Report on financial investments of Italian households

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Report on financial investments of Italian households
Report on financial investments of Italian households
Behavioural attitudes and approaches
Divisione Studi
Roma, 13 settembre 2016
Report on financial investments
of Italian households
Il Report è stato curato da:
Nadia Linciano (coordinatrice), Monica Gentile, Paola Soccorso
Segreteria editoriale: Eugenia Della Libera, Elena Frasca
Il rapporto è disponibile sul sito Consob: http://www.consob.it/web/area‐pubblica/report‐famiglie
Per eventuali informazioni e chiarimenti scrivere a: [email protected]
Le opinioni espresse nel Report sono personali degli autori e non impegnano in alcun modo la Consob. Nel citare i contenuti del rapporto, non è pertanto corretto
attribuirli alla Consob o ai suoi Vertici.
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Outline del Report
•
•
•
•
•
•
Ricchezza e risparmio delle famiglie nell’area euro
Conoscenze finanziarie e tratti comportamentali
Processo decisionale in materia di scelte finanziarie
Scelte di portafoglio e stili decisionali
Domanda di consulenza
Focus: robo‐advice e crowdfunding
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Finalità e principali contributi
• Le scelte finanziarie possono essere orientate da molteplici fattori
(conoscenze, esperienza, emozioni, caratteristiche socio‐
demografiche)…
• Le iniziative regolamentari e di policy mirate ad innalzare la
protezione degli investitori possono risultare poco efficaci se non
tengono in conto e non riflettono i comportamenti reali
• Il Report mira a raccogliere evidenze sulle abitudini di
investimento delle famiglie italiane, dati il livello di financial
literacy e le attitudini comportamentali, e di monitorare
cambiamenti nel tempo
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Quale profilo dell’investitore italiano?
In media l’investitore italiano …
… non ha cultura finanziaria
… ha scarsa comprensione degli andamenti e delle innovazioni dei mercati
… mostra in alcuni casi bias comportamentali (diversificazione di portafoglio e
contabilità mentale)
… è avverso alle perdite e al rischio di ottenere rendimenti inferiori alle aspettative
… ha una scarsa comprensione del processo decisionale
… mostra un rinnovato interesse nei mercati finanziari, anche se rimane orientato verso
i prodotti liquidi
… con riguardo alla domanda di consulenza (talvolta informale, ossia basata sul
consiglio di amici/colleghi/parenti) mostra …
… bassa disponibilità a pagare per il servizio
… difficoltà nella valutazione del servizio ricevuto
… bassa consapevolezza dell’importanza dello scambio informativo con il consulente
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Dati
• Indagine Multifinanziaria Retail Market e Osservatorio su 'L'approccio
alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘ (GfK Eurisko)
• Multifinanziaria Retail Market: campione di circa 2.500 famiglie
• Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle
famiglie italiane‘: 1.000 famiglie
– Entrambe le surveys sono rappresentative della stessa popolazione di
decisori finanziari delle famiglie italiane
– Il decisore finanziario viene individuato come il percettore di reddito più
elevato in famiglia (o l’uomo più anziano quanto nessuno lavora, o la
donna più anziana quando non ci sono uomini in famiglia) di età compresa
fra 18 e 74 anni, escludendo i soggetti che lavorato nel settore finanziario
(bancario, assicurativo e della consulenza finanziaria)
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sesso
Il campione
uomini
75%
donne
25%
≤ 34
11%
età
35-44
23%
45-54
25%
55-64
21%
65-74
area di residenza istruzione
(1/2)
20%
titolo di studio inferiore
