newsletter_n_10_dicembre_2008_Europe Direct Isernia

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newsletter_n_10_dicembre_2008_Europe Direct Isernia
Camera di commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Isernia
Corso Risorgimento 302 Isernia
NEWSLETTER DELL’ANTENNA EUROPE DIRECT ISERNIA
Numero 10 - Dicembre 2008
Redazione a cura di:
F. Potena - S. Azzolini - A. Russo – G. Laurelli – M. Calabrese – A. Giacca
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EUROPE DIRECT ISERNIA
Due anni di attività: 2007 - 2008
Luigi Brasiello, Presidente della Camera di Commercio
di Isernia, sottolinea come, ormai da due anni,
l’antenna Europe Direct Isernia, del network creato e
voluto
dalla
Commissione
Europea
e
dalla
Rappresentanza in Italia - ospitata all’interno dell’ente
camerale, offra in modo continuo e sistematico ai
cittadini, alle imprese, alle istituzioni, alle associazioni,
agli organismi ed al mondo della scuola un completo
servizio di informazione relativo alle istituzioni, alla
legislazione, alle politiche, ai programmi e alle
possibilità di finanziamento dell'Unione Europea.
Brasiello, inoltre, evidenzia come, in coerenza con gli
obiettivi prefissati, sia stato promosso attivamente, a
livello locale, il dibattito pubblico e l'interesse dei
media sull'Unione europea e le sue politiche, si siano
sviluppate collaborazioni forti con il mondo della scuola
e della società civile e, infine, sia stato possibile
consentire alle istituzioni europee di migliorare la
diffusione di informazioni adattate alle necessità locali.
Tra gli interventi realizzati il Presidente dell’ente
camerale ricorda quelli rivolti al mondo scolastico
(giovani/studenti), tramite l’iniziativa “L’Europa più
vicina” mirata a diffondere e disseminare nel mondo
scolastico
le
informazioni
sull’Europa
e
sulle
opportunità di studio e di lavoro all’interno della U.E.,
nonché quelli dedicati alle imprese e alle associazioni
a
carattere
informativo,
seminariale
e/o
convegnistico, in particolare legati alla revisione del
mercato interno e al conseguente impatto sui cittadini,
consumatori e imprese, gli strumenti di comunicazione
con la realizzazione e la diffusione di una newsletter
mensile distribuita in modalità telematica alle
istituzioni del territorio, alle imprese, alle scuole, alle
associazioni di categoria, alla stampa locale, e cartacea
distribuita presso gli uffici dell’antenna e della Camera
di Commercio, contenente utili informazioni sulle
tematiche, sui programmi e, infine, l’attività incisiva e
periodica di comunicazione nei confronti dei media
locali per la promozione delle iniziative dell’antenna e
delle informazioni europee. Le iniziative realizzate, sia
pur con esigue risorse economiche, ma supportate da
grande passione e dedizione, nel biennio 2007 - 2008,
continua Brasiello, sono state coerenti con la mission
del centro e con gli obiettivi prefissati, imponendo
l’antenna Europe Direct Isernia all’attenzione del
territorio e dei soggetti economici e sociali attivi,
grazie anche al lavoro continuo e altamente
professionale del responsabile dell’antenna e dello staff
tutto. Nello specifico, nel periodo di riferimento, i
principali interventi hanno riguardato:
- incontri con gli studenti delle istituti superiori e della
scuole medie della provincia, all’interno dell’iniziativa
“L’Europa più vicina”, al fine di sostenere un percorso
di integrazione europeo, sui temi della mobilità e della
conoscenza delle fonti informative comunitarie con la
presenza di esperti qualificati del settore. Le scuole
interessate sono state: ITIS “E. Mattei di Isernia, Liceo
Classico “O Fascitelli” di Isernia, l’ISISS “ G. Paolo I” di
Agnone, l’ISISS “Giordano” di Venafro, Ist. Tecnico “E.
Fermi” di Isernia, l’Ist. Magistrale “V. Cuoco” di Isernia
e la Scuola Media “A. di Isernia” di Isernia. Inoltre in
occasione delle iniziative "European Job Days 2008", è
stato realizzato un incontro informativo sul tema
"Opportunità di lavoro all'interno dell'Unione Europea",
rivolto agli studenti dell'Istituto Statale d'Arte
"Manuppella” di Isernia.
