di cui spese al 31.12.2005
luce
€ 5.045,00 di cui spese al 31.12.2005
telefono
€ 459,00 di cui spese al 31.12.2005
€
1.698,50
€
3.993,73
€
360,00
€ 13.508,24
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
acqua
€ 1.871,00 di cui spese al 31.12.2005
luce
€ 4.126,00 di cui spese al 31.12.2005
telefono
€ 2.246,00 di cui spese al 31.12.2005
Approvato
il regolamento
del Consiglio
Comunale, Sindaco
e Giunta comunale
dei ragazzi
Riguarda gli alunni delle classi 4ª e 5ª
della scuola Primaria e le classi della
scuola Secondaria di Ranica; le votazioni si terranno nel mese di Ottobre
2006.
Competenze del Consiglio dei ragazzi
1. Il Consiglio comunale dei ragazzi
rappresenta la collettività dei ragazzi di Ranica di età compresa tra i 10
e i 14 anni, è organismo consultivo
in ordine all’indirizzo e alla programmazione delle materie demandate
alla sua competenza formulando
proposte e pareri.
2. Rientrano nelle competenze consultive e propositive del Consiglio comunale dei ragazzi i seguenti ambiti:
a) politica ambientale;
b) sport;
c) tempo libero, giochi e rapporti
con l’associazionismo;
d) cultura e spettacolo;
e) istruzione;
f) assistenza ai giovani e agli anziani;
€
1.218,29
€
2.265,46
€
1.654,50
€ 19.230,20
esercita funzioni consultive e propositive:
a) esprime il proprio motivato parere su qualunque pratica che gli
Organi del Comune ritengano di
dover sottoporre alla sua attenzione;
b) esercita funzioni propositive nell’ambito delle materie di cui al
comma 1. mediante deliberazioni che verranno successivamente
sottoposte agli organi dell’Amministrazione comunale affinché, se
condivise, adottino proprio provvedimento deliberativo.
4. Le sedute del Consiglio comunale
dei ragazzi, che si tengono nell’aula
consiliare del Comune, sono pubbliche sono validamente costituite con
la partecipazione di almeno la metà
dei componenti.
5. Le deliberazioni sono valide se
adottate con i voti della maggioranza assoluta dei presenti.
6. Le funzioni del Segretario del Consiglio comunale dei ragazzi sono svolte da un dipendente comunale designato dal Segretario comunale.
7. Copia dei verbali del Consiglio comunale dei Ragazzi è trasmessa a
cura del Segretario alla Giunta ed
ai Capigruppo del Consiglio Comunale degli Adulti, nonché esposta in
ciascuna delle due Scuole.
adotta un apposito regolamento
allo scopo di disciplinare il proprio
funzionamento.
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B
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La solita
emergenza acqua?
Mediamente un italiano ogni giorno
consuma 250 litri di acqua per uso
domestico, molto più di un indiano
che ne consuma 25, meno però di un
israeliano con i suoi 260 litri.
Dei 250 litri giornalieri dell’italiano
medio molti se ne vanno nello scarico
del WC (ed è acqua potabile di buona
qualità!), altri se ne vanno nello scarico
del lavandino mentre ci spazzoliamo i
denti coll’acqua che scorre… Se poi
c’è un rubinetto che perde una goccia al secondo, se ne vanno alcune
migliaia di litri all’anno.
Nel corso del 2001 un gruppo di famiglie italiane che riflette e agisce sugli
stili di vita quotidiani (Bilanci di Giustizia), ha voluto monitorare in modo sistematico i propri consumi di acqua;
l’indagine ha evidenziato una riduzione media del 55% rispetto alla media
nazionale. È un bel risparmio, soprattutto se si considera che le famiglie
monitorate non fanno nulla di speciale
se non adoperare qualche accortezza di comportamento. Alcune di queste famiglie hanno consumi pari ad un
quarto o meno ancora, rispetto all’italiano medio. Tutto ciò è frutto soltanto di un’educazione all’uso domestico
dell’acqua.
Se poi si volessero adottare alcune modifiche strutturali (doppio impianto, uso
dell’acqua di scarico dei lavandini per il
WC, utilizzo di acque piovane per scopi
appropriati…) si potrebbe giungere ad
un livello di consumo pro capite di acqua potabile veramente bassissimo.
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Delibera di Giunta n. 82 del 27/
04/2006
Ma il risparmio domestico potrebbe
essere aiutato, o spinto, se si vuole,
a livello legislativo. Negli USA, dove il
consumo pro capite era 300 litri giornalieri già molti anni fa, l’introduzione dell’obbligo di tetti di consumo più bassi
ha messo in circolazione una serie di
accorgimenti tecnici (dagli scarichi a
doppio tasto ai frangigetto per le docce
e così via) coi quali si conseguono immediatamente notevoli riduzioni anche
a parità di comportamento. Lo stesso
dicasi degli elettrodomestici più intelligenti che uniscono a bassi consumi
energetici bassi consumi di acqua.