84%
diploma di laurea
16%
nord
49%
centro
20%
sud e isole
31%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Il campione
(2/2)
occupazione
dipendente
48%
autonomo
21%
pensionato
21%
reddito mensile familiare livello di ricchezza
altro
10%
basso
56%
medio
26%
alto & molto alto
15%
< 1.050 euro
4%
14%
1.051 - 2.550 euro
59%
2.551 - 5.000 euro
24%
>= 5.000 euro
3%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Conoscenzefinanziarie
Il livello delle conoscenze finanziarie delle famiglie italiane continua a essere basso
Fig. 2.1 Conoscenze finanziarie
100%
80%
60%
concetti finanziari di base
34%
50%
80%
47%
12%
7%
40%
44%
46%
50%
57%
66%
43%
0%
24%
16%
15%
20%
41%
30%
27%
20%
0%
rischiorendimento
corretta
56%
60%
22%
40%
20%
principali caratteristiche dei prodotti finanziari
100%
inflazione
errata
volatilità dei obbligazioni & fondi comuni
rendimenti
azioni
di
investimento
34%
16%
32%
11%
rischiosità rendimenti a interesse e
dei prodotti lungo termine prezzo delle
obbligazioni
non so
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Più del 20% degli intervistati dichiara di non avere familiarità con alcuno strumento finanziario Fig. 2.3 Familiarità con le diverse tipologie di investimento
titoli di Stato italiani
obbligazioni bancarie italiane
azioni di società quotate italiane
fondi azionari
depositi
fondi obbligazionari
fondi immobiliari
titoli di Stato esteri
azioni estere
obbligazioni estere
gestioni patrimoniali
azioni non quotate italiane
tutto il campione
obbligazioni corporate italiane
investitori
derivati e obbligazioni strutturate
altri
nessuno
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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La stragrande maggioranza degli intervistati non comprende il concetto di tassi di interesse negativi …
Fig. 2.4 Comprensione dei rendimenti negativi dei titoli di Stato
investiresti in obbligazioni con rendimento negativo?
caratteristiche sociodemografiche degli investitori interessati
30%
si, perché non intendo
assumermi maggior rischio per
conseguire rendimenti più alti
23%
comprensione
corretta
20%
9%
38%
conoscenze
finanziarie
alto
medio
basso
alte
10% 20% 30% 40% 50%
basse
0%
0%
diploma di laurea
40%
titolo di studio
inferiore
non saprei
10%
donne
no, perché reputo troppo
rischiosi questi prodotti
uomini
no, perché voglio rendimenti
maggiori e sono disposto
ad assumermi più rischio
14%
livello di ricchezza
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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... né conosce fenomeni innovativi quali la consulenza automatizzata (robo‐advice) …
Fig. 5.3 Conoscenza e propensione ad usufruire dei servizi di consulenza automatizzata (robo‐advice)
sei interessato al servizio di robo-advice?
conosci il servizio di robo-advice?
100%
87%
80%
66%
No, ho paura delle truffe on-line
No, non credo che un algoritmo sia sufficiente
a valutare l’adeguatezza di un investimento
rispetto al mio profilo di investitore/esigenze
60%
13%
No, preferisco rivolgermi al mio intermediario/
/consulente/promotore di riferimento
40%
15%
Sì, a condizione che si tratti di piccole somme
o di prodotti semplici o poco rischiosi
20%
3%
2%
Sono
molto
informato
Ho una
conoscenza
di base
Sì, dopo aver verificato che il gestore della
piattaforma sia un soggetto autorizzato
8%
0%
Ne ho
sentito
parlare
8%
Mai
sentita
15%
2%
Sì, se il costo del servizio è contenuto rispetto
alla consulenza offerta da una persona fisica
5%
0%
20%
40%
60%
80%
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… e il crowdfunding
Fig. 5.6 Conoscenza del crowdfunding e interesse a investire online in piccole società non quotate
saresti interessato a investire online in piccole società non quotate?
conosci il crowdfunding?