- giornate di studio sul tema della tutela
dell’innovazione e sulle politiche regionali dell’unione
europea dedicate alle imprese ed alle amministrazioni
con la collaborazione di esperti del settore;
- partecipazione a manifestazioni ed eventi fieristici
per la promozione dei servizi informativi dell’antenna;
- realizzazione di specifiche newsletter mensili (per la
disseminazione dell’informazione comunitaria, bandi,
legislazione, etc,) in formato cartaceo (distribuita
presso l’antenna, la camera di commercio ed in
occasione di eventi e manifestazioni) ed elettronico
(distribuita tramite e-mail alle imprese, alla scuole,
alle istituzioni, alle associazioni ed alla stampa del
territorio);
- diffusione e disseminazione di specifiche e settoriali
informazioni comunitarie (bandi, concorsi, legislazione,
etc.) alle imprese, istituzioni, associazioni ed
organismi, istituti scolastici , media locali;
- incisiva e periodica attività di comunicazione nei
confronti dei media locali per la promozione delle
iniziative dell’antenna e delle informazioni rilevanti
dell’Unione Europea;
- partecipazione alle riunioni di rete nazionali ed ai
gruppi di lavoro, in particolare, sul mercato interno;
- realizzazione di un
supporto multimediali dvd
“L’Europa più vicina” contenenti guide e documenti
sull’unione europea (distribuiti in occasione degli
interventi nelle scuole);
- realizzazione di una Web Guida per le Pmi, che
agevola l’accesso, in modo rapido ed intuitivo, ad un
ampio spettro di informazioni relative alle politiche,
alle norme, ai programmi e alle iniziative dell’Unione
Europea;
- creazione, implementazione ed aggiornamento
costante della pagina web Europe Direct Isernia
all’interno del nuovo sito camerale;
- convegno “Mercato Unico Europeo - Opportunità per
le imprese e i cittadini” finalizzato a dare ampia
risonanza al tema del mercato unico europeo, in
particolare per quanto attiene alle opportunità e ai
vantaggi di crescita che esso può determinare per il
tessuto imprenditoriale e, contestualmente, favorire
la conoscenza del quadro generale della tutela e dei
diritti per i cittadini/consumatori. Il convegno, che ha
visto la presenza di qualificati relatori e di un attento
pubblico, è stato legato, tra l’altro, all'impegno della
Commissione Europea per il rilancio del mercato unico,
al fine di eliminare gli ostacoli ancora esistenti ed
ottenere i massimi benefici in termini di crescita
economica e sociale.
Luigi Brasiello, infine, evidenzia come, dopo due anni
di intensa attività, i servizi di informazione e le attività
messe in atto dall’antenna Europe Direct Isernia
abbiano apportato un significativo contributo al
territorio tutto della provincia in relazione al dibattito
sui temi essenziali dell’europa
ricevendo un
lusinghiero e forte apprezzamento da parte delle
istituzioni, delle imprese e dei cittadini.
L'Unione europea: dal sogno alla
realtà
Tra il 4 e il 7 giugno 2009 si terranno le settime
elezioni del Parlamento europeo. Trent'anni di
cambiamenti, di realizzazioni, di successi. Dalla caduta
della cortina di ferro
alla riunificazione della
Germania.
Il
Presidente Hans-Gert
Pöttering ripercorrendo
questi trent'anni di vita
al Parlamento europeo
ha affermato che tutte
le
elezioni
europee
sono state importanti
perché hanno scandito
momenti
storici
decisivi.
Tuttavia
quelle che ricorda con
più piacere sono quelle
svoltesi nel giugno del
2004. Per la prima
volta, dieci nuovi stati membri sono stati chiamati a
votare in seguito alla loro adesione all'Unione Europea
nel maggio del 2004; era molto importante riuscire a
integrare questi paesi prima delle elezioni e è stato
fatto tutto il possibile per raggiungere l'obiettivo.