Le poche cose che può fare il cittadino virtuoso in vista della solita scarsità
estiva (che non può essere considerata
un’emergenza occasionale!…) sarebbe meglio farle tutto l’anno; sarebbe utile cioè che una serie di piccoli comportamenti intelligenti facessero parte del
bagaglio civico di ciascuna famiglia; tra
l’altro il risparmio di acqua incide anche
positivamente sulla bolletta.
Non lasciare scorrere l’acqua mentre si lavano i piatti; usando un catino
o una vaschetta si lavano i piatti con
4-5 litri di acqua e si risciacquano con
altrettanti.
Non lasciare scorrere l’acqua mentre ci si spazzola i denti; i rubinetti
aperti (magari al massimo) anche solo
per 2, 3 minuti disperdono un sacco di
litri di acqua potabile.
Preferire la doccia al bagno in vasca,
e chiudere il rubinetto mentre ci si insapona; meglio ancora se si usano gli
erogatori frangigetto.
Lavare l’auto con spugna e secchio
piuttosto che con la canna (pochi litri
rispetto a centinaia di litri).
Installare sciacquoni WC a doppio
tasto; se non è possibile, si può ridurre
il volume della cassetta inserendovi un
mattone o una bottiglia piena.
Usare lavatrici e lavastoviglie a pie-
Costituzione gruppo di
lavoro in materia
di “Ambiente”
Obiettivi:
Agenda 21: ovvero coordinamento, monitoraggio e promozione della sua attivazione e attuazione a scala comunale.
Promozione di iniziative relative :
• Alle politiche di sostenibilità nei campi dell’energia, dei trasporti e dei rifiuti anche attraverso l’informazione
e sensibilizzazione della popolazione
alle tematiche della sostenibilità ambientale e l’educazione alla mobilità
sostenibile;
• Alla più generale tutela e valorizzazione
del territorio e dell’ambiente urbano
• All’analisi dei rischi ambientali e idrogeologici
• All’analisi dello stato energetico di edifici pubblici e definizione di interventi
di miglioramento tramite finanziamenti terzi (ESCO - Energy service company)
• Alla definizione di proposte integrative
al regolamento edilizio comunale nel
settore dell’efficienza energetica.
Componenti:
Il Sindaco o un suo delegato
Pagani Marco
Bonacina Alberto
Borghetti Maria Giovanna
Maffeo Rossano
Marchesi Sandra Susanna
Paladini Daniele
Tebaldi Giuseppe Pietro
Cortinovis Marco
Sala Simone.
no carico; meglio naturalmente se gli
elettrodomestici sono a basso consumo di acqua ( e di energia), largamente disponibili ormai sul mercato.
Riutilizzare per ulteriori servizi acqua
già usata; ad esempio l’acqua con cui
si lavano le verdure può essere utile
per bagnare i fiori ma anche per lo
sciacquone; anche l’acqua con cui si
lavano i piatti, possibilmente con detersivi ecologici e in moderata quantità, va
benissimo per bagnare il giardino.
Se possibile, raccogliere acqua piovana (sperando che piova…) per utilizzarla per una serie di impieghi per
i quali l’acqua potabile è un autentico
spreco.
Un passo più incisivo sarebbe naturalmente quello di introdurre delle modifiche strutturali nel circuito domestico
dell’acqua. Il minimo sarebbe quello di
rendere obbligatoria la raccolta delle
acque piovane con opportune cisterne, disposizione che viene introdotta in
alcuni nuovi regolamenti edilizi.
Più significativo ancora sarebbe l’introduzione del doppio circuito idrico: in
ogni casa dovrebbero entrare due tubazioni: una porterebbe acqua potabile alla cucina e l’altra acqua trattata, di
minor qualità per tutti gli altri usi.
Il Gruppo Ambiente
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Consuntivo anno 2005
Lo svolgimento dei servizi giornalieri
(scuole-viaggi a Bergamo per i vari
uffici…) e degli altri servizi in occasione di manifestazioni varie(processioni
feste, gare ciclistiche -gare podistiche
- consigli comunali e altro ordine pubblico in generale) ha interessato tutti
gli appartenenti al Comando di Polizia Locale in modo da garantire, attraverso un bilanciato avvicendamento degli agenti impegnati, la costante
presenza per l’effettuazione dei servizi
programmati.