80%
74%
58%
No, ho paura delle truffe on-line
No, credo siano strumenti finanziari
troppo rischiosi
60%
18%
No, si tratta di strumenti finanziari
che non conosco a sufficienza
Sì, se conosco personalmente il progetto
imprenditoriale da finanziare
40%
20%
Sì, parteciperei attivamente alla vita
societaria dell’azienda, esercitando
il diritto di voto nelle assemblee
No, preferirei investire in strumenti
quotati o comunque emessi da
imprese più grandi e conosciute
15%
4%
7%
0%
Sono
Ho una
molto
conoscenza
informato
di base
Ne ho
sentito
parlare
Mai
sentito
13%
4%
7%
5%
19%
Sì, ma dopo aver chiesto consiglio
al mio consulente/alla mia banca
4%
Sì, contribuirei con una cifra anche piccola
allo sviluppo del Paese
3%
0%
20%
40%
60%
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La conoscenza dei servizi di investimento è molto bassa
Fig. 4.1 Conoscenza dei servizi di investimento
livello di tutela percepito
conoscenza
ricezione e
trasmissione di ordini
investitori
non investitori
esecuzione di ordini
consulenza
all'investimento
gestione di portafogli
non so
0%
20%
40%
60%
80%
0%
20%
40%
60%
80%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Processodecisionaleetratti
comportamentali
Monitoraggio delle spese e risparmio: elementi di financial
control
Fig. A1 Monitoraggio delle spese e abitudini di risparmio monitoraggio spese
risparmio
provo a risparmiare regolarmente
quando possibile
controllo le mie spese
con attenzione,
senza tenerne traccia scritta
non riesco a risparmiare perché
quadra appena il bilancio
controllo le mie spese
con attenzione,
prendendone nota
risparmio solo per un obiettivo
grande o importante
esercito un controllo
minimo
non riesco a risparmiare,
devo fare debiti
non controllo
le mie spese
non mi interessa /
non ho bisogno di risparmiare
non so
non so
0%
tutto il campione
10%
investitori
20%
30%
40%
50%
0%
20%
40%
60%
80%
non investitori
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Il 39% circa degli investitori mostra una scarsa comprensione del processo decisionale di investimento
Fig. 4.17 Fattori considerati nella pianificazione degli investimenti
Decido di investire valutando …
… l'orizzonte temporale dell’investimento
24%
… l'obiettivo dell’investimento
Non effettuo
investimenti
finanziari
62%
Effettuo
investimenti
finanziari
38%
18%
… la mia disponibilità a rischiare
15%
… le aspettative di rendimento
dell'investimento
14%
Non ho un’attitudine specifica
0%
39%
10%
20%
30%
40%
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Circa la metà dei decisori finanziari italiani è avversa alle perdite
Fig. 2.13 Dimensione del rischio finanziario percepito
perdite di capitale
variabilità dei rendimenti
rendimenti inferiori alle aspettative
esposizione agli andamenti dei mercati
frodi
rischio di liquidità
difficoltà a monitorare gli investimenti
tutto il campione
investitori
tutela legale insufficiente
informazioni finanziarie fraintese
costose risoluzioni delle controversie
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Solo il 6% degli intervistati comprende correttamente la nozione di diversificazione del portafoglio …
Fig. 2.8 Comprensione della diversificazione di portafoglio
Preferisco investire ...
solo in titoli a basso rischio e alto rendimento
una piccola cifra in un unico titolo alla volta
in tanti prodotti finanziari diversi tra loro,
ma tutti caratterizzati da un basso livello di rischio
solo in titoli che ritengo di conoscere perfettamente
in pochi titoli perché non riesco a valutare
tante informazioni assieme
in tanti prodotti finanziari diversi
(indipendentemente dal loro livello di rischio)
tutto il campione
investitori
in strumenti finanziari dei quali ho sentito parlare,
perché li ritengo meno rischiosi
non investitori
in più prodotti finanziari che mostrano
andamenti tra loro opposti
0%
corretta diversificazione
10%
20%
30%
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… a prescindere dal livello di conoscenze finanziarie
Fig. 2.10 Attitudine verso la diversificazione del portafoglio per livello di conoscenze finanziarie
Preferisco investire ...
solo in titoli a basso rischio e alto rendimento
una piccola cifra in un unico titolo alla volta
in tanti prodotti finanziari diversi tra loro,
ma tutti caratterizzati da un basso livello di rischio
solo in titoli che ritengo di conoscere perfettamente
in pochi titoli perché non riesco a valutare
tante informazioni assieme
in tanti prodotti finanziari diversi
(indipendentemente dal loro livello di rischio)
basso livello di conoscenze finanziarie
in strumenti finanziari dei quali ho sentito parlare,
perché li ritengo meno rischiosi
alto livello di conoscenze finanziarie
in più prodotti finanziari che mostrano
andamenti tra loro opposti
0%
corretta diversificazione
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Circa un quarto degli intervistati mostra un’attitudine alla contabilità mentale
Figure 2.11 – Attitudine verso la contabilità mentale
Per migliorare i rendimenti del mio portafoglio assumendo più rischio ...