Le prossime elezioni europee, che si terranno nel
giugno del 2009, saranno anch'esse cruciali. Oggi il
Parlamento è più forte e i cittadini europei dovrebbero
essere più consapevoli del ruolo decisivo ha e avrà nel
loro futuro.
Il Presidente sottolinea che i responsabili politici hanno
il dovere di far conoscere le realizzazioni e di spiegare
ai cittadini in che modo il Parlamento europeo utilizza i
suoi poteri legislativi per migliorare la loro vita, hanno,
quindi, il dovere di sensibilizzare i cittadini al voto.
In questi ultimi 30 anni il Parlamento europeo ha
vissuto molti cambiamenti.
Nel 1979 il Parlamento europeo rappresentava i
cittadini della Comunità europea che all'epoca era
formata da soli 9 stati. Oggi l'Unione europea
comprende 27 paesi membri e rappresenta una
popolazione di quasi 500 milioni di abitanti.
L'Europa di oggi è unita e condivide gli stessi valori di
pace, libertà, stato di diritto e di democrazia. I sistemi
totalitari hanno dimostrato la loro fragilità e questo
rappresenta una grande vittoria per la nostra
comunità.
Nel 1979 il Parlamento europeo era solo un organo
consultativo.
Oggi
ha
acquistato
molta
più
consapevolezza e fiducia in se stesso.
Questi trent'anni di percorso ci hanno portato verso
un'Unione europea politicamente integrata, portatrice
di pace, stabilità e prosperità. Nell' Europa di oggi
l'idea di guerra tra stati é semplicemente inaccettabile.
Link utili:
30 anni di elezioni europee: tra passato e
futuroSito web del Presidente del Parlamento
europeoPöttering: riforme ancora possibili entro
elezioni europee 2009Riflessioni sull'evoluzione
di un’istituzione
http://www.europarl.europa.eu/news/public/d
efault_it.htm?language=IT
1,1 miliardi di euro
destinati in Europa
al finanziamento
delle PMI
Per cogliere gli obiettivi della
crescita e dell’occupazione, l’Unione europea ha
istituito una serie di strumenti finanziari per aiutare
l’avvio di nuove imprese (start-up) e le PMI innovative
e a crescita rapida. Questo capitale di 1,1 miliardi di
euro è gestito dal Fondo europeo per gli investimenti
(FEI) che coopera con istituzioni finanziarie regionali e
locali come banche, organismi fideiussori e fondi di
capitali di rischio.
Negli ultimi anni, l’Unione europea ha sviluppato una
vasta gamma di strumenti per aiutare lo sviluppo e la
crescita di oltre 20 milioni di PMI che in essa hanno
sede. Poiché l’accesso al credito è una questione
fondamentale per le PMI, gli strumenti finanziari
costituiscono uno degli aspetti più importanti del
Programma quadro per la competitività e l’innovazione
(CIP, 2007-2013). Esso implica anche dar vita a un
clima favorevole per le attività di finanziamento delle
PMI,
agevolare
il
finanziamento
degli
avvii,
dell’innovazione e della crescita nonché ampliare e
rafforzare la partecipazione dei capitali di rischio.
In tutte le capitali degli Stati membri saranno
organizzate
nel
2008
e nel
2009
Giornate
d’informazione sul finanziamento europeo alle PMI.
Lo scopo degli strumenti finanziari del CIP è quello di
incoraggiare banche e altre istituzioni finanziarie a fare
di più per le PMI. Dati i promettenti risultati ottenuti
dai programmi precedenti, per il periodo 2007-2013 i
fondi sono stati quasi raddoppiati. Con un bilancio
complessivo di 1,1 miliardi di euro, gli strumenti
finanziari del CIP sono in grado di mobilitare non meno
di 30 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per circa
475 000 PMI nell’intera UE.
La Commissione ha affidato al Fondo europeo per gli
investimenti (FEI) il compito di mettere in atto tali
strumenti:con il “Meccanismo di garanzia per PMI”,
l’UE si accolla taluni rischi legati al finanziamento delle
PMI in cambio di un impegno delle istituzioni
finanziarie ad aumentare il volume dei prestiti verso le
PMI stesse.