Durante lo svolgimento dei servizi, gli
agenti sono stati impegnati in modo
consistente dal controllo del traffico sul
territorio e dagli adempimenti ad esso
connessi. Le violazioni accertate durante l’intero arco di svolgimento del
servizio, ammontano a n. 1449.
Escludendo l’aspetto quantitativo, va
rilevato che le violazioni al c.d.s. sono
state in gran parte dei casi direttamente contestate dagli agenti al trasgressore nel momento della violazione: tale
procedura, oltre a consentire agli agenti l’effettuazione di tutti i controlli relativi ai documenti personali e dei veicoli
posti in circolazione, consente al trasgressore di conoscere direttamente
la violazione commessa e la fondatezza della contestazione. A riprova della trasparenza degli accertamenti, va
citato che solo sedici violazioni sono
state oggetto di ricorso, presso i Giudici di Pace da parte del trasgressore e
una contestazione presso il Prefetto di
Bergamo. Si precisa che i ricorsi svolti
e conclusi al 31 dicembre 2005 hanno
avuto, nella maggior parte dei casi, un
esito positivo per l’amministrazione comunale. Solo n. 7 ricorsi sono stati archiviati da giudice di Pace competente
di Bergamo su un totale complessivo di
n. 29 ricorsi. Nessun ricorso archiviato
da parte del Prefetto.
Sono stati inoltre eseguiti n. 20 sequestri di autovetture, ciclomotori e cose,
così distinti:
• n. 17 sequestri amministrativi ai sensi dell’art.193 c.d.s guida da parte
dell’intestatario della carta di circolazione, perché circolava senza essere in possesso di assicurazione
obbligatoria;
• n. 3 sequestri di caschi protettivi obbligatori per la guida di ciclomotori,
in quanto i caschi sono risultati non
omologati.
Durante i controlli sono state ritirate n.
124 carte di circolazione per mancata revisione (art. 80 cds); n. 2 veicoli
rimossi e demoliti in quanto abbandonati ( Decreto Ronchi); n. 10 patenti di
guida scadute di validità (art. 126 cds)
e n. 6 patenti di guida per infrazione
all’art. 142, comma 9 cds, ovvero per
aver superato di oltre 40 km/h il limite
consentito dalla segnaletica vigente.
Sempre in tema di codice della strada,
sono state elevate n. 202 violazioni al
cds per le quali è prevista la decurtazione di punti. Le suddette violazioni
hanno comportato una decurtazione
di complessivi 1085 punti.
Sono state accertate n. 9 infrazioni alla
legge Ronchi (abbandono di materiali
su territorio c.le),n. 2 infrazioni per abbandono art. 672 C.P.(abbandono di
cane in strada).
Sono state inoltre contestate n. 9 infrazioni al D.L. 1978 meglio conosciuto come legge antiterrorismo, in pratica sono state accertate infrazione per
aver omesso da parte del conduttore
dell’abitazione, sita nel territorio comunale, della denuncia di cessione dell’appartamento ad altra persona.
Durante lo svolgimento dei compiti istituzionali di Polizia stradale, sono stati
rilevati n. 22 sinistri stradali, con n. 9
feriti ed inoltrato, ove necessario, rapporto alle competenti autorità (Pretura,
Prefettura, Ispettorato Mot. Civ.).
Per quanto riguarda la polizia edilizia sono si fa presente che mensilmente il sottoscritto responsabile del
servizio controlla, in collaborazione
con il personale dell’ufficio tecnico,
le costruzioni presenti sul territorio di
Ranica, al fine di prevenire o reprimere eventuali abusi edilizi. Durante tali
ispezioni è stata rilevata e denunciata
all’autorità giudiziaria n. 1 parziale difformità alla DIA (ex concessione edilizia) depositata presso l’ufficio tecnico
comunale.
Sono state effettuate n. 1427 notifiche
e sono state eseguite n. 1518 pubblicazioni.
Si è provveduto alla registrazione e all’inoltro di n. 347 denunce alla Questura di Bergamo così distinti:
• n. 258 denunce di locazione di cittadini italiani;
• n. 89 denunce di ospitalità, affitto o
assunzione di cittadini stranieri
Sono stati registrati n. 71 infortuni sul
lavoro.
A seguito degli accertamenti e sopralluoghi anagrafici si è provveduto
a verbalizzare n. 155 nuove iscrizioni
anagrafiche, n. 45 cambi di indirizzo,
n. 151 cancellazione anagrafiche e n.
21 pratiche di cancellazione anagrafica per irreperibilità.
Sono stati inoltre seguiti gli iter burocratici e progettuali per la nuova segnaletica orizzontale e verticale della
pista ciclabile realizzata in via Simone
Elia e Matteotti.