80%
tutto il campione
60%
investitori
non investitori
40%
20%
0%
... sarei disposto a ...
Non vorrei assumere
più rischio
... assumere molto più rischio
con tutti i miei soldi
... assumere un po' più rischio,
con tutti i miei soldi
attitudine verso un
approccio di portafoglio
... assumere molto più rischio
con parte dei miei soldi
... assumere un po' più rischio,
con parte dei miei soldi
attitudine verso la
contabilità mentale
avversione
al rischio
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Scelte diportafoglio estili decisionali
Alla fine del 2015, una famiglia su due partecipa ai mercati finanziari
Fig. 3.1 Partecipazione delle famiglie italiane ai mercati finanziari
(percentuale di famiglie che detiene il prodotto o strumento finanziario indicato)
titoli di Stato italiani
fondi o Sicav
obbligazioni bancarie italiane
azioni di società quotate italiane
obbligazioni italiane non bancarie
prodotti a capitale o rendimento garantito
obbligazioni estere
azioni estere
2007
gestioni patrimoniali
2015
programmi misti (polizze-fondi)
azioni di società non quotate italiane
derivati
0%
1%
2%
3%
4%
5%
6%
7%
8%
9%
10% 11% 12% 13% 14%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Multifinanziaria Retail Market.
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La disponibilità di prodotti a capitale protetto e/o rendimento minimo garantito incentiva l’investimento
Fig. 3.4 Fattori che influiscono sulla decisione di investire
fattori che disincentivano dall'investire
motivazioni per investire
capitale protetto/
rendimento garantito
assenza di risparmio
fiducia negli intermediari
finanziari
timore di perdere il capitale
costi contenuti
congiuntura negativa
dei mercati
congiuntura favorevole
dei mercati
sfiducia negli intermediari
finanziari
possibilità di monitorare
l'investimento
esperienze negative
chiarezza delle informazioni
finanziarie
preferenza verso gli
investimenti immobiliari
competenza degli intermediari
finanziari
complessità delle decisioni
finanziarie
possibilità di migliorare
le proprie competenze
0%
20%
40%
60%
80%
0%
20%
40%
60%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Più di un terzo degli investitori si affida ai suggerimenti di familiari e amici (informal advice)
Fig. 3.5 Stili decisionali
decido in autonomia
24%
decido dopo aver
consultato un esperto
38%
delego la decisione
a un esperto
decido con amici/
colleghi/parenti
0%
38%
10%
20%
30%
40%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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La domanda di consulenza si associa positivamente alla cultura finanziaria
Fig. 3.7 Stili decisionali delle famiglie per livello elevato di conoscenze finanziarie
distribuzione di frequenze
correlazione
decido in autonomia
0,20 ***
decido dopo aver consultato un esperto
0,23 ***
delego la decisione a un esperto
0,15 ***
decido con amici/colleghi/parenti
0%
20%
40%
60%
80%
0
0,1
0,2
0,3
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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Domandadiconsulenzafinanziaria
Solo il 28% degli investitori si avvale della consulenza MiFID
Fig. 4.2 Diffusione del servizio di consulenza tra gli investitori
per grado di proattività del consulente e
personalizzazione della raccomandazione
per tipologia di consulenza
consulenza ristretta
bassa proattività consulenza passiva
consulenza
a valore aggiunto
media proattività consulenza generica
consulenza
indipendente
alta proattività consulenza MiFID
non ha un
consulente di fiducia
non ha un
consulente di fiducia
non sa indicare
non sa indicare
0%
10%
20%
30%
40%
0%
10%
20%
30%
40%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Multifinanziaria Retail Market.
