La ristorazione scolastica Il menù scolastico

La ristorazione scolastica
L’AZIENDA
La SerCar, nata nel 1976, è oggi, dopo anni di serio ed intenso lavoro, un’Azienda che gestisce ristoranti aziendali,
scolastici e comunità, coprendo migliaia di pasti giornalieri. La SerCar dispone di cucine centralizzate che
provvedono alla preparazione giornaliera dei pasti con la linea “fresco-caldo”, trasportati presso aziende e refettori
scolastici sprovvisti di cucina. La SerCar opera nel settore della ristorazione collettiva con i seguenti metodi di
preparazione pasti:
Tradizionale: fornendo personale specializzato che cucina nel luogo prescelto, messo a disposizione dal cliente.
Veicolato semitradizionale: con preparazione del primo piatto, bistecche e affettati presso la struttura del cliente; gli
altri piatti vengono preparati nella cucina centralizzata e trasportati a legame fresco-caldo nel rispetto delle
temperature di legge.
Piatti pronti: piatti preparati interamente presso i centri di cottura, confezionati in contenitori multiporzione o
piatti monouso (protetti da qualsiasi contaminazione ambientale mediante coperchi o altri materiali idonei),
trasportati presso la sala refezione del cliente.
Ristorazione commerciale moderna: la Ser Car è presente nella ristorazione commerciale moderna con ristoranti
self-service, ristoranti aziendali, free flow.
Banqueting: la Ser Car si occupa di ricevimenti, feste private, feste promozionali, grandi ricorrenze in ville, castelli o
cascine padronali.
Ufficio di consulenza dietetica: Molto scrupoloso è inoltre lo studio delle diete particolari che la Ser Car attua nel
momento in cui si trovi a gestire la ristorazione di una scuola, di una casa di riposo per anziani o di una struttura
ospedaliera.
Il menù scolastico
In Italia, come in tanti Stati moderni e avanzati esiste un gruppo di persone che ha a cuore il problema
dell’alimentazione, ne studia tutti gli aspetti e le problematiche, fino ad arrivare a dare delle indicazioni precise in
merito.
Per la formulazione dei menù scolastici, si seguono le indicazioni dei LARN, le LINEE GUIDA DELLA REGIONE
LOMBARDIA PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA, le indicazioni dell’ATS Brianza e le LINEE DI INDIRIZZO
NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA (Ministero della Salute, 2010).
Infine, SERCAR elabora i menù per le scuole dell’UNIONE dei COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA in modo
che sia nutrizionalmente equilibrato e che rispetti le indicazioni legislative, ma che riesca a soddisfare anche il palato
dei piccoli utenti.
Le scelte operate dovranno garantire il rispetto dell’alternanza dei vari alimenti e precisamente:
FORMAGGIO 1 volta alla SETTIMANA
PESCE ALMENO una 1 alla SETTIMANA
UOVA ALMENO 2 volte al MESE
LEGUMI 2 volte al MESE
CARNE 2 volte alla SETTIMANA
SALUMI massimo 2 volte al mese
Non tutti sanno che a volte le pietanze offerte a scuola sembrano poco saporite, ricordiamo che:
 gli unici metodi di cottura utilizzati sono il forno, la cottura a vapore o su fiamma;
 nessun alimento viene sottoposto a FRITTURA;
 l’unico grasso da condimento utilizzato è l’olio extravergine di oliva;
 il sale è iodato e viene utilizzato con moderazione
IL MENÙ DELLE SCUOLE DELL’UNIONE E’:
 STAGIONALE: INVERNALE (da novembre a metà aprile) ed ESTIVO (da metà aprile a ottobre)
 MENSILE formulato su 4 settimane, per garantire la varietà dei piatti e dei prodotti alimentari
 A ROTAZIONE sui giorni settimanali
Per informare le famiglie, il menù è pubblicato sul sito internet dell’Unione
LA QUALITA’ DELLE MATERIE PRIME
 Prodotti BIOLOGICI
PASTA – RISO – OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA – FRUTTA FRESCA – YOGURT – MOZZARELLA – FUSI DI
POLLO – PANE – LEGUMI – FARINA BIANCA – FARINA GIALLA - ACETO
 Prodotti DOP – IGP
BRESAOLA - PARMIGIANO REGGIANO
 Prodotti A KM0
PANE CON FARINA 00 – PANE CON FARINA INTEGRALE – PASTA PER PIZZA – CROSTINI – PANE
GRATTUGIATO
 Prodotti FILIERA CORTA
TORTE – RAVIOLI

Diete speciali
... per allergie, intolleranze, patologie, motivi religiosi, vegetariani
Il servizio diete personalizzate è finalizzato a:
garantire, attraverso l’alimentazione, lo stato di salute dei piccoli consumatori;
 garantire il rispetto delle identità religiose, etniche, culturali e sociali
È prevista l’attuazione di menù differenziati per:
 seri e comprovati motivi di salute (allergie/intolleranze alimentari, patologie croniche), previa
presentazione di certificazione medica all’ufficio ATS competente che appronta le tabelle dietetiche e
relativa richiesta da presentare all’Unione;

disturbi transitori dell’apparato intestinale (max 3 gg. consecutivi), “dieta in bianco” su semplice richiesta
dei genitori dell’alunno;


motivi di ordine religioso, tramite autocertificazione della famiglia da presentare all’Unione
E in più ...i nostri “menù speciali”
Almeno una volta al mese viene proposto “menù speciale” in cui, attraverso l’utilizzo di alimenti di qualità
si creino momenti di festa e socializzazione:
“menù delle feste” in occasione delle principali festività, per consentire ai
bambini di condividere il momento di festa con i compagni consumando i
dolci tipici della tradizione (pandoro, colomba ecc)
“menù regionali” per conoscere il gusto dell’autentica tradizione
gastronomica italiana consumando prodotti tipici e tradizionali del territorio