RISORSE UTILIZZATE
RISORSE UMANE IMPIEGATE
n. 1 specialista in attività di polizia locale - cat. “D”;
n. 3 agenti di polizia locale - cat “C”;
n. 1 istruttore amministrativo
RISORSE STRUMENTALI
UTILIZZATE
N. 2 autovetture;
N. 1 motoveicolo;
N. 1 misuratore di velocità;
N. 3 personal computer collegati in rete e n. 3 stampanti (di cui n. 1 anche
con funzioni di fotopiatrice).
7
Nel periodo di Pasqua, la società sportiva Frassati Ranica, ha organizzato la
terza edizione del Torneo Internazionale di Calcio Giovanile denominato
“Frassati Cup”.
Erano presenti ben 13 Società Sportive, con 24 squadre partecipanti, e le
categorie Pulcini, Esordienti e Giovanissimi sono state le protagoniste.
Alcune Società, sono giunte anche da
molto lontano e hanno dovuto sostenere spese di viaggio e di pernottamento
considerevoli; tutto questo per concedere una bella esperienza lontana da
casa ai propri ragazzi, permettere loro
di conoscere altre realtà sportive e fa-
vorire l’incontro con altri coetanei.
Il club estero “Sumadija” proveniva dalla Serbia; il “Big Sport Crotone” dalla
Calabria, il “Casavatore” e il “S.Nicola
Castel Cisterna” dalla Campania. Altre
squadre erano più vicine a noi come il
“Nuvolento” dalla provincia di Brescia
e la “Tritium” dalla provincia di Milano;
gli altri club tutti Bergamaschi.
Emozionante è stata la sfilata d’inaugurazione del Torneo: i ragazzi tutti in
tuta, con i propri colori sociali ed un
cartello indicante il nome del Club,
hanno ricevuto gli applausi del numeroso pubblico presente. L’assessore
allo Sport Dott. Lionello Beni ha da-
to il benvenuto a tutti i partecipanti e
agli accompagnatori, il Presidente del
Frassati Maurizio Branchini ha ringraziato e fatto le ultime raccomandazioni
per la buona riuscita del torneo; il tutto
in una cornice di Festa e di musica.
Dal punto di vista sportivo, sono stati
applicati i regolamenti della FIGC che
sono particolarmente attenti alla crescita dei bambini/ragazzi; infatti tutti
debbono partecipare obbligatoriamente alle gare e non ci sono, per i
più piccoli, scontri diretti che determinano vincitori.
Le capacità tecniche dei partecipanti
sono risultate di assoluto rilievo e a fine torneo la soddisfazione era generalizzata.
Intenso il calendario gare, ben 12 partite al giorno distribuite nelle varie categorie senza mai sosta per gli organizzatori, dalle nove del mattino fino
alle nove di sera.
La manifestazione si è svolta in un clima
di amicizia ed è stato molto bello vedere tante persone, dirigenti, tecnici, collaboratori, genitori, tutti impegnati per
la buona riuscita della manifestazione.
Per coprire le spese è stata organizzata una sottoscrizione a premi ed un
servizio Ristoro.
Il Torneo per la categoria giovanissimi è stato vinto dal Big Sport Crotone;
la categoria esordienti dal Sumadija
(Serbia); I pulcini ’95 dal Casavatore Napoli e i pulcini ’96 dal Big Sport
Crotone.
L’impegno è stato notevole, ma la gioia
e la soddisfazione che traspariva dai
volti dei ragazzi e degli adulti, ci sprona a continuare questa bella esperienza, per cui ci auguriamo che si possa
organizzare, per l’anno prossimo, la
quarta edizione del Frassati Cup.
C.S. Frassati Ranica
Giacomo Costa
Centro storico
Nelle prossime settimane prenderanno inizio le fasi 4 e 5 dei lavori del centro storico. Il termine dei lavori di scavo e posa dei sottoservizi di Via Adelasio
(previsto per il 20 luglio), il cantiere si spostera su Via Roma, tra l’incrocio con
la Via San Luigi e la Via degli Alpini. Contemporaneamente si inizierà a posare
la nuova pavimentazione in pietra su Via Adelasio, partendo dall’incrocio con
la Piazza Europa e proseguendo verso Piazza Italia.