Con lo “Strumento a favore delle PMI innovative e a
crescita rapida” (GIF), il FEI investe nei fondi dei
capitali di rischio che si concentrano sulle piccole ditte
a crescita rapida. La partecipazione del FEI in tali fondi
permette loro di investire maggiormente nelle fasi
iniziali delle PMI e di attirare altri investitori. Link utili:
http://eurlex.europa.eu/LexUriServ/site/it/oj/
2006/l_310/l_31020061109it00150040.pdf
http://www.sme-financeday.eu/fileadmin/Content/Downloads/Speeches
/TAPPI_EIF_Implementation%20of%20CIP%20
Financial%20instruments.pdf
http://www.enterprise-europenetwork.ec.europa.eu/index_en.htm
Slovacchia: via libera
all'ingresso nell'euro
dal
2009
I ministri delle Finanze della
zona euro hanno dato il via
libera
all'adesione
della
Slovacchia alla moneta unica a
partire dal gennaio 2009. Lo
ha
annunciato
il
premier
lussemburghese e presidente
dell'Eurogruppo
Jean-Claude
Juncker al termine della riunione: «I ministri hanno
dato il loro accordo all'adesione della Slovacchia da
gennaio 2009», ha detto Juncker: «Ricordiamo alle
autorità slovacche che il fatto di far parte della zona
euro comporta una responsabilità in più in tema di
politica di bilancio». Dall'anno prossimo quindi
aumenteranno a sedici i Paesi dell'euro
Consultazione della Commissione
Europea
Uno degli obiettivi fondamentali dell'Unione europea è
offrire ai cittadini uno spazio di libertà, sicurezza e
giustizia. Realizzare questo spazio richiede in ultima
analisi
una
gestione
concertata
nel
settore
dell'immigrazione e dell'asilo.
Si tratta quindi di un settore importante che copre
molteplici aspetti: il rispetto dei diritti fondamentali, la
cittadinanza, la libera circolazione delle persone, la
protezione dei dati, la cooperazione giudiziaria in
materia civile e penale, la lotta contro il terrorismo e la
criminalità organizzata, l'immigrazione sia regolare che
irregolare, l'integrazione, la politica di asilo e sui visti.
L'Unione europea ha compiuto grandi passi avanti
nella realizzazione di questo spazio di libertà, di
sicurezza e di giustizia, ma il prossimo periodo è
cruciale per il suo completamento e rafforzamento,
nell'interesse di tutti i cittadini europei, ma anche dei
cittadini di paesi terzi.
La Commissione ha deciso di lanciare una vasta
consultazione pubblica, per coinvolgere direttamente
cittadini, stakeholders, pubblici funzionari e chiunque
sia interessato a dire la sua sul futuro aspetto dello
spazio di libertà, sicurezza e giustizia in Europa.
Per essere parte attiva nella formulazione delle priorità
di tali politiche, si può partecipare alla consultazione
tramite il sito:
http://ec.europa.eu/justice_home/news/consul
ting_public/news_consulting_0001_en.htm
Sito web della DG Giustizia, libertà sicurezza
“L’Europa più vicina”: incontro con
gli studenti delle scuole medie
La conoscenza delle istituzioni comunitarie, delle sue
politiche, delle opportunità di formazione, di lavoro e
di studio, è oggi più che mai utile ed indispensabile per
essere e vivere europeo. Gli incontri con gli studenti
della Scuola Media Andrea d’Isernia, promossi
dall’Antenna Europe Direct Isernia e dalla Camera di
Commercio di Isernia nei giorni 24 e 25 Novembre
u.s., hanno avuto l’obiettivo di sostenere un percorso
di integrazione e di favorire, in particolare, tra i giovani
e gli studenti, la dimensione europea, i suoi valori e i
suoi programmi. Nelle due giornate informative, si è
parlato delle origini dell’Europa, delle motivazioni e
delle tappe storiche e socio/culturali che hanno portato
alla nascita dell'Ue, delle istituzioni, delle politiche, dei
simboli propri dell'UE, dell'unione economica e
monetaria
e
delle
prospettive
dell'Unione
Europea nell'immediato futuro. Link utili:
http://www.camcomisernia.net/
"Europeana", la biblioteca digitale
europea on line
Europeana, la biblioteca europea
multimediale disponibile on line, è
aperta al pubblico. Sul sito
www.europeana.eu gli utenti di
Internet in tutto il mondo potranno
ora accedere ad oltre due milioni di
libri, mappe, registrazioni, fotografie, documenti
d'archivio, dipinti e film provenienti dalle biblioteche
nazionali e dalle istituzioni culturali dei 27 Stati
membri dell'UE. Europeana apre nuove vie per
l'esplorazione del patrimonio europeo: chiunque si
interessi alla letteratura, all'arte, alla scienza, alla
politica, alla storia, all'architettura, alla musica o al
cinema disporrà di accesso rapido e gratuito alle più
grandi collezioni e ai più grandi capolavori d'Europa in
un'unica biblioteca virtuale, attraverso un portale web
disponibile in tutte le lingue dell'UE.