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La dimensione ridotta degli investimenti è il principale fattore che scoraggia la domanda di consulenza
Fig. 4.3 Fattori che disincentivano la domanda di consulenza finanziaria
non ne ho bisogno
perché investo piccole somme
non ne ho bisogno
perché investo in prodotti semplici
non mi fido dei consulenti finanziari
il servizio è troppo costoso
sono abbastanza competente
per investire in autonomia
ho difficoltà a controllare
la qualità del servizio
non apprezzo il valore
aggiunto del servizio
non ho chiaro in cosa
consista il servizio
consulenza non soddisfacente
in passato
le mie competenze sono migliorate
dopo essermi affidato a un consulente
0%
5%
10%
15%
20%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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25%
30%
35%
30
I fattori che alimentano la fiducia nel consulente sono differenti per investitori e non investitori
Fig. 4.3 Fattori che potrebbero accrescere la fiducia nel consulente finanziario
mi aiuta a comprendere i rischi
e i potenziali rendimenti
verifica periodicamente l’adeguatezza
dell’investimento
è indipendente
investitori
non investitori
ha competenze certificate
la fiducia è una sensazione istintiva
non so
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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La propensione a pagare per la consulenza cresce con il grado di personalizzazione della raccomandazione Fig. 4.10 Disponibilità a pagare per il servizio di consulenza
100%
100%
75%
75%
50%
50%
25%
25%
0%
0%
alta proattività consulenza
MiFID
media proattività consulenza
generica
nulla/non indica
250 euro
consulenza a
valore aggiunto
bassa proattività consulenza
passiva
500 euro
750 euro
consulenza
ristretta
non sa
indicare
1.000 euro
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Multifinanziaria Retail Market.
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La maggioranza degli investitori ha difficoltà a formulare un giudizio sul consulente
Fig. 4.13 Principali caratteristiche apprezzate nei consulenti finanziari
Quali comportamenti del consulente apprezza maggiormente?
70%
70%
60%
60%
50%
50%
40%
40%
30%
30%
20%
20%
10%
10%
0%
0%
alta proattivitàconsulenza MiFID
media/bassa proattivitàconsulenza generica/passiva
tiene in considerazione bisogni e obiettivi del cliente
aiuta a evitare scelte errate
presta attenzione/fa sentire importante il cliente
non so indicare
consulenza
a valore aggiunto
consulenza
ristretta
usa un linguaggio semplice
non è in conflitto di interessi
è disponibile
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Multifinanziaria Retail Market.
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Due terzi degli investitori che fruiscono della consulenza decidono di applicare i consigli ricevuti
Fig. 4.14 Propensione ad applicare i consigli ricevuti dal consulente
quante volte ha seguito i consigli dell’esperto?
60%
cosa le ha fatto decidere di non seguire il consiglio dell'esperto?
gamma di prodotti non
sufficientemente ampia
50%
ho cambiato banca/consulente
40%
il prodotto consigliato
non sembrava adatto a me
30%
costo
20%
ho preferito seguire il consiglio
di un amico/familiare
10%
mancanza di fiducia
0%
mai
talvolta
spesso
sempre
0%
10%
20%
30%
40%
50%
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
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La maggior parte degli investitori non è consapevole dell’importanza dello scambio informativo con l’intermediario
Fig. 4.16 Opinione delle famiglie sulle informazioni da fornire al consulente
distribuzione del campione per ampiezza del set informativo
informazioni da fornire ai consulenti
25%
non ritengo di dover dare
informazioni
risultato di investimenti pregressi
16%
9%
20%
precedenti esperienza
di investimenti
11%
conoscenze finanziarie
16%
15%
capacità finanziaria di
sopportare perdite
18%
obiettivo dell'investimento
37%
timore di perdere
il capitale investito
37%
propensione al rischio
38%
esigenze di liquidità
5%
41%
orizzonte temporale
dell'investimento
0%
10%
48%
10%
20%
30%
40%
50%
0%
1
2
3
4
5
6
7
informazioni da fornire ai consulenti
8
9
Fonte: elaborazioni su dati GfK Eurisko ‐ Osservatorio su 'L'approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane‘.
Rome, 13 settembre 2016
Report on financial investments of Italian households
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Report on financial investments
of Italian households
Grazieperl’attenzione!
Nadia Linciano ([email protected])
Monica Gentile ([email protected])
Paola Soccorso ([email protected])