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996
337
322
VOTANTI MASCHI
VOTANTI FEMMINE
319
337
TOTALE VOTANTI
656
659
63,57%
66,16%
% VOTANTI
SI
377
417
%
57,65%
63,47%
277
240
42,35%
36,53%
NO
%
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1.032
TOTALE ELETTORI
VOTI CONTESTATI
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512
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484
514
1
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518
ELETTRICI FEMMINE
1
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ELETTORI MASCHI
1
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SEZ. 2
1
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SEZ. 1
SCHEDE BIANCHE
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REFERENDUM COSTITUZIONALE DE
SCHEDE NULLE
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10
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Visita al Sindaco
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EL 25/26 GIUGNO
SEZ. 3
SEZ. 4
TOTALE
SEZ. 5
430
487
413
2.332
506
493
469
2.494
936
980
882
4.826
300
319
314
1.592
334
319
339
1.648
634
638
653
3.240
67,74%
65,10%
74,04%
67,14%
337
358
415
1.904
53,66%
56,38%
63,75%
59,04%
291
277
236
1.321
46,34%
43,62%
36,25%
40,96%
3
2
3
1
7
2
8
L’ultima sezione della scuola materna ha
voluto rendere visita al sindaco prima di
iniziare il nuovo ciclo scolastico.
Il Sindaco, l’Assessore Beni, l’On. Lussana e la Campionessa Vera Carrara
Ranica, 20 Maggio 2006
Riconoscimento sportivo
a Vera Carrara
L’anno scorso eravamo qui alla presenza degli studenti della scuola media per festeggiare il titolo mondiale
di ciclismo su pista conquistato a Los
Angeles, quest’anno Vera il 14 aprile si
è riconfermata campionessa mondiale
in Francia a Bordeaux.
È la seconda medaglia d’oro consecutiva vinta ai campionati del Mondo
nella prova a punti. In realtà questa è
la sua terza maglia iridata, nel 1998
si era laureata a Cuba campionessa
mondiale junior.
Vera è stata la prima atleta italiana a
vincere un titolo mondiale su pista.
La corsa a punti è una prova molto
difficile nella quale bisogna dimostrare doti di fondo, ma anche di velocità.
Si disputa sulla distanza dei 25km, intervallati da una serie di sprint annunciati da una campanella: all’esito dei
singoli sprint viene attribuito un punteggio alle atlete transitate nell’ordine
sul traguardo, e la somma dei punti
definisce la classifica al termine della
gara. Una particolarità tattica, spesso
decisiva, è rappresentata dal “giro di
vantaggio”, allorché una o più concorrenti partano in fuga e riescano a raggiungere tutte le altre: ogni giro guadagnato dalle fuggitive sul gruppo delle
avversarie vale 20 punti, che vanno ad
aggiungersi a quelli cumulati nei singoli sprint.
Quella dI Bordeaux è stata indubbiamente una vittoria più sofferta in quanto conquistata definitivamente in virtù
di un punto di differenza acquisito con
lo sprint dell’ultimo giro.
Una attesa tramutatasi in grande gioia
anche da parte dei suoi genitori che
hanno seguito la corsa incollati davanti alla TV.
A Vera il nostro grazie e complimenti vivissimi.
Abbiamo voluto oggi la presenza dei
giovani sportivi perché Vera ha qualcosa da dire anche a loro.
Il suo è un successo meritato grazie
alla costanza negli allenamenti, all’intelligenza tattica, alla semplicità unita
ad una ferrea determinazione e a tanti
tanti sacrifici.
Lo sport nazionale per eccellenza,
quello del calcio, sta vivendo momenti
delicati, difficili e deludenti.
È nei momenti più difficili che capitano in ogni campo ed in ogni disciplina
che è necessario reagire, riflettere e
non perdere la fiducia in quanto nello
sport c’è spazio anche per chi è onesto e coerente.
Lasciatemi esprimere per ultimo un
desiderio destinato sicuramente a rimanere nel libro dei sogni.
Mi piacerebbe che la macchina burocratica del Comune funzionasse con
la velocità e la precisione che Vera e
la sua bicicletta hanno dimostrato nel
raggiungimento degli obiettivi.
A nome di tutta la popolazione un grazie sincero ed un augurio vivissimo per
tanti tanti altri successi.
Il Sindaco
Giuseppe Seminati
11
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Gli alunni
delle 5e elementari
Ranica, 23 Aprile 2006
Monumento dei Caduti al Cimitero
61° Anniversario della Liberazione
“Il merito storico delle forze operanti
contro il nazismo nelle aree dell’occidente europeo è quello di aver gettato le basi della nuova Europa, caratterizzata da una democrazia nata dalla
Resistenza, aperta alle aspirazioni dei
popoli verso la libertà, la giustizia, la
sicurezza all’interno; verso l’intesa, la
collaborazione, la solidarietà, la pace
nei rapporti internazionali”
(da “La guerra dell’ombra” di Henri
Michel)
Il Sindaco invita a rinnovare il ricordo di
chi con il sacrificio della vita ha costruito il Paese, garantendo la libertà come bene comune che trova nella saggezza della Costituzione le sue radici
e lo slancio per vivere come diritto e
dovere di tutti la responsabilità nella
cura del mondo e dell’uomo.