Europeana è stata avviata dalla Commissione nel 2005
e sviluppata in stretta collaborazione con le biblioteche
nazionali ed altre istituzioni culturali degli Stati
membri, oltre a beneficiare del forte sostegno del
Parlamento europeo; è gestita dalla Fondazione per la
biblioteca digitale europea, che vede riunite le
principali associazioni europee di biblioteche, archivi,
musei, archivi audiovisivi e istituzioni culturali ed è
ospitata dalla biblioteca nazionale olandese, la
Koninklijke Bibliotheek
Oltre mille organismi culturali di tutta Europa hanno
fornito materiali per Europeana. I musei europei,
hanno fornito oggetti e dipinti digitalizzati provenienti
dalle loro collezioni. Gli archivi di stato hanno messo a
disposizione documenti d'importanza nazionale, e
l'Institut National de l'Audiovisuel francese ha fornito
80 000 registrazioni di trasmissioni del 20° secolo,
risalendo alle prime immagini filmate sui campi di
battaglia francesi nel 1914. Le biblioteche nazionali di
tutta Europa hanno inviato materiale stampato e
manoscritto, fra cui copie digitalizzate dei grandi libri
che hanno arricchito il mondo di nuove idee.
http://www.europeana.eu/
Il comunicato della Commissione su Rapid
Sito della DG INFSO della Commissione dedicata
al progetto delle librerie virtuali
"i2010: Biblioteche digitali", risoluzione del
Parlamento europeo del 27 settembre 2008
Europeana: domande e risposte
Il Trattato di Lisbona
Lo scorso 20 Novembre la Svezia ha ratificato il
trattato di Lisbona al termine di un periodo di
consultazione con le autorità nazionali e le
organizzazioni della società
civile. Il via libera finale è
arrivato
dal
parlamento
svedese,
il
Riksdag.
Nel
secondo semestre del 2009 il
paese assumerà la presidenza
di turno del Consiglio dell'UE.
Il numero degli Stati membri
che hanno approvato il trattato è ora a quota 25,
mancano all’appello la Repubblica Ceca e l’Irlanda.
http://europa.eu/lisbon_treaty/index_it.htm
Recovery plan
La Commissione europea ha
presentato un piano globale
per
favorire
la
ripresa
dell'Europa
in
seguito
all'attuale crisi economica. Il
piano di ripresa è imperniato
su due elementi principali,
che si rafforzano a vicenda.
In primo luogo, misure a
breve termine per rilanciare la
domanda, salvare posti di lavoro e contribuire a far
rinascere la fiducia. In secondo luogo, "investimenti
intelligenti" per garantire una maggiore crescita e una
prosperità sostenibile a lungo termine. Il piano
caldeggia l'erogazione di un sostegno di bilancio
tempestivo, mirato e temporaneo pari a circa 200
miliardi di euro o all'1,5% del PIL dell'UE, attraverso i
bilanci nazionali (circa 170 miliardi di euro, 1,2% del
PIL) e i bilanci dell'UE e della Banca europea per gli
investimenti (circa 30 miliardi di euro, 0,3% del PIL).
