Scheda #877 - Banche Dati Gonzaga

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Scheda #877 - Banche Dati Gonzaga
Giulio Romano: repertorio di fonti documentarie
Operatore
a.m.l.
Segnatura
Luogo
Data
ASMN, A.G., b. 759, c. 333r.-v.
Savona
25 novembre 1533
Mittente
Destinatario
Lombardi Alfonso, scultore
a Gonzaga Federico II, duca di Mantova
Testo
Glossario
(...), più tosto che monsigniore Teochreno, precetore de il Dalfino, (...) intese ch’io era in Marsillia, mandò al logiamento e
trovomi, e, ragionando a lungo, mi fece conosere che il re se deletava più di scultura che d’ogni altra cosa e m’introduse da sua
maestà a l’ora di cena e grandissimo piacere se pilgiò ragionando de l’arte. (...), dopoi molti ragionamenti di fabriche e di lavori di
stuchi, mi dise de molte cose antiche che si trova in Provencia, poi si racordò di oto sorte prede di marmo e subito mandò a torle e
sopra quelle fece molto fondamento di fabrichare (...) e una sorta ve n’è che s’asimilgia al marmo greco e molto se ralegrò il re
quando io li disse eser buono da figure e dise: “io volgio che noi ne facemo per la mia fabricha”, quasi pensando ch’io volesse
restare in Francia con sua maestà e me dise ch’io metesi a ordine ch’io fese il suo ritrato (...). Non di meno, più tosto volgio
servire vostra signoria illustrissima e stare soto quela sua onbra chon niente che stare con il re con li magior gagi che posa aver li
par nostri e, con questo bono animo, ragionando con molti che me domandavano s’io restava, senpre respondendolli li infiniti
hobliggi ch’io tegno con vostra signoria e che non volgio altro padrone, in quelli ultimi giorni il chardinalle de’ Medici l’intese e
me fece dire per il Molcia s’io volevo, che lui me conduria inn’Italia e miei gargioni. Conosendo io avere speso asai, me parse me
facese gran piacere e sono certo l’à fato per amor di vostra signoria (...). Conn’eso me ne vo a Roma, che non l’ò mai vista e me
bisogna vederlla più per vostra signoria, che fa di bisogno, a la figura di parangone, coracie e celade e pianelle antiche e animali,
che vano a li cantoni del basamento: tute le volgio vedere e retrarle, come vostra signoria vederà l’agumendatione de l’opera, e
retrarò qualche figure al preposito de l’opera per farme onore per ciò in latitudine del modello che è fato e chredo farò cosa che
piacerà a quelli che intende e a ciò non me sia dito, come altre volto dicono alquni, che uno squltore che nonn’à visto Roma non
pole saper se non poco poco. (...).
Note
Argomento
Categoria
Oggetto
Luoghi citati nella fonte
Personaggi
Roma
Italia
Savona
Marsillia
Provencia
Francia
Gonzaga, Federico II, duca di Mantova
Gonzaga, Francesco II
Lombardi, Alfonso
Teochreno, monsigniore
Dalfino
Medici, de', chardinalle
Molcia
Specifica / Titolo
Autore
Stima
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