È quanto abbiamo indicato nei manifesti esposti per il paese in occasione
del XXV Aprile, 61° anniversario della
liberazione.
La Resistenza vince il 25 aprile 1945,
Il Fascismo crolla ufficialmente il 25 luglio 1945, ma queste date sono indicative di un processo più profondo. In
realtà la vittoria della Resistenza e il
crollo del fascismo vengono preparati
molto prima, in tutte quelle occasioni
in cui il regime mussoliniano registra
la difficoltà di manifestarsi “vittorioso e
popolare” fra la gente. Va sottolineata
l’importanza e l’efficacia di tutte quelle
azioni di disobbedienza civile e di non
12
collaborazione con il regime che hanno isolato e delegittimato il potere.
La non collaborazione si esprimeva
nella non adesione al fascismo, quale
il rifiuto della tessera fascista, la perdita del lavoro; tante persone hanno
disobbidito civilmente con la nonviolenza.
Sono tante le storie della Resistenza
che in questi anni sono state raccolte,
mediante interviste dirette ai protagonisti, che permetteranno alle generazioni future di ascoltare, meditare e ricordare quanto accaduto.
Vi invito oggi a capire la Resistenza come maturazione dolorosa e collettiva
di una scelta e di un imperativo: mai
più la guerra.
Colleghiamola alla Costituzione, a quell’art. 11 che “ ripudia la Guerra”, alla
Carta dell’Onu che si propone come
obiettivo centrale il mai più ripetersi
della guerra.
Ci chiediamo: È proprio vero che in
guerra c’è chi ha ragione e chi ha torto
per cui la violenza di chi ha ragione è
violenza giusta e la violenza di chi ha
torto è violenza sbagliata?
Il fine giustifica i mezzi? È giustificata
l’atomica? I bombardamenti a tappeto?
Il massacro dei civili? La demonizzazione del nemico e la sua distruzione?
Viviamo giorni in cui sta crescendo
l’idea e la necessità di un intervento
militare in Iran, interroghiamoci e riflettiamo.
Il Sindaco
Giuseppe Seminati
Anche noi, alunni delle classi 5e, partecipiamo oggi alla celebrazione della
“Giornata della Liberazione”; una ricorrenza importante per la storia del nostro Paese che ci ha portato 61 anni di
Libertà e che ha segnato la fine di un
periodo di guerre e di divisioni.
È facile per noi oggi poter parlare di
libertà, l’abbiamo trovata scritta nella
Costituzione che abbiamo studiato a
scuola, l’abbiamo avuta a portata di
mano: libertà di pensiero, di stampa,
di religione, di parola, di organizzazione politica, di voto…
Un “dono” che ci è stato dato a prezzo
di molte sofferenze.
Per ricordare quanti si sono spesi per
questo ideale, reciteremo alcuni brani
su questo tema.
Il primo è uno scritto lasciatoci in eredità da P. Calamandrei, un uomo e un
politico, fedele alla Patria.
“La nostra costituzione…
Un testamento di centomila morti.
Se voi volete andare
In pellegrinaggio nei luoghi
Dove è nata
La nostra Costituzione
Andate nelle montagne
Dove caddero i partigiani,
Nelle carceri dove furono imprigionati,
Nei campi
Dove furono impiccati.
Dovunque è morto un italiano
Per riscattare la libertà
E la dignità, andate lì, o giovani,
Perché lì è nata
La nostra Costituzione”.
La poesia “Un Mondo più Umano”
racconta pensieri di un padre che ha
vissuto la Resistenza e che vuole consegnare alla figlia i ricordi affinché tramandandoli, lei e nessun altro possa
dimenticare.
O ragazza dalle guance di pesca,
O ragazza dalle guance d’aurora.
Io spero che a narrarti riesca
La mia vita all’età che tu hai ora.
Coprifuoco; la truppa tedesca
La città dominava. Siam pronti.
Chi non vuole chinare la testa
Con noi prenda la strada dei monti.
Non è detto che fossimo santi.
L’eroismo non è sovrumano.
Corri, abbassati, dai, balza avanti.
Ogni passo che fai non è vano.
Vedevamo a portata di mano,
Dietro il tronco, il cespuglio, il canneto,
L’avvenire d’un mondo più umano
E più giusto, più libero e lieto.
Ormai tutti han famiglia, hanno figli,
Che non sanno la storia di ieri,
Io son solo e passeggio tra i tigli
Con te, cara, che allora non c’eri,
E vorrei che quei nostri pensieri,
Quelle nostre speranze d’allora,
Rivivessero in quel che tu speri,
O ragazza color dell’aurora.