Ciascuno Stato membro è invitato ad adottare misure
importanti a favore dei suoi cittadini e del resto
dell'Europa. Il piano di ripresa rafforzerà e accelererà
le riforme già avviate nell'ambito della strategia di
Lisbona per la crescita e l'occupazione. Esso
comprende un'azione di vasta portata a livello europeo
e nazionale per aiutare le famiglie e l'industria,
concentrando il sostegno sugli elementi più vulnerabili,
e
propone
misure
concrete
per
promuovere
l'imprenditoria, la ricerca e l'innovazione, anche nei
settori automobilistico e edilizio. Il piano di ripresa
intende rilanciare gli sforzi prodigati per affrontare i
cambiamenti climatici creando al tempo stesso gli
indispensabili posti di lavoro, ad esempio tramite
investimenti strategici in edifici e tecnologie che siano
efficienti sul piano energetico.
La Commissione chiede ai capi di Stato e di governo,
riuniti in occasione del Consiglio europeo dell'11 e 12
dicembre, di adottare il piano di ripresa e di esprimere
la loro ferma intenzione di agire insieme in modo
strettamente coordinato. In tal modo, l'Europa potrà
svolgere un ruolo guida a livello internazionale
prendendo misure decisive per sostenere l'economia
reale, nello stesso modo in cui la sua leadership sui
mercati finanziari ha permesso di raggiungere un
accordo in occasione del vertice G20 tenutosi a
Washington il 15 novembre scorso.
Link utili:
Il comunicato della Commissione nel sito RAPID
Domande e risposte sul Piano di ripresa proposto
dalla Commissione.
Il testo integrale del piano di ripresa
Giornate Europee di Informazione
Giuridica
Le prime giornate europee di
informazione giuridica si terranno
a Parigi dal 10 al 12 dicembre. Su
iniziativa della segreteria generale
del Governo, questo incontro è
stato organizzato per rendere noto
il lavoro svolto in Europa relativo
ai progressi apportati dalle nuove
tecnologie in materia giuridica.
Migliorando l'accesso al diritto e la sua elaborazione,
Internet ha contribuito a creare da circa dieci anni un
vero e proprio spazio giuridico digitale europeo. Grazie
allo sviluppo di questo nuovo spazio, le "giornate
europee dell'informazione giuridica" sono l'occasione
per comparare non soltanto i sistemi giuridici, ma
anche le norme giuridiche che ne permettono la
diffusione in formato digitale. Durante queste giornate,
delle tavole rotonde di esperti faranno il bilancio dei
progressi compiuti e delle prospettive per il futuro in
materia di informatica giuridica.
http://www.legalaccess.eu/?lang=it
Le
proposte
dell'Ue
per
sicurezza,
la
solidarietà
l'efficienza energetica
la
e
Sono cinque gli ambiti del nuovo piano d'azione dell'Ue
in materia di sicurezza e solidarietà energetica:
sostegno ai progetti per la realizzazione delle
infrastrutture, miglior sfruttamento delle risorse
energetiche interne dell'Ue, sia rinnovabili che fossili,
maggior spazio alla solidarietà tra i Paesi, compresi i
meccanismi di crisi di cui dispone l'Ue, le scorte
petrolifere e vari meccanismi di intervento in caso di
eventuali interruzioni nella fornitura del gas, e infine
maggiore
impegno
per
migliorare
l'efficienza
energetica e la riduzione dei consumi. Energia eolica,
stock petroliferi, gas naturale, nucleare: su questi temi
si articola il nuovo pacchetto di strumenti, inteso a
dare nuovo impulso alla sicurezza energetica
dell'Europa. Il pacchetto sostiene le proposte
sui cambiamenti climatici, con gli obiettivi fissati dal
Consiglio europeo: la riduzione delle emissioni di gas
serra del 20%, il 20% di energia prodotta da fonti
rinnovabili rispetto al consumo complessivo di energia
e la riduzione dei consumi del 20%. Il tutto entro il
2020. L'approvazione finale del pacchetto avverrà in
dicembre
da
parte
dei
27
Stati
Ue.
http://eurocom.it.vas.tiscali.com/italia/newslett
er/12_stelle/11db50b75f6.html
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Europe Direct Isernia
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Fax 0865 235024
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