Italo Calvino
La poesia “ Verrà un giorno” ci permette di esprimere una speranza. La speranza di una pace duratura nel mondo
intero, la speranza di una pace che
da noi regna ormai da 61 anni grazie
anche al sacrificio di nostri “grandi”
concittadini
Verrà un giorno
Verrà un giorno, più puro degli altri,
e scoppierà la pace sulla terra
qual sole di cristallo. Di fulgore
nuovo si vestiranno le cose
e canteranno, camminando, gli uomini,
liberi ormai dall’incubo
della morte violenta.
Il grano crescerà sopra i rottami
delle armi distrutte, più nessuno
verserà sangue di fratello. Alfine
verrà quel mondo. Il mondo delle fonti
e delle spighe, sconfinato regno
d’abbondanza e freschezza senza limiti.
Soltanto i vecchi, il giorno di domenica
di lor vita tranquilla,
aspetteranno la morte naturale,
d’ogni loro cammino
ultima meta, splendido tramonto.
Jorge Carrera Andrade
Ranica 2/6/2006
50° Anniversario
posa della croce
sul colle
di Ranica
50 anni fa, sabato 2 giugno 1956, veniva eretta su questo colle una croce
che gli Alpini di Ranica hanno voluto
dedicare ai caduti di tutte le guerre.
È stato un atto di riconoscenza e di affetto verso i nostri concittadini che nella catastrofe delle due guerre mondiali combattute nel secolo scorso sono
stati travolti e non sono più tornati.
È stato un atto di riconoscenza e di affetto verso i familiari dei caduti e dei
dispersi che, anche dopo 10 anni dalla fine delle ostilità, erano ancora combattuti tra l’angoscia di non sapere e la
speranza di vederli tornare.
Alla barbarie e agli orrori della guerra
gli Alpini di Ranica hanno contrapposto
un simbolo di amore rappresentato da
questa croce eretta prima con il cuore e poi con le mani. È stata una gara
di generosità: alpini reduci, alpini della
naja e volontari hanno lavorato con entusiasmo per trasformare in realtà quello che all’inizio sembrava un sogno irrealizzabile. Molti di coloro che 50 anni
fa erano qui a cogliere i frutti dei loro
sforzi non sono più con noi, “sono andati avanti”, ma noi li teniamo tutti nel
nostro cuore e a loro rinnoviamo la nostra gratitudine e l’impegno a mantenere viva questa tradizione. Per tutti ricordiamo il nostro capogruppo storico,
Evaristo Salvi, che è stato il promotore
e l’anima di questa iniziativa.
Oggi questa croce è un punto di riferimento non solo per la nostra Associazione ma per tutti i ranichesi. A
questa croce noi Alpini dedichiamo la
nostra attenzione, le nostre cure e, da
50 anni, ogni 2 giugno, siamo qui per
assolvere ad un impegno non scritto
ma profondamente sentito e per ribadire che gli Alpini sono rimasti fedeli
ai loro ideali.
La realizzazione della croce non è stato un evento isolato: quel progetto è
stato l’inizio di una nuova fase nella vita
della nostra Associazione e del nostro
Gruppo. “Ricordare i morti aiutando
i vivi” è diventato uno degli scopi principali del nostro operare in mezzo alla nostra comunità e, insieme agli altri
Gruppi Alpini, siamo diventati il punto
di riferimento per numerose iniziative
di volontariato.
A chi ci chiede perché facciamo tutto questo noi diciamo: chi ha indossato una divisa, chi nella guerra ha
sacrificato i migliori anni della propria
vita, chi più semplicemente ha assolto agli obblighi della leva militare ha
vissuto un’esperienza unica di vita.
Ha incontrato l’amicizia, la generosità,
la solidarietà dei commilitoni e, alla fine, dimessa la divisa, riconsegnate le
armi, dimenticata la disciplina e tutti i
formalismi della naja, sono rimasti quei
valori che ci fanno stare bene insieme
perché per noi Alpini la nostra Associazione è la nostra seconda famiglia. E
insieme c’è un’altra cosa che ci è particolarmente cara: il nostro cappello che
è il nostro segno distintivo ed il nostro
orgoglio. Noi lo portiamo con fierezza
perché sappiamo che rappresenta il
nostro passato, il nostro presente e ci
contraddistinguerà nel futuro in mezzo
alla società civile che ci guarda con rispetto, con stima ed ammirazione.
Ora la nostra famiglia si è ulteriormente allargata; molte persone, pur non
avendo militato nelle truppe alpine,
hanno sentito il desiderio di affiancarsi
a noi per partecipare alla realizzazione
delle nostre iniziative. Noi ringraziamo
questi “Amici degli Alpini” per l’aiuto
spontaneo, generoso e silenzioso che
ci danno senza nulla chiedere per sé
tranne che condividere con noi la gioia
di aiutare gli altri.
La nostra è una Associazione d’arma
ma proprio per le esperienze tragiche
dei nostri “veci” sappiamo che con la
guerra non si risolve nulla. Sappiamo
invece che con la generosità, con l’altruismo, con l’amore per il prossimo
noi possiamo contribuire a migliorare
la nostra società. E ai piedi di questa
croce, che è simbolo di amore, apriamo il nostro cuore perché “donare vuol
dire amare”.
Il Gruppo Alpini
di Ranica
13
La piatafurma dè la Ranga
Ghè nè amò tance chi llà ciama discarica
ma al dè dè ‘n co
la sa ciama piatafurma ecologica.
DAL E
UN
M
O
C
E dis che chi piatafurme che, ìgà la so m’portansa
al’và a finì che, töta la rometa che’l vansa.
Certo, che la roba chè m’là comprada,
dovrada e mia consomata
e a botala vià mè turna a pagala
èrgu i dis ca iè care chèsce tarife
ma le ‘sse dè per tott a s’maltì immondisie.
Mia per vantàs, ma tocc i forester che capita che
i dis ca lè la piö bela piatafurma che ghè.
An’ sè tance pensiunac volontare
che an’sè alterna chè
dal capo Giosuè al’ oltem che so me
a’nghè n’ischia di solc al cumu
perché m’enciapa poc o negu
e diolte mè sentile so, adè èrgu.
Ògnat’at ghe m’po dè udur
ma n’confina pròpe col depuradur,
al depura i acque di fabriche e di nòste cà
e per la sò efficiensa
al’ gà fa n’vidia a tace sità.
Sperem che la zet il’ là capese
sen’vol rispetà m’po la natura
la gabbie mia dè l’asà n’gir l’immondisia dè per tott.
Purtila che, che noter n’ciapa tott.
Giancarlo, giugno 2006
Giornata del Verde Pulito
14
Manutenzione
al cimitero
In data 04/07/2006 sono iniziati i lavori
di manutenzione straordinaria del cimitero comunale che prevedono la riqualificazione all’area circostante il campo
E “campo tombe famiglia” ponendosi
in continuità con le scelte architettoniche, materiche e costruttive adottate
nell’esecuzione dei precedenti lavori
eseguiti nel 2002. Prevista inoltre la
realizzazione della rete di raccolta e
smaltimento acque oltre al rifacimento dell’impianto elettrico per l’illuminazione votiva.
Il progetto è stato redatto dall’Ufficio
Tecnico comunale ed approvato con
Deliberazione della Giunta Comunale
n. 62 del 30 marzo 2006.
I lavori sono stati affidati all’impresa
“Edil Casa srl” di Ardesio, (Bg) per un
importo di circa € 59.729,14.
Domenica 7 Giug
ta, Viandasso (pa
Quanto pattume
Asfaltatura Strade
I lavori sono stati eseguiti a maggio 2006 ed hanno interessato il rifacimento del manto d’usura delle seguenti vie: Via
Simone Elia, Via Risorgimento, Via G. Donizetti e relativo parcheggio, Via Bergamina (parte bassa), Via G. Marconi (dal
semaforo fino al confine con Alzano Lombardo), Via G. Pascoli
(sottopasso). Inoltre sono stati eseguiti il rifacimento del parcheggio di Via G. Zopfi, la modifica degli accessi alla Via G.
Marconi del complesso edilizio “Le Torrette”, il dosso rallentatraffico in Via SS. Sette Fratelli Martiri. Esecutore dei lavori
è la ditta Samaf S.r.l., l’importo delle opere è di € 69.191,15.
gno 2006 - Eravamo in 14, abbiamo setacciato i bordi delle vie: Patarte), Manzoni, Colleoni, Fontanino. Zopfi e Via FF.MM. (parte).
raccolto, 40 sacchi!!! Quanto poco rispetto dell’ambiente!!!
15
L ombarda
TINTEGGIATURE
VERNICIATURE
DECORAZIONI
ceramiche s.p.a.
CREMASCHI MARZIO
Via Nembrini, 53
24064 GRUMELLO DEL MONTE (Bg)
Tel. 035.830.066 - Fax 035.833.390
Via Risorgimento, 6 - 24020 RANICA (Bg)
Tel. 035.2814.996 - Fax 035.512.117
ia
IDRAULICA
Alborghetti Giovanni Ermanno
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N. 3 - Luglio 2006

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